L’organismo umano è un complesso di funzioni, strutture e gestioni che permettono alla persona di lavorare, studiare ed interagire con il mondo circostante nella maniera più giusta. Quando le funzioni di base vengono a mancare, tuttavia, si manifestano tutta una serie di problemi che potrebbero inficiare non poco sul modo di esistere, andando dunque a creare disagi piuttosto importanti e pesanti da affrontare.
Una delle situazioni più comuni attraverso la quale si sperimentano delle sensazioni di questo genere è la terza età, quando con l’avanzare degli anni si avvertono la perdita di energia, la debolezza, i piccoli acciacchi e i problemi cognitivi, tutti sintomi tradizionali e classici di una persona anziana.
Anche se si tratta di un momento normale della vita delle persone, che dovranno affrontare tutti – prima o poi – c’è chi decide di non arrendersi al tempo tiranno, andando ad adottare delle soluzioni e delle opzioni che possono ravvivare il tono energetico della persona ed ottenere così una spinta in più, un boost energetico fondamentale per affrontare le sfide della vita.
Gli integratori per anziani sono dunque la scelta più comune per affrontare la terza età: si tratta di prodotti principalmente a base naturale, i quali sono pensati proprio con lo scopo di integrare tutte quelle sostanze e quei nutrienti che, per via del tempo e dell’età, non sono più così forti come un tempo nell’organismo della persona in oggetto.
Come accade tuttavia in molti settori affini, gli integratori per anziani in commercio sono tantissimi e tutti di vario genere, forma ed obiettivi.
Per semplificare la selezione finale, abbiamo dunque studiato e selezionato i 7 migliori integratori per anziani del 2023, che potreste tenere in considerazione per risollevare la quotidianità di una persona a voi care.
Scopriamo di più!
L’organismo umano è un complesso di funzioni, strutture e gestioni che permettono alla persona di lavorare, studiare ed interagire con il mondo circostante nella maniera più giusta. Quando le funzioni di base vengono a mancare, tuttavia, si manifestano tutta una serie di problemi che potrebbero inficiare non poco sul modo di esistere, andando dunque a creare disagi piuttosto importanti e pesanti da affrontare.
Una delle situazioni più comuni attraverso la quale si sperimentano delle sensazioni di questo genere è la terza età, quando con l’avanzare degli anni si avvertono la perdita di energia, la debolezza, i piccoli acciacchi e i problemi cognitivi, tutti sintomi tradizionali e classici di una persona anziana.
Anche se si tratta di un momento normale della vita delle persone, che dovranno affrontare tutti – prima o poi – c’è chi decide di non arrendersi al tempo tiranno, andando ad adottare delle soluzioni e delle opzioni che possono ravvivare il tono energetico della persona ed ottenere così una spinta in più, un boost energetico fondamentale per affrontare le sfide della vita.
Gli integratori per anziani sono dunque la scelta più comune per affrontare la terza età: si tratta di prodotti principalmente a base naturale, i quali sono pensati proprio con lo scopo di integrare tutte quelle sostanze e quei nutrienti che, per via del tempo e dell’età, non sono più così forti come un tempo nell’organismo della persona in oggetto.
Come accade tuttavia in molti settori affini, gli integratori per anziani in commercio sono tantissimi e tutti di vario genere, forma ed obiettivi.
Per semplificare la selezione finale, abbiamo dunque studiato e selezionato i 7 migliori integratori per anziani del 2023, che potreste tenere in considerazione per risollevare la quotidianità di una persona a voi care.
Scopriamo di più!
Il primo prodotto che consigliamo attraverso la nostra classifica dei migliori integratori alimentari per anziani fa riferimento ad un noto marchio nel settore dell’integrazione, una delle soluzioni migliori concepite proprio per rispondere alle esigenze di tutti gli utenti over 50. Stiamo parlando infatti di Sustenium Plus 50+, un integratore alimentare fondamentale che pone l’accento sull’inserimento – nella formula principale – di complessi antiossidanti e magnesio.
