All’interno di un’abitazione, di un ufficio o di qualsiasi altro spazio in cui si lavora su carta, sono tantissimi i dispositivi e gli strumenti che possono dare una mano d’aiuto concreta nello svolgimento quotidiano delle attività. Spesso e volentieri, soprattutto negli uffici, questi articoli sono quasi sempre già presenti, proprio per via della loro importanza all’interno di un contesto lavorativo di qualsiasi tipo.
Molti di questi strumenti, tuttavia, possono rappresentare un prodotto utile anche all’interno dell’ambiente casalingo, soprattutto quando si parla ad esempio di organizzazione dei documenti, degli archivi e di tutto ciò che ha a che fare con la categorizzazione e la fruizione delle informazioni personali.
Uno di questi strumenti fondamentali è chiaramente la stampante, un attrezzo che riveste oggi un’importanza tattica all’interno tanto di un ufficio quanto di una qualsiasi abitazione.
Se, da un lato, sarà pur vero che oggi i documenti si consultano – nella maggior parte dei casi – in formato digitale, c’è anche da dire che il tocco reale della carta aiuta a concretizzare idee, progetti e informazioni, a categorizzare archivi di dettagli, senza tener conto della più immediata praticità di schede, fotocopie e qualsiasi altro genere di contenuto che può essere consultato tramite un foglio di stampa.
Avete deciso di acquistare una stampante per la casa?
Probabilmente in questo momento sarete piuttosto spaesati: il mercato moderno delle stampanti è un vero e proprio fiume in piena, dove risulta parecchio difficile gestirsi e muoversi correttamente senza commettere errori fatali, acquistando un prodotto che non è adatto alle proprie esigenze.
A questo punto, interviene la nostra guida di oggi: stiamo per scoprire insieme le 7 migliori stampanti di questo 2023, con un breve focus su ogni prodotto e una seguente guida all’acquisto completa e dettagliata.
Rimanete con noi!
All’interno di un’abitazione, di un ufficio o di qualsiasi altro spazio in cui si lavora su carta, sono tantissimi i dispositivi e gli strumenti che possono dare una mano d’aiuto concreta nello svolgimento quotidiano delle attività. Spesso e volentieri, soprattutto negli uffici, questi articoli sono quasi sempre già presenti, proprio per via della loro importanza all’interno di un contesto lavorativo di qualsiasi tipo.
Molti di questi strumenti, tuttavia, possono rappresentare un prodotto utile anche all’interno dell’ambiente casalingo, soprattutto quando si parla ad esempio di organizzazione dei documenti, degli archivi e di tutto ciò che ha a che fare con la categorizzazione e la fruizione delle informazioni personali.
Uno di questi strumenti fondamentali è chiaramente la stampante, un attrezzo che riveste oggi un’importanza tattica all’interno tanto di un ufficio quanto di una qualsiasi abitazione.
Se, da un lato, sarà pur vero che oggi i documenti si consultano – nella maggior parte dei casi – in formato digitale, c’è anche da dire che il tocco reale della carta aiuta a concretizzare idee, progetti e informazioni, a categorizzare archivi di dettagli, senza tener conto della più immediata praticità di schede, fotocopie e qualsiasi altro genere di contenuto che può essere consultato tramite un foglio di stampa.
Avete deciso di acquistare una stampante per la casa?
Probabilmente in questo momento sarete piuttosto spaesati: il mercato moderno delle stampanti è un vero e proprio fiume in piena, dove risulta parecchio difficile gestirsi e muoversi correttamente senza commettere errori fatali, acquistando un prodotto che non è adatto alle proprie esigenze.
A questo punto, interviene la nostra guida di oggi: stiamo per scoprire insieme le 7 migliori stampanti di questo 2023, con un breve focus su ogni prodotto e una seguente guida all’acquisto completa e dettagliata.
Rimanete con noi!
In cima alla nostra classifica dedicata alle migliori stampanti (in generale) per la casa, non potevamo inserire uno dei migliori modelli di ultima generazione attualmente presenti sul commercio. Con la Brother HLL3270CDW ci troviamo infatti di fronte al miglior rapporto qualità-prezzo che ci si possa aspettare da una stampante, grazie ad un ottimo bilanciamento di materiali di costruzione, funzioni, prestazioni e costi. Si tratta di una stampante laser a led, a colori, con connessione wifi e attacco USB.
