Torna indietro

Fermenti lattici in gravidanza: quali prendere e quando?

Fermenti lattici in gravidanza: quali prendere e quando?
Indice dell'articolo

Assumere i fermenti lattici in gravidanza può essere una buona idea poiché durante la gravidanza i problemi digestivi sono un disturbo normale e molto comune che molte donne si trovano a provare.

Uno degli effetti ormonali di questo stato è infatti quello di un rallentamento del processo digestivo con tutte le conseguenze che questo porta.

In gravidanza è sempre bene prestare estrema attenzione alle sostanze che vengono assunte specialmente nel caso dei medicinali. Per questo per risolvere alcune problematiche come quelle legate all’intestino è bene ricorrere a rimedi naturali come gli integratori.

Sapevate infatti che i fermenti lattici sono le uniche sostanze che possono essere assunte durante la gravidanza senza timore di un effetto collaterale?

Ebbene sì, gli integratori durante la gravidanza sono tra i migliori amici delle donne in quanto vanno a risolvere diversi stati fastidiosi di cui si potrebbe soffrire quali:

  • una sensazione di peso sullo stomaco e di pienezza;
  • pancia gonfia;
  • flatulenza;
  • digestione lenta;
  • diarrea;
  • stitichezza.

Gli integratori in tutti questi casi sono uno strumento che aiuta a ristabilire una corretta funzionalità intestinale. Ma i benefici evidenti e molteplici degli integratori non finiscono qui.

Fermenti lattici in gravidanza

Gli integratori infatti sono in grado di apportare benefici anche ai bambini, infatti i fermenti lattici durante la gravidanza e l’allattamento riducono la possibilità che i piccoli soffrano di allergie, reazioni cutanee o asma.

Riassumendo quindi tutti i benefici che gli integratori possono apportare all’organismo durante la gravidanza troviamo:

  • Aiuto alla digestione;
  • Ripristino della flora batterica intestinale;
  • Ripristino della motilità dell’intestino;
  • Supporto del benessere psicofisico;
  • Contrasto delle infiammazioni.

Compreso quindi il supporto che gli integratori di fermenti lattici in gravidanza possono offrire e i diversi vantaggi che il loro uso può apportare all’organismo, nonché le problematiche e i fastidi che questi vanno a risolvere le domande successiva saranno inerenti a quali integratori è bene scegliere in base alle diverse tipologie di fastidi e quali sono i tempi e i modi da rispettare per la somministrazione.

Per rispondere dunque a tutte le vostre domande e offrirvi la miglior panoramica possibile sull’argomento così da permettervi di fare una scelta di acquisto consapevole e informata, in questo articolo abbiamo selezionato una lista di integratori identificati da noi come i migliori sul mercato con tutte le caratteristiche che è utile conoscere nella fase di scelta del migliore integratore durante la gravidanza.

 

A cosa servono i fermenti lattici in gravidanza?

I fermenti lattici in gravidanza possono assolvere diverse funzioni, poiché vanno a risolvere diverse problematiche di cui le donne tendono a soffrire durante questa fase della vita.

Tra gli usi per cui gli integratori sono impiegati troviamo ad esempio:

A cosa servono i fermenti lattici in gravidanza?

  • Miglioramento della salute intestinale: I probiotici possono aiutare a promuovere una flora intestinale sana, migliorando la digestione e prevenendo o alleviando i problemi associati;
  • Reflusso acido e indigestione: Alcune donne incinte possono soffrire di reflusso acido o indigestione a causa dei cambiamenti ormonali e della pressione dell’utero sull’apparato digerente. I probiotici possono contribuire a mantenere un ambiente gastrico equilibrato e ridurre i sintomi associati;
  • Rafforzare il sistema immunitario: I probiotici possono aiutare a sostenere il sistema immunitario materno, contribuendo a prevenire infezioni e a mantenere una buona salute generale;
  • Prevenzione delle infezioni vaginali: le infezioni vaginali come la candidosi sono uno dei problemi a cui le donne in gravidanza possono incorrere. Alcuni probiotici specifici, noti come probiotici vaginali, possono aiutare a mantenere l’equilibrio dei batteri nella vagina e prevenire le infezioni;
  • Riduzione del rischio di allergie: l’uso di probiotici durante la gravidanza e l’allattamento potrebbe contribuire a ridurre il rischio di sviluppare allergie nei neonati.