Grazie all’aggiunta di actiful e flavonoidi a derivazione naturale, questo integratore conferisce un effetto potenziato a tutti gli utenti che lo assumono, permettendo dunque di affrontare le sfide giornaliere e quotidiane con maggiore spinta energetica.
Tra i punti forti di questo prodotto troviamo sicuramente la sua composizione, che comprende elementi come l’acido pantotenico, l’acido folico e le vitamine del gruppo B, quali B2, B3, B6 e B12. Questa composizione così ricca ed articolata ha lo scopo di proteggere le cellule dell’organismo dallo stress ossidativo tipico di questa condizione, riducendo al contempo le sensazioni di stanchezza e debolezza tipiche di questa situazione.
Il supplemento principale è tuttavia il magnesio, che agisce sul rinvigorimento del tono muscolare abbattuto tipico delle persone avanti con l’età. Oltre a ciò, il magnesio lavora di comunione anche con gli altri elementi citati, permettendo così di ravvivare tanto l’energia fisica quanto quella mentale dell’utente che lo assume.
Ottimo dunque dopo i 50 anni.
In seconda posizione non troviamo esattamente un integratore unico, ma piuttosto un multivitaminico compreso di tanti elementi utili al rinvigorimento energetico dell’utente, tra l’altro appartenente ad una delle maggiori catene di produzione in questo settore. Multicentrum Select 50+ è senza dubbio il miglior multivitaminico per anziani presente sul mercato, formulato appositamente per rispondere a praticamente tutte le esigenze richieste dall’organismo di una persona over 50.
Questo integratore multivitaminico, come suggerisce il nome dunque, contiene tutta una serie di vitamine ed elementi naturali fondamentali per il corretto svolgimento delle funzioni primarie di sintesi nell’organismo, come quelle che regolano il metabolismo energetico, la gestione degli impulsi elettrici, il boost energetico e tantissimo altro ancora.
Questo è possibile grazie all’integrazione, tra gli altri, di elementi come le vitamine del gruppo B e del gruppo C, la biotina e una serie di minerali “intelligenti”, come rame, manganese e iodio.
Altro elemento fondamentale nella formulazione classica di Multicentrum è il ferro, che inserito nella giusta quantità e nelle giuste dosi permette di regolare il trasporto di ossigeno dal sangue ai tessuti che lo richiedono, rimuovendo dunque la stanchezza fisica in maniera pronta e funzionale alle azioni quotidiani di una persona avanti con gli anni.
Spostando l’attenzione verso dei nomi meno noti, ma comunque importanti, dell’integrazione alimentare, un altro nome molto interessante da inserire all’interno della nostra classifica è sicuramente quello pertinente al progetto Sanaos, proposto da Salugea. Si tratta di un integratore a base completamente vegetale, il quale fonda i propri principi attivi su una serie di estratti naturali di piante che conferiscono effetti benefici sull’intero corpo umano.
Lo scopo principale di questo integratore alimentare è dunque quello di conferire supporto alle articolazioni, ai legamenti ed ai tendini, bersagli principali della debolezza all’interno di questo range di età specifico. Si punta dunque sul benessere osteo-articolare, puntando su elementi naturali che non abbiano mai effetti indesiderati su fegato e stomaco.
La formulazione prevede dunque l’inglobazione di estratti naturali fondamentali, come da piante tipo Boswellia, Artiglio del Diavolo, Frassino, Semi d’Uva e Mirra. L’estratto avviene, ovviamente, a secco, ed ad alta titolazione. Si tratta dell’estrazione migliore per questo genere di prodotti, in quanto mantiene l’attenzione sul singolo principio attivo che andrà a lavorare sulle componenti dell’organismo necessarie.
Questo integratore in capsule favorisce dunque la mobilità articolare, proponendo una soluzione a tutti quegli anziani che soffrono quotidianamente durante i movimenti più semplici.
