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Migliori Lavastoviglie del 2023: Guida all'Acquisto e 6 TOP del 2023

Migliori Lavastoviglie del 2023: Guida all'Acquisto e 6 TOP del 2023

Top 6 lavastoviglie selezionate da Comprissimo.it

Eccellente
9
productAlt
Miglior lavastoviglie a libera installazione
Hotpoint HFC 3C26 CW X
info 1 prodottoVassoio portaposate;
info 2 prodottoPastiglia inclusa;
info 3 prodottoPuò essere usata anche da incasso.
Ottimo
8.7
productAlt
Miglior lavastoviglie compatta
Candy CDCP 6S Mini
info 1 prodottoFunzione Glass protection.
info 2 prodottoSalvaspazio;
info 3 prodottoRitardo fino a 8 ore.
Ottimo
8.5
productAlt
Miglior lavastoviglie con sistema QuadWash
LG DF455HSS
info 1 prodotto3° cestello incluso;
info 2 prodottoProdotto Climate Pledge;
info 3 prodottoTubo flessibile di scarico.
Ottimo
8.5
productAlt
Miglior lavastoviglie da incasso
Bosch SMV4EVX14E
info 1 prodottoSerie quattro;
info 2 prodottoIn grado di rilevare anomalie;
info 3 prodotto100% smart.
Molto Buono
8
productAlt
Miglior lavastoviglie slim
Candy Brava CDIH 1L949
info 1 prodottoSistema Aqua Stop;
info 2 prodottoDisplay led con indicazioni;
info 3 prodottoTre opzioni di potenza.
Molto Buono
7.7
productAlt
Miglior lavastoviglie da incasso a scomparsa
AEG FSE63617P
info 1 prodottoOttima per famiglie medie;
info 2 prodottoTecnologia beam-on-floor;
info 3 prodottoIntuitiva.
Approfondimento prodotti o servizi
Indice dell'articolo

Tra le operazioni più tradizionali, ed al tempo stesso noiose, che caratterizzano la vita delle persone quotidianamente troviamo il dover lavare i piatti. A tutti, almeno una volta nella vita, sarà capitato di scontrarsi con questa necessità fondamentale, che segue sostanzialmente un po’ tutti i pranzi, le cene o qualsiasi altro pasto che coinvolga un piatto da cucina, un piatto da servire.

Il lavaggio manuale dei piatti può essere perciò, in base alla situazione, un processo lungo, faticoso, noioso e dispendioso in fatto di tempo, e non tutti gli utenti hanno a disposizione davvero tante opportunità per lavare i piatti con cura ed attenzione, dovendo rispondere ad impegni lavorativi, di studio o simili, che li assorbono completamente. Come comportarsi in questi casi?

Una lavastoviglie è la scelta più intelligente quando si desidera abbreviare i tempi, affidando l’operazione di lavaggio dei piatti ad una macchina predisposta che possa pensare a tutti i singoli momenti del lavaggio, fino all’asciugatura. Nonostante possa sembrare una soluzione semplice ed immediata, in realtà, il mercato delle lavastoviglie risulta essere particolarmente vasto, creando non poche confusioni negli utenti che conoscono poco il settore.

Come si fa a scegliere la lavastoviglie giusta? Quali sono i caratteri fondamentali da considerare?

Percependo questa necessità, noi di Comprissimo abbiamo deciso di esaminare da cima a fondo il settore delle lavastoviglie, analizzando i migliori prodotti sul mercato per individuare quelle che sono le top 6 lavastoviglie del 2023.

Pronti a rivoluzionare il vostro modo di lavare i piatti?

Uno sguardo più da vicino alle nostre 6 migliori lavastoviglie

1
Hotpoint NT M11 91WK

Hotpoint HFC 3C26 CW X

Hotpoint HFC 3C26 CW X

Miglior lavastoviglie a libera installazione


  • Dimensioni - 59P x 60l x 85H cm
  • Capacità - 14 impostazioni
  • Rumore - 46 db

In cima alla nostra classifica delle 7 migliori lavastoviglie al momento presenti sul mercato troviamo la lavastoviglie Hotpoint HFC 3C26 CW X, un modello di lavastoviglie a libera installazione che offre agli utenti un prodotto di alta qualità, con prestazioni ottimizzate e regolabili ed un consumo energetico di prim’ordine, migliorato per offrire un’esperienza generalmente ottima a fronte di costi contenuti.

Come anticipato, si tratta di una lavastoviglie a libera installazione. Questo significa che non richiederà un incasso a parete o all’interno di un mobile, ma sarà liberamente inseribile all’interno di qualsiasi contesto di cucina, permettendo dunque all’utente di scegliere il posto di installazione in maniera libera, e considerando esclusivamente le proprie esigenze tecniche e di gestione dell’ambiente.

Parliamo di una lavastoviglie con 14 posti in coperto, con controlli semi-integrati fissati sulla parte anteriore della scocca, color inox.

