Mantenere una salute buona e curata nel corso del tempo è una delle necessità di base della vita quotidiana. Sono tante le problematiche che possono intaccare lo stato di salute di una persona, ed altrettante sono le sottocategorie che vengono coinvolte con i vari problemi di ogni giorno. Tra i problemi più fastidiosi in assoluto, probabilmente, troviamo le emorroidi, una condizione molto particolare che colpisce almeno 3 milioni di Italiani (fonte: Gruppo San Donato).
Le emorroidi, tuttavia, non sono una vera e propria condizione: si tratta in realtà di cuscinetti venosi che tutti gli esseri umani possiedono, a cavallo dell’orifizio anale. Ciò che crea il problema è infatti la “malattia emorroidaria“, che si verifica nel momento in cui questi canali venosi si ipertrofizzano.
In linea sommaria, dunque, il trattamento delle emorroidi atrofizzate è fondamentale per continuare a vivere una vita regolare, proprio perché la malattia emorroidaria costituisce un problema particolarmente serio che, nei casi più gravi, può anche condurre a delle operazioni chirurgiche per la rimozione di questo elemento così sensibile.
La migliore pomata per emorroidi può dunque essere un rimedio per cercare di rimettere sulla corretta strada i cuscinetti infiammati, agendo con azione lenitiva e riportando alla normalità le emorroidi. Scegliere la giusta crema per emorroidi, tuttavia, può essere difficile, soprattutto per chi è nuovo in questo mondo e non conosce bene i fattori da analizzare in un prodotto del genere.
Ti rivedi in questa descrizione?
Rimani con noi: stiamo per scoprire le migliori creme per emorroidi del 2023!
Mantenere una salute buona e curata nel corso del tempo è una delle necessità di base della vita quotidiana. Sono tante le problematiche che possono intaccare lo stato di salute di una persona, ed altrettante sono le sottocategorie che vengono coinvolte con i vari problemi di ogni giorno. Tra i problemi più fastidiosi in assoluto, probabilmente, troviamo le emorroidi, una condizione molto particolare che colpisce almeno 3 milioni di Italiani (fonte: Gruppo San Donato).
Le emorroidi, tuttavia, non sono una vera e propria condizione: si tratta in realtà di cuscinetti venosi che tutti gli esseri umani possiedono, a cavallo dell’orifizio anale. Ciò che crea il problema è infatti la “malattia emorroidaria“, che si verifica nel momento in cui questi canali venosi si ipertrofizzano.
In linea sommaria, dunque, il trattamento delle emorroidi atrofizzate è fondamentale per continuare a vivere una vita regolare, proprio perché la malattia emorroidaria costituisce un problema particolarmente serio che, nei casi più gravi, può anche condurre a delle operazioni chirurgiche per la rimozione di questo elemento così sensibile.
La migliore pomata per emorroidi può dunque essere un rimedio per cercare di rimettere sulla corretta strada i cuscinetti infiammati, agendo con azione lenitiva e riportando alla normalità le emorroidi. Scegliere la giusta crema per emorroidi, tuttavia, può essere difficile, soprattutto per chi è nuovo in questo mondo e non conosce bene i fattori da analizzare in un prodotto del genere.
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La pomata per emorroidi che ci sentiamo di inserire al primo posto della nostra classifica è la pomata Emorcalm. Si tratta di una pomata per emorroidi ad alto contenuto naturale, il cui scopo è principalmente quello di calmare l’infiammazione in corso e rinfrescare la zona interessata, proponendo un’azione lenitiva in grado di alleggerire di molto la sensazione di dolore e di bruciore.
Questa pomata è proposta nel formato 75 ml e, come abbiamo appunto detto, punta molto sulle sue componenti principali, che sono di fatto naturali e non poggianti su elementi chimici. Tra questi ingredienti ricordiamo dunque il tea tree oil, l’opunta ed il rusco, i quali hanno lo scopo di ridurre il prurito, il bruciore e l’infiammazione in generale.
Una crema diretta e senza troppi fronzoli, da applicare dopo un’attenta pulizia della zona anale e per tutte le volte che lo si desidera durante la giornata. Non esiste un limite specifico da rispettare, e questo è possibile proprio grazie alla sua composizione naturale.
Altro punto di vantaggio è dunque l’assenza di elementi come paraffine, siliconi o parabeni, cosa che permette alla crema di essere efficace e di non portare alla possibilità di effetti indesiderati, possibilità che altri prodotti invece contemplano come possibile.
