La pizza è uno dei più importanti simboli della cultura culinaria Italiana, uno vero statement di passione e intenzione, che nel corso degli anni è riuscito ad imprimersi nella cultura socio-culinaria di tutto il pianeta imponendo in maniera netta e decisa la retorica Italiana in qualsiasi paese del globo. Ad oggi, chiunque in giro per il mondo ha assaggiato almeno una volta una pizza, e chiunque – almeno una volta nella vita – ha pensato di realizzarla a casa propria.
Fare la pizza in casa è dunque un’attività particolarmente interessante per tantissimi utenti, tanto che la richiesta al mercato è stata, ad un certo punto nella storia, piuttosto chiara.
Si arriva così ai migliori forni per pizza da adoperare in casa propria, degli strumenti concepiti appositamente per il trattamento e la cura della pizza, che vengono ad oggi impiegati tanto in ambito casalingo quanto in quello professionale, tanto è il loro livello di capacità responsiva nella gestione di una pizza qualsiasi.
L’evoluzione del mercato, in questo frangente, ha condotto alla proposizione di differenti tipologie di forni per pizza, dove alcuni dei più frequenti sono sicuramente i forni per pizza a gas.
In questo caso, parliamo di una tipologia di forno che si differenzia soprattutto per il suo metodo principale di alimentazione, sfruttando appunto la combustione del gas per generare calore e cuocere la pizza all’interno della camera principale. Insieme ai forni elettrici, questi sono sicuramente i più comodi ed acquistati dagli utenti per realizzare le proprie pizze, ma qual è il forno a gas migliore?
Se la domanda precedente ha senso di esistere anche per voi, restate con noi!
Stiamo per scoprire i migliori 5 forni per pizza a gas, con una serie di descrizioni che ne evidenzieranno le funzioni, i pro ed i contro.
La pizza è uno dei più importanti simboli della cultura culinaria Italiana, uno vero statement di passione e intenzione, che nel corso degli anni è riuscito ad imprimersi nella cultura socio-culinaria di tutto il pianeta imponendo in maniera netta e decisa la retorica Italiana in qualsiasi paese del globo. Ad oggi, chiunque in giro per il mondo ha assaggiato almeno una volta una pizza, e chiunque – almeno una volta nella vita – ha pensato di realizzarla a casa propria.
Fare la pizza in casa è dunque un’attività particolarmente interessante per tantissimi utenti, tanto che la richiesta al mercato è stata, ad un certo punto nella storia, piuttosto chiara.
Si arriva così ai migliori forni per pizza da adoperare in casa propria, degli strumenti concepiti appositamente per il trattamento e la cura della pizza, che vengono ad oggi impiegati tanto in ambito casalingo quanto in quello professionale, tanto è il loro livello di capacità responsiva nella gestione di una pizza qualsiasi.
L’evoluzione del mercato, in questo frangente, ha condotto alla proposizione di differenti tipologie di forni per pizza, dove alcuni dei più frequenti sono sicuramente i forni per pizza a gas.
In questo caso, parliamo di una tipologia di forno che si differenzia soprattutto per il suo metodo principale di alimentazione, sfruttando appunto la combustione del gas per generare calore e cuocere la pizza all’interno della camera principale. Insieme ai forni elettrici, questi sono sicuramente i più comodi ed acquistati dagli utenti per realizzare le proprie pizze, ma qual è il forno a gas migliore?
Se la domanda precedente ha senso di esistere anche per voi, restate con noi!
Stiamo per scoprire i migliori 5 forni per pizza a gas, con una serie di descrizioni che ne evidenzieranno le funzioni, i pro ed i contro.
Miglior forno pizza a gas domestico
Leggi la recensione completa Leggi la recensione completaIl primo forno a gas per pizze che inseriamo all’interno della nostra classifica è, con ogni probabilità, la soluzione migliore se state cercando l’incrocio perfetto tra utilizzo domestico e prestazioni professionali. L’Ooni Koda 16 è infatti una grande garanzia nel mondo dei forni a gas da esterno, tanto da essere considerato il migliore da tantissimi esperti di settore, non solo amatori della pizza, ma anche professionisti.
Stiamo parlando di un forno a gas domestico concepito principalmente per esterni, il quale è in grado di accettare senza troppi problemi anche pizze con un diametro fino a 40 cm.
La particolarità di questo speciale forno sta inoltre nella capacità di trattare anche altre pietanze, come arrosti di carne, pane e simili.
