Il bucato casalingo richiede impegno, passione e soprattutto attenzione. La gestione oculata dei propri capi di abbigliamento è molto importante, soprattutto quando si intende evitare disastri come perdite di colore e restringimenti vari. La lavatrice è dunque lo strumento primario attraverso cui questo procedimento si sviluppa, ma come fare se in casa si ha davvero pochissimo spazio per inserirne una?
Il mercato moderno, come ormai sappiamo, ha una risposta a praticamente qualsiasi dubbio o problema possa pervadere l’animo degli utenti. In questo specifico caso, dunque, la soluzione più comoda per inserire una lavatrice negli spazi più angusti e stretti è quella di scegliere una lavatrice a carica dall’alto.
Perché?
Le lavatrici a carica dall’alto sono delle lavatrici in tutto e per tutto, le quali sono state progettate con una grande e significativa differenza rispetto ai modelli tradizionali che conosciamo: l’accesso al cestello di lavaggio avviene dall’alto, e non frontalmente attraverso il classico oblò. Questa disposizione alternativa, oltre a diversi vantaggi che esploreremo a breve, ha permesso ai designer di snellire notevolmente il profilo della lavatrice, riducendone l’ingombro e permettendo l’inserimento anche in spazi molto stretti, dove una lavatrice tradizionale non entra facilmente.
Parliamo dunque di un mercato di riferimento molto preciso e strutturato, all’interno del quale alcuni brand hanno saputo eccellere incredibilmente, offrendo all’utenza alcuni dei migliori prodotti in assoluto per quanto riguarda questa nicchia specifica.
Per semplificare la scelta dell’utente, perciò, noi di Comprissimo abbiamo deciso di esaminare e mettere a confronto i modelli migliori di lavatrice a carica dall’alto, con lo scopo di determinare il modello migliore per delle esigenze specifiche.
Scopriamo di più con la nostra guida all’acquisto.
Il bucato casalingo richiede impegno, passione e soprattutto attenzione. La gestione oculata dei propri capi di abbigliamento è molto importante, soprattutto quando si intende evitare disastri come perdite di colore e restringimenti vari. La lavatrice è dunque lo strumento primario attraverso cui questo procedimento si sviluppa, ma come fare se in casa si ha davvero pochissimo spazio per inserirne una?
Il mercato moderno, come ormai sappiamo, ha una risposta a praticamente qualsiasi dubbio o problema possa pervadere l’animo degli utenti. In questo specifico caso, dunque, la soluzione più comoda per inserire una lavatrice negli spazi più angusti e stretti è quella di scegliere una lavatrice a carica dall’alto.
Perché?
Le lavatrici a carica dall’alto sono delle lavatrici in tutto e per tutto, le quali sono state progettate con una grande e significativa differenza rispetto ai modelli tradizionali che conosciamo: l’accesso al cestello di lavaggio avviene dall’alto, e non frontalmente attraverso il classico oblò. Questa disposizione alternativa, oltre a diversi vantaggi che esploreremo a breve, ha permesso ai designer di snellire notevolmente il profilo della lavatrice, riducendone l’ingombro e permettendo l’inserimento anche in spazi molto stretti, dove una lavatrice tradizionale non entra facilmente.
Parliamo dunque di un mercato di riferimento molto preciso e strutturato, all’interno del quale alcuni brand hanno saputo eccellere incredibilmente, offrendo all’utenza alcuni dei migliori prodotti in assoluto per quanto riguarda questa nicchia specifica.
Per semplificare la scelta dell’utente, perciò, noi di Comprissimo abbiamo deciso di esaminare e mettere a confronto i modelli migliori di lavatrice a carica dall’alto, con lo scopo di determinare il modello migliore per delle esigenze specifiche.
Scopriamo di più con la nostra guida all’acquisto.
Il primo prodotto di cui vogliamo parlare all’interno di questa specifica classifica dedicata alle migliori lavatrici a carica dall’alto è un prodotto molto semplice ed al tempo stesso particolare, che ha saputo cogliere in pieno l’esigenza degli utenti che si rivolgono a questo genere specifico di lavatrici. La Candy Smart CST 06LE/1-11 è infatti una lavatrice carica dall’alto comoda, compatta e soprattutto prestazionale, la quale riesce ad offrire delle ottime funzioni in un pacchetto estremamente compatto.