Il lavaggio diretto avviene dunque tramite il sistema Active 3D Zone Wash, il quale esegue una pulizia profonda delle stoviglie attraverso un meccanismo di irrorazione tridimensionale, modificando i getti d’acqua e focalizzando fino al 40% in più di energia pulente nel cesto contenente le stoviglie.

Tra le caratteristiche più interessanti di questa lavastoviglie troviamo una delle funzioni che la rendono una scelta intelligente, la funzione Active Dry. Si tratta di un’opzione che agevola il processo di asciugatura, puntando contemporaneamente al risparmio energetico passivo. Questo è possibile perché, al termine del ciclo, la stessa macchina apre la porta anteriore di 10 cm circa, favorendo l’asciugatura naturale dei piatti all’interno.

Interessanti anche le funzioni di avvio ritardato (in grado di programmare il ciclo di lavaggio per quando si preferisce) e di sicurezza, che impedisce l’apertura accidentale da parte di bambini curiosi.

Silenziosa e pratica, adatta a contesti di famiglie medie.

  • Pro
  • proMotore inverter silenzioso
  • proFunzioni programmabili
  • proSi adatta a diversi contesti estetici
  • Contro
  • contro14 posti medi
2
Candy CMDDS

Candy CDCP 6S Mini

Candy CDCP 6S Mini

Miglior lavastoviglie compatta


  • Dimensioni - 55P x 50l x 43,8H cm
  • Capacità - 6,5 l
  • Rumore - 51 db

Per chi invece sta cercando una lavastoviglie funzionale, efficace, ma al tempo stesso comoda, pratica e compatta – mantenendo le dimensioni contenute – la soluzione migliore è probabilmente quella proposta da Candy CDCP 6S Mini. Stiamo parlando infatti di una lavastoviglie a libera installazione, pensata soprattutto per contesti in cui non c’è molto spazio disponibile. Proprio per questo, è stata disegnata con un design compatto, lineare e “piccolo”, in maniera tale da poter rientrare facilmente un po’ ovunque.

Si tratta di una lavastoviglie “da tavolo”, in grado di contenere fino a 6 coperti contemporaneamente per ogni singolo ciclo di lavaggio. I cicli, tra l’altro, sono proprio uno dei punti forti di questa macchina: grazie all’impianto rapido, infatti, questa lavastoviglie riesce a trattare piatti e stoviglie – che siano però “leggermente” sporchi – in appena 29 minuti di trattamento, sfruttando un processo eco che ottimizza anche i consumi energetici.

Tra le funzioni interessanti citiamo poi anche quelle legate all’indicatore di mancanza di lucidatura e sale, fermo al cestello, griglie apribili, un sistema che segnala quando la macchina è troppo piena, la programmazione a partenza ritardata e tanto altro ancora, permettendo dunque all’utente di personalizzare la propria esperienza anche nei dettagli più specifici.

Altra chicca? La funzione Glass Protection protegge i bicchieri in vetro e gli elementi di questo materiale, regolando la potenza del getto d’acqua in maniera tale da non recarvi danno.

  • Pro
  • proCompatta
  • proTante funzionalità
  • proFunzione Glass protection
  • Contro
  • controUn po' pesante
3
CineBeam HU70LSB di LG

LG DF455HSS

LG DF455HSS

Miglior lavastoviglie con sistema QuadWash


  • Dimensioni - 60P x 60l x 85H cm
  • Capacità - 14 impostazioni
  • Rumore - 41 db

Altra interessante soluzione per una lavastoviglie funzionale è quella proposta dal modello LG DF455HSS. Anche in questo caso, parliamo di una lavastoviglie a libera installazione, che può dunque essere inserita un po’ in qualsiasi contesto senza dover far riferimento ad un mobile preposto o ad un incasso al muro della cucina. Questa lavastoviglie, al contrario delle altre viste in precedenza, è però un prodotto di alta qualità, fascia alta, che caratterizza delle soluzioni all’avanguardia.

Tra gli aspetti che rendono questa lavastoviglie così interessante, infatti, troviamo il sistema di operazione QuadWash. Si tratta di una tecnologia attiva per il lavaggio delle stoviglie, che sfrutta l’impiego di 4 braccia irroratrici per il lavaggio accurato dei componenti inseriti nel cesto. La presenza di queste braccia permette una pulizia omogenea, che coinvolga dunque più angolazioni contemporaneamente, migliorando i risultati per ogni ciclo.

Tale modalità viene dunque spesso associata al Vapore TrueSteam, il quale viene impiegato durante i lavaggi per scopi di igienizzazione delle stoviglie e sciogliere lo sporco maggiormente ostinato. Ciò permette anche di evitare la formazione delle classiche macchie post-asciugatura, che sono spesso molto fastidiose quando si propone un piatto o un bicchiere a degli ospiti.

Riesce a contenere agevolmente fino a 14 elementi, completamente gestibili ed organizzabili anche grazie ai cestelli regolabili in altezza e larghezza.

