Ogni cucina che si rispetti si caratterizza per una principale particolarità, uno di quei fattori base che qualsiasi luogo di preparazione deve assolutamente possedere: varietà di strumenti. Un assortimento ampio e variegato di utensili e strumenti da cucina, infatti, permette all’utente di approcciare qualsiasi tipologia di pietanza, cottura o dieta particolare, senza il bisogno di acquisire nuovi attrezzi per sopperire alle eventuali mancanze.
Uno di questi strumenti base è però costituito, in realtà, da una serie di prodotti.
Le batterie di pentole sono infatti dei set preimpostati di pentole, padelle e tegami di varia forma e dimensione, il cui scopo è quello di offrire ai clienti quante più possibilità di cottura e preparazione possibili con un singolo ed unico acquisto. Attraverso una batteria di pentole completa, infatti, l’utente può essere sicuro di poter bollire, cuocere, arrostire o friggere, avendo già tutto quanto il necessario all’interno delle proprie credenze o armadi da cucina.
L’errore tipico che si commette, tuttavia, è quello di pensare che le batterie di pentole siano essenzialmente tutte uguali, proprio perché lo scopo finale di questi set è quello di coprire quante più opportunità possibile, limitando le differenze a singole questioni di nomi e prezzi.
In realtà, l’ambiente che circonda le batterie di pentole è molto più ricco e variegato di quanto sembri, e proprio per questo motivo non è strano riscontrare delle difficoltà quando si pensa di acquistare una nuova batteria di pentole per la propria cucina personale.
In concreto aiuto per i nostri lettori, dunque, abbiamo deciso di porre un freno a questa difficoltà nella scelta di una batteria di pentole, esaminando i 6 migliori modelli per decretare la migliore batteria di pentole attualmente disponibile sul mercato commerciale comune.
Ogni cucina che si rispetti si caratterizza per una principale particolarità, uno di quei fattori base che qualsiasi luogo di preparazione deve assolutamente possedere: varietà di strumenti. Un assortimento ampio e variegato di utensili e strumenti da cucina, infatti, permette all’utente di approcciare qualsiasi tipologia di pietanza, cottura o dieta particolare, senza il bisogno di acquisire nuovi attrezzi per sopperire alle eventuali mancanze.
Uno di questi strumenti base è però costituito, in realtà, da una serie di prodotti.
Le batterie di pentole sono infatti dei set preimpostati di pentole, padelle e tegami di varia forma e dimensione, il cui scopo è quello di offrire ai clienti quante più possibilità di cottura e preparazione possibili con un singolo ed unico acquisto. Attraverso una batteria di pentole completa, infatti, l’utente può essere sicuro di poter bollire, cuocere, arrostire o friggere, avendo già tutto quanto il necessario all’interno delle proprie credenze o armadi da cucina.
L’errore tipico che si commette, tuttavia, è quello di pensare che le batterie di pentole siano essenzialmente tutte uguali, proprio perché lo scopo finale di questi set è quello di coprire quante più opportunità possibile, limitando le differenze a singole questioni di nomi e prezzi.
In realtà, l’ambiente che circonda le batterie di pentole è molto più ricco e variegato di quanto sembri, e proprio per questo motivo non è strano riscontrare delle difficoltà quando si pensa di acquistare una nuova batteria di pentole per la propria cucina personale.
In concreto aiuto per i nostri lettori, dunque, abbiamo deciso di porre un freno a questa difficoltà nella scelta di una batteria di pentole, esaminando i 6 migliori modelli per decretare la migliore batteria di pentole attualmente disponibile sul mercato commerciale comune.
Il primo set di pentole che abbiamo pensato di inserire all’interno di questa speciale classifica è un prodotto interamente curato da un’azienda Italiana, che pone al primo posto del proprio mondo l’attenzione per la diffusione del calore. La batteria di pentole Barazzoni Sapore Italiano è dunque un set da 11 pezzi, il quale è ottimizzato per garantire una migliore conduzione del calore all’interno del singolo pezzo, migliorando perciò la qualità della cottura e la conservazione del calore.
Parliamo di 11 pezzi realizzati in acciaio inox 18/10, un materiale speciale che si posiziona sul mercato come uno dei più igienici e resistenti, nonché perfetti per la conservazione di materiali di consumo, come il cibo. Come anticipato, il punto forte è proprio la conduzione del calore su questa superficie, che viene resa attraverso un fondo a tre strati: la composizione in sequenza “acciaio-alluminio-acciaio” permette infatti di ottenere una migliore concentrazione del calore, ed una corretta diffusione che rimane omogenea e duratura nel tempo.
Questa speciale caratteristica permette a questa batteria di adattarsi un po’ a tutte le superfici riscaldanti, potendo dunque essere adattata sia sulla fiamma diretta di un fornello a gas che su una piastra ad induzione.
La batteria di pentole Barazzoni Sapore Italiano comprende pezzi come: coperchio da 14-18-22-24 cm; pentola da 18 e 22 cm; tegame da 24 cm; bollilatte da 12 cm; casseruola manico lungo da 14 cm; casseruola da 18 e 22 cm.
La nostra selezione prosegue con un’altra interessantissima batteria di pentole, la quale si offre sul mercato come una delle migliori opzioni per quanto riguarda risultati e resistenza sul lungo termine. La batteria di pentole Tognana Rock in Wood è infatti una particolare batteria che si pone sul mercato come una scelta mid-range, ma che offre delle particolarità che la possono rendere incredibilmente interessante per tantissime tipologie di utente.
Si tratta di una batteria country composta da 8 pezzi in totale, il cui punto forte è determinato dalla composizione costruttiva. Queste pentole sono infatti realizzate con un mix di vetro, alluminio forgiato e plastica, che ripropongono sulla superficie un importante effetto antigraffio. Questo migliora notevolmente la durevolezza del set, rendendolo resistente ai vari utensili da cucina e perfetto per l’utilizzo costante su diversi piani di cottura.
Tra gli altri punti forti ricordiamo anche la presenza di robuste maniglie, che agevolano la presa anche quando la pentola singola risulta piena e particolarmente pesante.
Ogni pezzo di questo set può facilmente essere lavato in lavastoviglie, fornendo quindi non solo una soluzione completa per la cucina, ma anche un prodotto semplice da gestire e mantenere nel tempo, anche grazie agli strati protettivi di cui abbiamo già parlato.
In terza posizione, a chiusura di un podio composto da soli top, troviamo un’altra speciale batteria di pentole, che in questo caso punta tutto proprio sull’aspetto fondamentale che gli utenti cercano in prodotti di questo genere: la varietà. La batteria Lagostina Ingenio è infatti un set di pentole da 14 pezzi, i quali offrono una varietà incredibile di opportunità e di strumenti per la cucina, anche quella più particolare ed alternativa.
Si tratta di un set realizzato in alluminio forgiato, il quale non comprende – nella sua composizione di base – nessun tipo di materiale che possa definire tossicità. Dalle pentole in alluminio da 16-28 centimetri ai coperchi speciali, con funzioni salvafreschezza. Ad accentuare la particolarità della formula, poi, anche la caratteristica antiaderenza, che si evidenzia attraverso una struttura in 4 strati. Tale rivestimento, noto come Meteorite Resistium, permette di utilizzare senza problemi anche utensili di alluminio o acciaio, permettendo di non rovinare il fondo della pentola.
Parlavamo di varietà proprio grazie al numero ed alla particolarità degli strumenti inclusi:
Questa composizione ci porta di fronte alla definizione di uno dei migliori set di pentole attualmente presenti sul mercato.
Una delle grandi necessità degli utenti trova risposta attraverso la batteria di pentole che esaminiamo a questo specifico punto della nostra classifica. La batteria Karcher Mia, infatti, è il set di pentole più economico in assoluto che un utente possa trovare in commercio. Si tratta di una batteria da 4 pezzi (anche se è comunque possibile acquistare un set da 5 pezzi), che si propone come una soluzione base per chi cerca la dotazione minima per cucinare in santa pace.
Tra coperchi di vetro e manici in plastica, questo set di pentole è principalmente concepito per i piani di cottura ad induzione, anche se può essere regolarmente adattato anche ad altre fonti di calore, come fornelli tradizionali o forni normali fino a 180° C. Ottime dunque per cotture leggere, senza grassi, o anche per fritture più impegnative: queste pentole possono infatti essere lavate tranquillamente anche in lavastoviglie, migliorando notevolmente il processo di manutenzione e di eliminazione dei residui più ostici.
Ogni singolo componente della batteria è dotato di beccuccio per l’agevolazione del versamento dei contenuti, mentre ogni coperchio è dotato di sfiato per la fuoriuscita del vapore.
Semplice, immediata ed economica.
Questa speciale classifica prosegue con un nome che, a differenza di altri che abbiamo già visto in questa classifica, non è davvero così noto come dovrebbe essere. Nonostante ciò, si tratta di una batteria di pentole molto interessante sotto diversi punti di vista, e che potrebbe sicuramente sostituire i set più vecchi e datati che si trovano in casa. Stiamo parlando della batteria Expertshop, un particolare kit di pentole antiaderenti.
Si tratta di una batteria composta da ben 23 pezzi, cosa che è difficile da riscontrare in altri marchi più noti e blasonati. Dall’ottimo rapporto qualità/prezzo, accentuato dal numero di componenti dell’intera batteria, questo specifico set si impone sul mercato soprattutto per la sua incredibile compatibilità con i piani di cottura ad induzione. Questo è possibile grazie ad una composizione armonica e ben strutturata, che permette al calore di diffondersi in maniera omogenea e senza particolari difficoltà.
L’adattabilità di questi componenti è quindi incredibile, accentuata da prodotti versatili e di vario genere. Nel set sono infatti comprese: una friggitrice con manico removibile, sei mestoli, una casseruola con manico lungo, una bistecchiera, uno scolapasta e infine una casseruola con manico corto. Cinque coperchi di diametri diversi completano l’insieme.
L’ultima posizione di questa classifica speciale dedicata alle migliori batterie di pentole è occupata da un brand molto conosciuto nel settore, un marchio che ha saputo definire il modo principale con cui si compone una batteria di pentole e la si propone sul mercato moderno di oggi. La batteria di pentole Divina di Aeternum è infatti l’esempio pratico di come si possa realizzare un set di pentole di alta qualità, offrendolo con un rapporto qualità/prezzo tra i migliori in assoluto attualmente su questo mercato specifico.
Questo set è composto da 9 pezzi in acciaio inossidabile 18/10, con una base in triplo strato che agevola e migliora la diffusione del calore all’interno del singolo pezzo. Tale metodologia di conduzione del calore permette a queste pentole di essere utilizzate liberamente su qualsiasi fonte di calore e su qualsiasi tipologia di fornello, includendo induzione, fornelli a gas, elettrici, in vetroceramica e persino sugli alogeni.
A tale compatibilità si somma poi un’usabilità di tutto rispetto, che si traduce in una maniglia incredibilmente ergonomica e che aiuta nel trasporto e nello spostamento dei vari pezzi, anche durante la cucina stessa.
La batteria comprende un coperchio da 14 cm ed uno da 22 cm, 16 cm e 20 cm, una casseruola a 2 manici da 16 cm, una casseruola a 1 manico da 14 cm, una pentola da 22 cm, una casseruola a 2 manici da 20 cm e un bollilatte da 12 cm.
1 | 2 | 3 | |||
---|---|---|---|---|---|
N° di pezzi | |||||
11 | 8 | 14 | 4 | 23 | 9 |
Materiale | |||||
Acciaio | Vetro, alluminio forgiato e plastica | Alluminio | Metallo | Acciaio inossidabile | Lega di acciaio |
Peso totale | |||||
6 kg | 5 kg | 4.6 kg | 4.25 kg | n.d. | 4.49 kg |
Piano di cottura | |||||
Tutti | A gas, induzione, elettrico | Tutti tranne induzione | Tutti | Specialmente induzione | Tutti |
Particolarità | |||||
Triplo strato | Superficie antigraffio | Superstrato Meteorite Resistium | Possibile l'inserimento in forno, fino a 180° C. | Pentole antiaderenti | Maniglie ergonomiche |
Quando si acquista una nuova batteria di pentole, o semplicemente quando ci si ritrova a doverla acquistare per la prima volta, spesso si sottovaluta l’importanza di dover approcciare un buon pentolame, e non semplicemente la prima batteria di pentole che capita a tiro. Parlare di cucina significa anche parlare di salute, corretta assimilazione degli alimenti e buon lavoro dell’organismo, e cucinare correttamente significa favorire tutti questi aspetti.
Un buon pentolame in cucina è quindi estremamente importante, ma perché?
Le pentole di ottima qualità sono quelle che conducono meglio il calore. Una buona conduzione permette di cuocere i vari cibi senza rischiare bruciature o punti troppo caldi, cuocendo in maniera uniforme e gustosa. Al tempo stesso, la buona qualità di una batteria si riscontra nella sua durevolezza temporale, in quanto i materiali impiegati sono spesso resistenti e potenti, permettendo al set di sopravvivere a lungo nel corso del tempo.
Del buon pentolame garantisce quindi di poter contare su materiali di prima qualità, che rappresentano anche una scelta alimentare di tutto rispetto. I materiali di scarsa qualità possono infatti contaminare il cibo con materiale tossico o potenzialmente nocivo, andando perciò a rovinare l’apporto, la salubrità e la bontà del piatto che si sta preparando.
Acquistare un buon set di pentole da cucina, quindi, è una cosa fondamentale da attenzionare, anche se bisogna essere coscienti di come farlo.
Come abbiamo anticipato, dunque, bisogna rimuovere dalla testa l’idea che “una batteria di pentole vale l’altra“. Come ci insegna l’esperienza, infatti, è fondamentale acquistare sempre una buona batteria di pentole, e non solo per i motivi che abbiamo mostrato nel paragrafo precedente. Sarà infatti fondamentale ponderare la selezione soprattutto in merito a quelle che sono le proprie necessità, i propri gusti e le proprie esigenze, in maniera tale da portarsi a casa un prodotto che possa rispondere in maniera attenta a tali essenzialità.
Proprio per questo motivo, è importante sapere come scegliere la migliore batteria di pentole per la propria situazione, andando ad esaminare e mettere a confronto alcuni dettagli e caratteristiche che possono differenziare i vari modelli ed i vari brand.
Nella guida di oggi vedremo come compiere questo processo di analisi passando attraverso 6 punti chiave del prodotto, degli elementi che – se valutati con il giusto peso – permettono all’utente di evidenziare i prodotti più affini alla propria situazione, così come anche quelli che sono invece più “deboli” o poco centrati.
Nelle prossime righe vediamo dunque come scegliere la migliore batteria di pentole, andando ad esaminare punti come materiali, numero di pezzi, compatibilità di cottura, rivestimento e tanto altro ancora.
Quando si valuta l’acquisto di una nuova batteria di pentole, che si tratti del primo acquisto o di una necessità di rinnovo e sostituzione del proprio vecchio set, i materiali di realizzazione sono uno dei primissimi punti che andrebbero osservati con cautela ed attenzione. I materiali, come abbiamo visto prima, sono infatti fondamentali anche nel trattamento del cibo, poiché se scelti male possono anche contaminare le pietanze con elementi tossici e/o nocivi.
Tra gli elementi più comuni nei materiali di realizzazione delle pentole troviamo l’acciaio inox, l’alluminio e la ceramica, ma anche rame, ghisa o titanio.
Oltre a questi, bisogna anche ricordare che rame, ghisa e titanio sono altri materiali possibili, seppur meno frequenti di quelli che abbiamo esaminato.
Tra gli altri punti essenziali dell’analisi di un set di pentole troviamo chiaramente anche il numero di pezzi.
Quando si parla di numero di pezzi, in maniera piuttosto semplice, si fa riferimento al numero effettivo di pezzi che compongono la batteria, e dunque al numero completo di componenti che si acquistano con l’intero set. In commercio è possibile trovare dunque delle batterie incredibilmente varie, che anche con pochi pezzi riescono a coprire una grande varietà di opportunità.
In ogni caso, il numero minimo di pezzi che deve possedere una batteria di pentole – per definirsi valida – è di almeno 6/7 pezzi. Ovviamente, in commercio è facile trovare anche batterie con un numero maggiore, arrivando fino anche a 25 pezzi nei casi più specifici o particolari. Chiaramente, un numero più ampio di pezzi permette di avere una combinazione più precisa e “larga” di componenti, con una maggiore flessibilità e varietà sia in approccio che in possibilità di cucina.
Generalmente, poi, le batterie con un numero di pezzi alto vengono spesso offerte a prezzi speciali, offrendo quindi anche un minimo risparmio economico ottenendo un numero maggiore di attrezzi da cucina.
Uno dei punti chiave più importanti quando si parla di batterie di pentole riguarda la compatibilità con il piano cottura. I vari set di pentole, ad oggi, sono quasi tutti in grado di funzionare bene sulla maggior parte delle fonti di alimentazione, offrendo quindi ampio spettro di gestione ai vari utenti. Quello che molti non sanno, tuttavia, è che a volte la compatibilità è limitata, e che dunque ci sono casi in cui le pentole performano meglio su alcuni piani di cottura piuttosto che su altri.
Le varie batterie di pentole possono perciò essere compatibili con:
Se state valutando l’acquisto di una qualsiasi batteria di pentole non potete tralasciare il rivestimento ed il fondo. Entrambi questi punti del prodotto sono anch’essi strettamente legati al buon trattamento del cibo, ma anche all’agevolazione di manutenzione e pulizia. In commercio è molto semplice trovare rivestimenti e fondi di qualsiasi genere, i quali possono offrire agli utenti effetti particolari e differenti.
Parlando di rivestimenti, i più comuni sono:
Anche il fondo, tuttavia, va osservato con estrema attenzione:
Quando siete quasi vicini alla scelta della vostra batteria di pentole, non dimenticate di esaminare l’ergonomia ed il design
Quando parliamo di ergonomia, ci riferiamo principalmente alla presenza ed alla gestione di manici e maniglie sui vari componenti della batteria. Sono il grip principale, che permette all’utente di spostare e trasportare le pentole e le padelle da un punto all’altro. Una maniglia ergonomica è quindi una maniglia che offre una presa salda, che non suda e non scivola, e che permette quindi di muovere agevolmente i vari componenti senza alcuna difficoltà.
Spesso e volentieri, l’ergonomia è influenzata dal design, ossia da forma e disegno del prodotto singolo.
A dire il vero, la maggior parte delle batterie di pentole è disegnata in maniera abbastanza tradizionale, senza offrire mai qualcosa di troppo differente da ciò che ci si potrebbe aspettare da una pentola normale.
Proprio per questo motivo, quindi, questo è un elemento che si considera spesso alla fine del processo.
Infine, l’ultimo punto dell’analisi di una batteria di pentole deve riguardare obbligatoriamente manutenzione e pulizia.
Che dir si voglia, infatti, per far sì che una batteria di pentole continui a svolgere correttamente il proprio lavoro nel corso del tempo è fondamentale pulire i componenti costantemente, dopo ogni utilizzo, e nel modo corretto. Per questo, sarebbe opportuno verificare se la batteria in esame può essere lavata in lavastoviglie o meno, o se può venire a contatto con determinati prodotti senza corrodersi o rovinarsi.
Nel caso dell’alluminio, ad esempio, sarebbe saggio preferire prodotti poco acidi, in maniera tale da non rovinare la superficie principale della pentola o della padella in oggetto.
Queste indicazioni sono spesso fornite direttamente dal venditore, e possono essere trovate sulle varie schede prodotto che descrivono la batteria.