Parliamo di una lavatrice abbastanza compatta, le cui dimensioni (di 41x60x86cm) permettono un inserimento facile praticamente ovunque. In questa configurazione compatta, comunque, Candy è riuscita ad incastrare una buona gestione della capacità, offrendo fino a 6 kg in totale. Ciò permette di soddisfare le esigenze di una famiglia media, senza eccessi.
Tra i punti forti ricordiamo dunque l’ottima centrifuga (fino a 1000 rpm) ed un sistema di connettività NFC, il vero fiore all’occhiello di questo dispositivo. Grazie a questo si potranno infatti utilizzare le opzioni Smart Touch e Smart Cycles, le quali possono arricchire le opzioni di scelta semplicemente tramite il collegamento diretto al proprio smartphone. Si può dunque personalizzare completamente la propria esperienza di lavaggio, contando anche sugli altri 17 programmi inclusi nel software di partenza.
Si potranno perciò eseguire dei lavaggi completi, attraverso i programmi dedicati alla lana e i programmi rapidi, a partire da 14 minuti. Gestione completa dei principali tessuti.
Tra le altre chicche tecnologiche menzioniamo anche la presenza dell’assistente vocale, che offre una maggiore caratura di personalizzazione all’esperienza, oltre al sistema Mix Power System, che migliora la qualità dei lavaggi andando a spruzzare direttamente sui capi una miscela di acqua e detergente.
Proseguendo nella nostra scalata alla scoperta dei migliori modelli legati alle lavatrici a carica dall’alto, un altro interessante modello potrebbe essere l’Indesit BTW L60400 IT. Questo è un modello molto particolare di lavatrice a carica dall’alto, in quanto si presenta all’utenza come una lavatrice potente, tecnologica e soprattutto funzionale per famiglie di medie dimensioni, seppur nulla di eccessivamente ampio in termini di capacità.
Questa è infatti una lavatrice a carica dall’alto con una dimensione media di 60D x 40L x 90H cm. Questo design compatto viene però acuito da quelle che sono le opzioni e le funzioni di questa macchina, ossia i veri punti a favore dell’intero prodotto.
La lavatrice di Indesit si caratterizza infatti per la presenza del sistema Water Balance Plus: questo meccanismo, attraverso la presenza di appositi sensori di rilevamento, è in grado di ottimizzare e quantificare meglio il consumo generico di acqua per ogni lavaggio, valutando le necessità in base a volume e peso del carico inserito nel cestello primario.
Oltre a questo carattere di risparmio piuttosto importante, ad esercitare un certo peso nella gestione del prodotto sono anche elementi come i programmi di utilizzo, che per questo modello arrivano al massimo delle proprie capacità in modalità rapida. I lavaggi rapidi sono solo 5, e permettono di lavare i capi in meno di 59 minuti.
Oltre a queste opzioni, tuttavia, c’è anche da dire che esistono tantissimi altri programmi, i quali permettono di modificare la modalità di lavaggio per adattarsi a precise tipologie di tessuto o di esigenze di pulizia. Ci sono ad esempio programmi per sintetici, delicati e cotone.
Il primo terzetto di questa guida all’acquisto termina con l’inserimento di una lavatrice carica dall’alto appartenente ad un brand piuttosto noto nel settore, uno di quei nomi sempre facilmente associabili alla casa, all’ambiente domestico ed agli elettrodomestici in generale. La lavatrice in questione è la Electrolux PerfectCare 600, una lavatrice carica dall’alto molto interessante, studiata per migliorare la gestione dei tempi da parte degli utenti che la utilizzano.
Anche qui, ci troviamo di fronte ad una lavatrice incredibilmente compatta, il cui inserimento può essere eseguito anche in piccolissimi bagni o negli sgabuzzini adiacenti, occupando sempre pochissimo. Il punto forte di questa lavatrice è però dato dal sistema di sensori installato al suo interno, che conferisce una sensazione di automazione del lavoro piuttosto importante.
