I fermenti lattici sono microrganismi, come i batteri e i lieviti, che sono naturalmente presenti nel nostro corpo, soprattutto nell’intestino. Sono anche noti come “batteri buoni” o “probiotici” perché svolgono un ruolo importante nel mantenere l’equilibrio del microbiota intestinale e nella salute del nostro apparato digerente.
Ci sono diversi tipi di fermenti lattici, ma i più comuni sono i batteri lattici come il Lactobacillus e il Bifidobacterium.
I fermenti lattici possono essere consumati attraverso alcuni alimenti, come lo yogurt, il kefir, il miso e il kimchi, o tramite integratori alimentari.
Consumando i fermenti lattici i bambini come gli adulti possono ottenere diversi vantaggi, come:
La loro assunzione è infatti utile a contrastare tutti quegli effetti fastidiosi dovuti a un malfunzionamento della flora batterica intestinale.
Il supporto che i fermenti lattici sono in grado di dare all’organismo può tradursi nei seguenti punti principali:
Nello specifico l’utilizzo di fermenti lattici per bambini è di aiuto in casi di:
Sui probiotici, nel 2008 è stato dedicato un numero speciale nella rivista Clinical Infectious Diseases dove è stata fatta una panoramica sulle loro applicazioni cliniche a seconda di quanto fosse forte l’evidenza dell’efficacia nella prevenzione e/o nella cura. Da allora sono stati sviluppati nuove ricerche grazie a cui sono state evidenziate altre applicazioni promettenti tra cui:
Ma i fermenti lattici sono tutti uguali o solo per alcuni di questi l’assunzione è consigliata per i bambini? Vediamo quali probiotici è bene dare ai bambini, per quali problematiche e per quale periodo.
Quali sono i migliori fermenti lattici per i bambini?
Tra i diversi fermenti lattici contenuti negli integratori in commercio quelli più adatti ai bambini ovvero di maggior efficacia, sono sono sicuramente Bifidobacterium Infantis, Bifidobacterium Bifidum
e Lactobacillus Reuteri.
Vediamone di seguito le caratteristiche.
Tra i fermenti lattici per bambini maggiormente utilizzati possiamo trovare:
Per quanto l’assunzione di fermenti lattici possa essere importante per i bambini e possa risolvere diversi fastidi, è bene comunque sempre ricordare che questa non dovrebbe mai sostituire una dieta sana e bilanciata o un’adeguata assistenza medica.
Inoltre, in generale, è importante sempre consultare un medico prima di somministrare qualsiasi integratore alimentare ai bambini, anche i fermenti lattici, per determinare se sono appropriati per la loro situazione e quali dosaggi sono sicuri.
In linea generale è bene tenere a mente alcuni suggerimenti principali, quali:
I vantaggi offerti dai probiotici sono molteplici. Questi possono infatti essere assunti dai bambini per:
In generale essendo questi batteri buoni non hanno nella maggior parte dei casi effetti negativi, tuttavia è bene conoscere sempre i fermenti lattici migliori per il caso specifico, nonché quelli indicati per i bambini.
Per questo motivo è sempre bene consultare il pediatra prima di procedere con l’assunzione di qualsiasi fermento lattico ai bambini per avere da lui il miglior suggerimento possibile ed essere informati su eventuali fermenti lattici da evitare per il caso specifico trattato.
Le possibili cause che provocano la diarrea nei bambini possono includere: infezioni virali o batteriche, allergie, intolleranze alimentari, patologie gastrointestinali, neoplasie e assunzione di alcuni tipi di farmaci, come gli antibiotici
A prescindere però dalle cause specifiche, una diarrea eccessiva può rendere i bambini deboli ed esporli ad altre malattie infettive. In questi casi, sono quindi molteplici i rimedi contro la diarrea nei bambini e possono essere trovati in:
In questi casi è comunque sempre fondamentale che sia il pediatra a consigliare i rimedi migliori e l’uso di un integratore di fermenti lattici qualora ce ne fosse una reale necessità.
Nei casi in cui si cercano fermenti lattici a gocce e quindi più adatto all’utilizzo nei lattanti e in tutti i bambini, i prodotti giusti potrebbe essere:
Reuflor gocce è un integratore alimentare a base di fermenti lattici vivi (Lactobacillus reuteri DSM 17938) con edulcoranti, ed è indicato per favorire l’equilibrio della flora batterica intestinale.
L’assunzione di Reuflor gocce viene consigliata nella dose di 5 gocce al giorno indipendentemente dai pasti e può avvenire assumendo direttamente le gocce o miscelandole in una bevanda.
Per la somministrazione ai bambini Reuflor gocce può essere miscelato nel latte riscaldato a una temperatura massimo di 37°.
Per l’utilizzo del prodotto nei bambini di età inferiore ai 3 anni, sentire il parere del medico.
Dicoflor gocce 5 ml. è un integratore alimentare di fermenti lattici vivi in gocce, ideale in generale per favorire il riequilibrio della flora batterica intestinale.
Questo integratore è indicato in caso di:
La versione Dicoflor Kids è anche sottoforma di bustine e può essere utilizzato:
Nel caso di Dicoflor Kids in bustine si consiglia l’assunzione di una sola bustina al giorno.
I fermenti lattici per bambini sono tutti prodotti naturali, in quanto i batteri “buoni” contenuti nei fermenti lattici sono batteri che vengono normalmente prodotti nel nostro intestino e per questo motivo sono da considerarsi benefici per l’organismo ed un ottima soluzione per i bambini grazie a cui è possibile porre rimedio ad una serie di effetti fastidiosi dovuti ad un cattivo equilibrio della flora batterica intestinale.
I fermenti latici infatti vengono in parte assunti naturalmente dai neonati nel momento dell’allattamento attraverso l’assunzione del latte materno.
Tuttavia è sempre una buona abitudine quella di consultare il pediatra per avere un consulto specifico in base alla soggettiva situazione di salute e necessità del bambino prima di procedere alla somministrazione.
La risposta in generale è sì, in quanto il consumo di fermenti lattici per lunghi periodi è sicuro e sempre suggerito. Solitamente è consigliato assumerli ogni giorno e per più volta al giorno in alcuni casi per periodi di almeno 20 giorno o più.
Non è sempre necessario ricorrere ai fermenti lattici in maniera continuativa ma possono essere presi in caso di necessità per trattamenti lunghi i periodi suggeriti nei casi specifici variabili in base alla tipologia di fermenti lattici e specialmente durante i cambi di stagione per aumentare le difese immunitarie.
Secondo una valutazione del 2011 che è stata effettuato dall’Agency for Healthcare Research and Quality in merito alla sicurezza dei probiotici, è stato concluso che attualmente non sussiste evidenza secondo cui si suggerisce l’esistenza di un rischio diffuso di effetti collaterali negativi legati all’uso dei probiotici.
Tuttavia i dati sulla sicurezza in special modo a lungo termine, sono ancora relativamente pochi e il rischio di gravi effetti collaterali potrebbe essere più serio per chi ha problemi di salute.