Nonostante possa apparire come un prodotto complesso, in realtà questo Ooni Koda 16 è progettato per essere facilmente utilizzato da tutti: basta infatti posizionarlo dove si preferisce, inserire la pietra refrattaria all’interno della camera principale e collegare l’apparato al proprio serbatoio del gas, che può identificarsi sia in una bombola al propano che in una rete diretta del gas di casa. La fiamma può quindi essere regolata dall’apposita manopola, in maniera abbastanza semplice ed intuitiva.
Parlando di prestazioni, invece, ci troviamo di fronte ad un top di gamma.
Questo forno sfrutta infatti una tecnologia di accensione istantanea, che accorciando i tempi è in grado di raggiungere temperature attorno ai 500° C in appena 15 minuti. Tale livello di temperatura permette di cuocere qualsiasi genere di pizza in nemmeno 60 secondi, offrendo un risultato sempre fresco, croccante e saporito.
Si tratta dunque della soluzione migliore per chi cerca un “colpo sicuro” per realizzare una pizza a casa come se fosse stata fatta in pizzeria.
La nostra classifica prosegue poi con un altro dei grandi nomi tra i forni per pizza a gas più conosciuti. In questo caso, stiamo nuovamente parlando di un prodotto abbastanza costoso, anche se è chiaro che – soprattutto parlando di forni a gas – sarebbe difficile scendere sotto una certa soglia economica senza compromettere le prestazioni finali. Stiamo parlando dunque del Gozney Roccbox, un forno per pizza a gas che include una serie di piccole ma interessanti features.
Quando parliamo di Gozney, dunque, parliamo di un forno molto particolare, con una potenza di riscaldamento elevata e materiali di costruzione piuttosto interessanti. Anche in questo caso, si tratta di un forno concepito principalmente per esterni, dove la temperatura massima si raggiunge in circa 25 minuti di riscaldamento. Nuovamente, dunque, abbiamo a che fare con un forno in grado di raggiungere i 500° C, offrendo prestazioni di tutto rispetto.
Il termometro integrato è sicuramente una delle grandi chicche di questo prodotto, il quale permette di monitorare in maniera lineare e sicura tutti quelli che sono gli elementi fondanti del riscaldamento iniziale e della cottura finale.
I risultati sono infatti degni di un top di gamma: la cottura avviene in circa 60 secondi (similmente all’Ooni Koda 16), anche grazie all’inserimento di una particolare tecnologia di gestione della fiammata.
La fiamma viene infatti accesa e gestita attraverso una tecnologia fisica particolarmente innovativa, che passa per l’altezza del soffitto del forno, la forma a cupola ed il deflettore interno. La commistione di questi elementi architettonici permette di realizzare una fiamma rotante, turbolenta, potente e diretta verso l’esterno, che ottimizza la cottura e distribuisce in maniera omogenea il calore sulla pizza.
Questa è una di quelle opzioni che non ci si può lasciare scappare soprattutto se si è grandi fan della pizza napoletana, il cui trattamento è perfettamente bilanciato attraverso questa macchina.
Miglior forno pizza a gas per rapporto qualità/prezzo
Leggi la recensione completa Leggi la recensione completaIn terza posizione troviamo nuovamente un brand che abbiamo già analizzato precedentemente. Ooni è infatti una delle migliori certezze all’interno di questo settore, e con il Koda 12 ripete ed imprime nuovamente la sua importanza nella realizzazione di forni a gas per la pizza. In questo specifico caso, ci troviamo di fronte ad un prodotto che si differenzia dai propri concorrenti soprattutto per un aspetto chiave: il prezzo. All’interno di questo settore, infatti, risulta il forno a gas con il miglior rapporto qualità/prezzo, ed il motivo è presto detto.
L’Ooni Koda 12 è un forno portatile concepito per tutti, sempre da esterno, ottimo soprattutto per i neofiti che non hanno particolare esperienza nel trattamento diretto della pizza e del suo impasto in cottura. Anche su questo modello è infatti installata la manopola semplice di controllo, che migliora notevolmente il tasso di risposta della fiamma al volere dell’utente finale.
Tra i punti più interessanti di questo forno a gas troviamo poi la sua facilità di trasporto. Rispetto al modello dello stesso brand che abbiamo analizzato nelle righe precedenti, infatti, questo Koda 12 è decisamente più leggero, rendendosi dunque perfetto per essere trasportato all’esterno durante picnic o campeggi (a patto di avere una bombola al propano con sé).