Grazie all’impianto SensiCare, infatti, questa lavatrice carica dall’alto è in grado di regolare diverse impostazioni in completa autonomia, scegliendo da sola le impostazioni di lavaggio, le quantità di acqua da utilizzare ed il flusso di erogazione. Questo avviene grazie alla capacità, di questi sensori, di rilevare il carico presente all’interno del cestello, e di regolarsi quindi in base a quelli che sono i risultati di questa rilevazione. Tutto ciò permette di ridurre notevolmente i consumi di energia, acqua e tempo, offrendo un lavaggio sostenibile in qualsiasi situazione.
Tra le altre opzioni rilevanti ricordiamo anche la TimeSave: questa è in grado di ridurre la durata di un ciclo fino al 50%, mantenendo tuttavia gli stessi risultati di sempre. Interessante anche la modalità a partenza ritardata – per un programma più lungimirante – così come anche la funzione a vapore, che va ad igienizzare i capi rimuovendo virus, batteri ed allergeni.
Continuando nella nostra piena esplorazione di quelle che sono le migliori lavatrici a carica dall’alto che potreste acquistare, abbiamo scelto di esplorare il modello proposto da AEG, ossia da un brand tecnologico che molto spesso ha saputo stupirci, con prodotti particolari ed all’avanguardia. Una cosa simile accade dunque con la lavatrice AEG L6TBG723, ossia una lavatrice carica dall’alto molto semplice e facile da utilizzare, anche per i neofiti.
Parliamo di una macchina super efficiente, con delle dimensioni interessanti ed un rapporto di capacità che, fino ad ora, si presenta come il migliore (7 kg di capacità massima).
Le chicche di questa lavatrice però non sono solo legate alla user experience. In questo pacchetto troviamo infatti diverse funzioni interessanti, come la sua tecnologia Prosense. Grazie a questa tecnologia, i consumi sono ottimizzati sulla base del carico inserito, cosa che permette di migliorare il dispendio di energia, di acqua e di tempo per ogni singolo lavaggio. A questo si aggiunge anche la modalità ECO, che permette un’ulteriore miglioramento della qualità della riduzione dello spreco energetico.
Tra le particolarità che vestono questa lavatrice carica dall’alto, poi, troviamo sicuramente la sua modalità di preparazione al lavaggio dei capi, nota come Softplus. Grazie a questa funzione, i capi vengono (prima del lavaggio vero e proprio) imbevuti di acqua, con una distribuzione omogenea dell’ammorbidente su tutto il carico. Questo migliora poi i risultati del lavaggio finale.
Apertura del cestello dolce, con meccanismo interno LiquiDose. LiquiDose rappresenta l’apice della precisione nell’erogazione del detersivo, distribuendolo con esattezza nel cesto della lavatrice al momento opportuno, garantendo così risultati di lavaggio impeccabili.
Infine, come ultima lavatrice carica dall’alto delle migliori 5 che abbiamo selezionato per la guida all’acquisto di oggi, abbiamo deciso di parlare di un altro modello molto semplice, ed al tempo stesso abbastanza avanzato da valere la spesa generale richiesta. Parliamo della Hoover H-WASH 300 Lite, ossia di una lavatrice a carica dall’alto intelligente e con un meccanismo di connettività abbastanza avanzato, ottimo per chi desidera un controllo mirato del proprio bucato.
Il vantaggio principale sta dunque nella presenza del modulo di connettività NFC, il quale permette di associare correttamente la lavatrice direttamente al proprio smartphone. Questa associazione permette di controllare le principali dinamiche del prodotto attraverso l’applicazione dedicata, Wizard, che permette di ottenere contenuti extra, consigli per il lavaggio, informazioni e supporto online.
Tra le particolari funzioni di questo prodotto troviamo la KG MODE. Questa modalità va a pesare, nei primi minuti di lavoro, il carico inserito all’interno del cestello. Questa pesatura permette di regolare acqua, consumo energetico e tempo del ciclo, ottimizzando quindi sia i consumi che la durata dei lavaggi in base a quello che è il carico effettivo.