Stiamo parlando di una stampante fronte/retro automatica, che grazie al proprio modulo di connessione permette di eseguire stampe molto precise anche partendo da un segnale proveniente da smartphone o tablet. Silenziosa e semplice da utilizzare, offre un vassoio della carta ampio, in grado di contenere fino a 250 fogli: con una singola cartuccia di colore, è possibile eseguire fino a 1000 stampe.
Dato il suo carattere, ottimizzato principalmente per rispondere alle esigenze casalinghe, non è stata dotata di moduli per le scansioni di documenti o per la funzione fax. Si tratta di una semplice stampante da casa che può essere attivata anche dalla distanza, e che può accettare toner di vario genere per la stampa a colori.
Veloce, immediata, sicura e con un ottimo servizio clienti, tutto ciò che si potrebbe chiedere ad una stampante di ultima generazione.
Chiunque si sia anche semplicemente avvicinato al mondo delle stampanti per la casa si sarà sicuramente imbattuto nella stampante che stiamo per presentare. La Canon Italia PIXMA TR4550 è infatti una delle stampanti per la casa più conosciute in assoluto sul mercato italiano, sia per la sua affidabilità che per il suo costo economico ed incredibilmente accessibile. Si tratta infatti di una stampante a getto d’inchiostro con moduli in grado di eseguire copie e stampe di ogni genere, passando per le scansioni e i fax con un alimentatore automatico di documenti da 20 fogli.
Osservando semplicemente il prezzo, dunque, non si direbbe certo che una stampante di questo tipo possa identificarsi come una multifunzione, eppure è così.
Si tratta di un apparato completo che include persino la connessione alla rete wifi ed un’applicazione proprietaria, attraverso la quale controllare dalla distanza le funzioni smart di questo dispositivo. Sarà possibile regolare diverse impostazioni di stampa, inviare file direttamente dal proprio dispositivo e conoscere lo stato delle cartucce di colore.
Nonostante il prezzo, dunque, parliamo di una stampante completa sotto diversi aspetti: comprende infatti la stampa fronte/retro automatica e tecnologia di connettività automatica ad ampio raggio, che include a sua volta il Pixma cloud link per smartphone/tablet, l’app canon print inkjet/selphy, il plug-in canon print service per android, il Google Cloud Print, l’Apple Airprint ed il wireless direct.
Al gradino più basso del nostro podio troviamo dunque una stampante laser di tutto rispetto, un prodotto di tipo “monocromatico” che si posiziona all’interno della nostra classifica come la miglior stampante laser per prestazioni. Stiamo parlando della HP LaserJet PRO M28A, una stampante laser con una risoluzione massima di 1200×1200 dpi, una velocità di stampa attestata sulle 18 pagine al minuto e il supporto alla tecnologia ReCD, che ottimizza e migliora la qualità generale delle stampe.
Le immagini che vengono riprodotte attraverso questo strumento sono dunque sempre molto nitide e chiare, anche grazie all’implementazione di toner a polimeri ad alta risoluzione. Le prestazioni sono quindi molto vicine alla riproduzione fedele al 100%, permettendo di sfruttare lo stesso tasso di resa anche per scansioni e fotocopie.
Tra i dettagli più interessanti di questa stampante troviamo sicuramente il suo alto livello di compatibilità: questa HP supporta infatti tanti formati di stampa differenti, tra i quali ricordiamo A4, A5, A6, B5 (JIS), B6 (JIS), 10 x 15 cm e buste (DL, C5, B5).
Questa stampante è poi dotata di un pratico sistema di sicurezza (che richiede frequenti aggiornamenti) che mira alla protezione della componentistica interna. Questo, ad esempio, è rappresentato in parte anche dalla singola compatibilità con le cartucce originali HP, delle quali è in grado di riconoscere il chip originale integrato. Questo permette dunque di utilizzare, con questa stampante, solo cartucce originali, scongiurando l’inserimento di riproduzioni “fake”.
Questo, per alcuni, può rappresentare un limite.
La nostra classifica prosegue la sua corsa con una stampante multifunzione molto interessante, sia per via del costo richiesto inizialmente sia grazie all’alto numero di funzioni che questo modello include nel pacchetto di base per l’acquisto iniziale. Stiamo chiaramente parlando della Epson Workforce, una speciale stampante a getto d’inchiostro che si caratterizza sul mercato sia per essere una stampante multifunzione che per le sue abilità di connettività, principalmente dotate di Wi-Fi.