 

Quando prendere i fermenti lattici in gravidanza?

In linea generale, l’uso dei fermenti lattici in gravidanza può essere raccomandato in diverse situazioni per favorire la salute materna e quella del feto.

Alcune delle condizioni in cui l’assunzione di fermenti lattici potrebbe essere considerata sono:

Quando prendere i fermenti lattici in gravidanza?

  • Problemi gastrointestinali: disturbi gastrointestinali come stitichezza, diarrea, gonfiore addominale o indigestione possono essere risolti grazie all’uso dei fermenti lattici che ristabiliscono l’equilibrio della flora intestinale;
  • Prevenzione delle infezioni vaginali: le infezioni vaginali possono essere risolte grazie all’impiego dei fermenti lattici utili per mantenere l’equilibrio dei batteri nella vagina e prevenire le infezioni;
  • Rafforzamento del sistema immunitario: I fermenti lattici possono sostenere il sistema immunitario materno, contribuendo a prevenire infezioni durante la gravidanza;
  • Gestione del reflusso acido e dell’indigestione: i sintomi del reflusso acido e dell’indigestione, dovuti ai cambiamenti ormonali e alla pressione dell’utero sull’apparato digerente possono essere risolti con l’assunzione di fermenti lattici;
  • Prevenzione delle allergie: Alcune ricerche suggeriscono che l’uso di probiotici durante la gravidanza e l’allattamento potrebbe contribuire a ridurre il rischio di sviluppare allergie nei neonati;
  • Uso di antibiotici: in caso si debbano assumere antibiotici per trattare un’infezione, l’assunzione di probiotici per prevenire lo squilibrio della flora intestinale causato dagli antibiotici è sempre suggerita.

 

Quali fermenti lattici sono migliori in gravidanza?

La scelta dei fermenti lattici in gravidanza deve tenere conto di diversi fattori come la problematica di cui si soffre e per cui un integratore potrebbe essere più indicato di un altro e molto altro.

Quali fermenti lattici sono migliori in gravidanza?

Tuttavia, in generale esistono alcuni ceppi probiotici comuni che sono stati studiati e utilizzati in gravidanza con buoni risultati. Tra questi troviamo:

  • Lactobacillus acidophilus: uno dei probiotici più comuni ed è spesso utilizzato per promuovere la salute intestinale. Può essere utile per prevenire o alleviare la stitichezza e migliorare la digestione;
  • Lactobacillus rhamnosus: studiato per il suo ruolo nella prevenzione delle infezioni vaginali e può essere utile per mantenere l’equilibrio della flora vaginale durante la gravidanza;
  • Bifidobacterium bifidum: noto per sostenere una flora intestinale equilibrata è stato utilizzato per migliorare la salute gastrointestinale;
  • Bifidobacterium lactis: spesso utilizzato per sostenere il sistema immunitario e migliorare la salute intestinale;
  • Saccharomyces boulardii: un lievito probiotico che può essere utile per prevenire o trattare la diarrea associata all’uso di antibiotici. È meno comune rispetto ai batteri probiotici ma può essere considerato;
  • Streptococcus thermophilus: spesso utilizzato nei latticini fermentati, può contribuire alla digestione dei latticini.

 

Quando conviene prendere i fermenti lattici?

