Ad oggi l’utilizzo del contante è decisamente inferiore rispetto a quanto accadeva sino a non molto tempo fa. I motivi sono tantissimi, per certi versi è più sicuro, è pratico e sicuramente è il metodo migliore se si devono effettuare degli acquisti online, infatti gli store che accettano il contrassegno come modalità di pagamento sono sempre meno.
Tra le varie opzioni, vi è la possibilità di utilizzare una carta prepagata, una soluzione semplice e veloce scelta da molte persone.
In breve, le carte prepagate non sono collegate ad un conto bancario e richiedono un caricamento anticipato di fondi per poter essere utilizzate.
In questa guida potrete trovare tutte le risposte alle domande più frequenti in tema di carte prepagate, inoltre per scegliere quale carta utilizzare, potrete leggere l’approfondimento su “Le 8 Migliori Carte Prepagate del 2023“.
Per comprendere in maniera semplice cosa sia una carta prepagata, potete immaginarla come un portafogli virtuale dove, come in un tradizionale portafogli, avrete a disposizione il denaro che avete messo al suo interno.
Si tratta di carte che non sono collegate ad un conto al quale attingere, ma unicamente al denaro versato.
Detto ciò, è importante notare che esistono due tipologie principali di carte prepagate: quelle ricaricabili e quelle usa e getta.
Le carte prepagate ricaricabili consentono di utilizzare il denaro caricato al momento del bisogno e possono caricare quando lo si desidera. Le seconde, invece, non sono ricaricabili e una volta che il credito iniziale è stato utilizzato, la carta non può essere riutilizzata.
Un’altra differenza consiste nel fatto che le carte prepagate ricaricabili sono anche chiamate “nominative” perché sono associate ad un nome e ad un conto corrente bancario, che viene utilizzato per effettuare le ricariche di denaro.
Contrariamente a quanto accade con le carte prepagate usa-e-getta, che invece non sono associate ad un nome o ad un conto corrente bancario e sono vendute con un credito predefinito. Una volta che il credito iniziale è stato esaurito, la carta non può essere ricaricata.
Il funzionamento della carta prepagata è sostanzialmente identico a quello delle altre carte.
Prima di tutto è necessario acquistarne una presso un rivenditore autorizzato, attivarla, laddove richiesto, e metterci del credito se si tratta di prepagate ricaricabili, in questo modo la carta sarà pronta all’uso.
L’utilizzo della carta prepagata è come quello delle altre carte, è necessario inserirla nella macchina POS del negozio dove si desidera effettuare l’acquisto e inserire il PIN, se richiesto. In alternativa, alcune carte prepagate sono dotate di tecnologia contactless che permette di effettuare acquisti semplicemente avvicinando la carta al POS.
Quasi tutte le carte prepagate offrono all’utenne la possibilità di effettuare acquisti presso tutti i negozi che accettano il circuito di pagamento a cui la carta appartiene, come ad esempio Mastercard o Visa. Inoltre, alcune carte prepagate possono essere utilizzate per prelevare denaro contante presso gli sportelli ATM o ovviamente per effettuare acquisti online.
Per quanto riguarda l’emissione delle carte prepagate, di questo possono occuparsi diverse istituzioni finanziarie e non finanziarie.
Dell’emissione possono occuparsi banche e istituti finanziari, società di carte di credito come Mastercard e Visa, società di pagamento online come PayPal ma anche aziende non finanziarie tra cui compagnie telefoniche o aziende di trasporto pubblico.
In realtà acquistare le carte prepagate è davvero molto semplice e sono diversi i punti vendita autorizzati presso cui rivolgersi. Nel dettaglio, prima di tutto è possibile acquistare le carte prepagate online direttamente sul sito web della società o della banca, semplicemente inserendo i propri dati e selezionando l’importo desiderato. Al termine della procedura, la carta prepagata viene inviata all’indirizzo fornito durante la registrazione.
In alternativa, alcune carte prepagate possono essere acquistate presso le ricevitorie autorizzate, come ad esempio i tabaccai, i supermercati, i negozi di elettronica, libreria ed altro ancora.
Anche molte banche offrono la possibilità di acquistare carte prepagate direttamente presso le loro filiali o tramite internet banking. Spesso le banche offrono la possibilità di scegliere tra prepagate ricaricabili o usa-e-getta.
Infine, anche alcune grandi catene di negozi offrono la possibilità di acquistare carte prepagate da utilizzare solo all’interno dei loro negozi e possono essere delle idee regalo davvero utili ed apprezzate da tutti.
Parlare in generale dei costi delle carte prepagate non è possibile dal momento che ogni carta ha costi differenti, è possibile vedere però le più importanti. In ogni caso, va detto che oltre al costo dell’apertura è necessario tenere in considerazione tutta una serie di costi che talvolta passano in secondo piano ma che in realtà possono poi fare la differenza.
Infatti, quando si parla di costi ci si deve riferire sicuramente al canone annuo che quasi tutte le carte prevedono, inoltre questo può essere fisso o variabile in base alle condizioni di utilizzo.
Ad esempio, PostePay Evolution prevede un canone annuo pari a 12 euro all’anno, Hype ed N26 Standard non lo prevedono mentre Hype Next ha un costo di 2,90€ al mese.
Alcune carte prepagate possono prevedere un costo di emissione, intendendo per questo il prezzo da pagare per acquistare la carta. Ad esempio, Hype costa 0€ per la carta virtuale e 9,90€ carta fisica, Hype Next è gratuita e la PostePay Evolution costa 5€ + 15€ di ricarica minima sulla carta.
