Chi possiede una casa ed ha a che fare, ogni giorno, con la sua gestione e manutenzione, conosce bene la necessità di un buon aspirapolvere. Pulire correttamente i propri ambienti è infatti fondamentale per una corretta vivibilità delle stanze e della casa in generale, oltre al semplice fatto che “pulizia” è spesso uguale anche a “buona salute“. Come l’igiene personale, infatti, l’igiene dei propri spazi acquisisce una certa importanza, soprattutto ad oggi, dove è importante anche scegliere il prodotto giusto.
Tra le differenti modalità di aspirapolvere che è possibile approcciare attraverso il mercato moderno, l’aspirapolvere con filo è probabilmente la variante più tradizionale e selezionata dagli utenti. Se, da un lato, la connessione ad alimentazione con cavo può risultare limitante, i vantaggi derivanti da un allaccio diretto alla corrente elettrica sono molteplici, permettendo di fatto di ottenere dei plus particolarmente interessanti.
Abbiamo già parlato, in maniera generale, degli aspirapolvere e di quello che è il loro ruolo all’interno della gestione di un ambiente privato. Gli aspirapolvere con filo sono una delle varianti più acquistate, ma è chiaro che esistono differenti sotto-categorie anche in questo caso, in grado di modificare il modo in cui si approccia il lavoro e si gestiscono determinate situazioni, pur partendo da un filo come fonte di alimentazione.
Sei alla ricerca del miglior aspirapolvere con filo, ma non sai come districarti all’interno dell’ambiente?
Abbiamo deciso di semplificarti il lavoro, proponendoti oggi la nostra personale classifica dei migliori 6 aspirapolvere con filo attualmente presenti sul mercato.
Chi possiede una casa ed ha a che fare, ogni giorno, con la sua gestione e manutenzione, conosce bene la necessità di un buon aspirapolvere. Pulire correttamente i propri ambienti è infatti fondamentale per una corretta vivibilità delle stanze e della casa in generale, oltre al semplice fatto che “pulizia” è spesso uguale anche a “buona salute“. Come l’igiene personale, infatti, l’igiene dei propri spazi acquisisce una certa importanza, soprattutto ad oggi, dove è importante anche scegliere il prodotto giusto.
Tra le differenti modalità di aspirapolvere che è possibile approcciare attraverso il mercato moderno, l’aspirapolvere con filo è probabilmente la variante più tradizionale e selezionata dagli utenti. Se, da un lato, la connessione ad alimentazione con cavo può risultare limitante, i vantaggi derivanti da un allaccio diretto alla corrente elettrica sono molteplici, permettendo di fatto di ottenere dei plus particolarmente interessanti.
Abbiamo già parlato, in maniera generale, degli aspirapolvere e di quello che è il loro ruolo all’interno della gestione di un ambiente privato. Gli aspirapolvere con filo sono una delle varianti più acquistate, ma è chiaro che esistono differenti sotto-categorie anche in questo caso, in grado di modificare il modo in cui si approccia il lavoro e si gestiscono determinate situazioni, pur partendo da un filo come fonte di alimentazione.
Sei alla ricerca del miglior aspirapolvere con filo, ma non sai come districarti all’interno dell’ambiente?
Abbiamo deciso di semplificarti il lavoro, proponendoti oggi la nostra personale classifica dei migliori 6 aspirapolvere con filo attualmente presenti sul mercato.
In cima al podio della nostra classifica dedicata di oggi troviamo poi un aspirapolvere molto particolare, prodotto e realizzato con lo scopo di proporre all’utenza un aspirapolvere potente, sicuro, efficace ed ottimizzato sotto il punto di vista delle prestazioni sul lungo termine. Stiamo parlando del Black+Decker BXVMS600E, un modello di aspirapolvere con filo che si caratterizza e distingue rispetto ai modelli di questa classifica per il suo carattere principale: la tecnologia ciclonica.
