Autore verificato
Il mondo della cucina casereccia è un mondo che si compone generalmente di due elementi prìncipi: attenzione e precisione. Qualsiasi elettrodomestico dedicato alla cucina, infatti, propone questi due elementi – seppur sempre in salse differenti – cercando di rispondere nella maniera più intelligente possibile a quelle che possono essere le richieste dell’utente per quella specifica task. Quando si parla di preparare qualcosa, dunque, gli strumenti sono tanti, e variabili anche in base al tipo di alimento che si intende realizzare in casa.
La pizza è uno di quei fantastici piatti che, partendo da basi molto semplici e radicate ormai nella cultura italiana media, sono riusciti ad imporsi come veri e propri simboli del paese, non solo in Italia, ma ovviamente anche all’estero.
Tale semplicità si nota proprio nella versatilità di questo tipo di piatto: una pizza è perfetta per una cena tra amici, un pranzo con i parenti, un appuntamento semplice per parlare di lavoro, una cena aziendale, una riunione e tantissime altre occasioni – più e meno importanti – dove la resa conta più dell’aspetto.
Come realizzare, però, un’ottima pizza fatta in casa?
Per rispondere a questa domanda è sufficiente partire proprio dall’elemento cruciale di un’ottima pizza: la cottura. Attenzionare questo aspetto della preparazione di una pizza significa infatti essere lungimiranti, ed essere in grado di osservare le principali caratteristiche che determinano se un prodotto è valido o meno, soprattutto nei confronti della realizzazione di una buonissima pizza fatta in casa.
Nella nostra spasmodica ricerca del forno pizza perfetto, ci siamo imbattuti nel forno pizza Express Ferrari, il Delizia, il quale si propone sul mercato come una delle più interessanti scelte dedicate alla cottura di una pizza.
Sarà davvero così?
Lo scopriamo con la nostra recensione.
Prodotto completamente italianoResistenza circolareDoppia pietra refrattaria
Apparentemente complessoPer comprendere se un prodotto di questo tipo risponde davvero alle esigenze ed alle richieste delle persone, è fondamentale valutare ed analizzare in maniera concreta quelli che sono gli aspetti principali del forno stesso, tutte quelle caratteristiche che permettono di comprendere l’efficienza del forno soprattutto in risposta a determinati contesti, che possono formularsi proprio all’interno di qualsiasi cucina tradizionale.
All’interno della nostra recensione, quindi, passeremo proprio per l’analisi di queste caratteristiche andando a vedere, più da vicino, come il forno pizza Express Ferrari risponde e come si comporta.
Comprendere i punti salienti del prodotto è infatti il primo step di comprensione, la prima opportunità per comprendere davvero se questo specifico forno rispecchia quello che l’utente sta cercando o meno, fornendo maggiori informazioni alla propria fase di scoperta.
Vediamo dunque queste caratteristiche: scopri ora il forno pizza Express Ferrari Delizia!
Il primo punto che esamineremo parlando del Pizza Express Ferrari è quello referente al design della macchina ed ai materiali selezionati per la sua composizione.
Il forno per pizza Express Ferrari è infatti un forno circolare, con chiusura a coperchio, il quale richiama la struttura generale di una tipica piastra per cibo. Questa viene spesso definita “forma a conchiglia” o, in certi casi, a cupola, e definisce una vera e propria apertura a frontale che si schiude come un forziere. Questo design è stato progettato sia per comodità che per efficacia di cottura, ma ci arriveremo.
Insieme al design, dunque, è importante valutare anche i materiali di costruzione. Questi definiscono la robustezza del forno, nonché il suo tasso di resistenza all’usura del tempo. In questo caso, ci troviamo di fronte ad un forno che ingloba, nella medesima formula, acciaio, pietra e pietra naturale, materiali che in questo settore sono in realtà abbastanza frequenti e popolari nelle composizioni classiche.
La commistione di design e materiali definisce un prodotto saldo e ben bilanciato nella posizione.
