Affrontare inverni freddi e stagioni caratterizzate da temperature particolarmente basse è una delle grandi sfide che le persone si trovano, ogni anno, a dover affrontare. Quando il freddo arriva, diventa fondamentale dotarsi degli strumenti giusti per combatterlo, in maniera tale da continuare a vivere in maniera tranquilla e senza particolari situazioni di fastidio.
Sono tanti i mezzi di riscaldamento che possono essere utili in queste situazioni: dalle stufe agli impianti di riscaldamento, passando per i termosifoni o i caloriferi tradizionali, i camini ed altre particolari metodologie per riscaldare un ambiente. A queste si somma il termoventilatore a risparmio energetico, un particolare strumento di riscaldamento che aiuta nella gestione di piccole o medie aree, fornendo calore costante ed omogeneo.
Nello specifico, i termoventilatori a risparmio energetico permettono non solo di riscaldare determinate zone (come i bagni la mattina presto, o i cucinini), ma anche di approfittare di un’ottimizzazione energetica di prima qualità, la quale permette di risparmiare sui costi dell’energia e sulle dispersioni in emissione che possono danneggiare l’ecosistema.
Cominciare a valutare l’acquisto di un termoventilatore di questo genere è quindi molto importante, soprattutto se si considerano tutti i punti di estremo vantaggio che questi apparecchi sono in grado di conferire.
Nella guida di oggi, quindi, scopriamo tutto quello che c’è da sapere sui termoventilatori per risparmio energetico: vedremo una classifica dettagliata dei migliori 7 modelli, ed affronteremo una veloce guida all’acquisto per comprendere quale potrebbe essere il miglior modello per le proprie esigenze.
Ritagliatevi dunque 10 minuti di tempo e mettetevi comodi: stiamo per iniziare!
Affrontare inverni freddi e stagioni caratterizzate da temperature particolarmente basse è una delle grandi sfide che le persone si trovano, ogni anno, a dover affrontare. Quando il freddo arriva, diventa fondamentale dotarsi degli strumenti giusti per combatterlo, in maniera tale da continuare a vivere in maniera tranquilla e senza particolari situazioni di fastidio.
Sono tanti i mezzi di riscaldamento che possono essere utili in queste situazioni: dalle stufe agli impianti di riscaldamento, passando per i termosifoni o i caloriferi tradizionali, i camini ed altre particolari metodologie per riscaldare un ambiente. A queste si somma il termoventilatore a risparmio energetico, un particolare strumento di riscaldamento che aiuta nella gestione di piccole o medie aree, fornendo calore costante ed omogeneo.
Nello specifico, i termoventilatori a risparmio energetico permettono non solo di riscaldare determinate zone (come i bagni la mattina presto, o i cucinini), ma anche di approfittare di un’ottimizzazione energetica di prima qualità, la quale permette di risparmiare sui costi dell’energia e sulle dispersioni in emissione che possono danneggiare l’ecosistema.
Cominciare a valutare l’acquisto di un termoventilatore di questo genere è quindi molto importante, soprattutto se si considerano tutti i punti di estremo vantaggio che questi apparecchi sono in grado di conferire.
Nella guida di oggi, quindi, scopriamo tutto quello che c’è da sapere sui termoventilatori per risparmio energetico: vedremo una classifica dettagliata dei migliori 7 modelli, ed affronteremo una veloce guida all’acquisto per comprendere quale potrebbe essere il miglior modello per le proprie esigenze.
Ritagliatevi dunque 10 minuti di tempo e mettetevi comodi: stiamo per iniziare!
Cominciamo la nostra classifica dedicata ai migliori termoventilatori a risparmio energetico con uno dei brand più famosi per quanto riguarda prodotti ed articoli per la casa. Con l’Imetec Eco Ceramic, infatti, abbiamo a che fare con un termoventilatore a 3 potenze, il quale utilizza la tecnologia ceramica proprio per ottimizzare l’erogazione del calore e ridurre i costi di energia, abbassando notevolmente quella che potrebbe essere una bolletta salata.
Questo è dunque un modello a basso consumo energetico, la cui riduzione si attesta addirittura su un ottimo 40%. Questo permette comunque di poter sfruttare i 2200W di potenza assicurati, i quali offrono un buon livello di riscaldamento per ambienti medio-piccoli. L’implementazione della ceramica, dunque, non solo permette di risparmiare energia, ma anche di condurre il calore molto velocemente, andando a propagare il calore in minor tempo.
La dispersione del calore può poi essere ulteriormente regolata, attraverso gli appositi comandi che si trovano sulla scocca frontale. Grazie a questi è dunque possibile ottenere aria calda, molto calda oppure fresca, adattando l’utilizzo di questo termoventilatore un po’ a tutte le stagioni.
Tra i punti interessanti dell’esperienza con questo modello, inoltre, ricordiamo la presenza di un filtro antipolvere: questo permette di respirare un’aria molto più pulita, e priva di elementi che potrebbero nuocere alla salute di chi è effettivamente allergico alla polvere.
Leggero e compatto: facile da trasportare e da posizionare.
Continuando l’analisi dei migliori termoventilatori a risparmio energetico presenti sul mercato, un altro famosissimo brand è quello caratterizzato da De’ Longhi, che con il suo HVA 3220 propone un termoventilatore piccolo, compatto, potente ed efficiente, soprattutto nel contesto del riscaldamento di piccoli ambienti, preferibilmente come bagni o piccole stanze abitate.
Si tratta di un termoventilatore sicuramente più tradizionale rispetto al prodotto che abbiamo visto precedentemente, ma non per questo meno interessante. Parliamo di un modello a resistenza elettrica con una potenza accertata di circa 2000W: le due manopole presenti sulla scocca permettono di regolare sia l’intensità del flusso d’aria che la potenza del getto, potendo quindi impostare sia una temperatura diversa che una diffusione a velocità variabile.
Il punto forte sta sicuramente nell’incredibile maneggevolezza che questo modello garantisce: grazie alle sue dimensioni ridotte, ad un peso quasi irrisorio e ad una maniglia superiore particolarmente comoda, infatti, questo termoventilatore è incredibilmente semplice da spostare, trasportare e posizionare, offrendo quindi tanti tipi di opportunità diverse anche in base all’ambiente da riscaldare.
Tra i punti essenziali, tuttavia, spicca anche la sicurezza: questo modello è infatti dotato di protezione antigoccia e di doppio isolamento su corpo della macchina e cavi, permettendo dunque allo strumento di resistere a qualsiasi tipo di danno proveniente da acqua e piccoli schizzi.
A conquistare la terza posizione della nostra classifica speciale troviamo un altro brand particolarmente conosciuto, il quale ha saputo confermarsi – nel corso del tempo – come una delle migliori opzioni in assoluto per quanto riguarda elettrodomestici di casa e simili. A chiudere il nostro podio troviamo dunque il Rowenta SO2210, un termoventilatore a risparmio energetico che si differenzia sul mercato soprattutto per il suo peso irrisorio, cosa che lo rende facilissimo da spostare e da sollevare.
La leggerezza, tuttavia, non è il suo unico punto forte. Questo piccolo prodigio del riscaldamento può infatti contare su una potenza massima di circa 2000W, cosa che gli permette di riscaldare completamente i piccoli ambienti per cui è pensato. La scocca frontale ospita due manopole originali, le quali permettono di regolare ed impostare sia la modalità di erogazione del flusso d’aria che la temperatura effettiva.
Questo è tuttavia un prodotto multifunzionale, in quanto non si limita a riscaldare: con questo modello sarà infatti possibile anche ottenere aria fredda, la quale permetterà di utilizzare questo modello anche durante le mezze stagioni. Ci sono quindi due livelli di riscaldamento, una modalità ECO ed una modalità turbo, che completano il cerchio.
Si tratta perciò di uno di quei modelli perfetti per chi cerca una via di mezzo tra praticità ed efficacia, ad un costo nemmeno così alto.
Proseguendo la nostra analisi dettagliata dei migliori termoventilatori a risparmio energetico troviamo un altro particolare modello, un prodotto molto diverso rispetto a quanto abbiamo visto finora con gli altri modelli. Stiamo parlando del GoveeLife, un termoventilatore appartenente ad un brand sicuramente meno conosciuto rispetto ai grandi marchi che abbiamo già citato, ma che rappresenta sicuramente un’ottima scelta per chi sta cercando un prodotto definibile “smart“.
Parliamo, in generale, di un prodotto a risparmio energetico che sfrutta l’utilizzo di un radiatore per ottimizzare la propagazione del calore. Sfruttando le sue tre modalità di funzionamento principali, il radiatore elettrico installato si distingue per la sua efficienza nel riscaldare rispetto agli altri dispositivi della stessa categoria energetica. Sarà dunque possibile scegliere tra la ventilazione normale per un consumo energetico ridotto e la modalità ad alta potenza (che arriva appunto ai 1500 W di questo modello) per un riscaldamento più veloce che permette di trattare anche stanze di medie dimensioni.
Il riscaldamento è in grado di raggiungere rapidamente la temperatura desiderata, in soli 2 secondi, sempre sfruttando l’energia del radiatore principale.
Il punto di forza essenziale è tuttavia caratterizzato dalla possibilità di associare questo modello ad un’applicazione proprietaria: questo permette di controllare la macchina completamente da remoto, potendo accendere o spegnere il termoventilatore dalla distanza. Altro vantaggio è dato dalla sua compatibilità con Alexa ed altri dispositivi di controllo vocale, cosa che accentua notevolmente la semplicità di controllo.
Continuando la nostra scoperta dei migliori termoventilatori presenti attualmente sul mercato, non potevamo di certo esimerci dal citare il Beper RI.080, un particolare modello di termoventilatore che, nonostante appartenga di base alla categoria dei prodotti per il risparmio energetico, si distingue dai suoi concorrenti per essere uno dei migliori in fatto di bassi consumi, proponendo un ottimo livello di potenza ed un risparmio davvero interessante.
Parliamo infatti di un termoventilatore con resistenza in ceramica che, come abbiamo già visto precedentemente, permette di ottimizzare i consumi e migliorare la propagazione del calore proveniente dal prodotto. Questo aumenta e migliora anche la velocità di riscaldamento, la quale può essere completamente regolata attraverso le due principali manopole poste sulla parte superiore del prodotto.
Pratico e comodo da inserire all’interno di qualsiasi genere di spazio, questo modello permette di agire sulla temperatura delle proprie stanze in maniera incredibilmente discreta (grazie a dimensioni e peso compatti) e sicura. Quest’ultimo fattore, tra l’altro, è regolato dalla presenza di un sistema anti-surriscaldamento, che permette di interrompere l’erogazione di energia nel momento in cui viene rilevato un riscaldamento anomalo. A questo si somma anche un interruttore antiribaltamento, che aggiunge un grado di sicurezza maggiore generale.
Seppur non appartenente ad un brand conosciuto e famoso come molti altri che abbiamo già visto in questa classifica, il termoventilatore che abbiamo deciso di inserire in questa posizione rappresenta sicuramente una fantastica scelta, diversa e molto potente, nonché ottima per quanto riguarda il controllo dei consumi e del risparmio energetico. Più che di un vero “termoventilatore” stiamo parlando del prodotto a infrarossi di TROTEC, il quale rientra comunque a pieno diritto all’interno di tale definizione.
Parliamo di un prodotto che è in grado di arrivare fino a 2000W di potenza, spalmati attraverso i principali 3 livelli di calore che possono essere impostati. Il riscaldamento è particolarmente veloce, dovuto anche all’implementazione di un pratico meccanismo di pre-riscaldamento. Una volta passato questo periodo iniziale, il riscaldamento è molto veloce, ed in grado di trattare anche stanze medie in maniera abbastanza omogenea.
Il getto d’aria può essere facilmente direzionato a proprio piacere, grazie alla possibilità di inclinare lo strumento come si preferisce. La propagazione del calore avviene quindi secondo un’ottima qualità di diffusione, accentuata dalla presenza della lampada ad infrarossi Low Glare, ad alta qualità.
Si tratta sicuramente del prodotto più costoso in assoluto, tra quelli visti in questa classifica, ma anche di quello più versatile: può persino essere utilizzato all’aria aperta, magari per riscaldare zone come gazebi e verande aperte.
Concludiamo la nostra classifica dei migliori termoventilatori a risparmio energetico con un prodotto appartenente ad un brand che abbiamo già avuto modo di scoprire nelle righe precedenti. A questa posizione, infatti, troviamo il De’Longhi HFS30B24.W, un particolare termoventilatore che si definisce come una soluzione di ottimo valore proprio per via del suo carattere “da tavolo“.
Questo è infatti un modello che risponde a diversi compromessi, pur di proporsi sul mercato con un design elegante e compatto, ottimizzato proprio per essere posizionato su tavoli e ripiani per una diffusione più “alta” del calore sprigionato da questo modello. Nonostante non sia comunque uno dei modelli più potenti (1500W), questo prodotto offre comunque un buon livello di temperatura, il quale può essere gestito attraverso due semplici livelli di potenza.