Facile da portare in giro ed adatta sia a uomini che a donne.
La seconda soluzione che andiamo a consigliare per combattere le emorroidi è prodotta da una delle case farmaceutiche più famose a livello internazionale. Stiamo parlando di Preparazione H, realizzata da Pfizer, un unguento funzionale e particolarmente indicato per il trattamento delle emorroidi interne ed esterne, con veloce azione lenitiva e priva di cortisone.
La caratteristica principale di questo unguento è data proprio dalla sua composizione interna e, nello specifico, dal principio attivo adottato: il Saccharomyces Cerevisiae. Si tratta di un estratto di cellule che lavora sulla stimolazione del processo di respirazione cellulare, il cui apporto si nota direttamente sull’attivazione di fibroplasti e cellule del tessuto connettivo. Questa stimolazione produce collagene, favorendo la cicatrizzazione e l’epitelizzazione.
Al contrario della pomata precedente, le applicazioni devono seguire il numero di 2 o 3 volte massimo al giorno, in modo da evitare completamente il rischio di sovradosaggio.
In terza posizione troviamo invece una pomata per emorroidi che lavora in maniera diretta sulla parte più fastidiosa e complessa da gestire delle emorroidi, ossia il dolore ed il prurito. La pomata Aliphia Hemosan è infatti una di quelle pomate ad alto contenuto naturale (estratti al 100% green), che permettono alla zona trattata di percepire una sensazione di rinfresco e alleggerimento dal dolore costante che le emorroidi causano.
Una pomata semplice, applicabile fino a 3 volte al giorno sulla zona interessata e relativamente veloce nella sua azione principale. Ricordiamo, tuttavia, che prima di applicare la crema sarebbe necessario detergere accuratamente la parete interessata.
Uno dei vantaggi principali di questa crema, dovuto anche (in larga parte) ai suoi componenti, è il suo alto tasso di assorbimento. Una volta applicata, questa viene infatti assorbita velocemente dalla pelle, migliorando di fatti il tasso di azione e la percezione dell’efficacia della pomata.
Crema astringente e venotonica, perfetta per chi soffre da tempo di emorroidi.
Proseguiamo la scoperta delle migliori pomate per emorroidi presenti sul mercato con la pomata Diosmin Dulàc, una crema in formato da 40 g a base di burro di karité, Diosmina e Bioflavonodi. Si tratta di una crema molto particolare, ottimizzata per l’utilizzo sulla pelle delle donne e concentrata sull’ottenimento di uno specifico risultato: la riduzione del gonfiore delle emorroidi.
Una crema per il trattamento locale che agisce velocemente anche su dolore e prurito, puntante su componenti completamente naturali e su un livello di azione che rimane duraturo nel tempo. Centella asiatica e burro di karité sono gli elementi principali di questa pomata, i quali fungono da micro-circolatori per il corretto svolgimento delle funzioni emollienti.
Contemporaneamente, gli altri componenti (diosmina ed ippocastano) stimolano una migliore resistenza dei capillari sanguigni.
Prodotto al 100% realizzato in Italia, questa crema è priva di cortisone, parabeni, siliconi e persino di profumi, garantendo perciò una importante riduzione dei rischi di reazione e migliorando così le probabilità di recupero immediato dalla sensazione di dolore più profonda.
Tra le varie creme per emorroidi che è possibile selezionare per il proprio utilizzo personale troviamo anche la Proctolab di Generic. Parliamo di una pomata emorroidi molto semplice nella sua composizione – completamente naturale – ma pensata principalmente per una funzione ambivalente ed ottimizzata per due problematiche comuni: le emorroidi e le ragadi anali.
Questa pomata infatti non contiene elementi chimici spesso reagenti, poggiando la propria formula di base su di un concentrato di estratti naturali a base di mentolo. L’azione ricercata è dunque quella prevalentemente rinfrescante e rigenerante nel breve periodo, adattabile a qualsiasi tipo di pelle e per questo suggerita indistintamente sia a uomini che a donne.
La sua preparazione di base al mentolo permette inoltre un trattamento costante, che può essere effettuato durante qualsiasi ora del giorno e con la frequenza che si preferisce, senza la necessità di dover rispettare per forza un limite di ore o di applicazioni.
Ottima dunque contro prurito, infiammazioni e gonfiore.