L’assunzione di fermenti lattici può essere diversa da integratore ad integratore e per ogni situazione individuale. In linea generale nella maggior parte dei casi può essere conveniente prendere i fermenti lattici:

  • Lontano dai pasti: Prendere i fermenti lattici lontano dai pasti può aiutare a proteggere i batteri probiotici dagli acidi dello stomaco e favorire il loro arrivo nell’intestino, dove possono esercitare i loro effetti benefici senza ostacoli ottimizzando così il loro effetto;
  • Durante o dopo un ciclo di antibiotici: Se devi prendere antibiotici, è consigliabile assumere i probiotici in momenti diversi dalla somministrazione degli antibiotici lasciando almeno due ore di distanza tra le due assunzioni;
  • Regolarmente: è consigliabile assumere gli integratori regolarmente, seguendo le indicazioni del prodotto o del medico per la durata di trattamento suggerita;
  • In base alle tue esigenze: La tempistica dell’assunzione dei probiotici può variare a seconda delle tue esigenze individuali e dei motivi per cui li stai assumendo.

 

Quando non si possono prendere i fermenti lattici?

Ci sono alcune circostanze in cui l’assunzione dei fermenti lattici o dei probiotici potrebbe dover essere evitata o per cui è suggeribile prima dell’assunzione affidarsi al consulto di un medico che informato sulla condizione di salute individuale potrebbe offrire raccomandazioni personalizzate per ciascuno ed evitare eventuali fastidi.

Quando non si possono prendere i fermenti lattici?

Tra le situazione da tenere sotto controllo e per cui è consigliabile affidarsi ad un consulto medico prima di procedere con l’assunzione di fermenti lattici troviamo:

  • Gravi disturbi gastrointestinali: Le persone con condizioni gastrointestinali gravi o compromesse, come la sindrome dell’intestino irritabile grave, la colite ulcerosa o la malattia di Crohn, dovrebbero consultare un medico prima di prendere probiotici;
  • Sistema immunitario compromesso: Individui con un sistema immunitario indebolito dovuto a condizioni mediche come l’HIV/AIDS o dopo un trapianto d’organo dovrebbero evitare di prendere probiotici senza consultare il loro medico;
  • Allergie o ipersensibilità: Alcune persone potrebbero essere allergiche o ipersensibili a determinati ceppi probiotici o agli ingredienti presenti nei prodotti probiotici. In tal caso, è importante leggere attentamente l’etichetta del prodotto;
  • Bambini molto piccoli: L’uso di probiotici nei neonati e nei bambini molto piccoli dovrebbe essere fatto sotto la supervisione di un pediatra, poiché le esigenze e la sicurezza possono variare a seconda dell’età e dello stato di salute del bambino.

 

Quali sono gli effetti collaterali dei fermenti lattici?

In alcune situazioni, alcune persone potrebbero sperimentare effetti collaterali leggeri o temporanei dovuti all’assunzione di fermenti lattici.

Gli effetti collaterali più comuni associati all’assunzione di probiotici includono:

  • Disturbi gastrointestinali: Alcune persone potrebbero sperimentare temporaneamente sintomi gastrointestinali come gas, gonfiore, diarrea o crampi addominali quando iniziano a prendere probiotici;
  • Reazioni allergiche: Anche se sono rari, alcune persone potrebbero sviluppare reazioni allergiche a ingredienti presenti nei prodotti probiotici, come il latte o altre proteine. Se hai allergie note, assicurati di leggere attentamente l’etichetta del prodotto e di scegliere probiotici adatti alle tue esigenze;
  • Interazioni farmacologiche: Alcuni probiotici potrebbero interagire con farmaci specifici, riducendo o potenziando l’efficacia di alcuni farmaci. È importante informare il tuo medico se stai assumendo farmaci e desideri iniziare una supplementazione con probiotici;
  • Sensazione di disagio generale: In alcuni casi, le persone potrebbero sperimentare una sensazione generale di disagio o malessere quando assumono probiotici. Questo può essere dovuto a una reazione individuale o a una sensibilità personale ai batteri probiotici.