Oltre a questo, interessante è anche la presenza della Allergy Mode, che si occupa di eseguire lavaggi mirati per eliminare correttamente potenziali allergeni, che potrebbero trovarsi sui capi d’abbigliamento e sui vestiti.
Tutti i lavaggi possono perciò raggiungere una centrifuga molto potente, fino a 1200 giri al minuto, definendo una delle lavatrici più veloci presenti sul mercato.
1 | 2 | 3 | ||
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Capacità | ||||
6 kg | 6 kg | 6 kg | 7 kg | 7 kg |
Dimensioni | ||||
41D x 60L x 86H cm | 60D x 40L x 90H cm | 40D x 60L x 85H cm | 43,5D x 69L x 96,5H cm | 60 x 40,5 x 87,5 cm |
Peso | ||||
55,5 kg | 53 kg | 58 kg | 58 kg | 58 kg |
Programma speciale | ||||
Smart Touch e Smart Cycles | Water Balance | Sensicare | Tecnologia Prosense | KG MODE e Allergy Mode |
Classe energetica | ||||
Classe E | Classe C | Classe D | Classe E | Classe F |
Le lavatrici a carica sono dunque una modalità molto particolare e differente dal solito di lavorare direttamente sul proprio bucato. Dalla conformazione decisamente unica e con un design votato al risparmio degli spazi, infatti, questo elettrodomestico ha saputo stupire sul suo mercato di riferimento, ottenendo un successo che perdura nel tempo.
Ma perché scegliere una lavatrice a carica dall’alto, rispetto ad una tradizionale?
Come abbiamo avuto modo di dire nelle righe precedenti, infatti, la lavatrice a carica dall’alto è una lavatrice che svolge lo stesso identico compito di una lavatrice normale. La grande differenza che passa tra una versione e l’altra, infatti, è data proprio dalla sua conformazione fisica, che sposta l’accesso per l’inserimento dei capi nella parte alta del prodotto.
I motivi dietro alla scelta possono essere dunque tanti, anche se solitamente questo tipo di lavatrice viene scelto dagli utenti per un motivo specifico. Parliamo infatti di una lavatrice che è spesso molto piccola, compatta e slanciata, dalle dimensioni almeno dimezzate rispetto alle lavatrici tradizionali. Proprio per via di questo suo carattere altamente riduttivo, in termini di dimensioni, questo genere di prodotto viene selezionato proprio essere inserito all’interno di spazi che non potrebbero accogliere facilmente una lavatrice tradizionale.
Il motivo essenziale che spinge sempre più in avanti l’ascesa di queste lavatrici, dunque, è la loro incredibile capacità di salvaguardare lo spazio, permettendo di inserire una lavatrice a carica dall’alto praticamente in qualsiasi punto.
Prima di lanciarci alla scoperta effettiva di tutto ciò che di importante gravita attorno alle lavatrici a carica dall’alto, è importante avere ben chiara la situazione di partenza.
Cos’è una lavatrice carica dall’alto?
Una lavatrice carica dall’alto è una lavatrice in cui l’accesso al cestello del bucato viene spostato sulla parte superiore della macchina, invece di essere sulla parte frontale come nei modelli tradizionali. Questo permette di invertire l’asse di centrifuga, e di snellire dunque le dimensioni in favore di una forma più “rettangolare”, a parallelepipedo. Sparisce anche l’oblò trasparente, in favore di un vero e proprio coperchio che si apre dal basso verso l’alto, sulla sommità della lavatrice.
Vicino alle cerniere di questo portello sono spesso inseriti anche i comandi, che permettono di regolare ed impostare i vari programmi di lavaggio della lavatrice.
Al di là di queste fondamentali differenze, per il resto parliamo comunque di una normale lavatrice, la quale lava, centrifuga e igienizza i capi di abbigliamento, sfruttando i propri programmi per completare i lavaggi in base al tipo di tessuto o ad altre necessità.
