Tra le tante necessità che possono essere richieste all’interno di un ambiente casalingo, sono tante le cose che, se migliorate ed elevate al massimo livello, possono condurre a delle vere e proprie soddisfazioni di grande importanza. Una delle necessità che seguono questo ragionamento è quella legata al frigorifero, un elettrodomestico fondamentale e che tutti possiedono.
Un frigorifero di qualità, però, non è semplicemente uno strumento di conserva degli alimenti, ma un vero e proprio box conservativo che ne mantiene anche la qualità, che oltre a lavorare sul cibo conservato e sulla dinamica di temperature intere, può decisamente influire anche su fattori esterni dedicati alla vita, come ad esempio l’impatto sulle spese della corrente o l’impatto sulle emissioni ambientali causate da questi strumenti.
Proprio per questo motivo, sostituire il proprio vecchio frigorifero con un frigorifero classe A può rappresentare una scelta molto intelligente, proprio perché con questa specifica classe energetica si risponde a due delle grandi necessità delle persone di oggi: riduzione dei consumi ed ottimizzazione delle prestazioni.
Com’era intuibile, tuttavia, il mercato dei frigoriferi classe A è – ad oggi – un mercato decisamente saturo e ricco di opportunità, le quali possono sì offrire decine di opzioni agli utenti, ma anche metterli in crisi, ponendo l’accento su una particolare difficoltà nella scelta del prodotto più giusto in relazione alle proprie esigenze.
È per questo motivo che siamo qui oggi: con lo scopo di semplificare il procedimento di selezione ed acquisto di un nuovo frigorifero, abbiamo esaminato, analizzato e messo a confronto quelli che – secondo noi – sono i migliori 8 frigoriferi classe A di questo 2023.
Tra le tante necessità che possono essere richieste all’interno di un ambiente casalingo, sono tante le cose che, se migliorate ed elevate al massimo livello, possono condurre a delle vere e proprie soddisfazioni di grande importanza. Una delle necessità che seguono questo ragionamento è quella legata al frigorifero, un elettrodomestico fondamentale e che tutti possiedono.
Un frigorifero di qualità, però, non è semplicemente uno strumento di conserva degli alimenti, ma un vero e proprio box conservativo che ne mantiene anche la qualità, che oltre a lavorare sul cibo conservato e sulla dinamica di temperature intere, può decisamente influire anche su fattori esterni dedicati alla vita, come ad esempio l’impatto sulle spese della corrente o l’impatto sulle emissioni ambientali causate da questi strumenti.
Proprio per questo motivo, sostituire il proprio vecchio frigorifero con un frigorifero classe A può rappresentare una scelta molto intelligente, proprio perché con questa specifica classe energetica si risponde a due delle grandi necessità delle persone di oggi: riduzione dei consumi ed ottimizzazione delle prestazioni.
Com’era intuibile, tuttavia, il mercato dei frigoriferi classe A è – ad oggi – un mercato decisamente saturo e ricco di opportunità, le quali possono sì offrire decine di opzioni agli utenti, ma anche metterli in crisi, ponendo l’accento su una particolare difficoltà nella scelta del prodotto più giusto in relazione alle proprie esigenze.
È per questo motivo che siamo qui oggi: con lo scopo di semplificare il procedimento di selezione ed acquisto di un nuovo frigorifero, abbiamo esaminato, analizzato e messo a confronto quelli che – secondo noi – sono i migliori 8 frigoriferi classe A di questo 2023.
Il primo frigorifero di classe A che consigliamo all’interno della nostra guida dedicata è un modello essenziale combinato, l’LG GBB92STBAP. Si tratta, appunto, di un frigorifero dalla finitura essenziale, molto semplice nella sua proposizione estetica, che si pone al primo posto della nostra classifica proprio per via di elementi come semplicità, coerenza con diversi ambienti e risparmio energetico.
Parliamo appunto di un frigorifero appartenente alla classe A, che permette di risparmiare in bolletta appoggiandosi su consumi relativamente bassi. Questo è possibile nonostante le tecnologie adottate, pertinenti alle più recenti innovazioni in fatto di raffreddamento. Una di queste tecnologie, ad esempio, è data dal Door & Linear Cooling, una particolare tecnologia di raffreddamento che permette di velocizzare il processo, mantenendo comunque la temperatura costante nel tempo.
