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Conto corrente postale: ecco i costi da sostenere nel 2023

Conto corrente postale: ecco i costi da sostenere nel 2023
Indice dell'articolo

Bancoposta è il conto corrente postale che Poste italiane mette a disposizione per i suoi utenti. I conti correnti offerti sono diversificati in base alle esigenze e vi sono conti dedicati ai giovani e ai pensionati.

Con bancoposta è possibile effettuare diverse operazioni finanziarie come prelievi, bonifici, e i titolari di un conto possono anche usufruire di prestiti e mutui in base alle loro necessità.

L’affidabilità del servizio presente sul territorio, i costi bassi e le funzionalità offerte oltre che all’accesso di promozioni, riduzione di canone, e possibilità di aprire un conto online, rendono il conto corrente postale l’alternativa valida al conto bancario.

In questo articolo parleremo dei principali conti correnti offerti da Bancoposta e di quali sono i costi associati.

 

Il Conto corrente postale ha costi nascosti o no?

Quando si apre un conto corrente bisogna considerare i vari costi a esso associati. Il conto corrente postale è una delle soluzioni maggiormente utilizzate dal popolo italiano che non è alla ricerca di un conto bancario. Stiamo parlando di Bancoposta, che grazie alla sua varietà di conti disponibili, offre vasta scelta per poter gestire le proprie finanze. Bancoposta mette a disposizione dei suoi utenti diversi conti correnti.

Il Conto corrente postale ha costi nascosti o no?

Si parte dal conto base (versione standard o pensionati) per proseguire con la versione Start (e Start Giovani), Medium e Plus. Ognuno di questi conti correnti presenta dei costi e delle funzionalità da valutare in base alle proprie esigenze, oltre a costi nascosti, che potrebbero essere relativi a commissioni su prelievi (ad esempio, prelievi eur 1,75€, prelievi extra eur 2,58€ più 1,30%, operazioni in valuta estera 0,5%). Di seguito parleremo dei costi del conto corrente.

 

Quanto mi costa un conto corrente postale?

Bancoposta, con la sua consolidata presenza nel panorama bancario italiano, si distingue per offrire un’ ampia gamma di servizi finanziari pensati per soddisfare le esigenze più diverse. La sua reputazione di affidabilità e convenienza ha attirato una diversa fetta di clienti, dai giovani professionisti alle famiglie e agli anziani. Tra i numerosi vantaggi che caratterizzano Bancoposta, spiccano la facilità d’uso dei servizi online, l’accessibilità attraverso gli uffici postali e una varietà di opzioni per gestire le finanze in modo flessibile. Ovviamente essendo una delle tante realtà solide, spesso è difficile riuscire a comprendere se affidarsi o meno a questa o ad altri istituti finanziari che potrebbero essere più convenienti. Per questo di seguito, vi elenchiamo i costi associati al conto postale.

Quanto mi costa un conto corrente postale?

Per quanto riguarda i costi del conto corrente postale, Poste italiane mette a disposizione diverse opzioni:

Conto base Standard:

  • canone mensile di 2,50€
  • prelievi postamat gratuiti
  • prelievi eur 6 gratis poi 1,75€
  • prelievi extra eur 2,58€ più 1,30%,
  • operazioni in valuta estera 0,5%,
  • bonifici SEPA online 6 gratis poi 1€

 

Conto base Pensionati:

  • pensionati over 65
  • canone mensile 2€
  • canone annuo 24€
  • prelievi postamat gratuiti
  • prelievi eur 12 gratis poi 1,75€
  • prelievi extra eur 2,58€ più 1,30%
  • operazioni in valuta estera 0,5%,
  • bonifici SEPA online 1€

 

Conto Start:

  • canone mensile di 6€
  • prelievi postamat gratuiti
  • prelievi eur 12 gratis poi 1,75€
  • prelievi extra eur 2,58€ più 1,30%
  • operazioni in valuta estera 0,5%,
  • bonifici SEPA online 1€

 

Conto Start Giovani:

  • per chi ha meno di 30 anni
  • canone mensile di 2€
  • prelievi postamat gratuiti
  • prelievi eur 1,75€
  • prelievi extra eur 2,58€ più 1,30%,
  • operazioni in valuta estera 0,5%,
  • bonifici SEPA online gratuiti

 

Conto Medium:

  • canone mensile di 7€
  • prelievi postamat gratuiti
  • prelievi eur 1,75€
  • prelievi extra eur 2,58€ più 1,30%
  • operazioni in valuta estera 0,5%,
  • bonifici SEPA online gratuiti

 

Conto Plus:

  • canone mensile di 9€
  • prelievi postamat gratuiti
  • prelievi eur 1,75€
  • prelievi extra eur 2,58€ più 1,30%
  • operazioni in valuta estera 0,5%
  • bonifici SEPA online gratuiti

 

Ai titolari dei conti Bancoposta viene offerta una carta di debito gratuita o possono richiedere una carta di credito (classica con canone annuo a 37€, bancoposta ora a 55€ annui, bancoposta più a 37€).

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Come non pagare 4 euro BancoPosta?

Esistono diverse modalità per non pagare i 4 euro di Bancoposta. Molti istituti finanziari offrono l’opzione di azzerare i costi di gestione del conto corrente se viene accreditato uno stipendio o una pensione direttamente sul conto. Alcune banche offrono la possibilità di eliminare i costi mensili di gestione del conto se viene effettuato un bonifico in entrata di un importo specifico, come nel caso menzionato di almeno 700 euro. Un’alternativa per evitare i costi di Bancoposta potrebbe essere l’utilizzo della carta prepagata Postepay Evolution. Questa carta, quando caricata, può essere utilizzata per le transazioni senza incorrere nei costi associati a un conto corrente tradizionale.

 

Conto corrente postale iban: dove si trova?

L’IBAN è una componente essenziale per qualsiasi operazione che coinvolga trasferimenti di fondi oltre i confini nazionali. È la chiave per ricevere ed inviare pagamenti che nel corso degli anni ha semplificato di molto le transazioni di denaro. Quasi tutte le carte oggi lo possiedono e lo stesso discorso vale per bancoposta.

Conto corrente postale iban: dove si trova?

Sul conto corrente postale l’IBAN generalmente non è impresso sulla carta. Se si ha bisogno dell’IBAN, si può però accedere all’area dedicata con codice personale e password. Dopo essersi autenticati con il proprio codice personale e la password, si sarà in grado di visualizzare il proprio IBAN insieme ad altre informazioni importanti riguardanti il conto. In caso di difficoltà o se si ha bisogno di assistenza, si può contattare il servizio clienti di Poste Italiane. Gli operatori del servizio clienti saranno in grado di fornivi l’ IBAN e rispondere a eventuali domande o preoccupazioni. L’IBAN è comunque presente su tutti i documenti rilasciati da poste italiane e su ogni estratto conto.

 

Conto corrente postale online: si può fare?

L’apertura di un conto corrente postale online offre la comodità di poter gestire le finanze da qualsiasi luogo, 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Non si è vincolati agli orari di apertura degli uffici postali fisici. Con BancoPosta Online e l’app dedicata, si ha accesso immediato ai propri conti, è possibile controllare i saldi, visualizzare estratti conto ed effettuare transazioni senza dover andare fisicamente in una filiale. Di conseguenza si evitano file e attese in banca, poiché molte delle operazioni possono essere eseguite online in modo rapido ed efficiente. Con BancoPosta Online, si ha accesso a una serie di servizi, tra cui bonifici, pagamento di bollettini, gestione delle carte, e altro ancora, tutto senza dover uscire di casa.

Conto corrente postale online: si può fare?

Per chi desidera aprire un conto corrente postale online, può procedere tramite la registrazione online al sito e seguire la procedura; se si possiede lo SPID il processo viene velocizzato. Con BancoPosta Online si ha accesso all’internet banking e dunque la possibilità di gestire le proprie finanze online tramite app.

 

Conto bancoposta canone 4 euro al mese

Il Conto Corrente Bancoposta si presenta come una solida piattaforma finanziaria che permette di poter gestire le proprie finanze in modo facile e conveniente, e dal momento che si rivolge a un’ampia fetta di popolazione di diversa condizione economica, punta anche a offrire tariffe basse con vantaggi integrati.

Ad esempio, tra i vari servizi offerti, vi è il conto bancoposta più.

Il conto corrente bancoposta più prevede un canone di 4€ mensili (azzerabile come abbiamo visto in precedenza) che comprende tra i vari servizi, prelievi gratuiti (da sportelli ATM e postamat) accredito pensione/stipendio (potendo gestire le finanze in modo più agevolato) ricevuta cartacea o digitale dell’estratto conto (che consente di tenere traccia delle transazioni) e programma fedeltà sconti per accedere a sconti automatici presso esercenti convenzionati.

 

Conto bancoposta canone 6 euro al mese

Come abbiamo detto, Bancoposta è un conto corrente postale che è vicino alle esigenze di una buona fetta di popolazione. Oltre a un conto base dal canone mensile di 4€ che potrebbe essere la soluzione più indicata per chi non ha una grande disponibilità economica, o come vedremo, un conto dedicato agli over 65, poste italiane mette a disposizione anche un conto dedicato a chi ha più di 30 anni.

Conto bancoposta canone 6 euro al mese

Il Conto Corrente Start di Bancoposta si rivela come un’opzione versatile e conveniente per coloro che hanno superato i 30 anni e cercano un conto corrente cointestato o basico. Con un canone mensile di 6€, questo conto offre una serie di agevolazioni pensate per adattarsi alle esigenze finanziarie di un pubblico eterogeneo.

Gli sconti integrati sono pensati per rendere il Conto Corrente Start ancor più vantaggioso. Ad esempio, l’accredito dello stipendio o della pensione o un bonifico di almeno 700 euro si traducono in una riduzione di 2€ sul canone mensile. Chi mantiene una giacenza media di 5000€ beneficia di uno sconto di 1€, mentre coloro che gestiscono una partita IVA o utilizzano BancoPosta Business Link godono di uno sconto significativo di 3€.

 

Conto corrente a zero spese poste italiane

Aprire un conto corrente con Poste Italiane è gratuito ma non si può parlare di un conto a zero spese in quanto bisogna considerare diverse spese.

Molti conti correnti offerti da Poste Italiane possono avere un canone mensile o annuale. Questa è una spesa ricorrente che il titolare del conto deve considerare. Talvolta, il canone può essere azzerato o ridotto se vengono soddisfatte determinate condizioni, come l’accredito dello stipendio o della pensione.

Conto corrente a zero spese poste italiane

Le commissioni sono costi aggiuntivi che possono essere applicati per transazioni specifiche. Ad esempio, potrebbero esserci commissioni per bonifici, assegni, prelievi da sportelli diversi, o altri servizi bancari. È importante essere consapevoli di queste commissioni e capire quando possono essere applicate. Alcuni costi potrebbero non essere immediatamente evidenti e possono essere considerati “nascosti”. Questi possono includere commissioni per scoperti, costi per la fornitura di assegni, costi per l’emissione di carte di credito o debito aggiuntive, e altri servizi accessori.

 

Conto corrente postale per over 65

Per gli individui di età superiore ai 65 anni, Poste Italiane offre soluzioni specifiche, compreso un conto corrente dedicato alle esigenze di questa fascia di età. Questi conti sono progettati per fornire vantaggi aggiuntivi e agevolazioni pensate per soddisfare le esigenze finanziarie degli anziani.

Conto corrente postale per over 65

Ad esempio, per gli over 65, alcuni conti correnti possono offrire:

  • Canoni mensili o annuali agevolati o addirittura azzerati.
  • Agevolazioni su servizi bancari quali bonifici, prelievi o altri costi associati alle transazioni.
  • Possibilità di ottenere carte di credito o debito con vantaggi speciali, come assicurazioni aggiuntive o sconti presso esercizi commerciali convenzionati.
  • Accesso a un servizio di assistenza clienti dedicato che comprende le esigenze specifiche degli anziani.
  • Possibilità di beneficiare di agevolazioni fiscali specifiche per gli anziani o di ottenere detrazioni fiscali.
  • Partecipazione a programmi fedeltà o sconti presso partner commerciali.
  • Servizi sanitari o altre convenzioni utili agli anziani.
  • Agevolazioni per la gestione della pensione, come l’accredito automatico degli importi pensionistici sul conto corrente.

Nello specifico, consultando il sito di poste italiane possiamo vedere che Bancoposta mette a disposizione anche un conto per over 65, si tratta della versione del conto BancoPosta di base pensionati che si rivolge a coloro che hanno un reddito lordo inferiore a 18 mila euro. Il canone è gratuito. Le spese relative riguardano le commissioni. In ogni caso consultando gli operatori e navigando sul sito ufficiale, si possono verificare i servizi offerti.

 

Conto bancoposta: quali sono i costi nel 2023?

I costi relativi al 2023 sono le prezzistiche che abbiamo citato nel paragrafo relativo ai costi dei conti correnti postali. Vi è da dire però che bisogna tenere d’occhio la possibilità di variazioni e promozioni. È sempre consigliabile verificare direttamente sul sito ufficiale di Poste Italiane o contattare un ufficio postale per ottenere informazioni aggiornate sui costi e sulle eventuali promozioni in corso.

Attualmente, dal sito di Poste Italiane, non emerge alcuna promozione interessante. Tuttavia i conti Start, Start Giovani e Medium presentano comunque dei prezzi di pagamento mensile irrisorio, rispettivamente di 2€, 6€ e 7€.

 

Conto bancoposta cointestato: come funziona?

Con un conto cointestato, due o più persone diventano titolari del conto e hanno il diritto di gestire le finanze congiuntamente. Ognuno dei cointestatari ha accesso completo alle funzionalità del conto e può effettuare transazioni, può richiedere una propria carta associata al conto. Questo significa che, pur condividendo il conto, ciascun titolare ha la propria carta di pagamento con la quale può effettuare transazioni in modo indipendente.

Conto bancoposta cointestato: come funziona?

Con l’accesso online o tramite l’app mobile, ogni cointestatario può controllare i saldi, visualizzare le transazioni e gestire le operazioni bancarie da remoto. La cointestazione offre libertà di movimento a tutti i titolari. Ognuno può effettuare prelievi, bonifici, e altre transazioni senza richiedere l’autorizzazione degli altri cointestatari. Tutte le transazioni sono visibili a tutti i cointestatari, promuovendo la trasparenza finanziaria e facilitando la gestione congiunta delle spese familiari. Ogni cointestatario può contribuire con i propri fondi al conto, rendendo più flessibile la gestione delle entrate e delle uscite. La chiusura del conto richiede il consenso di tutti i cointestatari. Questo garantisce che la decisione di chiudere il conto sia condivisa.

Con poste italiane si può anche cointestare un conto. Due o più titolari possono gestire insieme le finanze avendo comunque libertà di movimento poiché ognuno può richiedere una carta personale. Sono disponibili sia il conto Start che il conto Medium e Plus.

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Domande Frequenti

Valerio Pezzano

Valerio Pezzano, nato a Roma nel 1992, è un esperto di marketing online che ha iniziato la sua carriera nel 2009. Specializzato in performance marketing ed e-commerce, e attualmente è uno dei co-fondatori di Comprissimo.