L’apertura automatica e la connessione WiFi, infine, rendono questa lavastoviglie anche un prodotto smart, intelligente ma comunque adatto a più tipologie di utente.

  • Pro
  • proSistema a 4 braccia
  • proUtilizza il vapore
  • proPuò essere controllata via smartphone
  • Contro
  • controHa un costo importante
4
Bosch PRR 250 ES

Bosch SMV4EVX14E

Bosch SMV4EVX14E

Miglior lavastoviglie da incasso


  • Dimensioni - 55P x 59,8l x 81,5H cm
  • Capacità - 13 litri
  • Rumore - 44 db

In quarta posizione troviamo invece una lavastoviglie dall’impianto differente rispetto a quello che abbiamo potuto analizzare nelle righe precedenti. Con la lavastoviglie Bosch SMV4EVX14E parliamo infatti di una lavastoviglie ad incasso, la quale va dunque inserita all’interno di un mobile preposto o di un’incanalatura dedicata all’interno di una parete o di un muro portante. Questo permette dunque di inquadrare la lavastoviglie solo all’interno di determinati contesti.

Nonostante ciò, si tratta comunque di un modello particolarmente avanzato, con tecnologie interessanti che possono migliorare notevolmente il modo di approcciare questo genere di strumenti.

Parliamo infatti di una lavastoviglie tecnologia, che fonda una buona parte del proprio utilizzo sull’Home Connect. Si tratta di una tecnologia di connessione che permette di connettere la lavastoviglie alla propria rete di casa, e di controllarla dunque direttamente da un tablet o da un smartphone. Da qui sarà dunque possibile personalizzare i vari programmi di lavaggio e asciugatura del materiale, adattandoli alle esigenze dell’utente e della casa.

Tra i punti forti di questa macchina troviamo sicuramente il motore, realizzato con tecnologia Eco Silence. Questo permette di condurre dei lavaggi estremamente silenziosi, in maniera tale da non inficiare sulla qualità della vita circostante all’elettrodomestico in questione. Ciò permette di lavorare anche nelle ore più tarde della giornata, senza recare fastidio a nessuno nelle vicinanze.

Il motore, tra l’altro, permette anche di abbattere notevolmente i costi energetici, caratterizzando una soluzione efficace ed al tempo stesso vantaggiosa in bolletta.

  • Pro
  • proControllabile via smartphone
  • proCicli di lavaggio personalizzabili in ogni dettaglio
  • proNon consuma tanta energia
  • Contro
  • controRealizzata con moltissime plastiche
5
Candy CMDDS

Candy Brava CDIH 1L949

Candy Brava CDIH 1L949

Miglior lavastoviglie slim


  • Dimensioni - 45P x 56l x 82H cm
  • Capacità - 9 impostazioni
  • Rumore - 49 db

La nostra rassegna continua con la Candy Brava CDIH 1L949, un’altra lavastoviglie da incasso pensata in maniera simile al modello precedente. A differenza della lavastoviglie che abbiamo visto prima, però, questo modello integra correttamente le funzioni di una lavastoviglie da incasso mantenendo un design slim, proponendosi dunque come un prodotto compatto e semplice da posizionare all’interno di diverse tipologie di ambienti personali.

Si inserisce perfettamente in spazi ristretti, senza dunque occupare tantissimo spazio come invece fanno altri modelli.

La lavastoviglie in questione si presenta dunque con un design particolarmente moderno ed elegante, inserendosi in contesti estetici di vario genere. I punti forti sono però legati principalmente alle prestazioni, che offrono all’utente finale una flessibilità di utilizzo davvero molto particolare. Troviamo qui, infatti, fino a 5 programmi preimpostabili, i quali fanno riferimento a cicli intensivi (70°), universali (60°), eco (50°), rapidi (45°) e prelavaggi di vario tipo.

Tale varietà è importante per moltissimi utenti, i quali richiedono spesso una vasta scelta per via di esigenze sempre differenti.

Come abbiamo avuto modo di vedere anche con altri modelli, tra le impostazioni più apprezzate troviamo sicuramente quella di avvio ritardato: è infatti possibile programmare la partenza del ciclo di lavaggio per un momento futuro nella giornata, offrendo così la possibilità di organizzare meglio i lavaggi e di incastrarli con le esigenze dell’utente, di qualsiasi genere esse siano.

Il ritardo sul programma può essere impostato tra le 3, 6 e 9 ore, offrendo quindi un ventaglio di opzioni abbastanza comodo.

  • Pro
  • proDa incasso, ma compatta
  • proVarietà di scelta nei cicli di lavaggio
  • pro3 impostazioni di ritardo
  • Contro
  • controContiene solo 9 coperti
6
AEG WKL 2005

AEG FSE63617P

AEG FSE63617P

Miglior lavastoviglie da incasso a scomparsa


  • Dimensioni - 21,7P x 23,6l x 32,2H cm
  • Capacità - 10,5 litri
  • Rumore - 44 db

In fondo alla nostra classifica, non di certo perché si tratti di un prodotto poco affidabile, troviamo la lavastoviglie AEG FSE63617P, un particolare modello di lavastoviglie da incasso a scomparsa in grado di ottenere incredibili risultati di pulizia e lavaggio, grazie ad un sistema innovativo che permette di trattare le stoviglie in modo accurato, presente e coerente. Il motivo principale che giustifica la presenza di questi risultati così interessanti è da ricercarsi all’interno della modalità SatelliteClean, che varia di continuo l’angolazione del getto d’acqua.