Tra le migliori pomata per emorroidi attualmente disponibili in commercio troviamo anche Weleda Unguento, una pomata sicuramente particolare rispetto a quelle viste finora, poiché oltre ad includere una funzione lenitiva e a favore della riduzione di dolore e gonfiore, svolge anche un’importantissima funzione preventiva, che permette di lavorare medicamente sulle emorroidi e sulle ragadi riducendo il rischio di apparizione in futuro.
Questa crema fonda molta della propria formula principale sul principio di naturale: calendula e semi di sesamo sono alcuni degli ingredienti principali di questa crema, i quali lavorano riducendo l’infiammazione e lenendo dal dolore, anche con una singola passata sulla zona interessata.
Essendo poi composta principalmente da materiali naturali, questa crema di Weleda non implica rischi o controindicazioni, così come non porta a reazioni avverse e complesse. Combatte quindi anche contro le ragadi anali, favorendo l’umidità della pelle e combattendo la secchezza di questa delicata zona del corpo, la quale potrebbe favorire l’apparizione di fastidiose emorroidi.
Formato compatto e decisamente tascabile, che permette agli utenti di portare sempre con sé questo piccolo elisir di sollievo immediato.
Tra i migliori consigli che possiamo dare abbiamo poi anche la pomata Alma Briosa, che nonostante il suo nome “soave” rappresenta sicuramente un’opzione incredibilmente valida – e completamente naturale – per il combattimento diretto dell’infiammazione causata proprio dalle emorroidi, in maniera veloce e super efficace.
Abbiamo tra le mani una pomata composta totalmente da elementi naturali, adatti sì a qualsiasi tipologia di pelle, ma soprattutto orientati verso il trattamento delle emorroidi presenti su pelli secche e con problemi di integrazione nei liquidi. Ecco dunque che si forma una pomata astringente molto efficace contro l’infiammazione, dalla quale si ottiene un sollievo quasi immediato.
Tra i componenti principali che alimentano la formula di questa crema troviamo rusco, olio di mandorle ed estratti di aloe vera, il cui mix migliora notevolmente le condizioni dei vasi sanguigni e alleggerisce le sensazioni di prurito e dolore tipiche di questa condizione.
Applicabile ogni volta che lo si desidera e con un buon tasso di assorbimento sulla pelle.
Infine, l’ultima pomata che consigliamo all’interno del nostro approfondimento è la pomata per emorroidi di ErbaVita, una crema al 100% realizzata in Italia e pensata principalmente per affrontare problemi come lubrificazione della secca sulla parete anale e per rinfrescare al contempo l’area con infiammazione. Una pomata di qualità e con un elevato tasso di estratti vegetali, indicati sia per le emorroidi esterne che per quelle interne.
Ecco dunque che questa crema viene principalmente consigliata per chi desidera una soluzione veloce e pressoché immediata per l’ottenimento di sollievo da dolore, bruciore e prurito, favorendo al contempo il microcircolo anale e stimolando – in generale – la circolazione nelle vene.
Tra le particolarità interessanti di questa pomata troviamo ovviamente la sua capacità di riduzione delle irritazioni da sfregamento, per le quali svolge anche una speciale funzione preventiva che permette di allontanarne il rischio sul lungo termine.
Con un pattern particolarmente ampio di funzioni, questa è una delle migliori scelte per chi desidera coprire in generale tutti i campi problematici relativi alle emorroidi.
1 | 2 | 3 | |||||
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Quantità | |||||||
75 ml | 50 gr | 40 g | 40 g | 50 ml | 25 g | 100 ml | 50 ml |
Componenti principali | |||||||
Tea tree, opuntia, rusco | Unguento con estratto di cellule di Saccharomyces Cerevisiae | Estratti naturali di castagna, calendula, camomilla | Burro di Karité, Diosmina e Bioflavonoidi | Estratti naturali | Calendula | Rusco, aloe vera e olio di mandorle. | Quercia, ippocastano e amamelide |
Consigliato per | |||||||
Bloccare l'infiammazione | Combattere le emorroidi interne ed esterne | Ridurre dolore e prurito | Ridurre il gonfiore | Trattare emorroidi e ragadi | Trattare emorroidi e ragadi | Contrastare l'infiammazione sulle pelli secche | Rinfrescare e lubrificare |
Formato | |||||||
Crema | Unguento | Unguento | Crema | Crema | Unguento | Pomata | Pomata |
Tipo di pelle | |||||||
Tutti i tipi di pelle | Tutti i tipi di pelle | Pelle secca o grassa | Tutti i tipi di pelle | Pelle secca | Pelle secca | Pelle secca | Pelle secca |
All’inizio della nostra guida all’acquisto, abbiamo già confermato la definizione tecnica delle emorroidi. Propriamente, seppur si senta spesso dire dalle persone che “soffrono di emorroidi“, la definizione più corretta sarebbe in realtà un’altra, visto e considerato che le emorroidi sono presenti indistintamente in tutti gli esseri umani.