Tra gli integratori a base alimentare che troviamo all’interno della nostra classifica, i multivitaminici rivestono un ruolo molto importante, soprattutto per via della loro ampia copertura in fatto di elementi. Tra gli integratori di questo genere citiamo dunque Vitarmonyl Multivitamine, un integratore multivitaminico che lavora principalmente su aspetti come stanchezza, tono muscolare e persino sostentamento della vista. Si tratta di un integratore che, di base, appare come molto semplice, integrando elementi come le vitamine B, quelle del gruppo D e così via.
Tra gli elementi più interessanti di questo integratore, tuttavia, ricordiamo anche estratti di mirtillo e probiotici, i quali rappresentano l’effettiva scelta diretta che lavora sulla vista.
In generale, dunque, questo integratore agisce sul corretto svolgimento del metabolismo energetico, lavorando contemporaneamente sullo sviluppo e sostentamento del tessuto osseo più fragile. Va ad impattare, dunque, su quelle che sono le problematiche principali delle persone di terza età, rendendosi importante per la gestione delle situazioni su utenti over 60/65.
Questo integratore può essere assunto comodamente tramite capsule durante la colazione, andando quindi a rappresentare un’ottima scelta per chi tende a dimenticarne la necessità nel corso della giornata.
Utile, completo e funzionale sotto diversi aspetti.
L’integratore multivitaminico proposto da Equilibra per la gestione delle energie delle persone di terza età è un’altra delle opzioni valide che è possibile assumere quando si presentano sintomi come stanchezza generalizzata, debolezza muscolare e difficoltà cognitive di vario genere, proprio per via della composizione di questo integratore che agisce contro problemi come questi. Sostanzialmente, infatti, anche in questo caso parliamo di un vero e proprio tripudio di vitamine e sali minerali, i quali sono un sostentamento unico per gli utenti over 60.
Un integratore che, seppur sia decisamente economico, propone un prodotto a rilascio graduale con oltre 13 vitamine e 11 sali minerali differenti, i quali permettono di ottenere energia e sostegno generale sin da subito. Man mano che il tempo avanzerà, perciò, si otterranno gli altri benefici conseguenti, dovuti proprio al rilascio lento e graduale dei vari componenti inclusi nella compressa assunta.
L’effetto dell’integratore si protrae per le successive 8 ore dalla prima assunzione, lavorando dunque sia sugli elementi già citati che inglobando, nel complesso, anche un supporto finale al tessuto osseo ed alla vista, tipicamente danneggiata dalle classiche problematiche dovute all’età.
Si tratta dunque di una soluzione ottimale per quanto riguarda il risparmio economico e l’ottenimento di benefit a lungo termine nel corso della giornata, cosa che potrebbe svoltare completamente l’esperienza di qualsiasi persona anziana.
Chi ha già letto la nostra guida sui migliori integratori di vitamina B12 ricorderà sicuramente l’importanza e l’utilità di un prodotto come il Be-Total Advance B12, uno speciale integratore che non è solo utile per via della presenza di questa specifica vitamina, ma anche perché si tratta di un prodotto concepito inizialmente proprio come integratore per utenti over 50, e dunque compatibile con le necessità che stiamo scoprendo in questa attuale guida.
Questo specifico integratore, all’interno di questo contesto, rappresenta un’ottima soluzione per chi sta cercando un integratore semplice ed immediato, che possa agire prontamente nei confronti di stanchezza mentale e fisica, come anche di problemi articolari e fornire tonificazione ai muscoli più indeboliti dal tempo.
Si tratta di una buona soluzione anche perché non include solamente la vitamina B12, ma anche perché include elementi laterali molto interessanti e validi, come ad esempio la vitamina B3 e lo zinco, che lavorano proprio sui processi cognitivi e favoriscono lo sviluppo ed il miglioramento delle funzioni proposte dal sistema nervoso centrale.