Si tratta infatti di un aspirapolvere ciclonico, il quale sfrutta la potenza dei cicloni integrati nel suo motore principale per rimuovere lo sporco in maniera efficace, trattando non solo il pavimento sul quale viene passato, ma anche l’aria in uscita dal sistema. La tecnologia ciclonica permette infatti di saggiare correttamente il rapporto che intercorre tra il particolato che viene aspirato e l’aria utilizzata per immetterlo all’interno della macchina: qui avviene una separazione netta tra polvere ed aria, dove quest’ultima viene poi ulteriormente filtrata e re-immessa nel circolo dell’ambiente, purificata e priva di elementi che potrebbero compromettere la salute degli utenti.
Il ciclone, dunque, oltre che a migliorare notevolmente la qualità dell’aria respirata in seguito ad un’aspirazione, permette anche di mantenere i risultati dell’aspirazione sul lungo termine.
Si tratta perciò di un prodotto comodo, dotato e fornito di tutto il necessario per migliorare la qualità delle proprie pulizie: dagli accessori per mensole e mobili fino alla spazzola per tutti i tipi di pavimento, permettendo una pulizia profonda su parquet, marmo, pavimentazioni in ceramica, tappeti e moquette.
Altra chicca? Questo Black+Decker è un prodotto 3 in 1: aspirapolvere, aspirapolvere portatile e strumento per soffitto.
Il secondo aspirapolvere che inseriamo all’interno della nostra classifica è l’Hoover SB01 Syrene, un modello di aspirapolvere con filo particolarmente noto all’interno dell’ambiente, il quale si caratterizza per essere un prodotto incredibilmente valido, camaleontico e versatile, al contrario di moltissimi prodotti all’interno della stessa identica categoria. Parliamo di un aspirapolvere dotato di cavo da 5 metri, il quale si rende perfetto all’interno di contesti domestici non estremamente estesi, ma comunque piuttosto buoni.
Dal punto di vista tecnico: si tratta di un aspirapolvere da 700W che implementa, nella propria struttura, la tecnologia Cyclean. Puntando al “Pulito perfetto”, questo prodotto di aspirazione è dotato di un pratico contenitore per lo sporco accumulato (facile da rimuovere per la manutenzione), grazie al quale non si avrà la dispersione della polvere raccolta durante la pulizia.
L’aspirazione segue dunque un metodo piuttosto tradizionale, lavorando bene su pavimenti duri ma anche su tappeti e tappezzeria. Proprio in questo frangente, si nota uno dei punti più forti di questo prodotto: in confezione è infatti inserita anche una spazzola per tappeti e complementi di arredo di questo tipo, cosa che favorisce il loro trattamento andando ad aspirare in maniera precisa, ma non aggressiva, tra le fibre del tappeto stesso.
Dotata di filtro EPA lavabile, questo aspirapolvere con filo è inoltre perfetta per chi soffre di particolari allergie alla polvere, e preferirebbe evitare il contatto diretto.
Semplice, economica e con una portata molto buona: probabilmente il miglior aspirapolvere a basso costo in questa categoria.
In terza posizione inseriamo invece un aspirapolvere dedicato agli utenti maggiormente nostalgici di un periodo dell’aspirazione tradizionale. In questo caso infatti, con l’Electrolux EENB52CB, ci troviamo a parlare principalmente di un aspirapolvere con filo dotato di sacco per la raccolta, che propone dunque un metodo di conserva della polvere tradizionale e vantaggioso sotto diversi aspetti. Un aspirapolvere da 1,5 litri di capienza generale, il quale si adatta a tutte le tipologie di superfici senza troppi intoppi tecnici.
Questo, oltre che alla spazzola generica inclusa in confezione, è anche possibile proprio per via della presenza del lungo cavo da 5 metri, il quale permette di eseguire una sessione di pulizia continua e senza alcun tipo di intoppo dovuto allo scaricamento di una batteria di qualsiasi genere. Ecco dunque, in sostanza, che l’aspirapolvere di Electrolux raccoglie efficacemente la polvere sia dai pavimenti più duri e resistenti che dalla tappezzeria, caratterizzando un lavoro preciso e salutare.