Quando si parla di prodotti che sono alimentati principalmente da fonti di energia elettrica, è importante osservare anche dati come la potenza ed il consumo. Oltre a restituire informazioni cruciali, appunto, sui consumi in bolletta previsti dall’utilizzo della macchina, esaminare il livello di potenza delle resistenze riscaldanti può essere un ottimo focus da cui partire per comprendere le prestazioni, e le opportunità offerte da questa macchina.
Parlando di potenza: il forno per pizza Express Ferrari Delizia fornisce circa 1200W di potenza, a picco massimo, i quali permettono di raggiungere una temperatura massima di circa 400° C. Osservando un po’ la concorrenza in questo settore, e considerando anche il prezzo del pizza Express Ferrari, si tratta di una potenza media accettabile, proposta dalla maggior parte dei modelli elettrici.
Parlando di consumi, dunque: l’esperienza diretta ci conferma che questo forno consumi circa 5,45 A. Si tratta, anche in questo caso, di un consumo medio che non inficia molto sul livello di costi in bolletta, soprattutto se si considera il possibile uso sporadico che se ne può fare.
In linea generale, dunque, potenza e consumi sono su un livello medio.
Quali sono la capacità e le dimensioni del forno pizza Express Ferrari Delizia?
Quando si parla di questi due elementi specifici, si parla di caratteristiche che definiscono la praticità e la comodità del prodotto, due elementi che possono cambiare radicalmente l’opinione di un utente nei confronti del prodotto.
La capacità è quel valore di dimensione che permette di comprendere la quantità di cibo che è inseribile all’interno del forno, senza eccedenze e rientrando perfettamente all’interno delle capacità previste dall’azienda produttrice. In questo caso, la capacità si misura essenzialmente in cm, che fanno riferimento al diametro massimo della pizza ospitabile dalla camera di cottura. In questo caso, dunque, il forno pizza Express Ferrari è in grado di ospitare pizze con un diametro massimo fino a 30,5 cm, relativo a pizze classiche mediamente grandi.
Contemporaneamente, ha senso osservare un valore come quello relativo alle dimensioni.
Le dimensioni di questo elettrodomestico sono infatti pensate per un comodo inserimento all’interno di qualsiasi cucina, su mobili o tavoli che siano chiaramente vicini ad una presa di corrente. In questo caso parliamo di un prodotto da 35 x 33,5 x 20 cm.
Interessante, quando si parla di pizza Express Ferrari, il discorso connesso alle prestazioni ed alle funzionalità del prodotto.
Con “prestazioni”, si intende la capacità e le modalità con le quali il forno raggiunge il suo picco di temperatura, cuoce la pizza e la ottimizza in funzione di precise combinazioni di ingredienti, rendendo dunque il piatto per come dovrebbe essere. Come abbiamo già visto, il picco massimo con questo forno si aggira attorno ai 400° C, temperatura perfetta per la cottura di una pizza napoletana. Questo picco viene raggiunto grazie ad un periodo di pre-riscaldamento, che in questo caso dura circa 15/20 minuti, in base al livello di temperatura selezionato.
Una volta raggiunta la temperatura prescelta, e spenta la spia di accensione, sarà possibile cuocere la pizza, con tempi di cottura che si attestano a circa 3/5 minuti massimo.
Questo forno però non è semplicemente “potenza”, ma anche funzionalità. Grazie alle pratiche manopole, ad esempio, è possibile scegliere un livello di potenza variabile, tra 3 livelli preimpostati. Ogni livello gestisce una specifica temperatura. Tra le funzionalità interessanti ricordiamo anche la presenza di un timer di controllo, che permette di migliorare l’attenzione dell’utente nei confronti della cottura.
Con una discreta importanza nell’intero apparato di realizzazione e gestione, il sistema di cottura e la tecnologia impiegata sono altri due dei dettagli fondamentali che bisogna assolutamente esaminare durante una recensione di questo genere.