Grazie a questa modalità di lavaggio dei piatti, infatti, la lavastoviglie adotta un mulinello a doppia rotazione, che lavorando sulla traiettoria del getto dell’acqua riesce a colpire correttamente un po’ tutte quelle che sono le zone nascoste e poco visibili delle stoviglie. Raggiunge dunque facilmente i punti più ostici, permettendo ai piatti di splendere come se fossero nuovi.

Tra le opzioni interessanti di questo macchinario troviamo poi il sistema Quick Select, il quale permette di impostare e selezionare i vari cicli di lavaggio in maniera molto intuitiva e semplice. Questo migliora l’intuitività della macchina e la sua usabilità, rendendola di fatto abbordabile per qualsiasi genere di utente.

I componenti fisici interni come i supporti AEG SoftGrip e SoftSpikes, inoltre, permettono di mantenere ben saldi nel cesto i bicchieri, proteggendo la struttura primaria da possibili danni dovuti ai getti troppo potenti.

Anche in questo caso, poi, tra i dettagli più interessanti troviamo la modalità di asciugatura Air Dry, la quale apre la porta principale di circa 10 cm per agevolare il ricircolo dell’aria e stimolare un’asciugatura quanto più naturale possibile.

  • Pro
  • proA scomparsa
  • proControlli semplificati
  • proSistemi meccanici interni sofisticati
  • Contro
  • controPotrebbe richiedere una spesa maggiore

Tabella di comparazione delle migliori lavastoviglie

trofeo
1
trofeo
2
Candy CMDDSproductAlt
Candy CDCP 6S Mini
trofeo
3
CineBeam HU70LSB di LGproductAlt
LG DF455HSS
Bosch PRR 250 ESproductAlt
Bosch SMV4EVX14E
Candy CMDDSproductAlt
Candy Brava CDIH 1L949
Dimensioni
59P x 60l x 85H cm55P x 50l x 43,8H cm60P x 60l x 85H cm55P x 59,8l x 81,5H cm45P x 56l x 82H cm21,7P x 23,6l x 32,2H cm
Capacità
14 impostazioni6,5 l14 impostazioni13 litri9 impostazioni10,5 litri
Rumore
46 db51 db41 db44 db49 db44 db
Peso
47 kg20,6 kg51 kg35 kg36 kg38,67 kg
Funzione speciale
Active 3D Zone WashCiclo rapido da 29 minutiQuadWashHome connect5 programmi di lavaggioSatelliteClean
Scrolla qui

Tipologie di lavastoviglie

Attraverso la nostra classifica delle migliori lavastoviglie al momento presenti sul mercato, abbiamo dunque appurato come i modelli che possono concretamente tornare utili agli utenti siano effettivamente spesso differenti tra di loro. Questo perché le tipologie di lavastoviglie sono parecchie, e tutte queste rispondono esplicitamente a determinati bisogni, esigenze e necessità, che variano da cliente a cliente.

Per prendere dunque una scelta che sia concretamente utile al fine di migliorare il proprio modo di vivere, sarebbe importante conoscere quelle che sono le principali tipologie di lavastoviglie, in maniera tale da portare avanti sempre le scelte giuste considerando i diversi fattore chiave che distinguono i modelli principali di lavastoviglie.

Essenzialmente, comunque, le opzioni si riducono abbastanza, proponendo sul mercato principalmente 3 modalità di lavastoviglie: quella ad incasso, quella a libera installazione e quella a scomparsa totale.

Le 3 tipologie, più che differire a livello di funzioni o proposte dirette, si distinguono per lo più per via del proprio metodo di inglobazione all’interno dell’ambiente in cui andranno installate, definendo apparecchi più evidenti ed altri meno visibili, ma comunque presenti.

Sulla base di tale differenziazione, scopriamo allora i 3 principali modelli di lavastoviglie che potreste acquistare per le vostre cucine.

 

Lavastoviglie a incasso

Le lavastoviglie ad incasso sono la soluzione più moderna e recente in fatto di prodotti per il lavaggio di piatti, posate e bicchieri. Si tratta di comuni lavastoviglie, progettate per integrarsi perfettamente all’interno di una cucina attraverso un mobile che le ospiti od un incasso dedicato nel muro. Generalmente, comunque, la soluzione preferita è l’incasso all’interno di un vano specifico tra i mobili da cucina, ricavato appositamente per ospitare questo genere di elettrodomestico.

lavastoviglie incasso

Attraverso questa soluzione si cerca dunque il compromesso perfetto tra efficienza ed uniformità estetica: la lavastoviglie viene infatti incastrata all’interno di un mobile che segue sempre le stesse linee, lo stesso design e lo stesso colore, permettendo al macchinario di uniformarsi all’estetica dell’ambiente senza stonare eccessivamente.