Le lavatrici a carica dall’alto sono perciò in grado di offrirci diversi vantaggi nell’utilizzo quotidiano, ossia motivi specifici per cui potrebbe valere la pena di concludere un acquisto. Riassumiamo velocemente i principali vantaggi, vedendo quali sono i benefici di questo tipo di prodotti:
Così come esistono dei vantaggi, tuttavia, è possibile anche identificare alcuni svantaggi precisi. Come ogni elettrodomestico che si rispetti, infatti, anche le lavatrici a carica dall’alto non sono perfette, ed anzi presentano determinati limiti che potrebbero essere determinanti per moltissimi utenti. Ecco dunque che abbiamo raccolto anche queste informazioni, in maniera tale da migliorare la vostra esperienza di acquisto.
Tra gli svantaggi ricordiamo:
Eccoci dunque arrivati a quella che è la fase più dinamica e concitata di ogni nostra guida all’acquisto.
Dopo aver analizzato diverse considerazioni legate proprio al prodotto in sé, infatti, è importante ora concentrare l’attenzione verso il punto principale, ossia la scelta del prodotto da acquistare. Di solito, quando gli utenti non hanno ancora le idee ben chiare, si tende spesso ad andare in confusione, sommersi dai tantissimi modelli e dalle tante informazioni contrastanti che questi offrono.
Questo può chiaramente essere snervante, oltre che anche sintomo di incredibile difficoltà.
Nonostante questo, è chiaro che senza un metodo di valutazione la scelta risulterà sempre difficile.
Ecco che, per questi motivi, abbiamo deciso di aiutare i nostri lettori nella conduzione di una scelta semplice e veloce, che possa considerare tutti i punti cardine di questo particolare strumento andando a comprendere le dinamiche essenziali in base alle proprie esigenze. La valutazione in questione passa dunque per circa 5 considerazioni importanti, le quali possono aiutare l’utente a capire cosa è meglio per sé.
Il primo elemento importante da considerare prima di compiere una scelta certa sono dimensioni e capacità di carico. Come abbiamo detto infatti, soprattutto l’argomento “dimensioni” è uno dei punti chiave di questo genere di prodotti, nonché uno dei vantaggi certi dell’intera esperienza.
Proprio per questo, cominciare osservando subito il rapporto dimensioni proposto da ciascun modello. Ovviamente, tale rapporto andrebbe comparato con quelle che sono le dimensioni del proprio spazio personale, ossia dell’ambiente all’interno del quale si andrà effettivamente a posizionare la lavatrice carica dall’alto. In questo frangente, diventa infatti fondamentale scegliere un prodotto per cui si abbia la certezza di possedere spazio a sufficienza.
Fatto ciò, potrete passare ad osservare e valutare le capacità di carico.
La capacità di carico è il valore specifico che permette di comprendere la quantità di abiti che una lavatrice carica dall’alto è in grado di accettare senza sforzarsi, per un unico lavaggio. La capacità si misura in kg, dove i 6 kg sono la capacità minima standard consigliata per questi elettrodomestici.
Scegliete dunque in base alle vostre esigenze, sapendo che 6 kg possono essere ottimi per una piccola famiglia di 3, massimo 4 persone.
A conferire un ulteriore livello di importanza all’attenzione prima della scelta ci sono anche efficienza energetica e consumo idrico.
Quando si parla di efficienza energetica, con elettrodomestici di questo tipo, si parla del modo in cui le lavatrici trattano e gestiscono l’energia elettrica, determinando consumi ed impatto ambientale. Per misurare la capacità e l’efficienza energetica di una lavatrice di questo genere, perciò, è fondamentale osservare la classificazione energetica. Si tratta di un ranking generale attribuito a tutti gli elettrodomestici, il quale permette di comprendere il valore energetico di un prodotto.
Tale votazione va dalla A (classe migliore) alla F (classe peggiore). Un prodotto di classe A permette dunque di risparmiare in bolletta, e di pesare meno sull’ecosistema.