Stiamo parlando sostanzialmente di un forno per pizza completamente elettrico, che sfrutta una tecnologia a resistenze per l’emissione di calore all’interno della camera principale. Stiamo parlando di due resistenze metalliche circolari, le quali vengono riscaldate dalla corrente elettrica, immagazzinando così grandi quantità di energia. Quest’energia si tramuta in calore, sfruttato per eseguire la cottura.
Ad effettuare il giusto livello di cottura ci pensa dunque la pietra refrattaria principale del forno per pizza, fissa sulla base del forno, la quale funge anche da piano cottura per l’ottimizzazione della cottura stessa. La presenza di una pietra refrattaria è molto importante quando si parla di cottura di pizze, in quanto evita bruciature non richieste, ottimizza la cottura e la diffusione del calore, favorendo anche un ottimo scambio di umidità, generalmente non previsto nei forni elettrici.
In pieno stile Ferrari – brand noto soprattutto nel mondo della cucina fai da te – questo speciale forno per pizza Express Ferrari include nella propria confezione anche uno speciale ricettario. Questo elemento, insieme alle speciali caratteristiche delle resistenze elettriche, rende il forno in questione un prodotto decisamente versatile, che può facilmente essere adottato anche nell’utilizzo diretto per la cottura di altre tipologie di pietanze, alimenti che non siano esclusivamente “pizza”.
Con questo forno è dunque possibile sfruttare questa composizione “grill”, in maniera tale da poter trattare carne, pesce e pane senza alcun tipo di problema o intoppo generale.
Uno dei piatti maggiormente consigliati per la cottura con questo forno è sicuramente quello delle caldarroste: in questo caso, bastano 20 minuti ad una temperatura appena superiore al livello 2, mescolando un po’ al termine dei primi 10 minuti di cottura.
Questo definisce uno strumento capace di trattare tantissime altre cose, rendendosi ottimo per un’adozione il quanto più camaleontica possibile.
E per quanto riguarda la manutenzione?
Questo è uno dei punti maggiormente importanti quando si valuta un prodotto per la propria cucina, proprio perché fa riferimento a quello che è il percorso consigliato per il mantenimento del prodotto, per tenerlo pulito ed efficiente senza il rischio di realizzare danni o dare problemi al corretto svolgimento delle varie attività.
La manutenzione, con questo tipo di forni, si limita tuttavia ad una pulizia attenta e meticolosa, ma senza l’impiego di detergenti aggressivi. Questo viene richiesto soprattutto per i forni con pietra refrattaria: l’utilizzo di un detergente potrebbe rovinare la sua struttura, e dunque portare a malfunzionamenti e problemi di resa complessiva nella cottura generale di una pizza. Per questo, ad ogni cottura si consiglia una pulizia a freddo, con un panno morbido ed appena umidificato.
Le componenti rimovibili possono essere staccate e pulite altrove.
Nello caso specifico del Pizza Express Ferrari, possiamo anche parlare di quelli che sono gli accessori inclusi nel pacchetto. A differenza di molti altri forni elettrici dello stesso genere, infatti, questo preciso forno elettrico per pizza offre ai propri utenti anche degli accessori di accompagnamento, che migliorano il tasso di usabilità attraverso due semplici componenti molto apprezzate dall’utenza generale.
Incluse in confezione, infatti, gli utenti troveranno due palette in alluminio.
Si tratta di strumenti particolarmente utili, concepiti soprattutto per agevolare l’utente nell’inserimento della pizza nel forno, così come anche nella sua seguente rimozione attenta. Le palette possono dunque essere leggermente infarinate, e contribuire così ad una gestione migliore dell’adesione della pizza.
Contemporaneamente, come abbiamo già anticipato, in confezione è anche incluso uno speciale ricettario, il quale permette di conoscere con anticipo quelle che sono le opportunità di cucina con questo forno per pizza Express Ferrari.