 

Quali sono i fermenti lattici più forti?

La forza o l’efficacia dei fermenti lattici o probiotici dipende principalmente dalla concentrazione (numero di unità formanti colonie o UFC) dei batteri benefici presenti nel prodotto, nonché dai ceppi specifici utilizzati.

Quali sono i fermenti lattici più forti?

Alcuni fattori che influenzano l’efficacia dei probiotici includono:

  • Numero di UFC: I prodotti probiotici con un numero elevato di UFC per dose tendono a essere considerati più potenti. Cerca prodotti con una concentrazione di probiotici che soddisfi le tue esigenze specifiche;
  • Ceppi probiotici: Alcuni ceppi sono più adatti per migliorare la digestione, mentre altri sono più efficaci per sostenere il sistema immunitario o prevenire infezioni vaginali, ad esempio. La scelta dei ceppi giusti dipenderà dai tuoi obiettivi di salute;
  • Sopravvivenza gastrica: I probiotici devono sopravvivere all’ambiente acido dello stomaco per raggiungere l’intestino e svolgere i loro effetti benefici. I probiotici con un buon livello di sopravvivenza gastrica sono più probabili di essere efficaci;
  • Qualità e conservazione: La qualità del prodotto e la sua conservazione sono fondamentali per mantenere la potenza dei probiotici. Assicurati di scegliere prodotti da aziende affidabili che garantiscono la stabilità e la potenza del prodotto fino alla data di scadenza;
  • Indicazioni specifiche: La “forza” dei probiotici dipenderà dalle tue esigenze specifiche. Ad esempio, se hai bisogno di probiotici per affrontare un problema digestivo specifico, potresti dover cercare prodotti con ceppi noti per migliorare la salute intestinale.

 

Migliori fermenti lattici in gravidanza

Durante la gravidanza, la scelta dei fermenti lattici o probiotici è ancora più importante e dovrebbe essere fatta associando anche un consulto con un professionista della salute, poiché le esigenze individuali possono variare e il prodotto migliore potrebbe essere diverso così come l’assunzione da caso a caso.

Migliori fermenti lattici in gravidanza

Tuttavia, in generale ci sono alcune marche di probiotici che sono state ben recensite durante la gravidanza e che offrono prodotti specifici per le donne in stato di attesa. Ecco alcune di queste marche:

  • Yovis è un’ottima scelta per sostenere la salute intestinale e immunitaria in gravidanza adatto per la risoluzione di sindromi diarroiche e dispeptiche da alterata flora batterica (diarrea, enteriti aspecifiche, coliti), dismicrobismo intestinale da antibiotici venduto sotto forma di bustine;
  • Lactoflorene è un probiotico usato da molte donne in gravidanza per mantenere l’equilibrio della flora intestinale. Lactoflorene è un integratore con Fermenti Lattici vivi ad azione Probiotica con Vitamine del gruppo B e Zinco, senza glutine e lattosio venduto sotto forma di flaconcini da bere per ripristinare la condizione della flora intestinale e aumentare le difese immunitarie;
  • Enterogermina è un integratore alimentare con formulazione specifica a base di probiotici, estratti vegetali e prebiotici (FOS), con edulcoranti venduto sotto forma di bustine che aiuta nel caso di intestino pigro.

 

Fermenti lattici in gravidanza per stitichezza

La stitichezza è un problema comune durante la gravidanza a causa dei cambiamenti ormonali e della pressione dell’utero sull’intestino. Ecco allora alcuni consigli generali da seguire durante questa fase della vita di una donna:

Fermenti lattici in gravidanza per stitichezza

  • Consultare un medico: uno specialista può consigliarti i probiotici più adatti alle tue esigenze specifiche durante la gravidanza;
  • Scegliere i probiotici giusti: Cerca probiotici contenenti ceppi noti per migliorare la salute intestinale e la regolarità. Ceppi come il Lactobacillus acidophilus e il Bifidobacterium bifidum sono spesso considerati utili per questo scopo;
  • Leggere l’etichetta: Assicurati di leggere attentamente l’etichetta dei prodotti probiotici per verificare la concentrazione (numero di UFC) e i ceppi specifici contenuti nel prodotto. Cerca prodotti con almeno diversi miliardi di UFC per dose;
  • Assumere regolarmente: l’assunzione regolare e non sporadica è fondamentale per ottimizzare gli effetti. Segui le indicazioni del prodotto o le raccomandazioni del tuo medico per quanto riguarda il dosaggio e l’assunzione regolare dei probiotici;
  • Bere molta acqua: L’acqua è fondamentale per mantenere l’idratazione e favorire la regolarità intestinale. Bevi abbastanza acqua durante il giorno;
  • Fibra: Assicurati di includere alimenti ricchi di fibra nella tua dieta, come frutta, verdura, cereali integrali e legumi. La fibra può contribuire a mantenere le feci morbide e facilitare il transito intestinale;
  • Attività fisica: Mantieni un’attività fisica regolare, sempre in consulto con il tuo medico, poiché l’esercizio può aiutare a stimolare il movimento intestinale.

 

Dicoflor fermenti lattici in gravidanza

Dicoflor Elle è un integratore alimentare a base di fermenti lattici vivi ad azione probiotica, utile per favorire l’equilibrio della flora batterica intestinale della donna in gravidanza.

Dicoflor fermenti lattici in gravidanza

Tra i benefici che questo integratore è in grado di apportare alla donna troviamo la risoluzione di infezioni urogenitali femminili come le vaginiti.

L’assunzione di questo integratore prevede un trattamento di 1 capsula al giorno, per 4 settimane che può essere assunta in qualsiasi momento della giornata.

Completato il trattamento iniziale, questo andrà ripetuto ogni 3 mesi assumendo 1 capsula al giorno per la durata di 2 settimane.

In merito alla composizione di Dicoflor Elle, al suo interno troviamo: Miscela di probiotici (Lactobacillus reuteri RC-14, Lactobaciullus rhamnosus GR-1), maltodestrine, agente di rivestimento: idrossipropilmetilcellulosa (capsula), agente di carica: cellulosa microcristallina, agente antiagglomerante: E470b, colorante: biossido di titanio (capsula).

Dicoflor Elle è inoltre indicato anche per chi è intollerante al glutine essendo questo integratore privo di glutine.

È sempre inoltre bene ricordare come per una corretta assunzione di questo integratore in gravidanza o durante l’allattamento è consigliabile chiedere il parere del medico prima di procedere con l’assunzione e rispettare sempre le indicazioni su dosaggio e metodi di somministrazione forniti dal produttore e visibili sulla confezione del prodotto.

 

Enterogermina fermenti lattici in gravidanza

Enterogermina può essere usata durante la gravidanza e l’allattamento e la sua assunzione prevede per gli adulti 2 – 3 flaconcini al giorno o 2 – 3 capsule durante la giornata a intervalli regolari.

Il prodotto si presenta sotto forma di flaconcino che può essere assunto da solo o diluito in acqua o in altre bevande come latte, the, aranciata.

Enterogermina fermenti lattici in gravidanza

Il prodotto può altresì presentarsi sotto forma di capsule da deglutire accompagnate da un bicchiere di acqua.

Nel caso in cui si stia affrontando una terapia con antibiotici, si consiglia di somministrare Enterogermina nell’intervallo fra l’una e l’altra somministrazione di antibiotico.

Il principio attivo di Enterogermina è spore di Bacillus clausii poliantibiotico resistente. Ogni capsula contiene 2 miliardi di spore di Bacillus clausii poliantibiotico resistente (ceppi SIN, O/C, T, N/R). Gli altri componenti sono: cellulosa microcristallina, magnesio stearato, gelatina, titanio diossido (E171), acqua depurata.