Quest’ultimo aspetto è dato dal sistema di filtrazione integrato nella macchina, il quale sfrutta ben 3 griglie di uscita per curare l’aria in entrata e migliorare la sua qualità durante la fase di uscita. Tutto ciò è migliorato alla massima potenza dal sistema di filtrazione Hygiene Filter 11, che filtra senza problemi diversi tipi di particolato.
Agile e maneggevole, grazie al baricentro abbassato al centro, questa aspirapolvere è adatta a contesti casalinghi di media importanza, garantendo uno strumento potente ed efficace ma semplice da condurre, anche a lungo.
Se quello che state cercando, tuttavia, si avvicinasse maggiormente ad un prodotto poco costoso, economico ed abbordabile praticamente da qualsiasi genere di portafoglio, molto probabilmente starete cercando un aspirapolvere con filo come quello proposto da INSE, il quale offre un compromesso perfetto tra prestazioni dirette sul pavimento e costi di acquisto iniziali, che sono davvero ridotti all’osso in questo formato specifico.
Si tratta di un aspirapolvere con filo da 600W, il quale permette di raggiungere un’aspirazione potente fino a 18.000 Pa. Questi valori permettono dunque di gestire, senza troppi problemi, diverse tipologie di lavoro, dai residui grossolani in cucina passando per il particolato fine nelle varie stanze della casa, trattando contemporaneamente diversi tipi di briciole, peli di animali domestici e così via. Intelligente dunque anche il sistema di filtrazione integrato che, strutturato con una forma a triplo strato, saggia perfettamente polvere, particelle e sporco di differenti dimensioni, migliorando il flusso d’aria e scongiurando possibili ingorghi.
Pensato e strutturato come un prodotto semplice e versatile, questo aspirapolvere è caratterizzato da un bastone multifunzione, il quale può essere modulato in forma e dimensione per rispondere a esigenze diverse: può piegarsi fin sotto ai mobili bassi, oppure ridursi per lavorare su tappezzerie di vario genere come i divani.
I vari ugelli, beccucci e spazzole incluse in confezione permettono infatti una proposta 3 in 1, la quale permette di lavorare su differenti componenti della casa in maniera semplice e quasi immediata.
La nostra classifica di aspirapolvere con filo prosegue con l’analisi del modello De’ Longhi XL125.21, un aspirapolvere con filo che permette all’utente di trattare differenti tipologie di pavimento andando a modificare, al momento del bisogno, il livello della potenza di aspirazione proposto dalla macchina. Parliamo di una macchina elegante ed affidabile, ottima in diverse occasioni, proprio per via della sua versatilità in fatto di potenza.
Mentre gli altri modelli, come abbiamo potuto notare, permettevano di adattarsi a diverse situazioni tramite condizioni fisiche e dirette, in questo caso parliamo di una camaleonticità dovuta proprio alla presenza di 3 impostazioni sul livello di potenza proposto, che permettono quindi di lavorare agilmente in differenti condizioni ed in base al pavimento da trattare. Questo è possibile anche grazie alla presenza della spazzola regolabile, la quale offre stabilità e precisione su marmo, pavimento solido, parquet e tappezzeria, senza tralasciare piastrelle, porcellanato e simili.
Altro punto forte di questo aspirapolvere è dato poi dal sistema di filtrazione adottato, che si poggia sull’ormai classico HEPA. Si tratta di un sistema efficace, in grado di eliminare fino al 99,98% dei batteri e di curare l’aria che viene reimmessa in circolo.
Tutte queste features vengono dunque amplificate dalla dotazione accessoria che questo aspirapolvere ingloba nella sua formula, offrendo all’utente bocchetta a T, avvolgicavo, posizione verticale, impugnatura ergonomica.