Le lavastoviglie ad incasso sono dunque una soluzione ottima per chi cerca dei prodotti qualitativamente ottimi, ma che desidera al contempo anche un prodotto elegante, discreto e facilmente adattabile ad una cucina con vano preposto.

Ovviamente, scegliere di acquistare questa modalità di lavastoviglie non avrebbe senso senza un apposito spazio in cui incassarla.

Le migliori lavastoviglie ad incasso sono dunque prodotti pensati proprio per essere “nascosti”, ma per offrire le stesse identiche prestazioni di altri modelli più visibili.

 

Lavastoviglie libera installazione

La lavastoviglie a libera installazione, come ci suggerisce il nome, è invece una lavastoviglie che non richiede esclusivamente un vano in cui essere inserita, ma che può essere installata liberamente “all’aria aperta”, al di fuori dunque di un vano apposito o di un incasso pensato proprio per inserire il modello in questione. La lavastoviglie a libero incasso è sostanzialmente una lavastoviglie come tante altre, con la differenza tipica data dalla sua visibilità.

Lavastoviglie libera installazione

Dalle dimensioni spesso simili a quelle di una lavatrice, infatti, la lavastoviglie a libera installazione si fa notare, dà nell’occhio, spesso anche differenziandosi in colori e stile dal resto della cucina.

Si tratta di una soluzione di valore, tuttavia, proprio perché non ha vincoli di posa, e può potenzialmente essere installata davvero ovunque. Qualora non aveste un mobile dedicato o un incasso nel muro per inserire una lavastoviglie, infatti, con questa modalità potrete tranquillamente attaccare la spina ed usufruire dello stesso identico servizio, senza perciò la necessità intrinseca di avere una location adatta all’inserimento.

le lavastoviglie a libera installazione sono dunque dei prodotti molto più camaleontici e abbordabili, che oltre ad offrire diverse possibilità di integrazione nei vari ambienti, sono spesso proposte anche a costi inferiori rispetto alle lavastoviglie ad incasso.

 

Lavastoviglie a scomparsa totale

Le lavastoviglie a scomparsa totale, infine, sono delle particolari lavastoviglie che integrano, nel loro formato principale, il principio delle lavastoviglie ad incasso. Oltre a ciò, dunque, integrano spesso un design pensato proprio per mimetizzarsi con determinati complementi d’arredo, cosa che ha lo scopo di creare un ambiente cooking senza alcun tipo di interruzione visiva.

Lavastoviglie scomparsa

Facciamo un esempio: poniamo caso che possediate una cucina i cui mobili principali hanno uno stile moderno, raffinato, con linee e colori tendenti al blu notte. La lavastoviglie (ad incasso) seguirà specificatamente lo stesso identico stile, permettendo un effetto a scomparsa molto particolare, che quasi farà sembrare totalmente assente la stessa lavastoviglie.

Questo effetto può essere dato ad esempio da un’illusione ottica, semplicemente adattando lo stile della cucina anche alla facciata dell’elettrodomestico, oppure inserendo uno sportello, che copra la lavastoviglie al di sotto del mobile e uniformi l’intero blocco allo stile che lo circonda.

Questa è la soluzione più particolare, ma spesso anche più dispendiosa: significa acquistare dei mobili che si allineino alla lavastoviglie, in quanto è difficile trovare una situazione contraria (e cioè dove è la lavastoviglie che si adatta ai mobili).

In sostanza, comunque, l’effetto delle lavastoviglie a scomparsa risulta particolarmente interessante e suggestivo, offrendo una panoramica davvero unica.

 

Quando sostituire la lavastoviglie

Quando si possiede una lavastoviglie che viene utilizzata frequentemente, bisogna essere coscienti del fatto che – anche in questa situazione – nulla dura per sempre. Arriverà il momento in cui sarà necessario sostituire la lavastoviglie, in quanto i risultati ottenuti non saranno più abbastanza soddisfacenti per continuare ad impiegare quel determinato macchinario. Ecco perciò che, riconoscere i “sintomi” che motivano la necessità di una sostituzione diventa molto importante.

Come prima cosa, quando si esamina una lavastoviglie per un sospetto cambio di guardia, bisogna cominciare prestando attenzione ad eventuali segni di errori ricorrenti. Tra questi ricordiamo ad esempio le problematiche relative al drenaggio, perdite d’acqua o rumori strani durante il lavaggio.

Uno dei sintomi più evidenti è dato tuttavia dal calo netto delle prestazioni: quando dopo un ciclo di lavaggio le stoviglie risultano ancora sporche, o comunque non pulite come accadeva nelle sessioni precedenti, c’è sicuramente un problema. Questo solitamente avviene quando il macchinario accumula “una certa età”, e che dunque comincia ad essere affaticato dai tantissimi cicli eseguiti.

Volendo eseguire una stima approssimativa, una lavastoviglie comincia a perdere colpi dopo i primi 9/10 anni di utilizzo costante. Attorno al decimo compleanno dell’elettrodomestico, perciò, potreste cominciare a pensare di sostituire la vostra vecchia lavastoviglie con un modello nuovo, che possa rinnovare il vostro modo di lavare i piatti.

 

Come Scegliere la Migliore Lavastoviglie

Abbiamo analizzato da vicino tutte quelle che sono le tipologie e le principali modalità offerte dalle varie lavastoviglie in commercio. Ne abbiamo discusso in maniera approfondita, ed ora è arrivato il momento di rimboccarsi le maniche per scoprire come scegliere la migliore lavastoviglie in maniera corretta. Così come accade con tutti gli acquisti di una certa importanza, infatti, acquistare una lavastoviglie richiede attenzione e metodo, soprattutto considerazione in merito a quelle che sono le esigenze dell’utente che sta compiendo l’acquisto.

Come Scegliere la Migliore Lavastoviglie

Sarebbe impossibile compiere un acquisto definitivo alla cieca, proprio perché si rischierebbe di comprare qualcosa che non soddisfi pienamente le esigenze dell’utente.

Per questo motivo, abbiamo deciso di delineare una completa guida all’acquisto, che possa focalizzare i temi principali delle varie lavastoviglie e descrivere, in appena 6 passi, quelli che sono gli step da valutare durante la selezione della propria lavastoviglie definitiva.

Tra i punti da considerare attentamente ricordiamo ad esempio le dimensioni del prodotto e la sua capacità, la presenza di programmi e di varie funzionalità, così come dettagli come l’efficienza energetica, il rumore, il design e così via.

Scopriamo quindi come scegliere la migliore lavatrice compiendo un processo di analisi metodico e fondamentale, che possa schiarire le idee su quella che è la miglior scelta per le proprie condizioni e necessità.

 

Dimensioni e Capacità di coperti

In cima alla lista dei dettagli da considerare per valutare correttamente una lavastoviglie troviamo le dimensioni della macchina e la capacità dei coperti possibile. Le due fattorialità viaggiano di pari passo, anche se è comunque possibile valutarle in maniera separata.

Partendo dalle dimensioni, dunque, un qualsiasi utente dovrebbe prestare molta attenzione a questi valori in una lavastoviglie, comparandoli con quelli che sono gli effettivi spazi dedicabili allo strumento all’interno della propria cucina. Si tratta di un discorso che acquisisce maggior senso per comprendere se comprare una lavastoviglie ad incasso o una libera: nel prima caso, bisognerà stare attenti ad acquistare una lavastoviglie che entri perfettamente nel vano dedicato, mentre nel secondo caso sarà sufficiente appurare di avere abbastanza spazio per il posizionamento libero.

Insieme alle dimensioni, non dimenticate di valutare la capacità di coperti. Questo valore identifica quanti singoli coperti, in stoviglie, è possibile trattare con un singolo ciclo. In commercio sono presenti lavastoviglie con capacità sempre differenti, e non sarebbe complesso trovare prodotti con capacità comprese tra i 6 ed i 15 coperti.

Sulla base di quanti piatti e bicchieri sporcate giornalmente, dunque, potete cominciare ad escludere alcuni modelli e considerarne altri, a patto che facciate attenzione anche agli altri fattori.

Se la tua necessità è di pochi coperti puoi anche optare per una mini lavastoviglie.

 

Programmi di Lavaggio e funzionalità

Moltissime lavastoviglie integrano all’interno del pacchetto funzionale anche dei programmi preimpostati, delle modalità di lavaggio che adottano determinate caratteristiche per trattare diverse tipologie di sporco o materiali. Quando siete in cerca della miglior lavastoviglie per le vostre esigenze, non dimenticate di controllare la presenza di eventuali programmi o funzionalità, poiché potrebbero concretamente migliorare il modo di approcciare lo sporco.

Programmi di Lavaggio e funzionalità

Partendo dai programmi: si tratta di modalità di ciclo che si distinguono principalmente per durata, temperatura ed intensità. Maggiori sono le quantità di programmi offerte e più saranno le possibilità di trattamento per le stoviglie. Esistono programmi intensivi, altri più leggeri e delicati, alcuni veloci, ed altri ancora più “energetici“.

Ai programmi bisogna però associare anche le funzionalità, che possono arricchire (o addirittura svoltare) l’impiego della lavastoviglie. Alcuni modelli permettono ad esempio di asciugare le stoviglie – a ciclo concluso – aprendo automaticamente la porta, mentre altri offrono la possibilità di irrorare i piatti con raggi d’acqua tridimensionali, che tengono conto delle varie insidie e degli angolini.

La commistione di programmi e funzionalità permette di identificare quanto una lavastoviglie sia completa, e quanto dunque possa rispondere alle eventuali esigenze dell’utente.

 

Efficienza Energetica

Quando si parla di prodotti elettrodomestici, si parla spesso anche di efficienza energetica.

L’efficienza energetica è una classificazione media attribuita ad ogni elettrodomestico, che permette di comprendere quanto – quel determinato prodotto – consumi dal punto di vista energetico. Sostanzialmente, una classe energetica alta (A, B) permette di risparmiare anche in bolletta, essendo che gli elettrodomestici all’interno di queste categorie sono strutturati proprio per abbattere i costi di spesa a lungo termine.

Efficienza Energetica

Contemporaneamente, tuttavia, l’efficienza energetica permette di conoscere il livello di rispetto ambientale di un determinato elettrodomestico. Il concetto è lo stesso: più alta è la classificazione ottenuta da un prodotto, e migliori saranno le sue performance ambientali, con un abbattimento nelle emissioni importante che giova anche all’intero ecosistema.

Acquistare prodotti con un’efficienza energetica elevata permette quindi di ottenere non solo dei benefici diretti, riscontrabili in bolletta alla fine del mese, ma anche dei benefici indiretti che vanno dritti al supporto delle nuove tecnologie e delle energie rinnovabili, materiali di cui oggi, il nostro pianeta, ha un disperato bisogno per sopravvivere.

 

Livello di Rumore

Uno dei fattori che in molti sottovalutano, quando si trovano davanti alla scelta di un prodotto come questo, è quello relativo al rumore ed alla dispersione acustica. Il livello di rumore di una lavastoviglie può essere fondamentale in determinati contesti, soprattutto quando l’utente preferisce avviare i cicli di lavaggio solo nelle ore notturne (magari anche per risparmiare con le fasce di consumo più basse).

Proprio per questo motivo, scegliere una lavastoviglie con una rumorosità non eccessivamente elevata permette di migliorare la convivenza con questo genere di strumenti, senza subire fastidi da rumori troppo forti o ingombranti.

La rumorosità viene espressa in db (decibel), e può spesso essere rintracciata direttamente sulle confezioni dei prodotti. Sul mercato è possibile rintracciare modelli di lavastoviglie con diversi livelli di rumorosità, anche se generalmente il livello non è mai eccessivamente alto. Questo avviene proprio perché le case produttrici sanno quanto il rumore sia fastidioso per gli utenti, e cercano dunque di proporre dei prodotti che possano essere il meno opinabili possibili.

Una buona lavastoviglie non produce più di 50 db.

 

Design e Materiali

Per molti utenti, hanno un peso anche fattori come design e materiali.

Nel caso del design, infatti, la valutazione tiene conto – solitamente – di quello che sarà l’ambiente all’interno del quale sarà inserita la lavastoviglie. Una cucina moderna, accogliente e con colori particolarmente sgargianti non potrà di certo ospitare una lavastoviglie vintage, con colori troppo scuri. La selezione deve condurre ad un risultato naturale e quanto più omogeneo possibile, che possa perciò portare ad una visione estetica di insieme convincente.

Design e Materiali lavastoviglie

Allo stesso tempo, anche la considerazione dei materiali può essere importante.

In commercio è possibile trovare lavastoviglie di tutti i tipi: alluminio, plastica, acciaio inox e così via, per una varietà davvero elevata e di spessore. Cercate perciò di scegliere sempre dei materiali che permettano alla lavastoviglie di durare nel tempo, optando perciò per delle soluzioni che offrano stabilità, robustezza all’usura ed ai particolari agenti esterni che si trovano in una cucina tradizionale.

Facendo collidere entrambi i fattori, si avrà una panoramica molto più precisa delle possibili opzioni, e si potrà procedere alla considerazione dell’ultimo importante fattore di selezione.

 

Prezzo e Budget

Infine, l’ultimo dettaglio da considerare assolutamente quando siete in procinto di scegliere una lavastoviglie è quello connesso a prezzo del prodotto e budget predisposto. Inutile girarci intorno: i soldi regolano il modo in cui le persone fanno i propri acquisti, e la stessa identica cosa vale per le lavastoviglie. Si tratta spesso di un acquisto importante, di diverse centinaia di euro, motivo per cui bisogna ponderare tutti gli aspetti precedenti cercando di incastrarli all’interno del proprio budget.

Per fortuna, comunque, il mercato generale delle lavastoviglie offre soluzioni abbordabili un po’ da tutti, con soluzioni economiche ed altre più costose.

Spesso e volentieri, purtroppo, le soluzioni economiche sono anche quelle meno performanti sotto determinati aspetti, ma ciò non significa che una spesa bassa comporti anche un basso valore della macchina.

Esaminate correttamente tutti gli aspetti visti in precedenza, e cercate di compiere una scelta coerente anche con il vostro budget totale.

 

Migliori marche di lavastoviglie

State cercando un consiglio sulle migliori marche di lavastoviglie presenti sul mercato?