 

Yovis fermenti lattici in gravidanza

Yovis può essere assunto durante la gravidanza e l’allattamento e al suo interno troviamo bulgaricus, minimo 300 milioni UFC, Enterococcus faecium, minimo 30 milioni UFC.

L’integratore può essere acquistato sotto forma di bustine (250 mg) o capsule rigide (250 mg).

Yovis fermenti lattici in gravidanza

L’assunzione del prodotto prevede di sciogliere il contenuto della bustina in un bicchiere di acqua e deglutire o di deglutire con acqua la capsula.

Il dosaggio per gli adulti prevede l’assunzione di 4 bustine 1-3 volte al giorno, preferibilmente prima dei pasti. Lasciare almeno 30 minuti tra l’assunzione degli integratori e il pasto è un ottimo modo per non far influenzare le fasi di digestione con l’assorbimento dell’integratore che così assunto riesce a ottimizzare i suoi effetti benefici nell’intestino.

 

Fermenti lattici vivi in gravidanza

I fermenti lattici vivi, noti anche come probiotici, sono batteri benefici che possono sostenere la salute intestinale e generale. In generale quando si sceglie i fermenti lattici da assumere in gravidanza è bene tenere in considerazione alcuni aspetti come:

Fermenti lattici vivi in gravidanza

  • Consultare il medico: Prima di iniziare qualsiasi regime di supplementazione durante la gravidanza, è fondamentale consultare il tuo medico per ricevere linee guida specifiche basate sulle tue esigenze individuali e sulla tua situazione di gravidanza;
  • Scegliere prodotti di alta qualità: Opta per prodotti probiotici da fonti affidabili e di alta qualità. Leggi attentamente le etichette per assicurarti che contengano ceppi probiotici vivi e una concentrazione adeguata (numero di UFC) per dose;
  • Scegliere ceppi specifici: Alcuni ceppi probiotici sono stati studiati più approfonditamente per la gravidanza e possono essere più adatti. Ad esempio, il Lactobacillus acidophilus e il Bifidobacterium bifidum sono comuni nei probiotici per la gravidanza;
  • Segui le istruzioni: Assumi i probiotici secondo le istruzioni del prodotto o le raccomandazioni del medico. In genere, è meglio prenderli con o subito dopo i pasti.
  • Monitorare eventuali reazioni: Anche se sono rari, alcune persone potrebbero sperimentare effetti collaterali leggeri come gas o gonfiore quando iniziano a prendere probiotici.

 

Fermenti lattici lactoflorene in gravidanza

Lactoflorene Plus è un integratore alimentare biologico a base di fermenti lattici, costituito da probiotici come il Lactobacillus Casei, Lactobacillus Acidophilus e Bifidobacterium in grado di apportare diversi benefici per la flora batterica intestinale.

Gli elementi aggiuntivi presenti in Lactoflorene come Zinco e Vitamine del gruppo B sono utili per il riequilibrio della flora batterica intestinale se assunti nel modo corretto.

L’assunzione di Lactoflorene prevede 1-2 flaconcini al giorno.

In caso di contemporanea somministrazione di terapie antibiotiche per l’assunzione di Lactoflorene si raccomanda di attendere qualche ora dopo l’assunzione del farmaco.

Lactoflorene Plus è acquistabile in una confezione con 12 flaconcini ed è utile per:

  • Riequilibrare la flora batterica intestinale;
  • Sopperire alle carenze di fermenti lattici;
  • Integrare carenze alimentari e vitaminiche;
  • Rafforzare il sistema immunitario;
  • Dismicrobismi intestinali a seguito di terapia antibiotica;
  • Diarrea infettiva acuta;
  • Diarrea del viaggiatore;
  • Stitichezza cronica.

faq
Domande Frequenti

Manuela Di Vietri

Manuela Di Vietri è una copywriter giornalista pubblicista con una laurea in Scienze e Tecnologie della Comunicazione.