Il più imponente aspirapolvere con filo della nostra classifica non poteva che essere, ovviamente, un aspirapolvere a traino. Stiamo infatti parlando dell’HOOVER H Power 700, un particolare modello di aspirapolvere con filo a traino il quale propone, con molta probabilità, uno dei modelli più potenti ed efficaci presenti all’interno di questa classifica generale dei migliori prodotti di questo tipo. Come detto, parliamo di un aspirapolvere a traino senza sacco, con un motore da 850W e un’attenzione molto particolare alla riduzione della dispersione acustica.
Questo specifico modello non rilascia più di 68 db, rendendosi dunque uno dei più silenziosi di questa classifica.
Un aspirapolvere che sfrutta il potere della tecnologia ciclonica (già esplorata con modelli precedenti), la quale migliora ed ottimizza l’apporto della macchina all’interno di decine di contesti differenti. Questo è anche possibile grazie alla filtrazione potente di questo prodotto, che appoggiandosi ad un filtro HEPA 13 permette di filtrare perfettamente decine di tipologie di particolato, migliorando l’utilità di questo prodotto soprattutto per le persone allergiche alla polvere.
Uno dei punti forti di questa macchina è dato dalla tecnologia “Self Dust Clean“: con la semplice pressione di un pulsante, infatti, questo aspirapolvere può spingere automaticamente all’esterno il materiale accumulato nella camera-serbatoio, offrendo quindi uno strumento praticamente “autopulente” ed ottimizzato nella manutenzione.
Buona dotazione di accessori, anche se spicca sicuramente la spazzola turbo per i peli di animali.
1 | 2 | 3 | |||
---|---|---|---|---|---|
Lunghezza del cavo | |||||
6 metri | 5 metri | 5 metri | 6 metri | 6 metri | 7 metri |
Potenza | |||||
600W | 700W | 600W | 600W | 450W | 850W |
Peso | |||||
2,5 kg | 2.60 kg | 4,80 kg | 2,5 kg | 4 kg | 6,6 kg |
Rumorosità | |||||
70 db | 65 db | 65 db | 75 db | 79 db | 68 db |
Capienza | |||||
1 l | 0,7 l | 1,5 l | 1 l | 1 l | 2 l |
Il funzionamento dell’aspirapolvere con filo, dunque, è una meccanica di gestione che prevede, al contrario di quanto alcuni potrebbero pensare, delle meccaniche praticamente identiche a quelle di qualsiasi altro aspirapolvere. La differenza con altri modelli, al di là della presenza del cavo di alimentazione infatti, sta principalmente nelle metodologie di aspirazione che i vari modelli propongono, meccaniche che comunque non dipendono affatto dalla presenza (o meno) del filo.
Un aspirapolvere con filo funziona dunque come qualsiasi altro aspirapolvere: basta infatti collegarlo alla presa di corrente, sistemare eventuali accessori e spazzole per la sessione di pulizia ed avviare la macchina, eseguendo la propria aspirazione personale come meglio si preferisce.
Il meccanismo interno potrà perciò seguire la linea dell’aspirazione ciclonica, così come anche quella della conserva via sacchetto: in ogni caso, questo sarà specificato sin dal primo momento, e l’utente ne sarà cosciente fin dall’inizio.
Una delle caratteristiche tipiche che potrebbero inficiare sulla gestione e l’utilizzo comune è data dalla lunghezza del cavo: ogni aspirapolvere propone infatti una lunghezza specifica, sempre diversa dall’altra, che definisce dettagli come portata e manovrabilità della macchina. Si tratta di dettagli importanti, questo è vero, ma ne parleremo meglio nei paragrafi dedicati.
In definitiva, perciò, l’aspirapolvere con filo funziona proprio come un tradizionale aspirapolvere senza filo: esistono delle concrete differenze tuttavia, che possono toccare comparti di gestione, praticità, compatibilità, necessità e performance.
Cerchiamo di capire perché.