Le prestazioni sono dunque molto simili al Koda 16: a variare è principalmente il tempo di cottura, attestato sui 90 secondi circa. Per il resto (temperatura massima e tempo di riscaldamento), le prestazioni sono le stesse, con un picco di 500° C in 15 minuti.
Ooni si differenzia dunque per la sua versatilità: oltre alla pizza, con questo forno a gas è possibile trattare facilmente anche bistecche, carni di vario genere e pesce.
La nostra classifica dei migliori forni per pizza a gas continua la sua scalata verso la conclusione con un prodotto davvero molto interessante, che seppur si affidi ad un nome alquanto simpatico e inatteso, riesce comunque a stupire offrendo prestazioni elevate ad un prezzo decisamente economico (almeno rispetto alla concorrenza). Il forno per pizza a gas di Cozze è infatti un piccolo gioiellino della cottura avanzata, che grazie a qualche compromesso riesce comunque a spuntarla nella nostra top 5.
Questo forno a gas da 13” è uno strumento dotato di pietra refrattaria e termometro integrato, appartenente alla classe energetica A e impiegante un riscaldamento prettamente a conduzione, partendo però sempre dalla combustione di gas naturale proveniente da bombola o allaccio diretto.
Di questo prodotto è sicuramente molto interessante la modalità di cottura. Con un tempo di riscaldamento medio che permette di raggiungere – in 20 minuti circa – i 400° C, questo forno riesce a cuocere correttamente una pizza in appena 2 minuti, conferendole anche una crosta soffice e croccante al tempo stesso, degna di una vera e propria pizzeria. Questo strumento è perciò perfetto per la cottura all’aperto, in giardino o magari anche in terrazza, dove si inserisce facilmente grazie ad un’estetica quasi moderna.
Trattandosi di un prodotto di base economica, comunque, non può di certo offrire chissà che particolari funzioni o tecnologie. Si tratta però di un ottimo fornetto da esterno, perfetto per chi cerca un ripiego senza dover per forza spendere una cifra enorme.
Infine, l’ultimo forno per pizza a gas che inseriamo nella nostra classifica dei migliori prodotti di questo tipo è, ancora una volta, un prodotto targato Ooni. Quando parliamo dell’Ooni Karu 12, tuttavia, non parliamo di un normalissimo forno per pizza a gas, ma di un forno multicombustibile, ossia in grado di accettare differenti fonti di alimentazione per la generazione del calore all’interno della camera principale.
Questo speciale forno può dunque accettare il gas, ovviamente, ma anche legna e carbonella, definendo una soluzione multicompatibile e decisamente versatile.
Al di là di questa speciale particolarità (unico motivo per cui il forno in questione si trova in questa posizione), parliamo comunque di un prodotto che incarna tutte le qualità di Ooni, e le esprime al meglio.
Parliamo di un prodotto compatto e piuttosto leggero, con un tempo di preriscaldamento fisso sui 15 minuti per il picco massimo, anche qui sui 500° C. Per eseguire una cottura completa, dunque, saranno sufficienti appena 60 secondi, con risultati da degna pizza croccante e fragrante. C’è anche da dire, tuttavia, che tra materiali e forma di composizione, questo forno si rende decisamente perfetto per il trattamento e la gestione della tradizionale pizza napoletana, uno dei must per chi desidera gustare solo il meglio.
Dotato di gambe pieghevoli e di una canna fumaria in dotazione (rimovibile a piacimento), questa è la soluzione perfetta per chi cerca un forno adattabile a qualsiasi situazione. Non avete del gas a portata di mano? Basta della legna! Non avete del carbone? Va bene una bombola di propano!
Un modo per accenderlo si trova sempre, ed è per questo che rientra a pieno diritto nella nostra top 5.
1 | 2 | 3 | ||
---|---|---|---|---|
Tempo di cottura | ||||
60 secondi | 60 secondi | 90 secondi | 120 secondi | 60 secondi |
Peso | ||||
18,2 kg | 20 kg | 9,16 kg | 15 kg | 12 kg |
Diametro consigliato pizza | ||||
max 40 cm | 27 cm | 25/28 cm | 34 cm | 33 cm |
Pre-riscaldamento | ||||
15 min | 25 min | 15 minuti | 20 minuti | 15 minuti |
Dimensioni | ||||
59P x 63l x 37H cm | \\\ | 72 x 43 x 28 cm | 53P x 53l x 29H cm | 93 x 35 x 78 cm |
Abbiamo dunque approfondito quelli che sono i migliori modelli di forno a gas per la pizza.