Ci troviamo di fronte ad una stampante multifunzione A4, con funzione di stampa fronte/retro, scansione, copia e fax. Dalle ottime prestazioni di resa dell’immagine, uno dei punti più interessanti riguarda l’occhio attento nei confronti di sprechi e consumi. Grazie all’impiego di cartucce separate, infatti, si ottimizza la quantità di inchiostro utilizzato durante le stampe in sequenza, permettendo così una decisa riduzione degli sprechi ed un miglioramento per quanto riguarda la velocità generale di stampa.
Oltre ad essere un prodotto funzionale, dunque, è anche una stampante connessa e tecnologica. Comprende infatti la tecnologia Scan-to-Cloud e l’ampio display LCD da 6,1, permettendo le stampe a distanza attraverso i principali servizi di connessione con strumenti di questo genere come Wi-Fi, Wi-Fi Direct, Epson Connect ed Apple AirPrint.
Elegante e compatta, questa stampante è perfetta per essere inserita all’interno di uno studio privato in casa, sia per motivi di qualità che di praticità: lo schermo e l’interfaccia sono infatti studiati per migliorare notevolmente l’esperienza dell’utente, e per semplificare il primo accesso ai neofiti. Grazie all’impiego di particolari cartucce in combinazione tra inchiostri a colori ad acqua e nero a pigmenti, questa Epson permette di realizzare delle stampe di perfetta resa generale, a costi inferiori rispetto alla concorrenza adottando appunto cartucce di inchiostro separate, anche in formato standard e XL.
Se quello che state cercando fosse invece una stampante semplice, lineare ma comunque ricca di funzioni e di abilità da sfruttare all’interno della propria abitazione, probabilmente potreste dare un’occhiata senza impegno alla HP Envy 6420e, una semplicissima stampante di casa a stampa termica in grado di eseguire copie di buona qualità sia in bianco e nero che a colori.
A questa stampante si può dire che non manchi nulla: si tratta di un modello multifunzione dotato di tutte quelle che sono le opzioni consigliate per un modello di medio livello, come la stampa fronte/retro, la stampa senza bordi, l’ADF da 35 fogli, il Wi-Fi Dual Band, il Wi-Fi Direct e l’HP Smart App, che permette di controllare la stampante direttamente da smartphone o tablet associato. La connettività a distanza è infatti supportata da moduli di buon livello, che permettono di mantenere una buona velocità di stampa a 10 ppm (in bianco e nero) o a 7 ppm (a colori).
Stampe con una risoluzione di 300 x 300 dpi, effettuabili regolarmente sia su carta comune A4, A5, A6 con grammatura da 60 a 90 g/m² che su carta fotografica o buste.
Anche in questo caso, il sistema di sicurezza integrato in questo modello di stampante impedisce di inserire cartucce di inchiostro che non siano esclusivamente originali. Questo permette di mantenere una vita lunga della stampante, ma blocca il risparmio economico dato dall’eventuale acquisto di cartucce compatibili appartenenti ad altri brand.
Le cartucce compatibili sono dunque le HP 305 Nero, HP 305 Tricromia, HP 305XL Nero e le HP 305XL Tricromia.
Alla sesta posizione della nostra classifica troviamo dunque una stampante conveniente, elegante e semplice da utilizzare, pensata dai produttori proprio per proporre sul mercato un prodotto efficiente, ma comunque alla portata di tutti. La Epson Expression Home XP-2200 è infatti una stampante essenziale, compatta e dalle dimensioni particolarmente snelle, che le permettono di inserirsi in qualsiasi contesto senza alcun tipo di problematica relativa agli spazi.
Se le dimensioni sono decisamente il suo punto forte, non bisogna comunque trascurare il livello relativo alle funzioni, che seppur essenziali permettono di eseguire stampe di un certo livello. Le stampe sono infatti versatili, brillanti e piene di colore, soprattutto se si considera anche la possibilità di eseguire determinate tipologie di stampa direttamente da smartphone o dispositivi associati dalla distanza.
Dall’app è quindi possibile stampare, scansionare e compiere tantissime altre azioni, limitando dunque i cablaggi e accentuando la sensazione di immediatezza.
Tra i punti forti di questo prodotto troviamo poi il set di cartucce richiesto, che fornisce agli utenti delle stampe di qualità ad un prezzo davvero conveniente. Questo permette di risparmiare, sul lungo termine, offrendo ai clienti un’offerta completa ed a basso costo.
Supporta tutti i principali formati di carta stampata, le cui impostazioni possono sempre essere regolate proprio dall’app Epson associata a questo strumento.
Infine, l’ultima stampante che ci sentiamo di consigliare compie un significativo balzo avanti dal punto di vista dei costi e delle prestazioni. Tuttavia, parlando di “migliori stampanti”, sarebbe stato impossibile non citare affatto questa stampante, proprio poiché rappresenta la migliore opzione quando si parla di una stampante per la casa che sia professionale, in tutto e per tutto. Questa Samsung HP Xpress è infatti un modello multifunzione a stampa laser che permette anche di scansionare ed effettuare fotocopie, in maniera incredibilmente semplice ed efficace.
Parliamo dunque di una stampante con una velocità di stampa nella media, ma dove i punti forti sono rappresentati principalmente dalle dimensioni estremamente compatte e da una risoluzione della stampa colore di alto livello, attestata sui 9600 x 600 DPI.
Dotata di tecnologia di stampa elettrografica e di una memoria RAM di tutto rispetto, questa stampante è in grado di stampare moltissimi fogli (anche diversi tra di loro) ad alta velocità, mantenendo inalterata la qualità dell’immagine e la sequenza di stampa selezionata.
Funzionale e versatile, questo modello offre inoltre moduli di connettività di ottima fattura, tra cui Wi-Fi, NFC ed Ethernet, cosa che la rende perfettamente adattabile a tutti i tipi di dispositivi associabili. L’esecuzione di stampe dalla distanza avviene comunque sempre attraverso l’applicazione proprietaria, Mobile Print di Samsung.
1 | 2 | 3 | ||||
---|---|---|---|---|---|---|
Tecnologia di stampa | ||||||
laser | getto d'inchiostro | laser | getto d'inchiostro | termica | getto d'inchiostro | laser |
Velocità di stampa | ||||||
24 ppm | 7/6 ppm | 19 ppm | 18 ppm | 7/10 ppm | 15/27 ppm | 18 ppm |
N° max di fogli in ingresso | ||||||
250 | 100 | 250 | 100 | 100 | 50 | 250 |
Peso | ||||||
18,3 kg | 6,6 kg | 6,5 kg | 5,3 kg | 6,16 kg | 4 kg | 16 kg |
Dimensioni | ||||||
410 x 461 x 252 mm | 13,87 x 31,48 x 37,23 cm | 3,98 x 2,48 x 3,06 cm | 375 x 300 x 170 mm | 36,09 x 43,26 x 17,4 cm | 390 x 300 x 146 mm | 42,67 x 41,91 x 26,42 cm |
Ora che abbiamo visto quelle che sono (secondo noi) le migliori stampanti attualmente presenti sul mercato, è chiaro che la selezione del prodotto migliore per le proprie necessità non termina qui. Per completare correttamente la valutazione di una stampante e comprendere quale prodotto, effettivamente, rispecchia e risponde alle proprie richieste, è fondamentale approfondire alcune dinamiche generali, degli aspetti che possono caratterizzare una stampante piuttosto che un’altra.
Tra queste dinamiche, ovviamente, spicca sicuramente la tipologia della stampante che si sta analizzando.
Il mercato è infatti ricco e variegato, abbastanza da offrire almeno 3 tipologie di stampanti comuni. Si tratta di differenze che si notano principalmente nel metodo di stampa, che può appunto essere eseguita in diversi modi, con moduli differenti e tecnologie di vario genere.
Le tipologie di stampanti più frequenti sono sicuramente le stampanti a getto d’inchiostro, le stampanti laser e le stampanti multifunzione. Tra queste bisogna chiaramente menzionare anche le stampanti a colori e quelle in bianco e nero, così come anche quelle a stampa termica.
In tutti i casi, lo scopo rimane inalterato: completare il processo di stampa nel metodo più semplice ed efficiente possibile. Se l’obiettivo finale è lo stesso, però, quali saranno allora le differenze di questi prodotti?
Le stampanti a getto d’inchiostro (anche dette Inkjet) sono le stampanti più comuni e meno costose presenti sul mercato delle stampanti. Si tratta di normalissime stampanti classiche, le quali sono spesso compatte e di piccole dimensioni, posizionabili dunque all’interno di qualsiasi ambiente senza troppi problemi.