Un aspirapolvere con filo è quindi uno strumento per la pulizia particolarmente frequente, ad oggi, nelle case degli utenti. Si tratta di un prodotto molto specifico, che nella sua semplicità riesce a comunque a soddisfare decine di richieste da parte del pubblico. Nonostante si tratti di un prodotto certamente valido ed incredibilmente interessante, c’è anche da dire che un aspirapolvere con filo propone sia vantaggi che svantaggi, un po’ come tutti i prodotti in questa categoria.
Per completare dunque una scelta che abbia un senso, anche in relazione alle proprie necessità e richieste della casa, è fondamentale conoscere i punti forti ed i punti deboli dei vari prodotti, soprattutto quando i vantaggi e gli svantaggi coprono determinate sezioni del compartimento tecnico del prodotto.
Nel caso dell’aspirapolvere con filo, ad esempio, è possibile riscontrare sia pro che contro parlando di potenza, prestazioni, autonomia, il raggio d’azione e la maneggevolezza della macchina, tutti dettagli che potrebbero essere presi in considerazione anche durante la fase di selezione del proprio aspirapolvere definitivo.
Cerchiamo dunque di comprendere quali sono i punti forti ed i punti deboli di vari aspirapolvere con filo, cercando di determinare una distinzione netta tra le due parti.
Uno degli indiscussi vantaggi relativi all’aspirapolvere con filo è quello legato alla potenza del motore. La potenza del motore installato su un aspirapolvere senza filo è infatti uno dei valori più interessanti di questo genere di macchine, in quanto spesso si parla di valori al di sopra dei 600W. Questo, in parole povere, porta l’utente a possedere una macchina estremamente potente, supportata dalla connessione diretta alla rete elettrica.
La presenza del filo costituisce un vantaggio proprio perché permette di alimentare, in maniera diretta e senza cali di energia, motori anche molto potenti (ci sono esempi di modelli anche fino a 900W), i quali non rischiano di proporre un livello di energia che si riduce nel tempo.
Se state cercando quindi un prodotto con una potenza elevata e costante nel tempo, l’aspirapolvere con filo rappresenta sicuramente una delle opzioni migliori che potreste scegliere. La potenza del motore, nei modelli con filo, viene spesso indicata in W, ed indica il dispendio energetico dei vari modelli durante la loro sessione di pulizia e gestione dello sporco.
Maggior potenza significa anche maggiori consumi, ma prestazioni sicuramente ottimali.
Le prestazioni sono un altro dei pregi indiscussi relativi all’aspirapolvere con filo.
In maniera molto simile a quanto visto nel paragrafo precedente infatti, anche in questo caso i motori vengono ottimizzati sul lato delle prestazioni, proprio poiché supportati da un afflusso di energia costante proveniente direttamente dalla rete elettrica centrale. Questo offre agli utenti una vasta gamma di opportunità, potendo spesso trattare anche decine di tipologie di pavimenti semplicemente modificando accessori o i livelli di potenza della macchina.
Sia chiaro: questo non significa di certo che i prodotti senza filo non siano performanti. Significa solo che, potendo approfittare di un margine energetico senza cali di flusso, gli aspirapolvere con filo performano meglio ed in maniera più omogenea, andando quindi a trattare molto meglio determinate varianti di particolato.
Facendo un esempio: gli aspirapolvere ciclonici con filo sono sicuramente molto più performanti nella separazione di aria e polvere, promuovendo quindi una qualità dell’ambiente più sana e vivibile.
Senza dubbio, il vantaggio più grande degli aspirapolvere con filo riguarda l’autonomia.
Da un punto di vista strettamente energetico, infatti, questo tipo di aspirapolvere non ha limiti. Al contrario di quanto accadrebbe infatti con un modello a batteria – per esempio – i prodotti che si appoggiano direttamente alla rete elettrica non si spengono mai, non subiscono mai un calo dell’energia o delle prestazioni, permettendo di continuare ad aspirare – volendo – anche per ore intere ininterrottamente.