Come abbiamo detto già nella nostra guida dedicata ai migliori forni per pizza (in generale), questa particolare modalità di forno non sarà forse la più scelta rispetto ad altre tipologie, ma rimane comunque un valido e potente strumento di cottura delle pizze, che ad oggi riassume molto facilmente le caratteristiche più vicine a quelle di una pizzeria pubblica tradizionale.
Il forno a gas utilizza dunque il gas naturale come fonte di alimentazione principale. Questo particolare elemento permette un riscaldamento generalmente molto veloce, il quale è ad oggi una caratteristica importante soprattutto quando si desidera velocizzare i vari trattamenti. Il gas arriva dunque al bruciatore attraverso una connessione via tubo, che permette il flusso di gas a valvola direttamente da una bombola al propano o da un allaccio alla rete.
Tutto è condensato in apparecchi compatti, spesso facilmente trasportabili.
Tra i motivi che potrebbero giustificare un acquisto di questo genere ricordiamo ad esempio la possibilità di una migliore regolazione del flusso di gas in uscita, così come una migliore gestione della temperatura interna alla camera principale. Quest’ultimo dettaglio è possibile grazie alla frequente presenza di un termometro integrato, che migliora il tasso di personalizzazione della cottura.
Potreste dunque decidere di scegliere un forno per pizza per la sua incredibile versatilità, oppure per la sua capacità di curare la cottura della pizza in maniera superiore rispetto ad altre tipologie di cottura.
Avete deciso di acquistare un forno a gas ma non siete ancora coscienti di come compiere una scelta definitiva?
Il mercato dei forni per pizza a gas è infatti un mercato abbondantemente vasto e ricco di opzioni, all’interno del quale è molto facile perdersi, soprattutto se non si sa bene cosa e dove guardare. Anche quando si parla di forni a gas per la pizza, dunque, è importante eseguire un processo di pre-analisi, il cui scopo rimane quello di evidenziare ed analizzare le caratteristiche portanti di ciascun prodotto, soprattutto in relazione alle necessità dell’utente.
Questo processo di analisi può essere condotto alla stessa maniera anche quando si parla di forni per pizza elettrici o a legna, dove a cambiare è generalmente solo il tipo di combustibile impiegato per il riscaldamento.
Come scegliere quindi il migliore forno a gas per la pizza a casa?
Il processo di analisi deve tenere conto almeno di 4 fattori fondamentali, delle caratteristiche comuni che tutti i forni pizza a gas si ritrovano a possedere. Ovviamente, ciascun prodotto è pensato per rispondere a queste caratteristiche in maniera differente, in maniera tale da proporre agli utenti quanta più varietà di scelta possibile.
Vediamo più da vicino questi fattori, e cerchiamo di comprendere meglio quali sono le caratteristiche chiave di una scelta di questo genere.
Il primo fattore fondamentale da osservare quando si parla di acquisto forno pizza a gas è sicuramente quello legato alle dimensioni ed alla capacità del forno stesso. Un prodotto di questo tipo infatti, pensato principalmente per la cottura di alimenti, non può di certo essere dotato di una camera di piccole dimensioni, e questo condurrà inevitabilmente la struttura ad essere abbastanza “ingombrante”.
Le dimensioni di un forno a gas, tuttavia, sono oggi piuttosto contenute, permettendo di proporre dei prodotti che siano principalmente “portatili”, o comunque abbastanza facili da muovere e spostare all’interno dello spazio. Questo permette di gestire bene il posizionamento e l’utilizzo, soprattutto quando si intende utilizzarlo all’aperto, in giardino o in terrazza.
Quando compiete una scelta, dunque, tenete a mente gli spazi che saranno adibiti al posizionamento del forno, e considerate le misure in base agli ingombri previsti. La dimensione spesso influenza anche il peso: tenetelo presente.
Insieme alle dimensioni, dunque, osservate i valori che spiegano la capacità del forno. Tali valori indicano – solitamente – il diametro massimo di una pizza che il forno è in grado di ospitare. Per fortuna, tutti i forni in commercio riescono a contenere almeno 27 cm di diametro, ma è chiaro che si può andare anche oltre a tali cifre.
Un buon forno pizza a gas, di medio range, offre almeno 30 cm in diametro di capacità.
Il secondo fattore da considerare assolutamente riguarda invece i materiali di costruzione.
Qualsiasi forno pizza a gas è infatti progettato con una serie di materiali specifici, che possono resistere alle altissime temperature che le fiamme sono in grado di raggiungere. Bisogna dunque osservare la composizione di questi materiali, informandosi sul loro grado di resistenza al calore.
I migliori forni a gas includono dunque leghe d’acciaio particolari, pietre e ceramiche di vario genere, senza tener conto delle eventuali pietre refrattarie che possono essere incluse nella formula strutturale principale. Osservate perciò quali sono i materiali portanti, e quali invece quelli a diretto contatto con il calore e le fiamme. Importante anche il materiale del piano cottura: pietra o ceramica? Questi due elementi sono utili anche al fine di migliorare la fragranza della pizza.
Quando si parla di forni a gas, comunque, è anche piuttosto importante valutare i materiali di composizione del bruciatore e del tubo del gas. Questi devono essere realizzati con materiali molto resistenti, ignifughi, in maniera tale da garantire anche la sicurezza degli utenti che hanno a che fare con lo strumento.
Importante, nella gestione di un forno a gas per le pizze, sono anche la facilità d’utilizzo e di pulizia generale.
Nessuno ha davvero voglia di stare dietro ad un prodotto complesso, che potrebbe risultare particolarmente difficile da accendere, riscaldare, regolare e impostare prima della cottura. Tutti amano la semplicità, e proprio in funzione di ciò il forno a gas migliore è anche quello che richiede meno impegno. Quando acquistate un forno pizza a gas osservate con pazienza quelli che sono i metodi di accensione, regolazione e impostazione, assicurandovi che non ci sia nulla di troppo complicato per il vostro livello di pazienza.
Questi strumenti dovrebbero infatti semplificare la vita di chi vuole gustare un’ottima pizza, non complicarla ulteriormente.
Alla facilità d’utilizzo bisogna perciò affiancare anche una certa facilità nella pulizia complessiva: la manutenzione e la pulizia occasionale sono infatti procedimenti molto importanti quando si parla di forni a gas, e proprio per questo motivo devono essere quanto più semplici possibili. Per “facilità di pulizia” è dunque possibile intendere – ad esempio – una ridotta attrazione verso residui e simili, facilità nella rimozione dei piani e dei componenti interni per il lavaggio, corretta risposta a panni umidi per la pulizia.
Infine, come ultimo punto della considerazione ante-acquisto, non è possibile prendere una decisione senza prima osservare l’eventuale presenza di caratteristiche o funzionalità aggiuntive.
Moltissimi forni a gas per le pizze, infatti, offrono ai propri utenti delle caratteristiche speciali, che possono agevolare, migliorare o aggiungere un tocco particolare al trattamento della pizza. In alcuni casi, ad esempio, queste caratteristiche possono far riferimento alla presenza di una pietra refrattaria nel piano cottura, a determinate tipologie di emissione della fiammata, oppure a particolari caratteristiche di forma che ottimizzano la cottura verso determinate modalità di pizza, come quella napoletana.
Insieme alle caratteristiche, i modelli più costosi aggiungono anche delle funzioni aggiuntive, che arricchiscono l’offerta e la ampliano verso “altri lidi”.
Tra le funzioni aggiuntive più comuni troviamo ad esempio i timer di spegnimento, la possibilità di cuocere anche altri piatti (oltre alla pizza), oppure le varie modalità di tenuta in caldo, che permettono al forno di mantenere la temperatura pure a fuoco basso.
Come abbiamo detto più volte all’interno di questa guida, i forni a gas per pizza sono solo una delle tante tipologie di forno per pizza che è possibile riscontrare sul mercato. Si tratta dell’opzione che, appunto, utilizza il gas come combustibile per generare calore, ma quali sono le altre possibilità, se il gas non fosse di proprio gradimento?
Si parla principalmente di forni per pizza elettrici e a legna.
Visto che i forni a gas non sono, propriamente, l’unica scelta possibile quando si parla di forni per pizza, è lecito chiedersi quali siano i punti di vantaggio di questa tipologia di forno rispetto alle altre che abbiamo appena elencato. I forni a gas sono infatti particolarmente ricchi di vantaggi, e sono in grado di modificare sostanzialmente il modo con cui si tratta la pizza.
Tra i vantaggi dei forni a gas ricordiamo:
Concludiamo la nostra disamina dedicata ai migliori forni per pizza a gas con una serie di consigli utili per l’installazione di questo tipo di forno.
Nonostante si tratti di prodotti molto semplici, infatti, è lecito domandarsi se ci siano delle specifiche accortezze da prendere, in maniera tale da migliorare ulteriormente l’esperienza complessiva con il forno che si è deciso di acquistare. Se volete installare correttamente il vostro forno a gas, dunque, fate attenzione ad osservare i seguenti passaggi: