Migliori Robot da Cucina 2024: Classifica TOP7

Cosa sono i robot da cucina

Quando si decide di acquistare un nuovo prodotto per la cucina, di solito si parte da delle basi concrete con quel determinato prodotto. D’altronde, molti utenti sono nati e cresciuti in ambiti piuttosto tradizionali, dove passare il tempo in cucina era anche un modo per stare in famiglia. Proprio per via di questa natura molto tradizionale che caratterizza specialmente noi Italiani, alcuni utenti potrebbero non essere del tutto affini con le ultimissime modernità in campo culinario.

Prima di vedere come compiere una scelta ponderata, perciò, è fondamentale partire dalle basi: cosa è un robot da cucina?

In base alla definizione tecnica: i robot da cucina altro non sono che dispositivi elettromeccanici o elettronici, progettati con lo scopo ultimo di automatizzare – o semplificare – le principali attività legate alla preparazione dei cibi e dei pasti. L’obiettivo finale è dunque quello di offrire all’utenza un vero e proprio assistente, in grado di ottimizzare i tempi in cucina quando questi risultano piuttosto stretti.

Questi dispositivi sono dotati di diverse funzionalità e possono svolgere compiti spesso anche molto diversi tra di loro. Esistono modelli che sono in grado di tritare, frullare, friggere, mescolare, cuocere e impastare, sfruttando componenti meccanici che ruotano, si muovono o si comportano in maniera affine a quello che è l’obiettivo.

Nella sostanza, i robot da cucina sono delle macchine pensate per cucinare autonomamente, e per agevolare l’utente nella preparazione di piatti particolari anche quando il tempo scarseggia.

Cosa si può fare con un robot da cucina

Ora che abbiamo compreso la vera natura che si cela dietro ai robot da cucina, è giunto il momento di analizzare meglio il funzionamento di queste macchine: cosa si può fare con un robot da cucina?

In realtà, come abbiamo potuto osservare anche attraverso la nostra classifica speciale dei migliori modelli, le varie “abilità” di ogni robot da cucina dipendono da brand e scelte dell’azienda. Ci sono modelli che coprono decine di funzioni, mentre altri ne possono offrire appena una decina.

In generale, comunque, ci sono delle funzioni di base che qualsiasi robot da cucina deve offrire ai propri utenti, in maniera tale da rimanere concorrenziale e da non farsi superare da quelli che sono i prodotti di altri marchi.

Con un robot da cucina è quindi possibile, solitamente:

• Tritare: è possibile tritare alimenti come verdura, frutta, carne, pesce ed altro ancora, per la preparazione di condimenti, salse o snack;
• Impastare: l’uso principale che gli utenti fanno dei robot da cucina è quello relativo agli impasti. Con una macchina di questo tipo basta infatti incorporare solo gli ingredienti, lasciando che la macchina lavori per realizzare impasti di pizza, pasta o dolci di diverso genere. La funzione di impasto, in certi casi, può essere utilizzate anche per formare hamburger, polpette e così via;
• Frullare: questa opzione permette di gestire ingredienti di vario tipo con lo scopo di realizzare zuppe, minestre e simili, ma anche frullati, smoothie e salse di ogni genere;
• Montare: albumi, panne ed altri ingredienti simili;
• Grattugiare verdure e formaggi;
• Funzione gelatiera.

Queste sono solo alcune delle tipiche funzioni che si possono approcciare con un robot da cucina qualsiasi.

Vantaggi dei robot in cucina multifunzione

Moltissimi utenti, quando cominciano a dare un’occhiata nell’ottica di acquistare un robot da cucina, sono soliti chiedersi: “quali sono i vantaggi dei robot da cucina?“. Rispondere a questa domanda è piuttosto semplice, ma vogliamo soffermarci prima su un’importante premessa: quando un utente acquista un prodotto moderno concepito per semplificare la vita generale, probabilmente si deve aspettare di poter trarre solo ed esclusivamente benefici da tale prodotto.

Questo discorso vale anche per i robot da cucina? In linea di massima, sì.

Acquistare un robot da cucina significa infatti ottenere diversi vantaggi, che vanno a toccare principalmente il risparmio di tempo. Con un prodotto del genere, infatti, sarà possibile dedicare meno tempo alla cucina ed alla gestione dei propri pasti, proprio perché sarà possibile snellire i processi attraverso strumenti di questo genere.

Insieme a questo vantaggio non bisogna dunque sottovalutare la versatilità che prodotti di questo tipo garantiscono. Il fatto di poter trattare, gestire e – essenzialmente – cucinare quanti più cibi possibili mette l’utente in una condizione di estremo agio, sicuro di poter cucinare qualsiasi cosa desideri senza troppi impegni.

Importanti anche le prestazioni, che sono quasi sempre orientate verso precisione ed uniformità.

Infine, come ultimo grande vantaggio, menzioniamo anche la semplicità: un prodotto pensato per semplificare la vita dev’essere a sua volta semplice da utilizzare, da impostare e da organizzare, nonché facile da pulire e mantenere nel corso del tempo.

Come scegliere il migliore robot da cucina

Eccoci quindi arrivati al punto fondamentale, alla fase di selezione del prodotto che, infine, l’utente deciderà di acquistare. Com’è facilmente intuibile dopo quanto visto finora, la scelta di un robot da cucina potrebbe sicuramente rivelarsi complessa, sia perché esistono tanti prodotti di ottima qualità e sia perché ogni prodotto è in grado di distanziarsi moltissimo dai concorrenti, proponendo delle offerte spesso molto diverse.

Proprio per questo motivo, è fondamentale sapere come scegliere il migliore robot da cucina, andando a mettere a confronto diversi aspetti del prodotto per comprendere, infine, quale marchio si sposa meglio con le proprie necessità, abitudini culinarie e budget.

Come facciamo anche in altri casi, perciò, abbiamo stilato una guida in passaggi, che possa aiutare l’utente nella disamina concreta di ogni modello. Si tratta di un processo che passa per 7 punti fondamentali, quelle caratteristiche che seppur comuni tra tutti i modelli, possono comunque essere approcciate in maniera completamente diversa, caratterizzando un’offerta precisa.

Vediamo dunque come scegliere il miglior robot da cucina seguendo questa breve guida.

Funzioni e versatilità

Il primo passo fondamentale da compiere quando si deve scegliere il migliore robot da cucina per la propria abitazione passa per l’esame di funzioni e versatilità, due componenti che viaggiano di pari passo quando si parla di questo genere di elettrodomestici.

Parlando di funzioni: un robot da cucina di buona qualità dovrebbe sicuramente offrire un buon parco funzioni, che siano concepite innanzitutto per soddisfare le esigenze di cucina più comuni. Tra queste rientrano dunque le funzioni base che abbiamo già citato, come tritare, frullare, impastare e mescolare ingredienti per la formazione di pietanze essenziali. In tal contesto, dunque, rientra l’importanza della versatilità.

Un’eccellente versatilità si traduce, per la macchina, nella diretta capacità di eseguire compiti più avanzati e/o complessi, come affettare, grattugiare, montare e emulsionare, ma anche cuocere, friggere e simili.

Da tale discorso possiamo quindi trarre una conclusione importante: un maggior numero di funzioni equivale spesso ad una buonissima versatilità. Poter eseguire un maggior numero di operazioni, infatti, significa poter approcciare un numero più alto di preparazioni e piatti, definizione classica di “versatilità“.

Potenza e Prestazioni

Tra i fattori cruciali che influenzano la scelta di un robot da cucina troviamo poi anche potenza e prestazioni. Anche in questo caso, parliamo di due elementi che viaggiano solitamente di pari passo, in quanto l’uno influenza l’altro.

La potenza di un robot da cucina è determinata dalla potenza effettiva del motore installato in un dispositivo di questo genere. Parliamo di una potenza che è misurata in watt (W) e determina la sua capacità di eseguire le operazioni basiche di gestione del cibo con estrema efficacia. In generale, maggiore è la potenza del motore, maggiore è la sua capacità di gestire ingredienti duri o densi, come noci, ghiaccio o impasti per il pane o la pizza.

Bisogna anche dire, tuttavia, che un maggior livello di potenza indica anche un maggiore dispiego di energia, che potrebbe – o meno – pesare in bolletta.

I modelli di robot da cucina di medio livello offrono una potenza minima di 500W, andando oltre i 700W per i modelli buoni e oltre i 1000W per i modelli di fascia più alta.

Quando si parla di prestazioni di un robot da cucina, invece, è fondamentale sapere che queste dipendono anche dalla sua capacità di mantenere una velocità costante e uniforme durante l’elaborazione degli ingredienti, come ad esempio durante uno speciale impasto. I migliori modelli in commercio offrono diverse impostazioni di velocità (almeno 3) e particolari funzioni di controllo per adattarsi alle esigenze specifiche di ogni ricetta e di ogni utente.

Capacità e Dimensioni

Tra le caratteristiche fondamentali da non sottovalutare troviamo poi anche quelle relative a capacità e dimensioni. Queste due, legate e comunque importanti anche da un punto di vista pratico, sono una componente essenziale di un prodotto di questo genere, ma perché?

La capacità è il rapporto che ci permette di definire la quantità di alimenti che un robot da cucina è in grado di trattare al massimo della propria capacità. Questo significa che, un valore di capacità molto elevato, permetterà di cucinare, trattare e gestire una quantità maggiore di piatti e alimenti, senza dover eseguire la procedura due volte per coprire più porzioni. La capacità si misura generalmente in litri: in commercio, i robot da cucina di ottima qualità offrono una capacità di almeno 5/6 litri, anche se 3/4 litri sono comunque un valore più che accettabile.

Allo stesso tempo quindi, bisogna esaminare anche le dimensioni del prodotto. In questo caso, valutare le dimensioni di un robot da cucina serve agli utenti per comprendere quanto spazio effettivo sarà riempito dalla macchina. Conoscere le dimensioni permette quindi ai clienti di sapere dove andare a posizionare lo strumento nella propria cucina, conoscendo in anticipo la quantità di spazio da liberare.