Detto ciò: cos’è una emorroide?
Le emorroidi sono delle vene poste all’interno del canale anale, che in specifiche condizioni possono ingrandirsi fino a causare i sintomi, i problemi e i bruciori noti della condizione emorroidale. Quando un’emorroide si gonfia, infatti, è in corso – molto probabilmente – un’infiammazione del canale, che conduce ai problemi che conosciamo tutti.
L’emorroide in sé e per sé, dunque, è la vena posta nelle prossimità del canale anale, e non direttamente la condizione a cui si fa spesso riferimento.
Comprendere correttamente questa definizione importante ci permette di approfondire meglio la questione, andando a visualizzare le due principali tipologie di emorroidi: interne ed esterne. In base alla presenza di determinati fattori, infatti, l’insorgenza delle emorroidi può coinvolgere sia l’esterno che l’interno, determinando sintomatologie simili ma con tratti di caratterizzazione differenti.
Vediamo quindi la corretta distinzione.
Le emorroidi interne (anche definite emorroidi di I° grado) sono la situazione più comune quando si parla di questo genere di problematica. Generalmente, le emorroidi si definiscono interne nel momento in cui si manifestano e si sviluppano all’interno del canale anale, non permettendo quindi di essere individuate ad occhio nudo. Non sono visibili dall’esterno, anche se si percepiscono piuttosto bene.
I sintomi legati alle emorroidi interne sono infatti abbastanza eloquenti:
Quando si sospetta la presenza di emorroidi interne, è assolutamente necessario rivolgersi ad un medico, o chiedere comunque un parere esperto che possa diagnosticare con esattezza la presenza di tale condizione. Essendo non visibili, infatti, le emorroidi interne vengono diagnosticate principalmente attraverso l’impiego di strumenti ed esami specifici, come la proctoscopia o la colonscopia.
Le emorroidi interne sono incredibilmente fastidiose, ed il loro carattere “invisibile” rende ancora peggiore l’esperienza generale.
Le emorroidi esterne (che possono essere di II°, III° o IV° grado) sono invece la situazione più evidente anche da un punto di vista visivo, in quanto si tratta di emorroidi che si generano e manifestano proprio all’esterno del canale anale, rendendosi visibili da fuori. Ci sono appunto tre gradi differenti di emorroidi esterne, classificazione dipendente dalle loro caratteristiche.
I sintomi di questo tipo di emorroidi sono molto simili a quelli elencati nel paragrafo precedente, ai quali tuttavia si aggiungono anche problemi nel sedersi, dolore costante anche durante la defecazione e sanguinamenti sparsi, nonché gonfiore. La diagnosi qui è molto più semplice rispetto a quello che accade con le emorroidi interne, anche se ovviamente il parere di un medico può sempre essere considerato per un parere maggiormente specifico.
Abbiamo già elencato, in maniera superficiale ed appena accennata, i sintomi più comuni delle emorroidi. Come abbiamo anche visto durante la spiegazione delle migliori creme contro le emorroidi, infatti, ciò che si tende a combattere maggiormente sono le sensazioni di dolore, bruciore ed irritazione, anche se è chiaro che esistono altri possibili sintomi che possono essere causati da emorroidi di qualsiasi genere.
Tra i sintomi comuni delle emorroidi ricordiamo quindi:
Se questi sono i sintomi più comuni, allora quali sono le cause che determinano l’apparizione delle emorroidi? Tra le cause più classiche troviamo la stitichezza cronica, l’invecchiamento e la costituzione somatica, ma è chiaro che hanno una buona influenza anche la scorretta alimentazione, l’eccessivo sforzo durante la defecazione o una posizione eccessivamente eretta (protratta a lungo).
Trattandosi di una situazione che è possibile per chiunque, diventa facile stabilire come un processo di prevenzione possa aiutare ad evitare l’insorgere delle emorroidi, di qualsiasi tipo. La prevenzione è fondamentale in qualsiasi campo, ed in questo caso passa soprattutto per una regolazione ed un controllo diretto di quelle che sono le abitudini dell’utente in questione.