Questo è un grande punto a favore di questi prodotti, soprattutto quando si preferisce chiudere la propria sessione di pulizie nella stessa giornata in cui questa viene avviata. Non ci sono tempi di attesa per la ricarica, né tantomeno momenti morti in cui non è possibile proseguire con la propria sessione. L’autonomia è pressoché infinita, cosa che permette di adattare tale tecnologia in praticamente qualsiasi contesto.
Se state cercando un prodotto che non vi lasci mai a piedi, avete sicuramente bisogno di un aspirapolvere con filo.
Parlando invece di quelle che potrebbero essere le problematiche di questo genere di aspirapolveri, sarebbe impossibile non citare il raggio d’azione. Che dir si voglia, dover rendere conto alla presenza di un cavo di alimentazione rappresenta un limite, soprattutto nel momento in cui il cavo che va connesso alla rete non è davvero estremamente lungo come invece alcuni modelli permettono.
Il raggio d’azione, più che essere un vero e proprio svantaggio, rappresenta più un punto da tenere sotto controllo: sulla base delle proprie necessità, infatti, un determinato modello potrebbe essere molto più limitante di altri, costringendo ad un raggio d’azione che non coprirebbe – in maniera completa – l’area di precise zone della casa. Grandi stanze, ad esempio, non possono essere trattate benissimo con soli 4 metri di filo.
Generalmente, un buon aspirapolvere con filo propone almeno 5 metri di cavo d’alimentazione ma è chiaro che, in base alle case da pulire, tale metratura potrebbe rappresentare un limite, uno svantaggio vero e proprio nell’acquisto finale.
Il raggio d’azione diventa quindi un problema quando si possiedono spazi particolarmente ampi, dove si rischierebbe di dover cambiare presa di corrente più volte nella stessa sessione di pulizia.
Altro possibile (e molto probabile) svantaggio della formula con filo è quello rappresentato dalla maneggevolezza e dalla praticità della macchina.
Perché, questo aspetto, rappresenta uno svantaggio?
In confronto ai modelli cordless, wireless ed a batteria, la semplice presenza del filo costituisce di per sé un grosso impedimento nei movimenti. Con un cavo di alimentazione, infatti, si rischia di avvolgere mobili ed ostacoli, inciampare quando il filo capita in mezzo ai piedi, creare una vera e propria rete con il cavo aggrovigliato qua e là per gli elementi di arredo, senza tener conto del fatto che, quando si aggroviglia, il cavo si accorcia notevolmente.
La semplice presenza del cavo non aiuta di certo la praticità, fornendo le basi giuste per la creazione di alcuni piccoli intoppi di percorso.
Allo stesso modo, bisogna inoltre considerare come i prodotti più potenti con filo siano anche – molto spesso – prodotti particolarmente pesanti, o a traino in certi casi. Questo propone dei prodotti difficili da maneggiare e stancanti sul lungo termine, andando a rovinare l’esperienza complessiva di una pulizia comunque molto buona.
Ora che conosciamo meglio i pregi ed i possibili difetti degli aspirapolvere con filo, è arrivato il momento di passare concretamente ai fatti. La fase di scelta finale – quella che precede l’acquisto in sé e per sé – è infatti una fase cruciale all’interno della selezione di un prodotto elettrodomestico come questo, ed il motivo è in realtà anche abbastanza semplice: solo l’utente in finale è infatti in grado di determinare quale aspirapolvere è in grado di adattarsi meglio alle proprie esigenze, soprattutto se si tiene conto dei propri ambienti e dei propri spazi.
Nonostante ciò, compiere una scelta è comunque un processo che richiede metodo ed attenzione, oltre che osservazione dei vari componenti di un prodotto.
Se vi state chiedendo come scegliere il migliore aspirapolvere con filo, sappiate comunque che si tratta di un processo molto semplice, il quale passa normalmente attraverso l’analisi di 6 componenti tecniche fondamentali all’interno del prodotto stesso. Parliamo di dettagli basici, ma che possono cambiare completamente la visione di un aspirapolvere.
Sarà perciò necessario esaminare potenza, capacità e lunghezza del cavo, passando poi per l’eventuale presenza di accessori, valori di peso e manovrabilità, nonché facilità di utilizzo e manutenzione.
Cominciamo subito!
La prima componente da osservare quando si deve scegliere un aspirapolvere con filo è il livello di potenza proposto, sia in termini di dispendio energetico che di prestazioni. Questi valori, indicati in W (dispendio energetico) e AW o Pa (potenza di aspirazione), possono indicare in maniera netta le capacità di un aspirapolvere, definendo il suo range di azione ed il modo in cui si comporta nei confronti di determinate situazioni.
Come abbiamo potuto vedere, gli aspirapolvere con filo offrono all’utente un range di potenza abbastanza elevato, che quasi sempre parte da almeno 500W. Questo è un valore che consigliamo come minimo sindacabile all’interno di questa fascia di prodotti. Con valori al di sotto, infatti, avrebbe senso spostarsi verso un’altra tipologia di aspiratori.
I buoni prodotti con filo offrono infatti almeno 650W di potenza, ed un range di prestazioni che supera almeno 17.000 Pa di aspirazione. In questo caso, infatti, si parla di prodotti che superano abbondantemente la media potenza, e che si attestano anche su fasce di prezzo mediamente interessanti.
Ovviamente, tutto dipende anche dalle vostre esigenze: se state cercando un aspirapolvere di circostanza, per sopperire a qualche piccola pulizia di tanto in tanto, anche 500W bastano ed avanzano. Maggiori sono le necessità, tuttavia, e più potenza potrebbe essere necessaria.
Un altro dettaglio fondamentale, da molti tuttavia sottovalutato, è quello della capacità del serbatoio.
Ogni aspirapolvere con filo, a sacco o senza, offre all’utente finale un preciso valore di capacità, che identifica effettivamente quanto sporco è accumulabile prima che sia richiesto uno svuotamento. La capacità del serbatoio permette perciò all’utente di comprendere quanto tempo potrà continuare ad aspirare prima di fermarsi, per svuotare il serbatoio attraverso gli appositi comandi.
Il concetto è dunque lo stesso per i modelli con sacchetto.
La capacità viene spesso espressa in litri, e difficilmente supera il litro e mezzo di capacità. Tuttavia, è possibile rintracciare prodotti con capacità al di sopra dei 2 litri, ma è chiaro che si tratta di prodotti molto potenti, possibilmente dispendiosi ed ingombranti. Quando si valuta la capacità, infatti, bisognerebbe tenere a mente che un serbatoio più grande equivale ad un prodotto con una mole maggiore, possibilmente più pesante e grande da trasportare in giro.
Come abbiamo già ampiamente illustrato nella sezione precedente, hanno la loro importanza ovviamente anche la lunghezza del cavo ed il conseguente raggio di azione. Nella fattispecie, infatti, i prodotti con filo sono aspirapolvere che offrono un range d’azione molto limitato, dovuto proprio alla necessità di rimanere collegati alla rete elettrica principale. Quando si è in fase di scelta, perciò, è importante valutare concretamente se la lunghezza del cavo è adatta alle proprie esigenze, e se garantisce un raggio d’azione valido in base alle proprie richieste.
I cavi di alimentazione degli aspirapolvere con filo partono solitamente da un minimo di 4 metri, arrivando ad un massimo 7/8 metri nei casi dei prodotti più importanti ed imponenti.
Questi valori offrono uno specchio chiaro sulle possibilità dei vari prodotti, offrendo quindi un range sulla base del quale operare.
Maggiore sarà la lunghezza del cavo, e più grande sarà il raggio d’azione proposto dai vari modelli.
Scegliete perciò in base agli spazi che dovete trattare, optando per la soluzione più coerente.
Punto in comune con tutte le altre versioni di aspirapolvere, poi, è quello relativo alla dotazione di accessori e bocchette di aspirazione. Accessori e bocchette sono delle vere e proprie estensioni del prodotto, i quali permettono di migliorare, arricchire o potenziare completamente l’esperienza di aspirazione offrendo opportunità uniche.
Sono elementi di contorno, forniti nella confezione come aggiunta al prodotto in sé, i quali possono trattare specifiche tipologie di pavimento, complemento di arredo o adattarsi a sezioni particolari dell’abitazione, come mensole, tende, piani di lavoro e così via.
Sono molto frequenti, ad esempio, le turbo spazzole per i peli di animali. Si tratta di spazzole concepite appositamente per il trattamento dei peli di animali, che permettono quindi di aspirare questi elementi senza creare grovigli o ingorghi nella bocca aspirante.
Quando state per acquistare un aspirapolvere, perciò, verificate la presenza di una dotazione aggiuntiva, e comparatela a quelle che sono le esigenze e le necessità del vostro ambiente. Se abitate con un cane o un gatto, l’aggiunta delle spazzola turbo potrebbe essere determinante.
Non trascurate poi nemmeno fattori come peso e manovrabilità.
Ricordando infatti come l’aspirapolvere sarà un prodotto da utilizzare quasi quotidianamente e per più tempo consecutivamente, scegliere un prodotto che non sia eccessivamente pesante potrebbe essere una scelta intelligente. Per fortuna, il settore è davvero ricco di tante possibilità, offrendo dunque agli utenti l’opportunità di scegliere sulla base delle proprie situazioni.
Un aspirapolvere troppo pesante rischia di affaticare l’utente prima del previsto, cosa che potrebbe sicuramente nuocere alle sessioni in zone particolarmente grandi. Allo stesso tempo, la manovrabilità ne soffrirebbe, soprattutto per le persone che vivono su case disposte su più piani.
Proprio per questo motivo, “leggerezza” è la parola d’ordine.
In questo frangente, sarà possibile scegliere prodotti a partire da 2/3 kg di peso, arrivando nei casi più eccessivi fino a 6 kg. Questo è già un peso piuttosto considerevole, che potrebbe appunto inficiare sulle prestazioni di chi lo manovra a lungo.
Infine, l’ultimo punto del processo di analisi relativo all’acquisto di un aspirapolvere con filo riguarda proprio la sua facilità d’utilizzo e la manutenzione.
In maniera alquanto banale, in realtà, un utente che intende portare a termine le proprie pulizie nel miglior modo possibile avrebbe bisogno di un prodotto che non sia eccessivamente complesso, e che proponga tutte le proprie funzioni generali in maniera nitida, chiara, semplice da osservare e facile da comprendere. Un aspirapolvere facile da impiegare permette di essere più veloci nella gestione delle pratiche, nonché più precisi quando si parla di eseguire sessioni veloci e d’impatto.
Contemporaneamente, anche il livello della manutenzione dev’essere semplice e piuttosto immediato.
Più la manutenzione richiesta è semplificata, e più sarà facile trattare il prodotto in maniera tale che duri a lungo, che si comporti bene sul lungo termine e che non presenti problematiche relative alla sua “trascurabilità”.
La manutenzione di un aspirapolvere con filo è quindi quel processo che permette di mantenere le condizioni del prodotto alla massima qualità. Si tratta di operazioni spesso molto semplici, come la pulizia del serbatoio, la sostituzione del sacchetto o la pulizia del filtro, che permettono alla macchina di durare nel tempo e di non sviluppare problematiche anche gravi, o addirittura fatali in certi casi.
Concludiamo dunque la nostra disamina sul mondo degli aspirapolvere con filo con una lista di consigli pratici che potreste sfruttare per migliorare il livello di manutenzione del vostro aspirapolvere.