Nelle nostre recenti guide all’acquisto abbiamo visto, da molto vicino, tutto quel settore legato strettamente ai traumi ed agli urti della pelle. Dalle conseguenze di urti programmati a quelli meno casuali, passando poi per altre tipologie di problematiche di stampo più “medico”. Tuttavia, esiste una situazione specifica in cui il manto cutaneo viene smosso dal suo stato di quiete: il tatuaggio.
Quando ci si tatua, si applica un vero e proprio trauma alla pelle che, seppur controllato e spesso privo di rischi, rappresenta comunque una ferita che bisogna curare in maniera specifica. Le ferite conseguenza di tatuaggio sono infatti delle ferite in piena regola, che non vanno affatto sottovalutate o considerate sotto gamba come dei semplici graffietti.
Al contrario, spesso sono i tatuatori stessi a consigliare le migliori creme per tatuaggi, in base alla situazione riscontrata, definendo quindi la quasi obbligatoria necessità per le persone di affidarsi a prodotti di questo genere.
Di necessità virtù: acquistare una crema per tatuaggi rappresenta un passo fondamentale per chiunque desideri disegnare sulla propria pelle, proteggendo quest’ultima dai rischi comuni di infezioni, infiammazioni, bruciori e dolori, nonché favorendo la guarigione del tatuaggio e il miglioramento costante del suo aspetto diretto.
Hai fatto un tatuaggio e sei confuso su quale possa essere la crema giusta da applicarvi sopra?
Mettiti comodo e continua a leggere: stiamo per scoprire quali sono le 7 migliori creme per tatuaggi di questo 2023.
Nelle nostre recenti guide all’acquisto abbiamo visto, da molto vicino, tutto quel settore legato strettamente ai traumi ed agli urti della pelle. Dalle conseguenze di urti programmati a quelli meno casuali, passando poi per altre tipologie di problematiche di stampo più “medico”. Tuttavia, esiste una situazione specifica in cui il manto cutaneo viene smosso dal suo stato di quiete: il tatuaggio.
Quando ci si tatua, si applica un vero e proprio trauma alla pelle che, seppur controllato e spesso privo di rischi, rappresenta comunque una ferita che bisogna curare in maniera specifica. Le ferite conseguenza di tatuaggio sono infatti delle ferite in piena regola, che non vanno affatto sottovalutate o considerate sotto gamba come dei semplici graffietti.
Al contrario, spesso sono i tatuatori stessi a consigliare le migliori creme per tatuaggi, in base alla situazione riscontrata, definendo quindi la quasi obbligatoria necessità per le persone di affidarsi a prodotti di questo genere.
Di necessità virtù: acquistare una crema per tatuaggi rappresenta un passo fondamentale per chiunque desideri disegnare sulla propria pelle, proteggendo quest’ultima dai rischi comuni di infezioni, infiammazioni, bruciori e dolori, nonché favorendo la guarigione del tatuaggio e il miglioramento costante del suo aspetto diretto.
Hai fatto un tatuaggio e sei confuso su quale possa essere la crema giusta da applicarvi sopra?
Mettiti comodo e continua a leggere: stiamo per scoprire quali sono le 7 migliori creme per tatuaggi di questo 2023.
Migliore crema post depilazione e per la puntura degli insetti
Leggi la recensione completa Leggi la recensione completaLa prima soluzione di cui non possiamo non parlare assolutamente è Aquavis – Gel Puro, una soluzione in gel tuttofare in grado di rispondere a decine di esigenze diverse quando si parla di trattamento e cura della pelle. Si tratta di un gel a base di acqua attivata elettromagneticamente, la quale agisce sulla pelle veicolando tutti i principi attivi in maniera più semplice e veloce, stimolando la guarigione.
Tra gli ingredienti di questo gel ricordiamo dunque, principalmente, solo elementi naturali: dall’acqua ai fiori d’arancio fino ad arrivare all’aloe vera, passando per il pantenolo, zinco, magnesio e vitamina B5. Lo scopo di questo gel, nel caso del tatuaggio, è dunque quello di lenire immediatamente il dolore post-tattoo, favorendo anche il conseguente procedimento di guarigione.