Anche i costi per il ricaricamento possono influenzare notevolmente la scelta, in genere possono andare da 1€ a 2,50€ oppure possono variare in percentuale in base al denaro versato.
Infine, anche le commissioni per l’utilizzo possono variare sensibilmente in base al tipo di transazione o alla carta che si decide di acquistare ed ovviamente anche da questo punto di vista alcune carte potrebbero risultare più convenienti rispetto ad altre, soprattutto per chi gestisce un numero abbastanza alto di operazioni.
Che l’uso del contante stia diventando sempre più ridotto è ormai un dato di fatto, a fronte di un utilizzo sempre più ampio di transazioni tramite carta.
Nonostante ciò, viene fatta ancora molta confusione tra le varie tipologie di carte che si possono utilizzare, in particolare tra carte di credito, carte di debito e carte prepagate. In realtà sebbene si tratti di carte simili tra loro sotto alcuni punti di vista, d’altra parte è bene sapere che ci sono anche profonde differenze tra le stesse e solo conoscendole è possibile decidere in maniera consapevole quale sia la carta più adatta alle esigenze di ognuno che ovviamente possono variare da caso a caso, pertanto non è possibile individuare in assoluto una soluzione migliore delle altre.
In sostanza, le carte di credito sono generalmente collegate a un conto bancario con la diretta conseguenza che quando si effettua un acquisto con la carta di credito, la somma viene addebitata sul conto corrente e il titolare della carta deve poi restituire la somma entro una data prestabilita, generalmente a fine mese.
Le carte di debito, invece, sono collegate direttamente al conto corrente del titolare della carta con la differenza che quando si effettua un acquisto con la carta di debito, il denaro viene prelevato direttamente dal conto corrente. Il risultato è che il titolare della carta non può spendere più di quanto dispone sul proprio conto corrente.
Una categoria a parte è quella delle carte prepagate. Queste non sono collegate ad un conto bancario ed i fondi devono essere caricati in anticipo sulla carta e poi possono essere utilizzati per fare acquisti.
Sicuramente l’ampia diffusione delle carte prepagate si deve indubbiamente al fatto che si tratta di un metodo di pagamento elettronico che consente di effettuare acquisti e pagamenti in modo semplice e sicuro.
Di certo rispetto all’utilizzo del contante o di carte di credito, usare una carta prepagata comporta dei vantaggi, vediamo di quali si tratta.
Tra i vantaggi delle carte prepagate più apprezzati troviamo la flessibilità, infatti rispetto ad altre carte non è richiesto il possesso di un conto corrente bancario o una verifica del credito per utilizzarle. Inoltre, l’utilizzo è limitato a quanto denaro c’è sulla carta e per questo ad esempio sono molto comode per far sì che i figli gestiscono i propri soldi in autonomia ma sempre sulla base di quanto si ricarica sulla carta. O, ancora, possono essere un modo per controllare meglio le proprie uscite ed avere maggiore consapevolezza sul denaro speso soprattutto se si ricarica di importi più o meno piccoli per volta.
Grazie alla protezione contro frodi, il blocco in caso di smarrimento o quello delle transazioni non autorizzate, le carte prepagate offrono anche maggiore sicurezza rispetto al contante.
Un altro vantaggio delle carte prepagate è l’accessibilità, questo perché chiunque può decidere di utilizzare una carta prepagata, indipendentemente dal fatto che si abbia o meno un conto corrente bancario o una carta di credito.
Anche chi effettua spesso acquisti online trova le carte prepagate molto utili perché offrono una maggiore sicurezza rispetto all’utilizzo di una carta di credito tradizionale e sono compatibili con i principali circuiti di pagamento online, come ad esempio PayPal. Inoltre, in questo modo non si devono inserire online dei dati sensibili relativi ad un conto con un’importante disponibilità di denaro.
Inoltre, le carte prepagate offrono un’ampia gamma di opzioni di utilizzo, risultando così estremamente utili e versatili, solo per fare qualche esempio possono essere utilizzate per fare acquisti online, per pagare il parcheggio, per pagare i pedaggi autostradali e per accedere a servizi a pagamento come Sky, Netflix o Spotify. Inoltre, molte carte prepagate possono essere utilizzate anche per prelevare denaro contante presso gli sportelli ATM.
Infine ma ovviamente non perché sia un aspetto meno importante, le carte prepagate offrono anche maggiore privacy rispetto all’utilizzo di una carta di credito tradizionale in quanto non è necessario fornire informazioni personali per utilizzarle. Inoltre, la possibilità di utilizzarle in modo anonimo, fa delle carte prepagate un’ottima soluzione per chi vuole proteggere la propria privacy.
Alla luce di quanto detto è possibile farsi un’idea chiara di quello che sono i pro ed i contro derivanti dalla scelta di utilizzare una carta prepagata per i propri acquisti.
I pro:
I contro:
Per quanto concerne il limite massimo, va detto che ogni carta prepagata ha un tetto massimo di disponibilità al suo interno, questo prende il nome di plafond. Il limite varia in base al tipo di carta e al fornitore di servizi che la emette, ad esempio alcune carte prepagate permettono di depositare solo qualche migliaia di euro, mentre altre offrono la possibilità di ampliare il plafond, ma richiedono il pagamento di una tariffa aggiuntiva.
Inoltre, con la carta prepagata sono previsti dei limiti di prelievo, sia giornalieri che mensili. Ciò significa che se si ha bisogno di prelevare una somma di denaro elevata, come ad esempio 200€, non sarà possibile farlo in un’unica soluzione, ma sarà necessario effettuare diversi prelievi dilazionati nei giorni successivi.