Sono le stampanti più diffuse per utilizzo domestico, proprio per via della loro semplicità.
Vengono definite “a getto d’inchiostro” proprio poiché l’inchiostro stesso viene sparato sulla carta attraverso dei piccoli ugelli di uscita, che incanalano l’inchiostro presente nella cartuccia (liquido) e lo proiettano su carta per compiere la stampa in base alle direttive ricevute. Gli ugelli possono dunque proiettare minuscole gocce di inchiostro sul foglio, cosa che permette di ottenere delle stampe nitide e qualitativamente molto elevate.
Nonostante la resa sia ottima, questa modalità richiede un costante ricambio delle cartucce, che tendono a esaurirsi piuttosto velocemente.
Le stampanti laser sono un’altra delle grandi categorie di stampanti ad oggi presenti sul mercato.
Questo genere di stampante viene adoperato tanto in casa quanto in piccoli uffici, proprio grazie all’alta velocità di stampa che caratterizza questo modo di realizzazione della copia. La stampa avviene principalmente grazie al toner incluso all’interno della stampante, che svolge la maggior parte del lavoro. Durante il processo di stampa, un raggio laser viene impiegato per caricare elettricamente le parti di un tamburo fotosensibile, processo che tende a creare un’immagine statica che viene poi rivestita con polvere toner.
Al termine di questo procedimento, il risultato viene trasferito su carta, il tutto in pochissimi secondi.
Le stampanti laser sono dunque la scelta principale in contesti di tipo lavorativo e/o aziendale, proprio per via della loro incredibile velocità di stampa e grazie alla loro resa visiva, che dà il meglio di sé soprattutto quando si parla di documenti scritti ricchi di testo e con differenze nelle dimensioni dei caratteri.
I toner delle stampanti laser hanno sicuramente una durata maggiore rispetto alle cartucce a liquido, ma hanno di contro un costo maggiore quando devono essere sostituite.
Un’altra grande tipologia di stampante, molto apprezzata in decine di contesti differenti, è la stampante multifunzione.
La stampante multifunzione è un dispositivo completo che cerca di unire sotto un unico tetto più funzioni possibili. Di solito, questi prodotti non sono solo delle semplici stampanti, ma includono anche funzioni che permettono di eseguire fotocopie, scansioni, copie dalla distanza, inviare e ricevere fax, effettuare scannerizzazioni e tantissimo altro ancora, compattando l’azione di decine di strumenti diversi all’interno di un singolo pacchetto.
Le stampanti multifunzione possono essere sia Inkjet che Laser, offrendo dunque un’offerta piuttosto variegata agli utenti che stanno cercando qualcosa di completo, ma comunque di personale.
Si tratta della tecnologia migliore se si sta cercando una stazione completa con cui operare attraverso i propri documenti, senza dunque la necessità di doversi appoggiare ad altri prodotti o servizi provenienti da terzi.
Proprio per questo motivo, le stampanti multifunzione possono essere facilmente adattate sia a contesti casalinghi e domestici che a contesti più precisamente lavorativi e aziendali, dove l’attenzione alle tante cose da fare potrebbe richiedere un prodotto in grado di rispondere a più esigenze contemporaneamente.
Infine, parlando di tipologie di stampanti, è fondamentale soffermarsi anche sull’importanza di stampanti a colori e stampanti in bianco e nero. Queste, molto più in generale, possono essere sia a funzione singola che multifunzione, a getto di inchiostro o a stampa laser/termica. La principale differenza sta proprio nella compatibilità (o meno) con cartucce di inchiostro colorate.
In questo contesto, dunque:
Ora che abbiamo visto quali sono le tipologie più frequenti di stampante, è finalmente arrivato il momento in cui è possibile mettersi concretamente all’opera: è giunta l’ora di scegliere la stampante migliore per le proprie esigenze!
Ma come fare a compiere una scelta corretta, se il mercato è così ricco, differente e variegato?
Come accade con qualsiasi altro prodotto da includere all’interno della propria dotazione casalinga, quando si ha a che fare con la selezione e l’analisi di una stampante è fondamentale valutare ogni singolo prodotto in maniera oggettiva, mettendo a confronto determinate caratteristiche che possono variare di prodotto in prodotto. Ogni utente dovrà dunque armarsi di pazienza e identificare, per ogni articolo che valuterà, i fattori fondamentali che stiamo per elencare.
Sono 7 le caratteristiche che andrebbero valutate prima di acquistare una stampante di qualsiasi tipo: si tratta di fattori fondamentali, a cui ogni stampante risponde in maniera differente e personale. Valutando concretamente questi aspetti, l’utente potrà farsi un’idea semplice di come, quella specifica stampante, risponde alle proprie esigenze, e se dunque fa o meno al caso proprio.
Tra queste caratteristiche ricordiamo, ad esempio, le funzionalità, la frequenza di utilizzo, i formati di carta compatibili, la connettività e tanto altro ancora.
Le funzionalità della stampante sono il primo fattore che andrebbe valutato quando si ha a che fare con una scelta di questo genere. Proprio per questo motivo, è essenziale informarsi in maniera accurata su quelle che sono le opportunità offerte dalla stampante in questione, andando poi ad approfondire l’argomento cercando di comprendere l’utilità del prodotto in merito alle proprie esigenze.
Innanzitutto, è fondamentale comprendere se la stampante che si sta valutando è una stampante multifunzione o una semplice stampante standard.
Il maggior numero di funzionalità, infatti, viene dato proprio dalla stampante multifunzione, che adotta tutta una serie di opzioni che non fanno altro che migliorare notevolmente il bacino di offerta di quello specifico prodotto.
Tra le funzionalità più comuni di una stampante possiamo dunque trovare:
Queste sono solo alcune delle opportunità che possono essere rintracciate in una qualsiasi stampante multifunzione. Quando esaminate il prodotto, cercate quante più informazioni sulle funzioni che sono offerte, e mettetele a confronto con quelle che sono le vostre reali necessità finali.
Più legato all’utente che alla stampante in sé, poi, è importante considerare anche la frequenza di utilizzo con la quale si adopererà lo strumento che state per acquistare. La frequenza di utilizzo, infatti, definisce “quante volte” utilizzerete la stampante all’interno di uno specifico lasso di tempo, e vi permette di comprendere di cosa avete realmente bisogno.
Se quello che cercate è una stampante occasionale per stampare le bollette digitali che ricevete via mail, sicuramente non avrete bisogno di un prodotto articolato o troppo complesso, con troppe funzioni. Al contrario, se in casa vi occupate anche della catalogazione dei documenti, della contabilità della vostra attività personale o, in generale, avete spesso a che fare con fogli, carte e file, probabilmente potreste aver bisogno di una stampante con una velocità di stampa accentuata, o che accetti delle cartucce molto grandi.
Valutare la frequenza di utilizzo vi mette nella condizione di conoscere bene le vostre abitudini e le vostre necessità, identificando quello che vi serve per risolvere i vostri problemi.
Questo parametro potrebbe dunque identificarsi anche come “necessità“: prima di procedere ad un acquisto avventato, domandatevi “di cosa ho bisogno?“.
Questa consapevolezza vi aiuterà a restringere notevolmente il campo, ed a trovare qualcosa che sia davvero in linea con le vostre esigenze tecniche.
Un fattore che moltissimi utenti tendono a sottovalutare riguarda poi i formati di carta compatibili con la stampante. Tanti utenti credono infatti che tutte le stampanti siano genericamente compatibili con la maggior parte dei formati di carta disponibili in commercio, eppure non è così. Ci sono prodotti che sono compatibili solo con i fogli A4, ad esempio, o addirittura solo con la carta fotografica.
Ecco dunque che prestare attenzione anche a questo aspetto può essere fondamentale nel contesto di scelta, soprattutto nel momento in cui si lavora con tanti formati di carta differenti.
Le stampanti moderne possono dunque essere vendute e realizzate come compatibili con diversi formati di carta. A4 è il formato di foglio più comune, quello che generalmente è supportato dalla maggior parte delle stampanti moderne. Allo stesso tempo, una stampante può anche accettare i fogli A3, più grandi, o A5, ancora più piccoli dell’A4.
In base alle proprie esigenze, dunque, questa compatibilità andrebbe valutata in maniera particolarmente attenta, poiché potrebbe determinare l’utilità di un prodotto o meno.
Facciamo un esempio: se siete utenti che stampano spesso brochure o locandine da volantinaggio, possedere una stampante in grado di accettare i formati A5 potrebbe essere l’ideale.
Tra gli altri fattori che influenzano la scelta ricordiamo dunque la connettività ed il display.
Il primo è un elemento che in alcune stampanti non è proprio presente, mentre in altre rappresenta il perno totale attorno al quale ruotano tutte le generali informazioni di stampa. La connettività riguarda dunque la presenza di moduli che permettono l’associazione di smartphone e tablet, che sia attraverso un’applicazione proprietaria (e dunque con connettività wifi) oppure tramite rete wireless e connessione diretta tra i dispositivi.
Gli utenti che preferiscono un prodotto immediato sono sicuramente i più interessati alle stampanti con una buona connettività, soprattutto se si considera l’incredibile tasso di personalizzazione delle impostazioni che questi dispositivi consentono prima della stampa.
Allo stesso tempo, la presenza di un display e la sua ottimizzazione possono essere importanti.
Il display permette spesso di visionare lo stato delle cartucce e della stampa, anche se nei modelli più moderni permette anche di visionare anteprime o navigare tra le impostazioni. Il display dev’essere tuttavia piuttosto intuitivo e semplice, in maniera tale da non mettere in difficoltà gli utenti meno avvezzi.
Quando state valutando diverse stampanti per l’acquisto finale, non dimenticate di analizzare il fattore relativo alla velocità di stampa. Questo valore, espresso in ppm (pagine per minuto) permette di identificare la quantità potenziale massima di pagine che la stampante è in grado di elaborare al minuto.
In contesti casalinghi, la velocità di stampa ha un’importanza abbastanza relativa: tutto dipende dalle proprie esigenze, ma di solito non costituisce un fattore davvero fondamentale nella selezione.
Acquisisce importanza, tuttavia, nel momento in cui la stampante è un articolo vitale per la propria attività personale, e per questo motivo andrebbe valutata attentamente.
Partendo dal presupposto che le stampanti laser sono molto più veloci di quelle a getto, basta appunto osservare il valore di velocità di stampa assegnato sulla scheda prodotto.
Mediamente, una stampante di buona qualità riesce a raggiungere le 15/20 ppm, spingendosi oltre con i modelli di fascia media. Per esigenze casalinghe semplici, dunque, questo è un valore più che ottimo, tra l’altro rintracciabile anche a costi molto interessanti. Se invece state cercando qualcosa di più potente e veloce, sappiate che in commercio è possibile trovare stampanti in grado di arrivare anche a 25/30 ppm, con una frequenza di stampa nettamente maggiore.
Più semplice, invece, l’analisi e la valutazione relativa a peso, dimensioni e rumore.
In questo frangente, infatti, l’analisi si sposta su un piano più concreto della scelta del proprio prodotto preferito, andando a coinvolgere aspetti legati al posizionamento ed alla user experience generale.
Il peso ha un ruolo fondamentale nella scelta. Questo permette infatti di capire dove e come posizionare la propria stampante, capendo dunque su quale piano riporla senza il rischio che sia troppo pesante. Il peso può dunque essere utile per comprendere su quale mobile andare a posizionare la propria stampante, e su quale invece sarebbe meglio evitare l’installazione.
Quando si parla di dimensioni, poi, si esegue un calcolo piuttosto simile a quello del peso, ma relativo allo spazio da “ingombrare”. Quanto spazio avete a disposizione? La stampante ci entra? Queste sono le domande a cui dovreste rispondere inizialmente. In questo frangente, perciò, può essere utile prendere anticipatamente le misure del piano su cui vorreste inserire la vostra stampante.
Il rumore, infine, riguarda principalmente l’emissione acustica e sonora del dispositivo quando in funzione.
Questo viene generalmente espresso in db: le stampanti poco rumorose scendono abbondantemente sotto i 20 decibel complessivi.
Infine, l’ultimo fattore da valutare assolutamente quando si parla di scelta delle stampanti è quello che riguarda il costo dell’inchiostro e della manutenzione generale.
I costi dell’inchiostro riguardano principalmente il costo monetario effettivo richiesto per l’acquisto delle cartucce di ricambio, fondamentali per mantenere la stampante funzionante. L’inchiostro può avere un costo decisamente variabile, senza tener conto come nelle stampanti laser sia il toner a dover essere sostituito. In questo senso, dunque, le stampanti a getto richiederanno cartucce meno costose, ma lo faranno più frequentemente. Le stampanti laser funzionano con toner a lunga durata, che tuttavia hanno un costo molto più alto.