Un altro punto forte di questo integratore è poi sicuramente dato dall’assenza di elementi che potrebbero reagire male con l’organismo di determinate persone, ossia glutine, lattosio, zuccheri e coloranti vari. Questo lo rende dunque perfetto anche a chi soffre di particolari intolleranze, rendendolo una soluzione camaleontica e personale per molti.
Infine, nonostante si trovi all’ultimo posto della nostra classifica odierna, l’integratore Massigen Daylivit rappresenta comunque un’ottima scelta per chi sta cercando una proposta multivitaminica e multiminerale che sia semplice da portare in giro, comoda dunque da assumere in qualsiasi momento della giornata a prescindere dal luogo in cui ci si trovi. Questo prodotto è infatti proposto sotto forma di compresse, poste all’interno di un pratico flaconcino tascabile.
La portabilità non è tuttavia l’unico elemento interessante da considerare.
Questo integratore multivitaminico è realizzato solo con ingredienti selezionati accuratamente, i quali includono luteina e Q10, oltre che vitamina B12, vitamina C, vitamina D, vitamina E, vitamina K e niacina. Questo permette di soddisfare il bisogno nutrizionale delle persone più avanti con l’età, andando quindi a conferire un boost energetico sia sulle prestazioni fisiche che su quelle che sono le abilità cognitive mentali possibilmente ridotte dell’utente.
Contemporaneamente, questo mix di elementi permette anche di ridurre il rischio di stress ossidativo, conferendo un’ulteriore spinta energetica verso il finale della giornata.
Oltre alle vitamine già citate, questo integratore contiene anche una buona dose di rame, manganese, zinco e selenio, i quali permettono di supportare le principali funzioni metaboliche alterate dall’età.
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Supplemento principale | ||||||
Magnesio | Vitamine del gruppo B e Ferro | Estratti naturali di piante | Vitamine B, mirtillo e probiotici | Sali minerali e vitamine | Vitamina B12 | Multivitaminico multiminerale |
Formato | ||||||
Polvere | Compresse | Capsule vegetali | Capsule | Compresse | Flaconi | Compresse |
Quantità | ||||||
16 bustine | 90 compresse | 60 capsule | 30 capsule | 30 compresse | 30 flaconi | 30 compresse |
Obiettivo | ||||||
Riduzione azione ossidante | Regolazione del metabolismo energetico e degli impulsi elettrici | Supporto ad articolazioni e legamenti | Sostentamento della vista | Rilascio graduale dei componenti | Stanchezza mentale e fisica | Soddisfazione fabbisogno nutrizionale |
Raccomandazioni | ||||||
1 bustina al macchino in un bicchiere d'acqua | 1 cp al giorno con acqua anche a stomaco vuoto | Una capsula al giorno | 1 capsula al giorno con acqua | 1 compressa al bisogno | 1 flacone al giorno | 1 compressa al giorno in corrispondenza dei pasti |
All’inizio di questa guida, abbiamo visto come gli integratori siano degli “strumenti” fondamentali quando si arriva alla tanto temuta terza età. Un periodo di vera e propria transizione, che debilita le persone e conferisce i classici sentori del tempo che passa, inesorabile ed invincibile. Se vi state dunque chiedendo perché gli integratori sono importanti nella terza età, la risposta è davvero molto semplice.
Quando si supera una certa età, infatti, l’organismo invecchia, e con l’invecchiamento può ovviamente perdere il grip su determinati processi e determinate sequenze biologiche. L’invecchiamento generale del corpo, dunque, conduce solitamente a grandi momenti di stanchezza, spossatezza fisica e mentale, ma anche problemi alla vista, alle ossa ed alle articolazioni, in pieno stile “vecchietto”.
Per combattere questa situazione, e per sopperire alla mancanza di elementi che il corpo non riesce più a sintetizzare correttamente, gli integratori sono la scelta migliore: abbiamo visto come questi siano, nella maggior parte dei casi, completamente naturali, e come spesso includano gli elementi fondamentali all’interno dell’organismo di un utente anziano, come le vitamine B, C o D.