Prima di completare un qualsiasi acquisto di questo tipo, ogni singolo utente che approccia per la prima volta un forno per pizza dovrebbe essere cosciente di quelli che sono i vantaggi e gli svantaggi offerti dalla macchina che sta considerando. Anche nel caso del pizza Express Ferrari, infatti, ci è possibile individuare una serie di pro e contro, delle particolarità che definiscono i punti forti ed i punti deboli del forno in esame.
Partiamo da quelli che sono i vantaggi reali:
Se questi sono i vantaggi principali di questo forno, quali sono gli svantaggi?
Hanno la loro effettiva importanza anche le recensioni e le opinioni degli utenti.
Chi ha acquistato il forno pizza Express Ferrari ne parla, generalmente, piuttosto bene. Sono elogiati comparti come quelli del piano di cottura in pietra, oppure della cottura in generale, così come è ritenuto valido il meccanismo di controllo e gestione della temperatura erogata dal forno. In molti parlano dunque della semplicità di utilizzo, mentre tanti altri vantano la praticità della pulizia di questo forno.
Se le recensioni positive sono tante (media di 4,6 stelle su 5, su Amazon), sono comunque presenti anche le recensioni negative. Alcuni si lamentano della troppa vicinanza della resistenza all’alimento in questione, altri invece avrebbero apprezzato lo spegnimento automatico del forno al termine del timer impostato dall’utente, cosa che invece non avviene.
Generalmente, però, le recensioni negative parlano spesso del tempo necessario affinché ci si prenda la mano. A quanto pare, sono in molti a non aver trovato molto intuitivo il meccanismo di cottura, ed altrettanti sono gli utenti che hanno dovuto provare diversi tentativi prima di cuocere una pizza correttamente.
Ciò dipenderà dal forno? Chissà.
Tra gli elementi fondamentali di un prodotto di questo tipo, rientra ovviamente anche il prezzo.
Il prezzo definisce infatti la spesa iniziale richiesta agli utenti per completare correttamente l’acquisto, e portarsi a casa un prodotto completo in grado di fare realmente la differenza nella cottura di una pizza fatta in casa.
In questo caso, quindi, il prezzo del forno pizza Express Ferrari è di appena 100€, con delle interessanti possibilità di sconto che possono dipendere dal rivenditore presso il quale ci si rifornisce. Sostanzialmente, comunque, si tratta di un prezzo ben più che accessibile, e sicuramente valido se si parla di rapporto qualità/prezzo.
Se ti stai chiedendo come realizzare la tua miglior pizza fatta in casa con il forno Express Ferrari Delizia, allora sappi che il procedimento richiesto per l’esecuzione è di una facilità davvero disarmante. La parte complessa è probabilmente quella relegata alla realizzazione dell’impasto e della pizza stessa, proprio perché il sistema di cottura risulta ottimizzato per facilitare ed agevolare l’utilizzo complessivo a qualunque tipo di utente.
Riassumiamo in step quello che è opportuno fare:
Concludiamo la nostra analisi sul forno pizza Express Ferrari parlando di un’altra possibilità interessante sempre legata a questo ambiente: le alternative.
Da che mondo è mondo, sul mercato dei forni per pizza è facile individuare delle alternative pratiche, soprattutto grazie ai tantissimi modelli, brand ed aziende che si occupano della gestione di questo tipo di articoli. Proprio per questo motivo, qualora il forno che abbiamo visto in questa recensione non dovesse essere adatto alle tue esigenze, potresti pensare di approcciare altre particolari tipologie di forno, magari anche dello stesso brand: il forno pizza Ferrari G3 G10032 è una delle versioni più interessanti, ma è chiaro che è possibile ovviamente approcciare altri nomi.
Se quello che pensi di cercare non fosse un prodotto “Ferrari”, allora potresti pensare di consultare la nostra guida ai migliori forni elettrici per pizza: troverai di sicuro qualcosa che fa al caso tuo.
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Ottimo per pizza napoletana;