Gli spazi interni sono gestiti in maniera ottimale anche grazie alle mensole regolabili, mentre la temperatura segue diversi standard di impostazione in base alla zona di cui si discute. Il cassetto della carne e del pesce, ad esempio, sfrutta la tecnologia Fresh Converter per portare questa zona alla stessa temperatura del frigo, mentre il cassetto della verdura e della frutta adotta il progetto Fresh Balancer per regolare il livello di umidità interno al cassetto stesso.
Come anticipato, dunque, si tratta di un frigorifero semplice, tecnologico ed energetico al tempo stesso, il quale garantisce una linea di funzionamento fino addirittura a 20 anni.
Il secondo frigorifero di classe A che suggeriamo all’interno della nostra guida all’acquisto è il Severin 8934 Retrò, un particolare modello di frigorifero in classe A che, seppur sia tecnologicamente avanzato e proponibile come prodotto per risparmiare, propone al contempo anche un’estetica più vintage, andando dunque ad incastrarsi bene in contesti non molto moderni e più legati alla tecnologia di “vecchio stampo”.
Al di là di quello che può essere l’impatto visivo di questo prodotto, tuttavia, c’è da considerare la sua particolarità in fatto di risparmio energetico e dimensioni, dettagli che lo rendono perfetto all’interno di una casa dove vive una famiglia di medie dimensioni. Si tratta di un dispositivo a doppia porta con disposizione classica, che suddivide il comparto freezer (in alto) da quello frigo (in basso).
Leggero, compatto e non molto esteso in dimensioni, tutti dettagli che permettono di inserirlo bene un po’ in tutte le cucine, senza problematiche in fatto di dimensioni o pesistiche complesse da gestire.
Al contrario del modello precedente, tuttavia, non possiede particolari tecnologie che lo rendono speciale: si tratta di un frigorifero piuttosto tradizionale, con 5 scompartimenti interni e tecnologia di raffreddamento a compressione, con funzione di sbrinamento automatico e termostato regolabile in base alle proprie esigenze.
Nonostante ciò, rientra al secondo posto della nostra classifica per via della sua caratteristiche fondamentale, il risparmio energetico, che risulta essere davvero molto valido contenendo contemporaneamente anche i costi iniziali di spesa.
In terza posizione troviamo il frigorifero a concezione moderna di Beko, nello specifico il modello RCNA366E60XBN. Si tratta di un frigorifero di classe A a concezione moderna, il quale dunque presenta la zona frigorifero in alto e la zona freezer in basso, al contrario di quanto invece accadeva con i frigoriferi prodotti un tempo e distribuiti sul mercato ancora oggi. Rappresenta una buona scelta proprio per via della classe energetica, e di fattori come semplicità e rapporto qualità/prezzo.
Ad un costo relativamente accessibile, infatti, l’utente avrà accesso ad un frigorifero con 6 ripiani di distribuzione, dove il più basso è dedicato alla conservazione di verdura e frutta. Si sale piano piano distribuendo i vari a alimenti, conservando le bibite nella parte più alta del frigorifero.
La distribuzione degli elementi all’interno è regolata poi da diversi strumenti di conservazione, come dei porta-bottiglie, dei poggia-uova e simili, che permettono dunque di inserire al posto corretto i vari prodotti senza sfasare l’ecosistema di raffreddamento, regolato per ottenere le giuste prestazioni raffreddando determinate zone in maniere specifiche, sulla base dell’alimento conservatovi.
Da un punto di vista tecnico, comunque, si tratta appunto di un prodotto molto semplice, che offre un metodo di raffreddamento tradizionale (a compressione) ed un sistema di sbrinamento automatico, che permette agli alimenti di non congelarsi completamente.
Con una capacità di 324 l, questo frigorifero è sicuramente adatto a famiglie di medie e grandi dimensioni.
Continuiamo la nostra scoperta dei migliori frigoriferi di classe A con un modello davvero molto interessante, il primo della nostra classifica che include delle impostazioni di raffreddamento personalizzabili. Il frigorifero in questione è il Samsung Frigorifero a Doppia Porta RT53K6540EF/ES, un frigorifero avanzato con configurazione e disposizione tradizionali (freezer sopra e frigo sotto). Parliamo tuttavia di un frigo con particolari innovazioni tecnologiche, che lo rendono dunque un acquisto molto valido all’interno di questa fascia di prezzo.