Nella sostanza, perciò, gli integratori sono importanti nella terza età poiché permettono di affrontare tutti i classici “sintomi” che si riscontrano durante questo periodo, permettendo agli utenti di affrontare le giornate e la quotidianità con una consapevolezza diversa, più sicura e pronta all’azione.
La terza età, tuttavia, non riguarda solo ed esclusivamente le persone over 50. Ovviamente, all’interno del blocco delle persone anziane rientrano anche i “giovani” over 80, che molto più dei precedenti possono aver bisogno degli integratori che abbiamo visto in questa guida all’acquisto. Se, nel caso degli over 50 e 60, le situazioni per cui potrebbe essere utile un integratore sono chiare a tutti, quando bisogna assumere un integratore se si hanno più di 80 anni?
A dire il vero, all’interno di questo range di età, le cause e le sintomatologie che possono condurre a questa necessità situazione sono diverse, ma comunque tutte abbastanza chiare ed evidenti agli occhi delle persone.
Gli integratori che abbiamo visto, ad esempio, possono essere utili per combattere la frequente riduzione della capacità di assorbimento di nutrienti, così come la tanto temuta osteoporosi.
Nel primo caso, gli integratori sopperiscono a questa insufficienza di sintesi andando a integrare all’interno dell’organismo le stesse sostanze che non vengono più elaborate correttamente. Parliamo di sostanze che regolano il metabolismo energetico, o che sostengono le funzioni cognitive ed il sistema nervoso. Nella seconda situazione, invece, si vanno ad integrare elementi fondamentali per contrastare la debolezza ossea, l’osteoporosi, come fosforo, calcio e soprattutto vitamina D.
Di conseguenza, un anziano con più di 80 anni potrebbe pensare di assumere un integratore di questo genere quando soggetto a rischio di osteoporosi, così come quando il proprio organismo non riesce più a sintetizzare correttamente altri elementi fondamentali.
Al contrario di quanto potrebbe fare qualsiasi altro utente, nel caso specifico degli anziani è necessario procedere con i piedi di piombo quando si intende acquistare un integratore. Prima di compiere una scelta, infatti, ci sono delle considerazioni da effettuare – intelligentemente – che possono condurre a delle decisioni ponderate e prese con una certa cautela.
Proprio perché si parla di persone con un determinato tasso di fragilità, prima di procedere all’acquisto sarebbe intelligente valutare la presenza di eventuali terapie farmacologiche seguite dall’anziano, ed allo stesso tempo richiedere una consulenza al proprio medico di famiglia.
Si tratta di due semplici accorgimenti, che possono tuttavia impattare – anche in maniera pesante – sul processo di scelta e sulla selezione finale dell’integratore da assumere, fornendo quindi una panoramica completa sui possibili rischi e sulle complicanze che uno specifico prodotto potrebbe portare in determinate situazioni, specie se abbinato a particolari tipi di utente.
Vediamo meglio queste due considerazioni nei paragrafi dedicati.
Il primo fattore da valutare prima ancora di considerare una scelta è l’eventuale possibile interazione dell’integratore con altri farmaci assunti dagli anziani. Durante la terza età, infatti, è facile che si necessiti di seguire una specifica terapia farmacologica, visto e considerato che i bisogni e le esigenze degli utenti aumentano proprio durante questo specifico lasso di tempo.
Gli integratori, in certe situazioni, possono reagire con i farmaci che si assumono regolarmente, ed andare dunque ad impattare sull’organismo annullando completamente gli effetti di entrambe le assunzioni. In certi casi, le reazioni possono anche essere violente, e costituire pericolo per la salute generale della persona.
Se state valutando un integratore per un anziano che prende farmaci in maniera costante, cercate di informarvi sulle possibili complicanze dell’assunzione simultanea, proprio perché il rischio di reazione pericolosa c’è e bisogna considerarlo costantemente quando si parla di anziani. Un metodo semplice ed importante per comprendere quale integratore assumere e quale no, dunque, è rappresentato da una consulenza medica.