Questo gel si comporta dunque alla stessa maniera di come si comportano le migliori creme post laser, riducendo problemi e sintomi come l’irritazione, la disidratazione, il dolore ed il bruciore, permettendo quindi alla persona tatuata di vivere meglio il processo di guarigione che si sta affrontando.
Un’azione lenitiva incredibile e super efficace, che permette – sempre in base all’entità del tatuaggio – di recuperare le proprie condizioni più velocemente rispetto a quanto permettono altri prodotti dello stesso genere. Quest’azione, ad esempio, è possibile al succo di aloe vera contenuto in questa formula, che favorisce la sensazione di fresco ed il processo di rigenerazione della pelle.
Facile da applicare, veloce e dermatologicamente testato.
Chi ha avuto almeno una volta a che fare con un tatuaggio avrà sicuramente già sentito parlare di Bepanthenol Tattoo, un formato di crema molto particolare dedicato esclusivamente al trattamento dei tatuaggi più recenti. Realizzato da una delle case farmaceutiche più famose all’interno di questo ambito, il prodotto in questione è una crema lenitiva e protettiva che offre diversi vantaggi.
Una volta applicata, infatti, sulla pelle si manifesteranno proprietà protettive molto interessanti, dovute principalmente ad un trattamento intensivo di cura post-tattoo. Questo avviene attraverso la costruzione di una vera e propria barriera protettiva, che seppur copra l’intero strato sottoposto a trattamento, non ne ottura i pori e ne permette la respirazione.
Una formula che si basa molto sul concetto di naturalezza e freschezza, offrendo all’utente un concentrato di pantenolo e vitamina B5. Priva di conservanti, profumi e colori (potenzialmente irritanti per una pelle appena tatuata), questa crema è stata dermatologicamente testata, proponendo un prodotto che si adatta semplicemente sia alla pelle degli uomini che a quella delle donne.
Con sostanze lipidiche in alta concentrazione, questa crema non lenisce semplicemente il dolore, ma fornisce alla pelle l’apporto giusto di nutrienti necessari per favorire il processo di rigenerazione e cura, nonché di corretto mantenimento della nuova pigmentazione dovuta al tatuaggio stesso.
Un’altra delle ottime soluzioni che si possono consigliare quando si parla di cura e trattamento dei tatuaggi è la crema OTZI di EasyTattoo, una speciale crema per la cura della pelle post-tattoo che, insieme alle tante funzioni che propone per il manto cutaneo dell’utente, spinge maggiormente l’acceleratore sull’azione idratante della crema, fornendo un apporto di liquidi molto importante in situazioni di questo genere.
Questa crema (venduta sia nel formato da 50 ml che da 100 ml) conduce l’utente ad un miglioramento netto delle condizioni già nei primi 3 giorni di applicazione. Questo è possibile proprio grazie alla sua azione idratante, che oltre a lenire velocemente il dolore permette alla pelle di recuperare tono ed elasticità, gradualmente ma comunque più velocemente del normale.
Già nella prima ora successiva alla prima applicazione, infatti, questa crema migliora il tasso di idratazione della pelle di oltre il 60%, migliorando così le condizioni generali degli strati superficiali dell’epidermide e la loro salute.
Dopo 3 ore dall’applicazione, gli effetti si saranno estesi alla barriera cutanea, che risulterà notevolmente rinforzata e pronta a resistere ad eventuali agenti esterni. Proprio per questi motivi, generalmente si consiglia questa crema a chi ha provato molto dolore durante la sessione di tattooing, e che dunque richiede un trattamento di cura efficace ed abbastanza veloce.
Dermatologicamente testata e priva di elementi come allergeni, parabeni e fenossietanolo.
Se il vostro tatuaggio appena concluso ha reagito con il vostro corpo proponendo bruciore, dolore, gonfiore e rossore, probabilmente avreste bisogno di un prodotto come il Tattoo Defender, una crema “post-inchiostro” pensata proprio per rispondere alle due principali esigenze di chi si fa un tatuaggio senza pensarci troppo: lenire il dolore, il gonfiore e idratare la pelle, che può potenzialmente aver perso la propria elasticità.
Parliamo dunque di un prodotto completamente made in Italy e pensato generalmente per lavorare esclusivamente sulla pelle tatuata, di qualsiasi genere essa sia. L’obiettivo di questa crema è dunque quello di fornire un buon quantitativo di nutrienti alla pelle che è stata urtata, migliorando così il tasso di guarigione e la risposta immunitaria al gonfiore ed al dolore immediatamente successivi.
Un’emulsione cremosa coadiuvante, che lavora bene sulle pelli sensibili, non unge e non sporca i vestiti che possono entrarvi in contatto. La sua formula principale contiene diversi estratti naturali molto utili ai fini della rigenerazione della pelle, oltre ad ospitare componenti come anche l’acido ialuronico, il burro di karitè, la Vitamina PP e Pantenolo.
Tale commistione di componenti permette alla pelle di rimanere protetta e salvaguardata, specie da potenziali aggressioni esterne provenienti da batteri, germi e acari di vario tipo.
Il vantaggio principale è sicuramente costituito dalla sua adattabilità ai tatuaggi appena eseguiti, cosa che velocizza i tempi di guarigione generali.
Continuando l’esplorazione delle migliori creme per tatuaggi troviamo poi un grande nome di questo settore, noto soprattutto a chi ha eseguito tatuaggi importanti e di grandi dimensioni. Hustle Butter è infatti un burro molto interessante per il trattamento e la cura dei tatuaggi, che fa della sua base vegana uno dei suoi punti forti principali in assoluto.
Questo speciale burro è infatti pensato per svolgere due tipologie di azione: da un lato, è in grado di curare e migliorare la situazione dei tatuaggi che sono appena stati fatti, andando quindi a fornire proprietà lenitive ed idratanti fondamentali per la rigenerazione della pelle ed il mantenimento a lungo termine della nuova pigmentazione. Dall’altro lato, invece, questo burro può anche essere utilizzato durante e dopo il tattoing, costituendo quindi una soluzione a 360°.
Questo burro, nello specifico, sfrutta la sua texture oleosa per idratare maggiormente la pelle, e lavorare contemporaneamente sulle potenziali croste formatesi in seguito alla realizzazione del tatuaggio. Questa idratazione cura questa condizione, favorendo la caduta delle croste stesse.
Il vantaggio è quindi quello di avere a portata un prodotto utile anche durante il tatuaggio stesso: non interferisce, ad esempio, con gli stencil, idratando la pelle prima ancora che essa venga effettivamente urtata davvero. Proprio per questo motivo, questo burro è scelto anche dai tatuatori più esperti, che lo reputano come un investimento.
Una soluzione sicuramente alternativa rispetto a quanto abbiamo visto in questi paragrafi è costituita dalla crema per tatuaggi Filfeel. La differenza, tuttavia, non sta effettivamente nella composizione o nell’azione diretta di questa crema, quanto più nel formato attraverso il quale viene proposta. Si tratta infatti di una crema monodose, venduta in un pacchetto da 100 dosi da 48 grammi ciascuna. Questo è un grande punto di vantaggio per chi è spesso in giro, e vuole semplificare notevolmente il processo di applicazione della crema con uno strumento particolarmente comodo.
Dal punto di vista della funzionalità, comunque, si tratta di una semplice crema volta al miglioramento delle condizioni del tatuaggio, pensata proprio per curare la pelle nei giorni immediatamente successivi alla sua realizzazione.
La sua composizione ricca di nutrienti, infatti, permette di curare anche le pelli più secche, ristabilendo le condizioni generali della pelle urtata e migliorando così la risposta del manto cutaneo alle avventure di ogni giorno. Ricca di vitamine A e D, questa crema per tatuaggi si focalizza proprio sul livello di guarigione, accorciando ulteriormente i tempi anche attraverso il proprio formato.
Riporta la pelle ad uno stato sano e di quiete, per il quale basterebbe anche una semplice applicazione tra le 2 e le 3 volte al giorno.
Infine, l’ultima crema che consigliamo all’interno della nostra selezione delle migliori creme per tatuaggi è la Must Crema Lenitiva, una speciale crema in tubetto che lavora principalmente con uno scopo singolo: cicatrizzare la ferita del tatuaggio. Non a caso, si tratta di una delle creme più selezionate dagli utenti, proprio perché stimola attivamente il processo di guarigione della pelle tatuata, sfruttando il proprio contenuto a base di lanolina di soia, vaselina filante, olio di mandorle dolci ed olio di carota, una buona dose di vitamina E, betaine, pantenolo e una parte di estratto glicerico di camomilla matricaria.