Accessori inclusi

In pack come questi, non è strano trovare l’accorpamento di accessori aggiuntivi.

Questi sono strumenti che possono accompagnare l’intero procedimento di utilizzo della macchina, aggiungendo delle opportunità che – altrimenti – sarebbero impossibili da seguire. Proprio per questo motivo, quando analizzate un robot da cucina per i vostri acquisti, ricordate di controllare se esiste una dotazione di accessori, e se questa sia comunque all’altezza del prodotto e delle sue funzioni.

Spesso, infatti, gli accessori sono aggiunti anche come “accompagnamento” o strumento principale per il compimento di determinate funzioni.

Tra gli accessori più comuni ricordiamo:

1. Affettatrici e grattugie: sono principalmente accessori progettati per affettare e grattugiare alimenti in diverse forme e misure, e consentono di ottenere fette e grattugiati uniformi di verdure, formaggi e altri cibi che possono essere tagliati ed affettati. Di solito, questi attrezzi sono “click&lock”;
2. Montalatte: un accessorio di questo tipo permette di montare panna, albumi e altre preparazioni che richiedono una consistenza spumosa, tipica di quando si monta il latte;
3. Spremiagrumi: molti robot da cucina, al contrario di quanto sembri, includono anche accessori come spremiagrumi, che consentono di estrarre il succo da agrumi e altri frutti per la realizzazione di frullati, succhi, smoothie speciali e cose di questo genere;
4. Ciotole di dimensioni diverse: le ciotole di lavorazione di diverse dimensioni non sono mai abbastanza quando si parla di robot da cucina, e per questo possono essere utili per adattarsi alle diverse quantità di ingredienti che si desidera preparare. Molti prodotti ne includono almeno 2;
5. Dischi per taglio: infine, sono molto comuni anche i dischi per tagliare e affettare, che possono essere inclusi per ottenere tagli di diverse dimensioni e forme. Anche in questo caso, parliamo di attrezzi con click.

Materiali

Non sottovalutate l’esame dei materiali di realizzazione.

I materiali, in questo caso, indicano la fattura con cui un determinato prodotto è stato realizzato, definendo anche resistenza, approccio, possibile tossicità e rapporto qualità/prezzo. In commercio, comunque, non sono molti i materiali che vengono utilizzati per la realizzazione dei robot da cucina, limitando la scelta a prodotti piuttosto comuni e di buona qualità.

Sicuramente, il materiale migliore è l’acciaio inox: durevole nel tempo, sicuro e facilmente lavabile, anche in lavastoviglie quando i componenti sono completamente staccabili.

A questo seguono materiali come alluminio e leghe metalliche di vario genere. Questi sono anche abbastanza sicuri e resistenti, anche se l’alluminio richiede necessariamente un rivestimento speciale per evitare di rovinarsi a contatto con specifici elementi.

Inoltre, altro elemento interessante che è spesso riscontrabile tra i materiali di composizione dei robot da cucina è la plastica. Per fortuna, si tratta di plastica spesso trattata, che elimina qualsiasi rischio per la salute delle persone. Nonostante ciò, rimane il materiale più debole, spesso soggetto a rotture.

Facilità di pulizia

Durante l’osservazione del prodotto, cercate di carpire delle informazioni in merito alla facilità di pulizia.

Un prodotto nato per semplificare la vita degli utenti deve essere semplice in tutti i suoi aspetti, anche in un percorso come quello della pulizia. Per questo motivo, sarebbe saggio preferire robot da cucina i cui componenti principali siano staccabili e lavabili in lavastoviglie, composti principalmente da materiali molto resistenti ed antiaderenti.

Ovviamente, lo stesso discorso vale per utensili ed attrezzi ad attacco, che possono essere smontati e lavati semplicemente sotto un pratico getto di acqua.

In commercio esistono tuttavia anche modelli in blocco, che possono essere puliti – con maggiore attenzione – utilizzando un panno e il classico olio di gomito.

Recensioni dei clienti

Infine, come ultimissimo fattore da non trascurare durante l’analisi di un robot da cucina, troviamo le recensioni dei clienti.

In generale, infatti, controllare il parere degli utenti in merito ad uno specifico prodotto può essere molto utile per individuare delle informazioni che non sono presenti sulle schede prodotto, e che dunque solo un utente è in grado di definire. Con le recensioni, perciò, si ha uno sguardo critico direttamente da chi il prodotto l’ha testato effettivamente, e da chi – magari – ha le stesse esigenze dell’utente che sta ancora scegliendo.

La bellezza delle recensioni sta poi nella trasparenza: attraverso i pareri degli utenti, infatti, è possibile non solo confutare i pregi di una macchina, ma soprattutto scoprirne i difetti, vedere dove stanno i compromessi e valutare anche in base all’opinione generale dell’utenza in merito a quello specifico prodotto.