Ecco dunque che si manifesta l’importanza di consultare un medico. Oltre alla già citata possibilità di avere reazioni particolari con una terapia farmacologica in corso, parlare con il proprio medico è un momento fondamentale della scelta di un integratore per anziani, proprio perché un esperto è in grado di fornire consigli molto più specifici ed accurati anche in base al quadro clinico ed alla situazione della persona in oggetto.
Oltre a considerare dunque le possibili terapie farmacologiche in corso, e le conseguenti patologie che richiedono tali terapie, un medico è in grado di valutare l’efficacia di un integratore anche sulla base degli esami del sangue, dell’efficienza del corpo dell’anziano e del suo organismo, nonché di possibili allergie, intolleranze o problematiche relative ad eventuali ingredienti e componenti inclusi all’interno dell’integratore.
Soprattutto quando si hanno ancora dei dubbi sull’effettiva utilità di un determinato integratore piuttosto che di un altro, richiedere un consiglio diretto ad un medico può essere una soluzione “salvavita” parecchio importante, da non trascurare assolutamente.
Nel corso della nostra analisi diretta, abbiamo potuto vedere direttamente come, il mercato degli integratori per anziani, fosse ricco di opportunità, varianti e progetti di varia natura, dove alcuni sono principalmente orientati verso delle soluzioni mentre altri sono più improntati alla risoluzione di altre problematiche. Prima di partire in quinta verso la scelta finale di un integratore bisogna dunque essere coscienti di quelle che sono le opportunità, scoprendo correttamente le tipologie di integratori alimentari per anziani.
In linea generale, comunque, ci è possibile distinguere almeno due tipologie di integratori per anziani, le quali si differenziano sostanzialmente per via della composizione interna e della formula selezionata dagli sviluppatori.
Si parla dunque di integratori di vitamine per anziani e di integratori alimentari per anziani. Seppur le definizioni possano sembrare molto simili, in realtà esistono delle differenze importanti da sottolineare, andando dunque a delineare un confine netto che separa le due tipologie, seppur gli effetti finali siano comunque molto simili.
Gli integratori di vitamine per anziani (categoria in cui rientrano anche i multivitaminici) sono integratori che fondano la maggior parte della propria struttura generale sull’integrazione diretta di vitamine. Nel caso specifico degli anziani, infatti, capita spesso che un organismo che invecchia non riesca più ad elaborare correttamente questi elementi, richiedendo dunque un supporto esterno che – in questo caso – proviene proprio dagli integratori adatti.
Gli integratori di vitamine per anziani sono spesso a base di vitamina D, vitamina B12 e vitamina K2, senza ovviamente trascurare poi anche il calcio.
Come anticipato, gli integratori a base di vitamine non tralasciano mai il calcio, proprio per via del suo apporto salutistico nei confronti delle ossa.
Allo stesso tempo, gli integratori alimentari differiscono da quelli vitaminici proprio perché non inglobano vitamine, in sé e per sé, ma bensì altre sostanze (di tipo alimentare appunto) che possono contribuire notevolmente al mantenimento della salute di un anziano che soffre. Generalmente, quando si acquista un integratore per anziani di tipo alimentare si ricerca l’integrazione di fattori come gli amminoacidi, le proteine e gli omega-3: perché?
Gli integratori per anziani debilitati sono dunque la soluzione più specifica disponibile in commercio.
Quando un anziano soffre particolarmente di stanchezza, spossatezza e di tutte le problematiche che possono essere legate alla fatica, solitamente si procede con l’assunzione degli integratori di questo genere, proprio poiché concepiti con questo specifico scopo.
Tra quelli che abbiamo visto nei paragrafi precedenti, la maggior parte possono essere definiti di questo tipo: il loro scopo è infatti integrare materiali come ferro, vitamine B e Fosforo, i quali sono elementi fondamentali nella gestione della stanchezza, della fatica e delle patologie associate a questi sintomi.
Scopriamo di più.