Esaminando anche semplicemente la nostra classifica dedicata, è possibile carpire in maniera veloce e precisa quelli che sono i modelli maggiormente consigliati ed acquistati dagli utenti. Alla fine, lo scopo delle varie lavastoviglie rimane sempre lo stesso, anche se spesso è la messa in atto del sistema che differisce, e che genera dunque dei dislivelli tra brand, modelli e marche di vario genere.

Ecco dunque che, tra le migliori marche di lavastoviglie al momento presenti sul mercato, ci sentiamo di citare nomi come Candy, Electrolux, Bosch e LG.

Si tratta di nomi particolarmente importanti ed imponenti all’interno dell’ambiente degli elettrodomestici, con una storia personale incredibile che punta sempre all’obiettivo principale: soddisfare il cliente finale con tutti i mezzi necessari a propria disposizione.

 

Come mantenere pulita la lavastoviglie

La parte finale della nostra guida dedicata al mondo delle lavastoviglie si concentra su uno degli aspetti fondamentali di questi prodotti: la manutenzione. Mantenere pulita la lavastoviglie è un processo essenziale nell’intera esecuzione del prodotto, proprio perché permette di mantenere sempre alte le prestazioni e di curare lo strumento periodicamente, in maniera tale da scongiurare malfunzionamenti o guasti decisamente evitabili.

Mantenere pulita la lavastoviglie è un processo che passa per tre parti fondamentali, elementi che possono determinare in maniera concreta la differenza tra un prodotto che dura a lungo ed uno che manifesta problemi sin da subito.

Come mantenere pulita la lavastoviglie

Al di là dei guasti, infatti, una scarsa pulizia della lavastoviglie potrebbe anche compromettere le performance di lavaggio, rovinando completamente lo scopo principale per cui si era acquistato l’elettrodomestico: accorciare i tempi.

Come fare a mantenere pulita la lavastoviglie?

Scopriamolo insieme.

 

Manutenzione Regolare

La prima cosa da fare per curare correttamente la propria lavastoviglie è eseguire una manutenzione regolare, un processo di controllo e pulizia delle parti che sia volta al mantenimento della qualità generale delle prestazioni e delle operazioni. Secondo una cadenza periodica, dunque (anche di 1 o 2 volte al mese), sarebbe opportuno controllare lo stato delle guarnizioni – eseguendo la pulizia quando necessario – delle attaccature interne e del cestello, sul quale vengono poi adagiate le stoviglie.

Rimuovere i residui di acqua e gli accumuli sui lati, in maniera tale da scongiurare la formazione di calcare o muffe di vario genere. In certi contesti, è anche consigliato eseguire un lavaggio senza stoviglie, inserendo un detergente adatto alla pulizia ed alla lubrificazione delle componenti interne della macchina.

Questo permetterà di lavare correttamente tutte quelle sezioni della lavastoviglie che non si possono raggiungere a mani nude, ottenendo dunque una macchina pulita e ben trattata.

Durante il procedimento di controllo, poi, assicuratevi che tutti i componenti mobili possano eseguire i propri movimenti senza intoppi o blocchi, focalizzando l’attenzione sul cestello principale e sulle braccia meccaniche.

 

Pulizia del filtro

Durante la manutenzione, non dimenticate di pulire il filtro.

La pulizia del filtro è fondamentale in ogni contesto, e nel caso della lavastoviglie ancora di più. Il sistema di filtrazione in questi strumenti cattura batteri ed acari che possono essersi depositati sulle stoviglie, garantendo dunque un’igienizzazione importante su elementi che sono a stretto contatto con mani e bocca. Proprio per questo motivo, anche con cadenza più frequente della manutenzione ordinaria, scollegare il filtro e pulirlo può essere importantissimo anche per la propria salute.

Pulizia del filtro

Moltissimi modelli permettono un accesso al filtro rapido e semplice: con un paio di click è possibile staccarlo, lavarlo sotto acqua corrente con i detergenti adatti e riporlo al proprio posto non appena asciutto.

Si tratta di un processo molto importante ma che in molti sottovalutano.

 

Rimozione dei residui

Infine, una buona manutenzione passa anche per la giusta rimozione dei residui eventuali che si depositano sulle componenti operative interne della lavastoviglie.

In certi casi, infatti, un ciclo di lavaggio potente potrebbe non rimuovere correttamente i residui di sporco e di cibo dalle stesse componenti della lavastoviglie. Questi vanno rimossi il prima possibile, poiché potrebbero stimolare la proliferazione di germi e batteri, oltre che di cattivi odori assolutamente da evitare.

Per questo, si consiglia di verificare l’eventuale presenza di residui al termine di ogni singolo ciclo di lavaggio, in maniera tale da poter intervenire immediatamente qualora qualcosa si fosse concretamente attaccato alle componenti della macchina. I residui possono comunque essere rimossi con un panno umido, facendo però attenzione a disinfettare poi la zona colpita ed a compiere un lavaggio manuale per sgrassare la componente.

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Domande Frequenti

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