Stesso discorso si può fare perciò con il consumo idrico. Questo è a sua volta influenzato dalla classificazione energetica. Per questo motivo, anche qui, cercate di scegliere un modello con una buona classe di riferimento, in maniera tale da spendere meno in bolletta e risparmiare anche sul consumo di acqua.
Ad influire sulla scelta finale dell’utente ci sono anche funzionalità e tecnologie avanzate.
In base al modello che si sceglie, infatti, è possibile rintracciare diverse precise funzionalità, le quali possono arricchire l’esperienza e fornire una modalità di lavaggio più ricca e completa. Parliamo di funzioni specifiche, come il peso del carico, l’irradiazione del detergente, la modalità ECO o la modalità rapida di lavaggio.
Queste sono tutte funzionalità di base, che possono essere ulteriormente arricchite da tecnologie avanzate.
Le tecnologie avanzate sono dunque delle precise installazioni moderne che vanno a stravolgere l’esperienza, aggiungendo delle funzionalità – appunto avanzate – che vanno a ridisegnare il modo in cui si intendono questo tipo di prodotti. Parliamo di funzioni come l’analisi del tipo di bucato, la regolazione automatica delle impostazioni, il controllo da remoto con connessione NFC, l’installazione di un assistente vocale e tantissimo altro ancora.
Anche se a molti potrebbe decisamente sembrare una banalità, ad avere un certo peso nella scelta della propria miglior lavatrice carica dall’alto può essere anche l’affidabilità del brand, come anche l’assistenza post vendita.
In realtà, l’affidabilità del brand può essere un fattore importante anche in tantissimi altri contesti. Proprio per questo, cercare di affidarsi solo a brand conosciuti, e sicuri, può essere la scelta migliore per l’acquisto di prodotti così particolari ed unici nel loro genere. Cercate dunque di optare acquisti in nomi come Electrolux, Candy o Beko, cercando di lasciar perdere invece nomi meno conosciuti o completamente estranei a questo mondo.
L’affidabilità del brand vi permette anche di contare su un buon servizio di assistenza post-vendita, il quale può essere molto importante soprattutto nelle fasi successive alla prima installazione, o in caso di problemi specifici.
Infine, cercate sempre di acquistare prodotti che offrano un buon rapporto qualità-prezzo.
Questo è un aspetto molto importante della selezione di una lavatrice a carica dall’alto, nonché molto trascurato e sottovalutato dagli utenti.
Con il vasto mercato di riferimento, infatti, è facile prendere degli abbagli, soprattutto se si considera come molti prodotti non siano effettivamente ciò che dichiarano, proponendosi a cifre fuori dal mondo. Una lavatrice a carica dall’alto come si deve, sul modello simile a quanto visto con la nostra classifica, non dovrebbe costare più di 320€, in quanto si potrebbe incorrere in un rapporto alquanto sbilanciato.
Un buon rapporto qualità-prezzo si manifesta quando il valore di ciò che si ottiene è effettivamente pari alla spesa richiesta per l’acquisto.
Concludiamo la nostra panoramica completa sulle lavatrici a carica dall’alto approfondendo un altro comune aspetto di questo genere di prodotti. Stiamo ovviamente parlando della manutenzione, ossia del procedimento fondamentale che permette concretamente di mantenere durevole nel tempo qualsiasi genere di lavatrice, attraverso pochi e semplici passi.
Così come sarebbe saggio fare anche con una lavatrice tradizionale, infatti, eseguire una buona manutenzione della lavatrice a carica dall’alto permette di utilizzarla molto più a lungo nel tempo, evitando che l’usura e il passaggio costante dell’acqua rovinino alcune componenti fondamentali.
Come diciamo sempre, in questo contesto è la regolarità a fare la differenza: una manutenzione periodica, regolare e precisa va a lavorare proprio sui potenziali danni dell’usura, migliorando perciò il rapporto di durata del prodotto.
Vediamo meglio qualche consiglio utile su manutenzione e simili.
La pulizia e la manutenzione regolare sono perciò due passi essenziali per mantenere una lavatrice a carica dall’alto sempre pronta all’uso. Abbiamo raccolto alcuni consigli che possono essere importanti: