Il conto corrente online è un prodotto finanziario offerto dalle banche che consente di accedere ai servizi bancari attraverso una piattaforma digitale, anziché recarsi fisicamente in filiale. È pensato per facilitare le normali operazioni finanziarie quotidiane, offrire funzionalità dedicate e abbattere i costi.
In questo articolo vi illustreremo come funziona un conto online e in che modo è conveniente, oltre a indicarvi quali sono le migliori banche online e quali sono i costi di apertura, gestione e se vi sono conti a zero spese.
Un conto corrente online è la soluzione più comoda e smart per chi desidera gestire le proprie finanze. Il suo funzionamento è simile a un conto corrente tradizionale, dunque vi è la possibilità di effettuare prelievi, bonifici, pagamenti di bollettini, ricariche etc.
L’unica differenza riguarda la modalità di gestione dei servizi che viene svolta online, senza doversi recare necessariamente agli sportelli fisici. Per richiederlo basterà recarsi sul sito web della banca (alle volte è possibile anche tramite applicazioni dedicate), inserire i propri dati di riconoscimento e valutare tra le opzioni disponibili riguardo conti e carte associate. Avere un conto corrente online procura diversi vantaggi tra cui accesso 24/7 con l’online banking, meno spese rispetto a un conto tradizionale, miglior tassi di interesse, risparmio di tempo e tecnologia intuitiva.
Per la scelta del conto corrente online più conveniente è necessario valutare le proprie esigenze. Le banche mettono spesso a disposizioni conti per privati o business se si è titolari di aziende, vi sono anche offerte per studenti o per i minorenni.
Tra i migliori conti online su cui si può fare affidamento ritroviamo ad esempio N26, Widiba, Credit Agricole. N26 ad esempio offre oltre ai classici servizi finanziari, soluzioni idonee per viaggiatori, freelance, liberi professionisti; Widiba si presenta come miglior soluzione sia per i costi bassi e permette di effettuare anche mutui, investimenti, prestiti; Credi Agricole ha ottenuto successo per la sua affidabilità ed anche per la possibilità di far aprire il conto anche ai minorenni.
Per saperne di più potete consultare il nostro articolo: “Miglior Conto Corrente: Classifica Maggio 2023“.
Per aprire un conto ci si può recare presso le filiali della banca scelta o valutare l’apertura di un conto online tramite il sito web o l’app della banca. Se si desidera avere un conto gratuito, bisogna considerare che sebbene molte banche mettano a disposizioni conti con apertura a costo zero, vi sono altri costi da considerare come il canone mensile o annuale e le commissioni su prelievi o pagamenti. In ogni caso è sempre possibile azzerare i costi in base ai parametri stabiliti dalle varie banche.
Normalmente l’apertura di un conto corrente è gratuita, a volte però molte promozioni dedicate ai nuovi clienti possono richiedere l’accredito di stipendio/pensione o versamento di una certa cifra (che potrebbe aggirarsi attorno ai 3000€). Si deve considerare inoltre che sebbene l’apertura del conto sia gratuita bisogna spesso pagare il canone mensile o annuale e valutare i costi nascosti come le commissioni di bonifici o prelievi.
La piattaforma consente di valutare quali sono i migliori conti correnti adatti alle esigenze di ognuno; si può utilizzare il servizio di comparazione conto correnti che in pochi minuti permette di trovare la formula più indicata. Si potrà dunque valutare se aprire un conto corrente tradizionale o online considerando le spese da coprire e le funzionalità offerte dalla banca.
Per aprire un conto corrente online con le poste si può utilizzare la pagina web o l’app dedicata. Il conto messo a disposizione è Banco Posta che offre diverse opzioni tra cui Start Giovani, Start e Medium. Per avere supporto si può chiedere un consulente specializzato da consultare online o prendendo appuntamento presso gli uffici postali.
Aprire un conto con Intesa San Paolo è molto intuitivo: basterà recarsi sul sito web e fornire i propri documenti ed in base alle proprie esigenze scegliere il conto più adatto. La banca mette a disposizione diverse opzioni, ad esempio si può avere il conto base se vi sono poche spese da gestire, con la possibilità di effettuare le operazioni quotidiane, se si devono gestire spese familiari si può optare per il conto XME, vi sono poi offerte dedicate anche ai giovani.
La maggior parte delle banche consente oggi di avere conti correnti con IBAN immediato. Questo significa che una volta completata la procedura di registrazione ed aver scelto il proprio conto, verrà inviato L’IBAN immediatamente (o comunque in poche ore/giorni) e si potrà iniziare ad utilizzare la propria carta per effettuare le varie operazioni.
Per aprire un conto corrente con UniCredit che sia online e gratuito basta recarsi sul sito web e seguire la procedura di registrazione fornendo i propri dati e scegliendo il conto corrente che meglio si adatta alle proprie esigenze. Ad esempio, se non si è ancora clienti della banca, si può scegliere Conto Corrente My Genius Green a canone zero.
Come abbiamo detto Intesa San Paolo mette a disposizione vari conti corrente. Per quanto riguarda i costi, non vi sono dei prezzi standard nel senso che bisogna porre attenzione alle offerte. Ad esempio, navigando sul sito si può vedere che sono presenti promozioni per il conto XME 35 e Over 35. Il conto XME35 è praticamente gratuito: costo zero per canone mensile, prelievi, bonifici, imposta di bollo. Invece XME Over35 ha un canone base di 0.50€, prelievo di 2€, bonifico di 1,20€, bollo in base alle norme vigenti.
Quando si parla di conti correnti a zero spese in genere si parla di conti che mettono a disposizione una serie di vantaggi come zero spese di apertura e gestione, bonifici gratuiti, carte di debito o prepagate gratuite, prelievi gratuiti, servizi di banking online. È importante tenere presente che potrebbero esserci alcune limitazioni o condizioni per usufruire di queste offerte senza spese. Ad esempio, potrebbe essere richiesto un determinato importo di deposito iniziale o l’uso regolare del conto per evitare eventuali costi. Inoltre, alcune funzionalità aggiuntive, come gli assegni o i bonifici urgenti, potrebbero comportare commissioni aggiuntive.