Gli integratori per anziani debilitati sono integratori che hanno lo scopo di combattere le gravi sensazioni di stanchezza, spossatezza e malessere generale che possono colpire gli anziani over 60/65. Multicentrum e Vitarmonyl sono due esempi pratici che ci spiegano cosa sono questi prodotti, ma siamo sicuri di aver capito effettivamente a cosa servono?
Come abbiamo già ripetuto più volte, l’obiettivo degli integratori per anziani debilitati è quello di combattere la debolezza cronica. Quando in un anziano si manifestano i sintomi tipici di questa condizione è perciò possibile cominciare a pensare ad un piano d’azione che li preveda. La debolezza cronica si manifesta con una grande difficoltà a camminare o ad alzarsi, a compiere attività generalmente molto semplici o anche attraverso un costante senso di spossatezza e fatica, anche quando non si è fatto nulla per cui ci si potrebbe essere stancati a sufficienza.
Gli integratori di questo genere servono a combattere queste situazioni, andando a rafforzare le difese immunitarie e fornendo un costante supporto a tutto l’organismo durante questo periodo così debilitante.
Quando si percepisce che possa essere il caso di assumere un integratore per debilitati, dunque, sarebbe il caso di consultare un medico esperto, chiedendo consulto per la risoluzione della problematica.
Quali sono perciò i componenti fondamentali che rendono gli integratori per anziani debilitati così efficaci?
Sono elementi che, in un modo o nell’altro, abbiamo già citato all’interno di questa guida, in quanto rappresentano la scelta migliore in fatto di abbattimento della stanchezza e sensazioni affini. Stiamo parlando dunque di vitamine del gruppo B, Ferro e fosforo, i cui principi attivi risultano ad oggi fondamentali per migliaia di anziani in tutto il mondo.
Cerchiamo di capire perché:
Tra gli integratori più comuni dedicati alla salute degli anziani troviamo gli integratori dedicati alla memoria ed alle funzioni cognitive, uno dei primissimi settori che potrebbe essere intaccato dall’avanzare del tempo e dall’età, in generale. Al contrario di quanto sembri, i problemi cognitivi negli anziani sono molto più frequenti di quanto sembrino, e proprio per questo diviene fondamentale conoscere gli elementi degli integratori adatti, in maniera tale da sapere in anticipo come muoversi per risolvere tali impedenze.
Gli integratori per anziani contengono spesso una serie di componenti che, uniti insieme, permettono di lavorare sul sistema nervoso e sulle funzioni cognitive di base, sviluppando la produzione di cellule e stimolando i processi di base per la comprensione e l’assimilazione delle informazioni.
Tra questi elementi ricordiamo ad esempio le vitamine B6, B9 e B12, coinvolte nel metabolismo e nelle funzioni cerebrali di base, come anche gli elementi antiossidanti, il coenzima Q10 e così via. Bisogna considerare anche zinco, selenio, vitamina C ed E, che permettono di proteggere le cellule cerebrali da potenziali problemi causati dai radicali liberi.
Solitamente, gli integratori per la memoria sono evidenziati da apposite diciture: Multicentrum Select 50+ è una soluzione valida.
Infine, un’altra categoria di integratori fondamentali può essere quella degli integratori per inappetenza, ossia quella sensazione di assenza dell’appetito che allontana gli anziani dal cibo. L’inappetenza, tra l’altro, può anche essere una delle cause principali per cui si manifesta una carenza, e proprio per questo va potenzialmente combattuta in maniera efficace e mirata.
In questo caso, dunque, gli integratori per l’inappetenza forniscono elementi che sono in grado di stimolare l’appetito e la fame, come le proteine, calorie supplementari, acidi grassi omega-3, fibre di vario genere, aminoacidi o ingredienti specifici. Tra questi ultimi troviamo delle specifiche piante o ingredienti speciali, che possono stimolare il senso di fame degli anziani.
L’inappetenza rischia di essere estremamente pericolosa per la salute di qualsiasi individuo: combattetela sempre!