Per prevenire le emorroidi è necessario:
Tra i rimedi fondamentali per combattere adeguatamente una condizione di emorroidi, dunque, troviamo la già ampiamente discussa crema per emorroidi. Parliamo di una soluzione che può essere presentata sotto forma di crema, pomata o unguento, il cui scopo può partire dall’alleviamento dei dolori fino ad arrivare al trattamento concreto della situazione, ristabilendo l’ordine originale delle cose.
Una crema per emorroidi è quindi una soluzione morbida che va spalmata sulla zona interessata, il cui scopo è principalmente fungere antinfiammatorio sfruttando componenti spesso naturali con azioni lenitive, rinfrescanti o contro il dolore.
La crema per emorroidi agisce dunque riducendo l’infiammazione, processo che aiuta a ridurre il gonfiore ed a porre la situazione in una condizione quanto meno vivibile. Contemporaneamente, questi unguenti permettono anche di rinfrescare la zona (tipicamente bruciante) e di lenire la sensazione di prurito, idratando la pelle e favorendo la vasocostrizione, che aiuta a sua volta nella riduzione del volume delle emorroidi stesse.
Ecco dunque che, le creme per emorroidi, costituiscono la prima linea di combattimento per gestire questa situazione così invasiva e fastidiosa.
L’utilizzo di una pomata per emorroidi è quindi una delle principali opzioni che gli utenti hanno per gestire correttamente il rigonfiamento di queste vene. I motivi per i quali si tratta di una scelta sensata sono diversi, e generalmente connessi alle molteplici funzioni che una pomata di questo tipo è in grado di offrire. Tra i motivi più comuni per cui scegliere di usare una pomata per emorroidi troviamo:
Le pomate per le emorroidi possono dunque favorire sia un miglioramento temporaneo della situazione che un trattamento medico sul lungo termine, ovviamente in base al prodotto scelto ed alle sue caratteristiche fondamentali.
Eccoci quindi giunti alla parte più interessante di ogni nostra guida alla scelta.
Ogni pomata per emorroidi è infatti caratterizzata da alcune specifiche differenze, le quali possono determinare la preferenza degli utenti nei confronti di uno o dell’altro prodotto. La selezione deve infatti avvenire secondo le esigenze dell’utente, e deve tenere conto di alcuni specifici fattori in modo tale da effettuare una valutazione coerente e sempre adeguata, a prescindere dal prodotto che si sta analizzando.
Ecco dunque che, dopo un lungo processo di studio e di analisi del mercato generalista, abbiamo individuato i tre fattori fondamentali da analizzare quando si deve scegliere la migliore pomata per emorroidi in base alle proprie esigenze, ottenendo quindi un prodotto funzionale a quelli che sono i propri sintomi, problemi e simili.
Vediamo dunque il peso che hanno ingredienti, tipologia delle emorroidi e prezzi nella scelta finale.
Tra i fattori più importanti nella scelta di una pomata per emorroidi troviamo sicuramente gli ingredienti e la formula adottati. Si tratta di una parte fondamentale del processo di elaborazione in quanto, alcune creme, contengono degli elementi poco affini alla risoluzione del problema. Ecco dunque che bisogna verificare che gli ingredienti citati agiscano concretamente contro le emorroidi, alleviando il dolore e fungendo – in generale – da antinfiammatorio.
Prediligete ingredienti naturali (aloe, olio di mandorle o burro di karité) cercando di evitare materiali irritanti o che possano in qualche modo reagire male al vostro organismo. Qualora un utente sapesse di essere allergico a qualche elemento contenuto nella crema, sarebbe ovviamente opportuno fare una scelta differente.
Date un peso anche alla formula, verificando che sia compatibile con il tipo di pelle che dev’essere trattata.
Ha un senso verificare anche l’obiettivo preciso delle creme che si analizzano, verificando che siano effettivamente adatte al trattamento del tipo di emorroidi che si possiede. Come abbiamo visto, infatti, le emorroidi si dividono in categorie e tipologie, cosa che determina una frazione anche all’interno delle tipologie di creme. Chi possiede delle emorroidi interne, dunque, dovrà scegliere una crema adatta al loro debellamento, così come dovrà fare anche chi possiede emorroidi esterne.
In commercio, un po’ tutte le creme sono adatte al trattamento di emorroidi esterne, proprio poiché una grande fetta della popolazione ne soffre concretamente. Non sottovalutate, tuttavia, le creme che possono gestire entrambe le situazioni: non è detto che, poiché si possieda un tipo di emorroidi, non possa apparirne un altro contemporaneamente.
Bilanciate questo aspetto con gli ingredienti e scegliete una combinazione corretta.
Infine, l’ultimo aspetto da tenere in considerazione riguarda (banalmente) il prezzo finale delle creme proposte. A dire il vero, questo preciso settore della medicina personale non scavalca mai determinati limiti, proponendo i propri prodotti per la cura personale su fasce di prezzo abbastanza abbordabili. Ovviamente, ci sono casi più convenienti di altri, dove i prezzi possono variare anche semplicemente in base al quantitativo di crema presente all’interno di un tubetto.
In base alle disponibilità ed al budget complessivo, scegliere una pomata generale che si sposi perfettamente anche con le altre caratteristiche evidenziate sopra.
Da non sottovalutare assolutamente – quando si parla di emorroidi – è il momento dell’applicazione della pomata sulla zona interessata. Seppur possa apparire come una banalità, a dire il vero si tratta di un procedimento in cui bisogna rimanere particolarmente attenti, in maniera tale da evitare problemi e conseguenze poco desiderate.
Il processo per applicare la pomata si potrebbe riassumere in un paio di step:
Le creme e le pomate, tuttavia, non sono le uniche opportunità che un utente possiede per gestire, curare e trattare le emorroidi. Al contrario di quanto si pensi, infatti, sono possibili almeno altri 3 metodi per seguire un caso di emorroidi, interagendo con esse sia attraverso metodi medicali che attraverso metodi puramente naturali.
Tra le soluzioni alternative comuni, ad esempio, una delle più note riguarda le supposte, anche se non sono da trascurare ovviamente nemmeno i rimedi naturali tradizionali, i quali hanno storicamente cambiato il modo di approcciarsi alle emorroidi nel corso del tempo.
Quando però, tuttavia, nessuno di questi due rimedi riesce a ristabilire la situazione di partenza, sarà necessario appoggiarsi ad un particolare intervento chirurgico, il cui scopo sarà proprio quello di rimuovere definitivamente le emorroidi agendo alla base del problema.
Vediamo più da vicino queste possibilità finali.
Le supposte sono una delle soluzioni alternative principali alle emorroidi.
La loro azione è concretamente molto simile a quella delle creme e delle pomate appena analizzate, con la differenza sostanziale nel metodo di applicazione diretta. Le supposte vanno infatti inserite nell’ano, attraverso il quale sprigionano poi tutti i principi attivi necessari per combattere e gestire le emorroidi dall’interno. Si tratta di soluzioni che, nell’applicazione, possono essere sicuramente molto più fastidiose delle creme, e decisamente meno rinfrescanti all’impatto immediato.
Nonostante ciò, agiscono in maniera piuttosto veloce, e per questo sono spesso selezionate da tantissimi utenti in giro per il mondo. Le supposte per le emorroidi possono essere acquistate in farmacia oppure negli store online, ma sarebbe utile sempre richiedere prima un consiglio medico.
Esistono tuttavia una serie di rimedi naturali i quali possono concretamente migliorare la condizione di vita insieme alle emorroidi. Attenzione però: non si tratta di rimedi definitivi, ma di semplici accorgimenti che possono alleviare il dolore ed il bruciore nell’attesa di un intervento più preciso e mirato alla soluzione del problema individuato.
Tra i rimedi naturali più efficaci ricordiamo:
Infine, l’ultimissima soluzione consigliata per annientare definitivamente le emorroidi è quella di passare ad un intervento chirurgico mirato. Nel momento in cui tutte le opzioni viste finora non riuscissero a limitare, risolvere o alleviare anche solo leggermente la situazione, l’intervento rappresenta l’ultima possibilità di risoluzione del problema.
Parliamo di una situazione particolarmente complessa in cui si può procedere per diverse vie: sono tante le procedure chirurgiche che possono modificare l’assetto delle emorroidi per migliorare la condizione dell’utente, le più comuni delle quali sono emorroidectomia e legatura elastica.
Nel primo caso, si tratta di un vero e proprio intervento di asportazione delle emorroidi, che porta quindi l’utente a cancellare per sempre questa componente dal proprio corpo.
Nel secondo caso, invece, le emorroidi vengono “legate” letteralmente, impedendo quindi il circolo di sangue. Con il tempo le emorroidi si seccano, conducendo al loro naturale distacco.