L’unione perfetta della resistenza interna e delle ottimizzazioni per la diffusione del calore fanno sì che questo modello possa riscaldare tranquillamente fino a 70 metri quadri, permettendone un utilizzo anche in stile “lampada da comodino”.
Dotato di pratica maniglia per il trasporto e di un comodo sistema di spegnimento antiribaltamento, questa è sicuramente la migliore soluzione per chi cerca un prodotto piccolo da poggiare su comodini e tavoli, soprattutto in piccole camere da letto o in piccoli bagni di servizio.
1 | 2 | 3 | ||||
---|---|---|---|---|---|---|
Potenza | ||||||
2200W | 2000W | 2000W | 1500W | 1500W | 2000W | 1500W |
Opzioni | ||||||
Aria calda, molto calda o fresca | Potenza e intensità | Minimo, massimo, riscaldamento rapido | Modalità 3 in 1 | Potenza e flusso | 3 livelli di calore | 2 livelli di potenza |
Peso | ||||||
1,57 kg | 1,33 kg | 1 kg | 1,65 kg | 0,75 kg | 2 kg | 1,6 kg |
Dimensioni | ||||||
34,79 x 24,8 x 18,9 cm | 22 x 16,8 x 26,6 cm | 26 x 22 x 16,5 cm | 34,6 x 26,5 x 23,4 cm | 12,8 x 16,6 x 22,3 cm | 24 x 69 x 2,5 cm | 17 x 27 x 28 cm |
Consigliato per | ||||||
Tutte le piccole/medie stanze | Piccoli bagni | Stanze medie | Stanze medio/grandi | Bagni e cucinini | Interni ed esterni medi | Ripiani e comodini, tavoli |
Se la classifica che abbiamo appena concluso non fosse stata sufficiente per comprendere cos’è e a cosa serve un termoventilatore, allora sarebbe il caso di rimediare.
Il termoventilatore è un apparecchio abbastanza semplice, progettato con lo scopo di riscaldare determinati ambienti in maniera rapida, sicura e veloce. Generalmente, l’aria viene riscaldata attraverso una resistenza elettrica – posta all’interno del macchinario – e poi spinta verso l’esterno attraverso una ventola, che appunto richiama la desinenza “-ventilatore”.
Un “ventilatore termico”, che viene principalmente adottato per il riscaldamento veloce di piccole porzioni di stanza o per loculi dalle piccole dimensioni. Questi apparecchi sono infatti principalmente adottati all’interno dei bagni, dei cucinini e delle piccole verande esterne, dove potrebbe essere utile un riscaldamento di questo genere.
In sostanza, questo tipo di riscaldamento è principalmente consigliato per gli ambienti dove non è possibile, o conveniente, installare un sistema di riscaldamento centralizzato, sia per motivi di costo che per motivi di diretta praticità.
Si tratta quindi di una soluzione di integrazione, che permette di ottenere un ambiente caldo e meglio vivibile anche quando questo non sarebbe possibile con l’impianto principale di casa. Altro vantaggio, nel medesimo contesto, è dato dalla possibilità di alcuni modelli di emanare aria fredda, potendo quindi garantire gli stessi vantaggi anche nelle mezze stagioni.
All’interno del mercato commerciale moderno ci è possibile distinguere due principali categorie di termoventilatore. Non a caso infatti, la scelta del modello migliore per la propria abitazione passa inizialmente attraverso questa definizione, in quanto permette di contare su caratteristiche speciali che differenziano i vari modelli.
Essenzialmente, in commercio ci è possibile trovare termoventilatori da parete e da tavolo, con due configurazioni diverse:
Prima di vedere esattamente come compiere una scelta adatta alle proprie esigenze, è fondamentale cercare di comprendere perché, un utente qualsiasi, dovrebbe decidere di acquistare un termoventilatore A+++.
I termoventilatori a risparmio energetico sono infatti stati progettati non solo per offrire delle performance di ottimo livello, né tanto meno solo per riscaldare determinati ambienti. Uno dei loro scopi principali, nonché dei vantaggi intrinseci di questi articoli, è dato proprio dall’incredibile risparmio energetico che sono in grado di offrire. Appartenendo spesso alla classificazione energetica A+++, infatti, i consumi energetici sono spesso molto ridotti, abbassando quindi sia i costi in bolletta che le emissioni nell’atmosfera.
Oltre a ciò, comunque, acquistare un termoventilatore potrebbe essere utile anche per la maggiore durata vitale di questi prodotti, che includendo componenti di alta qualità, sono progettati per durare più a lungo rispetto ai modelli meno efficienti.
Il vantaggio più grande è però rappresentato dalla loro incredibile versatilità: possono essere inseriti in praticamente qualsiasi genere di stanza, principalmente dove non è possibile inserire un impianto di riscaldamento convenzionale, fungendo da principale fonte di calore nelle stagioni più fredde. Questo tende a risolvere il problema del freddo nelle piccole abitazioni e nelle porzioni di casa più fredde, offrendo un comfort inimitabile.
Ed arriviamo così alla parte finale di qualsiasi altra nostra guida all’acquisto. Come vediamo quotidianamente anche in altri contesti, infatti, prima di scegliere quale modello comprare per la propria casa, diventa essenziale cercare di eseguire una valutazione attenta del prodotto, in maniera tale che ogni singolo utente possa davvero conoscere bene un prodotto prima di, eventualmente, spendere soldi.
Questa fase di analisi è importantissima quando si parla di termoventilatori: viste le grandi differenze che possono intercorrere tra un modello e l’altro, infatti, diventa facile comprendere come un modello possa essere più efficace di un altro, in specifiche circostanze, e soprattutto in determinati ambienti e settori.
Proprio per questo motivo, è importante che ogni utente analizzi e tenga conto delle 3 principali caratteristiche che possono essere riscontrate in un termoventilatore, dei dettagli che potrebbero seriamente influenzare la scelta finale di qualsiasi utente.
Di cosa parliamo?
Il primo fattore da considerare durante l’analisi dei vari modelli di termoventilatore è la tipologia.
Come abbiamo visto, infatti, in commercio è possibile trovare almeno 2 tipologie essenziali di termoventilatore, ossia quelli da tavolo e quelli da parete. Oltre a questi, tuttavia, ci è possibile anche trovare i termoventilatori ad infrarossi, anche se questi non appartengono propriamente alla suddetta categoria.
In generale, dunque, dovreste orientare la vostra scelta sulla base di quelle che sono le caratteristiche dell’ambiente che intendete riscaldare.
Se quello che vi serve è una fonte di riscaldamento temporanea, che potrebbe dunque essere richiesta in più stanze della vostra casa a tempi alterni, allora probabilmente la modalità “da tavolo” è la migliore. Questa può infatti essere trasportata comodamente attraverso le apposite maniglie, e poggiata su qualsiasi genere di superficie piana.
Di contro, se invece avete bisogno di una fonte di riscaldamento che rimanga fissa in un posto o in una stanza precisa, allora potreste pensare ad un termoventilatore da parete. Questo viene installato in modalità fissa, e permette di riscaldare aree anche più grandi.
Altro dettaglio importante nella valutazione di un termoventilatore sono le caratteristiche tecniche.
Le caratteristiche tecniche di un termoventilatore sono tutte quelle specifiche caratteristiche possono offrire all’utente una panoramica concreta e generale di ciò che può essere il livello prestazionale del prodotto. Conoscere e valutare le caratteristiche tecniche permette quindi di valutare un prodotto per ciò che è, per come si comporta, e di tenerne conto in fase di acquisto ed in base alle proprie necessità.
Le caratteristiche tecniche che dovreste esaminare sono dunque:
Infine, non dimenticate di osservare attentamente il design e le dimensioni.
Il design fa riferimento a quella che è la forma prettamente estetica del termoventilatore. Seppur si tratti, in questo caso, di una scelta di puro gusto personale, ci sono dei modelli che sfruttano la propria conformazione di design per una particolare erogazione del flusso d’aria. I termoventilatori conici sono ad esempio noti per un flusso d’aria più importante rispetto ai prodotti tradizionali.
Il design influenza anche la trasportabilità, in quanto è in grado di determinare la gestione della presenza di un’eventuale maniglia per il trasporto.
Consecutivamente, osservate anche le dimensioni.
Queste permettono di comprendere in anticipo quello che sarà l’ingombro generato dalla macchina all’interno del vostro ambiente: così facendo, potrete comprendere sin da subito se un modello è più “fitting”, in casa vostra, rispetto ad un altro.