Il frigo in questione, infatti, permette di scegliere tra 5 modalità differenti di conversione, attraverso l’apposito display integrato. Queste opzioni permettono di interagire direttamente con il metodo con cui vengono raffreddati gli alimenti, oppure di lavorare direttamente sul risparmio energetico della macchina. Tra le funzioni più interessanti ricordiamo il raffreddamento per settore, che permette di ottenere un livello diverso di raffreddamento in base allo specifico scompartimento in esame.
Questo permette di regolare la temperatura in base agli alimenti che si conservano nel frigo, migliorando la loro tenuta e scongiurando la possibilità di sviluppo di cattivi odori.
Altra chicca interessante di questo modello è il pannellino frontale dedicato all’erogazione del ghiaccio, che permette di raffreddare istantaneamente qualsiasi bibita in maniera semplice ed immediata.
Dotato di tecnologia Digital Inverter, questo frigorifero regola in automatico la velocità del compressore per il raffreddamento, proponendo una dispersione acustica di soli 35 db.
Un’altra ottima opzione per chi sta cercando un frigorifero di classe energetica elevata e cerca al contempo anche delle funzioni interessanti per la conservazione degli alimenti, potrebbe sicuramente essere il frigorifero Liebherr CBNbda, un prodotto molto particolare, essenziale eppure dotato di alcune chicche che lo rendono davvero interessante se posto all’interno della fascia di prezzo corretta.
Parliamo di un frigorifero di classe A a configurazione moderna, con frigo sopra e freezer sotto, il quale si distingue dalla concorrenza per il suo focus contro l’annientamento della formazione di ghiaccio indesiderato su superfici ed alimenti di vario genere. Questa funzione permette dunque di ridurre la richiesta di sbrinamento, essendo che la brina viene completamente annullata in partenza.
Altra funzione interessante è poi quella nota come Safe BioFresh, e riguarda principalmente i cassetti all’interno dei quali vengono conservati gli alimenti. In questo caso, infatti, tale tecnologia permette di impostare la temperatura (automaticamente) intorno agli 0° C, che si mantiene costante anche grazie alla chiusura ermetica ed al mantenimento corretto dell’umidità permanente.
Questi cassetti sono dunque perfetti per chi consuma tanta verdura e frutta, in quanto risultano essere perfetti per il loro mantenimento sul lungo termine.
A migliorare l’apporto energetico, inoltre, ci pensano anche i due circuiti separati per il raffreddamento indipendente di frigo e freezer, cosa che annulla la necessità di ricambio d’aria tra un sistema di conservazione e l’altro.
Se, invece, quello che l’utente sta cercando è più un frigorifero semplice, che propone comunque dei consumi controllati ed un lavoro unicamente concentrato sul risparmio energetico, il Candy CMDDS è sicuramente una soluzione da tenere in considerazione. Come dice il nome stesso, infatti, si tratta di un frigorifero molto semplice, a configurazione tradizionale e con una capacità complessiva di circa 204 litri.
Si tratta di un frigo da 4 stelle, il cui compartimento principale può scendere anche al di sotto dei 18° di conservazione. Un frigo dalle dimensioni standard, con un peso anche abbastanza semplice da gestire all’interno di un contesto da famiglie medio-piccole.
Semplice ed elegante, questo specifico frigorifero si adatta in maniera impeccabile alle esigenze di diverse tipologie di ambiente, andando a sposarsi con cucine moderne o più “agée” senza troppi problemi. Il suo punto forte è sicuramente dato dalla gestione dei costi, che oltre ad essere ridotti in bolletta grazie all’appartenenza alla classe A, sono anche ridotti quando si parla di primo acquisto, essendo una soluzione conveniente ed a basso costo.
Semplice, bello e funzionale, oltre che economico sotto diversi aspetti.
Tra le ottime soluzioni in fatto di frigoriferi di classe A sarebbe stato impossibile non citare l’Hisense RQ563N4AI1, un frigorifero che, seppur si attesti all’interno della fascia alta, finisce quasi in fondo alla nostra classifica per un dettaglio non da poco, che approfondiremo dopo. Questa è infatti una soluzione ad ampio respiro, dotata di ben 4 porte e di una configurazione moderna, con freezer nella parte bassa.
La presenza delle 4 porte è già di per sé un vantaggio abbondante: permette di sfruttare ogni singolo centimetro delle aree di copertura del frigo, andando a lavorare quindi su uno stoccaggio più preciso e mirato. Si tratta dunque di un frigorifero decisamente imponente, con dimensioni molto ampie ed un peso a sua volta particolarmente influente, soprattutto negli spostamenti.
Tra le funzioni più interessanti di questo frigo troviamo sicuramente quella di scongelamento, che permette di migliorare il trattamento e la manutenzione nel corso del tempo. Contemporaneamente, l’impianto MyFresh Choice permette di regolare la temperatura di una delle parti del congelatore, potendo scegliere all’interno di un range tra i -18° e i -5° C. Questo permette di trattare gli alimenti congelati con maggiore precisione, definendo congelamento o scongelamento in base alle proprie esigenze.
Tutte le funzioni disponibili sono gestibili attraverso il comodo display touchscreen, inglobato nella scocca principale.
Ciò che inficia particolarmente sulla decisione è sicuramente il peso: con oltre 110 kg di peso, infatti, questo frigorifero è molto difficile da gestire, se non con l’aiuto di altre persone.
Infine, l’ultimo frigorifero appartenente alla nostra classifica dei migliori di classe A, è in realtà uno dei modelli top di gamma, che tuttavia finisce in fondo alla classifica per via di un costo eccessivo e di funzioni estremamente complesse, che non sono di certo favorevoli ad un utilizzo semplice ed in contesti più tradizionali. Ciò, tuttavia, non toglie il fatto di come il Samsung Side By Side sia un ottimo frigorifero di classe A – adatto sicuramente a contesti specifici – ma comunque molto interessante.
Si tratta di un frigo articolato, con tante funzioni ed addirittura la connettività WiFi, attraverso la quale sincronizzare il frigorifero con un’applicazione dedicata per la gestione di alcune impostazioni e funzioni.
In questo caso, la configurazione differisce da tutti gli altri modelli che abbiamo visto: il freezer si trova sul lato sinistro (guardando frontalmente il frigorifero) mentre il reparto di raffreddamento classico si trova sul lato opposto. Tutte le funzioni sono regolabili dall’hub principale, ampiamente visibile sulla scocca, e riguardano principalmente la gestione degli ambienti interni, congelamento e scongelamento, oppure addirittura visionare delle specifiche ricette sulla base di quello che si trova all’interno del frigo stesso.
Un prodotto completo che offre molto di più di quanto farebbe un tradizionale frigorifero, permettendo dunque di gestire l’intero impianto attraverso questo grosso schermo posto al centro della scocca.
Adatto sicuramente a contesti più abbienti e di ampio respiro, con tante persone che frequentano la cucina e che desiderano tirare fuori il massimo dall’esperienza con il proprio frigorifero.
1 | 2 | 3 | |||||
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Dimensione | |||||||
67,5 x 59,5 x 203 cm | 21,7P x 24,2l x 57,5H cm | 59,5P x 67l x 185,2H cm | 28,4P x 31,1l x 73H cm | 60 x 60 x 185 cm | 55P x 55l x 143H cm | 70P x 79,4l x 181H cm | 35,9P x 70,1l x 28,2H cm |
Dispersione acustica | |||||||
36 db | 55 db | 35 db | 35 db | 33 db | 40 db | 40 db | 56 db |
Peso | |||||||
103 kg | 39 kg | 70 kg | 84,5 kg | 80 kg | 38 kg | 110 kg | 60 kg |
Capacità | |||||||
384 l | 208 l | 60 l | 530 l | 360 l | 204 l | 432 l | 614 l |
Display | |||||||
Abbiamo dunque visto quelli che sono i migliori frigoriferi di classe A che potreste scegliere per l’inserimento nella vostra cucina o nel vostro ambiente, in generale. Nel corso delle varie descrizioni, avrete sicuramente notato come ci siamo particolarmente focalizzati sulla selezione di prodotti “Classe A“, ma cosa significa davvero questa didascalia, e perché è così importante, oggi?
La catalogazione in classi energetiche è un fattore molto importante per gli elettrodomestici moderni, sia per quanto riguarda il discorso relativo ai costi operativi che per quanto concerne l’ambito delle emissioni e della salvaguardia dell’ambiente. Ad oggi, le classi sono fondamentali per comprendere l’efficienza di un determinato strumento all’interno del proprio ambiente, quali potrebbero essere i suoi consumi e come potrebbe comportarsi in relazione alle emissioni.
La “Classe A” è, molto semplicemente, la classe energetica più efficiente disponibile sul mercato. Fondamentalmente, gli elettrodomestici che appartengono alla classe A sono tutti prodotti in grado di generare consumi ridotti (dal punto di vista elettrico), portando dunque ad una bolletta meno consistente ed energeticamente più abbordabile.
Contemporaneamente, gli elettrodomestici che rientrano in questa categoria sono meno inquinanti degli altri, andando dunque a proporre una soluzione green per combattere l’inquinamento.
Analizzando le schede prodotto proposte dai vari produttori, può capitare di incappare in alcune diciture particolari, che possono dunque far riferimento sia alle classi A che a quelle A +++.
Qual è la differenza tra queste due classi?
Si tratta di due elementi differenti o è solo un modo per indicare la stessa cosa?
Come abbiamo già detto, gli elettrodomestici che appartengono alla Classe A sono quelli più performanti, soprattutto se comparati ad elettrodomestici e prodotti che appartengono a classi inferiori. Quando però si incappa in un prodotto di Classe A +++, si ha a che fare con un elettrodomestico che appartiene alla classe energetica di quel livello, ma che comunque riesce ad ottenere performance migliori della media nella classe A, definendo dunque una “classe A potenziata“.
Di conseguenza, gli elettrodomestici che vengono catalogati all’interno di una classe A +++ sono molto più performanti rispetto a quelli della classica Classe A, che sono comunque molto utili quando si intende risparmiare. In generale, perciò, la differenza riguarda sostanzialmente le performance, che nella classe A +++ sono migliorate sia in ambito di consumi che di emissioni.
Anche la Classe A +++ è indicata sulla confezione o sulla scheda del prodotto, fornendo quindi informazioni utili in tutti i frangenti.
Nonostante le classificazioni siano ad oggi fondamentali, non sono sempre state come le conosciamo oggi. Le primissime etichette di classificazione energetica risalgono infatti al 1995, con la prima introduzione voluta dalla Comunità Europea. Al tempo, le prime etichette andavano dalla A alla D, dove la A simboleggiava i prodotti con la maggior efficienza energetica.
Nel corso del tempo, sono state introdotte poi le diciture “+”, “++” e “+++” accanto alla Classe A, con lo scopo di indicare una classe A via via sempre più efficiente, in base alla quantità di “+” che seguivano la lettera di riferimento. Tuttavia, queste diciture hanno fatto molta fatica a rimanere impresse nella mente delle persone, motivo per cui si arrivò – nel 2021 – ad una nuova classificazione energetica degli elettrodomestici.
A partire dal 2021, dunque, la nuova classificazione parte dalla Classe A (la più efficiente) fino ad arrivare alla classe F, la meno efficiente. La classe A è identificata da un colore verde brillante, mentre la G apparterrà ad una fascia rossa, tendente al marrone. Gli elettrodomestici in classe F sono invece ormai quasi completamente rimossi dal mercato, come si prevede che succederà a quelli di classe G entro la fine del 2024.
Ad oggi, dunque, i prodotti di nuova concezione non presentano nemmeno più le aggiunte con i “+”. Sarà comunque possibile trovare ancora dei prodotti che indicano tale differenza, anche se ormai le classificazioni valide riguardano semplicemente le Classi A, in generale.
Quali sono dunque i motivi principali che spingono gli utenti ad acquistare un prodotto di Classe A piuttosto che uno di classe inferiore? Come abbiamo visto, le classificazioni energetiche permettono di comprendere che tipo di prodotto si sta acquistando, fornendo all’utente una scelta decisa nei confronti di prodotti particolarmente utili.
Le motivazioni dirette sono però due, nello specifico, le quali fanno anche ampiamente riferimento ai motivi fondamentali della classificazione.
Un frigorifero di classe A dovrebbe essere scelto proprio perché permette di ridurre i costi in bolletta, essendo un prodotto pensato per il risparmio energetico e per la riduzione dei costi generali. Contemporaneamente, un frigorifero di Classe A permette di ridurre l’impatto ambientale di questo tipo di prodotti, che di solito sono una delle principali cause delle modifiche al clima ed ambientali che stiamo vivendo negli ultimi anni.
Approfondiamo dunque questi aspetti e cerchiamo di comprendere la reale natura delle motivazioni dietro a una scelta di questo tipo.
Una delle primissime motivazioni che potrebbero spingere una persona ad acquistare un frigorifero di Classe A è dunque l’importante risparmio energetico che questi prodotti offrono. Come abbiamo già abbondantemente confermato, infatti, la Classe A è la meno dispendiosa in fatto di consumi, generando un risparmio annuale anche ben visibile in bolletta.
Secondo le ultime stime, infatti, un recente modello di frigorifero tradizionale in Classe A consuma circa 100 kWh/anno, un consumo che risulta essere decisamente molto inferiore a quello proposto da un modello in classe G, che invece si attesta sui 300 kWh/anno.
Questa particolare differenza di consumi genera un risparmio notevole in bolletta, che permette dunque di spendere meno usufruendo contemporaneamente sempre del medesimo servizio, tra l’altro fondamentale all’interno di qualsiasi casa. Un costo che si riduce ad essere necessario e “obbligatorio”: perché non risparmiare, dunque, se esistono prodotti che permettono realmente di farlo?
Quando siete in fase di selezione del vostro elettrodomestico, dunque, osservate bene l’etichetta delle classificazioni energetiche, su cui spesso è anche riportato il consumo medio previsto per quella specifica categoria di elettrodomestici.
Il secondo grande fattore che influisce abbondantemente sui motivi per cui acquistare un frigorifero classe A è il suo impatto ambientale ridotto. Un qualsiasi elettrodomestico di classe A, infatti, appartiene ad una classe energetica particolarmente “amica” dell’ambiente, riducendo ampiamente i costi e definendo un impatto ambientale che riduce le emissioni di CO2 nell’atmosfera. I frigoriferi che appartengono a questa categoria sono dunque ecologici e rispettosi dell’environment, riducendo l’emissione di gas serra.
Scegliere un frigorifero classe A ha dunque un forte impatto sull’ambiente e sul pianeta, che proprio in questi anni sta subendo gravi e particolari modifiche alla morfologia ed al clima.
Oltre a ciò, l’acquisto di prodotti Classe A permette di focalizzare l’attenzione sul processo di transizione energetica, favorendo dunque il passaggio dai combustibili odierni a fonti di energia più green ed eco-sostenibili, a favore dell’ambiente e della riduzione dell’effetto serra. Si risparmia così anche sulle risorse naturali in esaurimento, riducendo la pressione su carbone, gas e petrolio.
Con una semplice scelta di preferenza, dunque, si agisce su tantissimi elementi secondari e terziari che, a loro volta, influiscono in maniera decisamente importanti sulle sorti del nostro pianeta.
Scegliete con saggezza!
Ora che conosciamo bene i motivi per cui, la Classe A, sia effettivamente la migliore per una scelta intelligente quando si parla di frigoriferi, è giunto il momento di approfondire il processo di selezione, andando a vedere da vicino come scegliere il migliore frigorifero Classe A per le proprie esigenze. Seppur possa sembrare, infatti, che tutti i frigoriferi siano uguali tra loro, in realtà le differenze sono molto presenti, e possono essere grandi abbastanza da determinare una scelta finale piuttosto che un’altra.
Ecco dunque che abbiamo deciso di descrivere e selezionare gli 8 fattori fondamentali da valutare quando si è in procinto di acquistare un frigorifero di Classe A. Si tratta di elementi importantissimi nella gestione e nel funzionamento coerente dell’elettrodomestico in questione, coinvolgendo dettagli come i consumi energetici specifici, le dimensioni e le capacità del frigorifero, la rumorosità e le funzioni dedicate, così come anche la presenza di eventuale garanzia o servizi di consegna dedicati.
Vediamo tutti questi elementi nei paragrafi successivi, con una panoramica dettagliata di ogni singolo aspetto dei migliori Frigoriferi Classe A del 2023.
Il primissimo fattore da osservare quando si ha a che fare con la selezione di un frigorifero di classe A riguarda, banalmente, i consumi energetici. Come abbiamo detto, i frigoriferi classe A sono quelli con la migliore efficienza energetica al momento presenti sul mercato, i quali permettono di risparmiare in bolletta abbattendo i costi della spesa energetica richiesta. Nonostante la media sia simile per diversi modelli, tuttavia, ovviamente ogni prodotto ha dei consumi specifici, che possono variare per via di metodi di compressione, raffreddamento, funzioni e così via.
Per comprendere correttamente quello che è il livello dei consumi proposti da uno specifico prodotto, basta osservare la sua scheda descrittiva, spesso posta in vicinanza all’etichetta delle classificazioni energetiche.
Abbiamo già anticipato che, in media, un frigorifero di classe A consuma 100 kWh/anno. In base alle stime, possiamo comunque confermare come, per rientrare correttamente all’interno di tale categoria, non si debba andare troppo oltre a tale soglia, che definirebbe altrimenti uno strumento pertinente ad un’altra classificazione energetica.
Altro importante fattore che può influire sulla scelta finale riguarda dimensioni e capacità.
I frigoriferi sono strumenti che, di natura, nascono per essere ingombranti. Ovviamente, il mercato propone soluzioni di ogni tipo, dai frigoriferi più compatti a quelli davvero esagerati in fatto di dimensioni, capacità e peso. Ecco dunque che, per comprendere quale frigorifero sia il più giusto per la propria abitazione, bisogna considerare fattori come la grandezza del nucleo familiare e gli spazi a disposizione.
La grandezza del nucleo familiare determina quanto cibo ed alimenti di vario genere saranno necessari, e quanta capienza un buon modello dovrebbe presentare per soddisfare correttamente tutte le esigenze. Per coprire una famiglia media (4 persone circa), i modelli da più di 300 litri sono sicuramente quelli consigliati, anche se in certi casi è possibile ottimizzare gli spazi anche con modelli meno capienti.
Le dimensioni sono invece da valutare sulla base dei propri spazi a disposizione, senza dimenticare che la stessa capienza del frigorifero può influenzare questo fattore in maniera davvero molto decisa. Per le cucine piccole e con poco spazio, sarà sicuramente complesso inserire un frigorifero da più di 500 litri, poiché molto probabilmente si tratterà anche di un frigorifero alto o molto ampio.
Ricordate, inoltre, che capienza e dimensioni possono influire sul peso di un frigorifero.
Il tempo ci ha insegnato che i frigoriferi, soprattutto quelli un po’ più vecchi, fanno rumore. Persino i prodotti di classe A sono soggetti a questa conseguenza, che appunto deriva principalmente dai sistemi di compressione che gestiscono l’operazione di raffreddamento della macchina. La dispersione acustica di un frigorifero viene spesso sottovalutata dalle persone, ma è chiaro come per alcuni possa essere un dettaglio non da poco, soprattutto quando si passano diverse ore nei pressi del frigorifero.
La rumorosità è espressa in decibel (db), spesso evidenziata direttamente sulle scocche in pellicola applicate sui prodotti nuovi.
I prodotti silenziosi, che non conferiscono troppo fastidio, sono i frigoriferi in grado di scendere al di sotto dei 40 db. In questi casi, infatti, il rumore è appena percettibile, e sicuramente molto ben distante dai classici rumori fastidiosi che si percepivano una volta con i modelli più vecchi.
I db permettono quindi di comprendere molto della tecnologia raffreddante impiegata: più basso è il valore e più tecnologico sarà l’impianto di compressione, in quanto dovrà essere ottimizzato per ridurre la dispersione acustica al minimo possibile.
Uno dei fattori più importanti quando si parla di scelta di un frigorifero di classe A riguarda le funzioni e le tecnologie speciali incluse con il pacchetto. Analizzando i migliori frigoriferi classe A, abbiamo visto come tutti fossero caratterizzati da alcune funzioni specifiche e particolari, le quali permettono di ottimizzare i processi di congelamento o scongelamento, migliorare la conservazione, la gradazione e così via.
Prima di acquistare, dunque, prestate molta attenzione alla scheda tecnica e cercate informazioni in merito alle funzioni ed alle tecnologie speciali inserite.
In alcuni casi, ad esempio, è possibile trovare particolari impianti di illuminazione a led, oppure sistemi come il Door Cooling, tecnologia che permette di velocizzare il processo di raffreddamento ottimizzandolo al tempo stesso. Un’altra tecnologia molto frequente (seppur proposta in maniera sempre diversa) riguarda l’ottimizzazione delle temperature in base ai cassetti di conserva all’interno del frigo. Tramite questa opzione sarà possibile mantenere coerente la temperatura di verdura e frutta, ad esempio, o di raffreddare in maniera più pesante il ripianto dedicato alle bibite.
Molti frigoriferi di classe A, poi, integrano anche funzioni come la regolazione manuale del termostato, l’erogazione di ghiaccio e acqua o gli hub family, attraverso i quali verificare cosa c’è dentro al frigo, connettersi ad internet o visionare delle ricette speciali.
Più particolari sono le funzioni, e più si alza il costo.
Al di là di quelle che sono le funzioni, le dimensioni e i consumi di un frigorifero, quando si esegue un acquisto di questo tipo sarebbe intelligente verificare e constatare l’eventuale presenza di una garanzia. Comprare un frigorifero rappresenta comunque una spesa esosa (a prescindere dal budget), e proprio per questo potrebbe essere utile concludere la spesa con una maggiore sicurezza in più.
Spesso e volentieri, le garanzie dei frigoriferi coprono almeno dai 2 ai 3 anni dall’acquisto, anche se nei negozi è possibile ampliare tale periodo di garanzia pagando un’aggiunta economica. Questo è possibile anche online, in base al rivenditore che si seleziona.
Esistono diverse tipologie di garanzia anche nel caso dei frigoriferi: danni accidentali e guasti sono le problematiche maggiormente coperte, anche se esistono modalità di garanzia anche più particolari o generiche. Informatevi bene prima di un acquisto e, se necessario, chiedete consulenza con l’assistenza clienti del venditore.
Tra i dettagli economici, ovviamente, ha un certo peso anche il prezzo, il primo fattore che moltissimi acquirenti considerano prima ancora di entrare in un negozio o su un sito rivenditore.
Parliamoci chiaro: un frigorifero è una spesa importante sempre, a prescindere che si scelga un prodotto di fascia media o un top di gamma. Sarà sempre necessario spendere una somma al di sopra dei 300€, soprattutto quando si parla di prodotti appartenenti alla classe A. In questo specifico caso, infatti, bisogna tenere presente che il costo minimo parte da 500€ circa, rimanendo tuttavia su frigoriferi basic, molto semplici, ma pur sempre classe A.
Alzando l’asticella si arriva dunque anche al di sopra dei 1500€, toccando punte di 1700/2000€ nei casi dei prodotti più particolari e performanti.
Fate dunque le dovute considerazioni, cercando di incastrare le esigenze di prezzo a tutti i fattori che abbiamo esaminato nei paragrafi precedenti. Solo una valutazione completa e totale permetterà di avere anche un quadro preciso della spesa necessaria, definendo quindi la possibile spesa iniziale.
In alcuni casi, può capitare che il rivenditore presso cui stiate concludendo l’acquisto offra anche un servizio di consegna del nuovo frigorifero e ritiro di quello vecchio, andando dunque a snellire quelle che sono le procedure di trasporto, installazione e rimozione del vecchio frigo. Quando questi servizi sono presenti, consigliamo sempre di approfittarne, soprattutto quando il frigorifero nuovo è particolarmente ingombrante o pesante.
Lasciare che siano degli esperti ad occuparsene permette di stare in mani sicure, dal negozio fino al posizionamento all’interno della propria cucina.
Alcuni negozi permettono poi di ritirare anche il vecchio frigorifero, offrendo così la possibilità di effettuare il “ricambio generazionale” senza muovere nemmeno un muscolo.
A volte questi servizi sono offerti gratuitamente, mentre in altre situazioni capita di dover pagare un supplemento aggiuntivo.
Infine, l’ultimo fattore che suggeriamo di osservare prima di prendere una decisione definitiva sono le recensioni dei clienti.
Specie quando si acquista online, su siti come Amazon o Unieuro, può essere davvero utile dare un’occhiata a quelli che sono i pareri e le opinioni di chi ha già comprato un prodotto. Attraverso le recensioni è spesso possibile scoprire cose che non sono illustrate nelle schede prodotto, o problemi che i produttori omettono volutamente nelle descrizioni sulla pagina.
Le recensioni sono utili anche per capire se effettivamente un prodotto rispecchia la descrizione, se ci sono problemi nella consegna e ancora per avere un parere su dimensioni, peso, gestione quotidiana e simili. Nel caso dei frigoriferi di classe A, inoltre, le recensioni possono fornire uno sguardo sui veri consumi proposti dall’elettrodomestico, valutando direttamente l’esperienza di altri utenti.
Osservate le recensioni e fatevi un’idea, ricordando tuttavia di non farvi troppo influenzare dal parere degli altri: le recensioni sono strumenti potenti, ma è chiaro come esistano anche delle recensioni fuorvianti e pensate proprio per abbattere un prodotto.