Grazie alle sue proprietà emollienti, tra l’altro, questa crema viene spesso impiegata anche direttamente dai tatuatori più esperti, in quanto favorisce lo scorrimento dell’ago e la minor percezione del dolore generale.
I contenuti naturali di questa crema, dunque, permettono all’utente di godere di tutta una serie di effetti curativi e di riparazione dei tessuti, che possono perciò essere utili sia durante l’esecuzione del tatuaggio che nel post tattoo, caratterizzando quindi una crema polivalente che aiuta sia a mantenere l’elasticità della pelle che a recuperarla nel caso sia andata perduta.
La sua proprietà principale è dunque quella cicatrizzante: la ricostruzione dei tessuti migliora infatti il tessuto cicatriziale, andando non solo a stimolarne la crescita, ma anche a migliorarne l’aspetto per un trattamento più comodo.
Una produzione completamente italiana, che agisce nel giro dei primi dieci minuti dalla prima applicazione e lenisce immediatamente il bruciore.
1 | 2 | 3 | ||||
---|---|---|---|---|---|---|
Formato | ||||||
Gel | Crema | Crema | Burro/crema | Burro | Crema | Crema |
Quantità | ||||||
50 ml | 129 g | 100 ml | 100 ml | 150 g | 100 pezzi da 48 g (480 g in totale) | 50 ml |
Azione principale | ||||||
Lenisce il dolore | Lenitiva | Idratante | Idratante e lenitiva | Cura idratante | Guarigione e trattamento | Cicatrizzante |
Ingrediente fondamentale | ||||||
Aloe Vera e Acqua di fiori d'arancio | Pantenolo, vitamina B5 | Acqua speciale | Burro di karitè | Aloe Vera | Vitamina A e D | Olio di mandorle |
Pelle | ||||||
Tutti i tipi di pelle | Pelle normale e sensibile | Tutti i tipi di pelle | Pelle sensibile e secca | Pelle secca | Pelle secca | Pelle sensibile |
Un nuovo tatuaggio è sempre l’occasione migliore per sfoggiare parti del proprio corpo che prima – per un motivo o per un altro – non si aveva voglia di mostrare. Un tatuaggio è per sempre, e proprio per questi motivi bisogna anche sapersene prendere cura, adottando tutte le misure del caso necessarie al fine di migliorare i tempi di cura e di guarigione della ferita.
Quello che molti sottovalutano, infatti, è che i tatuaggi applicano dell’inchiostro permanente “lacerando” la pelle, e con l’obiettivo specifico di lasciare delle cicatrici. Queste cicatrici, al contrario di quanto accade con un incidente, seguono però una forma ed un disegno preciso, abbelliti poi dall’inchiostro del tatuaggio stesso.
Questo momento di “urto” della pelle prevede quindi un piccolo danno fisico, che potrebbe – se non trattato a dovere – sfociare in problematiche come irritazioni, infezioni o danni al tatuaggio in sé e per sé. Il tatuaggio potrebbe perdere i propri colori accesi, o potrebbe addirittura sviluppare delle croste che danneggiano la pelle del tattoo.
Ecco dunque che usare una crema per tatuaggi acquisisce un senso importante: questo prodotto permette infatti di idratare il tatuaggio e la ferita associata, rigenerare la pelle e favorire il processo di guarigione, che si conclude con una pelle sempre liscia ed un bel tatuaggio raggiante.
Non usare la crema rappresenta dunque un rischio generale per la resa del tattoo, nonché per la salute dell’utente.
Parlando di pelle, è chiaro come anche il mercato relativo alle creme per tatuaggi abbia dovuto adeguarsi, nel corso tempo, rispettando le richieste del pubblico e proponendo diverse tipologie di creme per tatuaggi, adatte a diversi scopi e diversi obiettivi. Un po’ come accade con tantissime altre problematiche della pelle, infatti, in commercio è possibile trovare tanti tipi di crema per tatuaggi, i quali possono rispondere alle esigenze delle pelli secche piuttosto che a quelle delle pelli grasse, e così via.
Nel momento della scelta, questa incredibile varietà di prodotti potrebbe disorientare qualsiasi utente, ed è per questo motivo che abbiamo raccolto ed analizzato le 3 tipologie principali di creme per tatuaggi.
Queste tre varianti sono pensate per rispondere alle principali esigenze di chi si tatua, ma ciò non toglie che sul mercato siano disponibili tantissime altre possibilità, e che le seguenti rappresentano semplicemente le più comuni e più acquistate dagli utenti. Stiamo parlando di creme idratanti, anestetiche e solari, che rispecchiano lo user finale e risolvono determinate problematiche.
Vediamo insieme quali.
Le creme idratanti per tatuaggi sono quelle che vengono scelte con maggior frequenza dalle persone, in quanto rispondono alla primaria esigenza della cura di un tatuaggio: l’idratazione. Scegliere una crema con il giusto livello di idratazione permette alle persone di curare la propria ferita con cognizione di causa, andando a migliorare correttamente il livello di liquidi attorno alla cicatrice e ristabilendo il ciclo di rigenerazione della pelle che è stata intaccata.
Questo tipo di creme lavora dunque sull’umidità della pelle, che in seguito ad un tatuaggio spesso scarseggia. Per scongiurare il rischio di secchezza della ferita, che potrebbe condurre allo sviluppo di croste e scaglie, l’applicazione di una crema idratante è sicuramente una scelta doverosa.
Spesso e volentieri, comunque, le creme idratanti inglobano anche tutta un’altra serie di ingredienti, favorendo fattori come la guarigione rapida, la protezione da agenti esterni, la conservazione del colore del tatuaggio e il miglioramento delle condizioni di impressione del disegno, che si distende meglio al di sotto dello strato di pelle e risulta più bello da vedere.
Il giusto livello di idratazione annienta poi le sensazioni di prurito e bruciore, tipiche di chi si è appena tatuato.
Seppur in maniera inferiore rispetto alle creme idratanti, le creme anestetiche sono comunque una delle grandi scelte dei consumatori, selezionate ed acquistate spesso proprio per via della loro componente anestetica e di riduzione generale del dolore. Queste creme vengono dunque adoperate come anestetici locali, con lo scopo di ridurre notevolmente il dolore percepito durante e dopo la procedura di tatuaggio.
Queste possono dunque essere applicate prima del tatuaggio (anche se la selezione avviene con parere del tatuatore), in modo da alleviare le sensazioni di dolore che potrebbero scaturire dalla procedura, così come possono essere applicate dopo aver concluso il disegno.
In entrambi i casi, questo genere di creme viene adottato principalmente per le sensazioni di maggior dolore, quando i tatuaggi sono di dimensioni importanti o quando la tolleranza del dolore da parte dell’utente è particolarmente bassa.
Nonostante si tratti sicuramente di un’opzione valida, il loro è un effetto temporaneo e difficilmente permette di curare la ferita sul lungo termine, anche se esistono comunque delle formule che permettono di farlo. Generalmente, l’effetto è temporaneo, che oscilla tra una ventina di minuti ed un’ora massimo.
Infine, un’altra delle grandi scelte in fatto di creme per tatuaggi riguarda le creme solari dedicate.
Se avete da poco fatto un tatuaggio o ne possedete già uno, una crema di questo tipo vi ritornerà sicuramente sempre utile. Le creme solari per tatuaggi hanno infatti lo scopo di proteggere il tatuaggio dall’eccessiva esposizione ai raggi UV, emanati dal sole appunto, che potrebbero danneggiarlo o rovinarlo dopo qualche ora di contatto.
I raggi UV possono causare lo sbiadimento del tatuaggio e dei suoi colori, che andrebbero dunque a perdere la loro vitalità, brillantezza e luce generale.
Una crema solare per i tatuaggi fornisce una protezione dedicata a questo genere di cose, prevenendo però non solo i danni al tatuaggio in sé, ma anche quelli alla pelle, essendo una concreta protezione solare per le pelli delicate. Nei mesi immediatamente successivi al tatuaggio, infatti, l’area immediatamente circostante al tatuaggio è molto più sensibile del dovuto.
Proprio per questo, una scorretta esposizione solare potrebbe causare danni, sia alla pelle che al tatuaggio.
Le creme di questo genere sono poi fondamentali anche perché prevengono l’invecchiamento precoce della pelle, così come combattono anche contro lo sviluppo di tumori.
Ora che conosciamo un po’ tutto sulle creme per tatuaggi, la domanda a cui trovare una risposta è la seguente: come scegliere la migliore crema post tatuaggio?
Per compiere una scelta finale intelligente, che possa decisamente migliorare la propria esperienza con una determinata crema per i tatuaggi, bisogna esaminare correttamente almeno 3 aspetti fondamentali del prodotto. Parlando di un elemento delicato del corpo come la pelle cicatriziale, infatti, bisogna attenzionare gli aspetti giusti per comprendere davvero se una crema fa al caso proprio oppure no.
Tra i fattori da analizzare troviamo dunque, ad esempio, la tipologia di crema – di cui abbiamo parlato nei paragrafi precedenti – come ovviamente gli ingredienti che la compongono. Allo stesso tempo, sarebbe intelligente controllare la densità della crema (e spiegheremo a breve il perché), così come sarebbe utile conoscere nel dettaglio come si utilizza una crema di questo genere.
Approfondiamo meglio questi aspetti nei paragrafi dedicati.
Come abbiamo già detto qualche paragrafo fa, la tipologia di crema è importante per determinare gli obiettivi a lungo e breve termine della crema in esame. Sono tantissime le tipologie di crema per tatuaggi, e spesso e volentieri si riceve consiglio direttamente dal tatuatore presso il quale ci si è rivolti. In linea generale, dunque, esaminate bene quelle che sono le vostre esigenze e scegliete un tipo di crema coerente.
Se non soffrite molto il dolore e state cercando qualcosa che vi aiuti nella guarigione e nel ristabilimento della pelle, una crema idratante potrebbe sicuramente essere una buona scelta. Al tempo stesso, se invece la vostra soglia del dolore dovesse essere un po’ bassa, potreste adottare una crema anestetica, sia prima che dopo il tatuaggio.
State parecchio tempo al sole?
Allora probabilmente la soluzione che state cercando è una crema solare tutto-fare, che possa rispondere sia alle esigenze di guarigione che a quelle di protezione dai raggi UV.
Al di là della tipologia, anche gli ingredienti hanno un peso quando si parla di creme per la pelle tatuata. Alcuni elementi sono decisamente migliori di altri, mentre alcuni rispondono ad esigenze che altri non riescono a coprire. Quando si acquista una crema per tatuaggi, dunque, sarebbe necessario verificare cosa preferire e cosa evitare, ricordando che alcuni ingredienti sulla pelle potrebbero reagire male con l’organismo.
Sicuramente, in una crema sarebbero da preferire elementi come glicerina, aloe vera, burro di karitè e vitamina A, D ed E. Sono tutti contenuti che lavorano bene sulla pelle, mantenendola idratata, curata e migliorando il suo tasso di protezione nei confronti degli agenti esterni.
Contemporaneamente, tuttavia, ci sarebbero alcuni ingredienti da evitare assolutamente:
Infine, l’ultimo fattore da considerare riguarda l’aspetto della densità della crema.
Questo, anche se può inizialmente apparire come un dettaglio insignificante, in realtà definisce la capacità della crema di essere applicata sul tatuaggio, e la sua capacità di essere assorbita velocemente. Solitamente, un dettaglio come la densità della crema dipende da preferenze personali dell’utente, che sceglie quello che meglio preferisce applicare sulla propria pelle.
La densità della crema può far riferimento ad almeno 3 sotto-categorie:
Concludiamo la nostra panoramica con una serie di suggerimenti su come utilizzare una crema per tatuaggi. Il procedimento è abbastanza semplice, e bastano davvero appena un paio di passi per applicare correttamente la crema ed ottenere i benefici ad essa associati. Specifichiamo, tuttavia, che alcuni passaggi potrebbero cambiare in base alla crema stessa.
Consultate dunque un tatuatore o una farmacia prima di cominciare la cura.
In generale, per utilizzare correttamente una crema per tatuaggio, l’utente dovrà seguire questi momenti: