Migliori crocchette per cani con dermatite: le 6 TOP del 2024

La Dermatite nei Cani

Così come succede a qualsiasi altro mammifero, anche nei cani può svilupparsi la dermatite, ossia una condizione estremamente frequente che coinvolge la pelle dell’animale. Al contrario di quanto possa sembrare, la dermatite nei cani è davvero una condizione assolutamente comune, molto più frequente di quanto gli utenti pensino e spesso anche molto più fastidiosa, anche se i padroni più “superficiali” tendono a sottovalutare l’importanza di un trattamento adeguato.

La dermatite comune, nei cani, si manifesta dunque attraverso tutta una serie di sintomi, che permettono all’utente di comprendere la natura del problema e di regolarsi di conseguenza, adottando perciò soluzioni al problema e tentando diverse strade.

In ogni caso (a breve vedremo sintomi comuni e cause della dermatite), è fondamentale essere coscienti del fatto che l’alimentazione canina può essere un mezzo interessante per andare a gestire proprio la dermatite, soprattutto per contenerne i sintomi e limitarne l’azione sul corpo dell’animale.

Prima di vedere effettivamente quelle che sono le tecniche di valutazione per scegliere le migliori crocchette da dare al proprio cane, perciò, è essenziale acculturarsi in merito a questa specifica patologia, in modo da saperne riconoscere i sintomi ed individuare le potenziali cause.

Cos’è la Dermatite e Come si Riconosce

La dermatite nei cani è una condizione particolare della pelle che identifica una precisa infezione/infiammazione del manto cutaneo dell’animale, la quale si manifesta con pruriti, dolori o rossori. Sono decine le cause che potrebbero esporre l’animale alla manifestazione di un problema del genere, proprio perché la sua “contrazione” è di una semplicità quasi disarmante.

Per definizione, dunque, la dermatite è una problematica della pelle che si manifesta principalmente come un’infiammazione. Per riconoscere tale problematica, è possibile – per il padrone dell’animale – osservare attentamente la pelle stessa del proprio cane, andando alla ricerca dei principali sintomi evidenti di una dermatite.

Questa condizione, infatti, si manifesta attraverso dei sintomi tipici, i quali possono permettere all’utente di comprendere in maniera semplice e veloce che il proprio cane sta soffrendo di dermatite. Per questo motivo, conoscere i sintomi più frequenti può sicuramente essere una cosa importante:

• Prurito costante: quando il cane continua a grattarsi e leccarsi la pelle in maniera costante, senza mai smettere;
• Arrossamento: quando la pelle assume un colore rossastro, rosaceo, tipico delle infiammazioni;
• Caduta del pelo: quando il pelo comincia a cadere autonomamente, senza alcun fattore esterno influente;
• Formazione di croste o lesioni: uno dei sintomi più brutti è proprio quando, sotto al mantello dell’animale, si formano croste e lesioni;
• Secrezioni: dalla pelle potrebbero formarsi eccessive secrezioni di sebo.

Cause Comuni della Dermatite nei Cani

Nonostante la dermatite sia una particolare condizione abbastanza frequente negli animali di questo genere, c’è anche da dire che nulla viene per caso. Anche quando si parla di dermatite, infatti, è possibile associare la manifestazione di questa patologia a determinate cause specifiche, che sono appunto la radice fondante della manifestazione del problema.

Dopo aver determinato che il proprio cane soffre di dermatite, dunque, è importante provare a riconoscerne la causa, in maniera tale da poter identificare in maniera migliore il potenziale trattamento di cura nei confronti di questa “malattia”.

Così come ci è stato possibile identificare i sintomi più comuni, ci è possibile anche inquadrare per bene quelle che sono le cause più comuni, ossia quelle frequenti situazioni in cui è più probabile che possa scatenarsi un caso di dermatite.

Tra le cause comuni della dermatite nei cani ricordiamo:

• Allergie di diverso genere, anche ad alimenti inclusi nella propria dieta;
• Pulci e parassiti presenti al di sotto del mantello del pelo;
• Infezioni di tipo batterico o fungino;
• Esposizione ad irritanti chimici di dubbia qualità;
• Alimentazione sbilanciata e poco controllata;
• Stress ed autoinfluenza;
• Malattia infiammatoria.

L’Importanza dell’Alimentazione nel Trattamento della Dermatite

Così come abbiamo visto quando abbiamo parlato di crocchette per cani che soffrono di obesità, anche nel caso della dermatite possiamo affermare che l’alimentazione giochi un ruolo centrale. Essendo questa la principale fonte di energie e nutrienti per un cane, infatti, la corretta alimentazione permette di bilanciare tutte le energie di cui un animale di questo tipo necessita, potendo dunque combattere anche la dermatite.

A conoscenza delle cause e dei sintomi principali della dermatite del proprio cane, quindi, ogni singolo padrone potrebbe adeguare e modificare la dieta del proprio amico a 4 zampe partendo proprio da queste considerazioni, con lo scopo finale di sistemare i problemi essenziali tipici della dermatite andando ad integrare sostanze specifiche e determinati componenti nell’organismo del cane, così da migliorare (seppur lentamente) la salute del proprio animale.

Proprio per questo motivo è quindi importante capire come l’alimentazione può influenzare la dermatite nel cane, e quali sono dunque i seguenti benefici che una dieta corretta ed adeguata per questo problema potrebbe conferire.

Come l’Alimentazione Influenza la Dermatite

Prima di vedere quali sono i benefici di una dieta specifica nei confronti della dermatite, è importante che ogni utente sia cosciente dell’effettiva importanza ed influenza che l’alimentazione esercita nei confronti dello sviluppo di questa malattia cronica. L’alimentazione è spesso una delle cause principali nell’insorgere di dermatite, proprio perché conduce l’animale ad ingerire elementi ed alimenti che possono essere nocivi per il proprio organismo.

L’alimentazione applica la propria influenza per tanti motivi:

• Una cattiva alimentazione potrebbe portare ad allergie alimentari specifiche, che possono sfociare a loro volta in una dermatite. Alcuni cani potrebbero essere infatti indisposti verso gli ingredienti presenti nel cibo, come carne, cereali, latticini o additivi alimentari;
• Lo stesso discorso vale per le intolleranze alimentari. Le intolleranze alimentari, in maniera simile alle allergie, possono causare problemi gastrointestinali che, a loro volta, possono influenzare la salute della pelle;
• Quando un cane mangia troppo rischia di finire in sovrappeso. Un’eccessiva assunzione di cibo predispone i cani ad eruzioni cutanee, che possono evolversi a loro volta in dermatite;
• Se l’alimentazione non è correttamente bilanciata, per il cane si manifestano dei deficit nutrizionali potenzialmente pericolosi. Qualora la dieta dovesse essere carente di nutrienti essenziali (come proteine di alta qualità, acidi grassi omega-3 e omega-6, vitamine e minerali) si potrebbe compromettere la salute della pelle in generale.

Benefici delle Crocchette Specifiche

Lavorare sull’alimentazione è quindi il primissimo passo verso una condizione di salute del cane decisamente migliore, soprattutto se paragonata al momento in cui si presenta la dermatite. Per combattere questa problematica, il mercato ha lanciato in commercio diverse speciali crocchette specifiche, ossia delle crocchette per cani pensate proprio per alimentare gli animali che soffrono di dermatite cutanea di qualsiasi genere.

Le crocchette specifiche permettono dunque di formulare una dieta bilanciata, progettata proprio per rispondere alle esigenze dell’organismo di un cane che soffre di dermatite. Sono perciò la miglior soluzione per un utente che sta cercando di correggere l’alimentazione del proprio cane, in quanto sbilanciata o causa principale della dermatite.

I vantaggi dell’adozione di queste crocchette specifiche sono tanti, e tutti significativi:

• Permettono di controllare le allergie e le intolleranze alimentari, rimuovendo dalla formula tutti gli ingredienti potenzialmente pericolosi o tipicamente allergenici;
• Sono fonti essenziali di proteine alternative, come agnello, pesce o anatra. Questi ingredienti possono essere meno inclini nel causare reazioni allergiche ai cani sensibili;
• Contengono acidi grassi importantissimi per il sistema immunitario del cane, ossia per la prima risorsa protettiva dell’animale;
• Alcune crocchette possono anche includere ingredienti particolarmente idratanti. L’idratazione di buon livello è un’altra delle cose essenziali che possono essere utili ai fini del trattamento della dermatite;
• Specifici brand permettono di controllare il peso, cosa che può essere importante per prevenire condizioni cutanee legate all’obesità.

Come Scegliere le Crocchette per il tuo cane che soffre di dermatite

Eccoci dunque alla fase cruciale del nostro contenuto, ossia il momento che precede l’acquisto definitivo delle proprie migliori crocchette per cani con dermatite. Al contrario di quanto molti utenti possano pensare, infatti, scegliere un pacchetto di crocchette non è semplice. Ogni singolo brand, infatti, propone una ricetta ed una formula specifica, la quale può essere in grado di rispondere a determinate esigenze, trascurando però delle altre.

Proprio per questo motivo, diventa importantissimo sapersi destreggiare all’interno di un mercato così florido ed in costante movimento, analizzando tutti i prodotti che si stanno valutando.

Completare una valutazione in maniera corretta non è di certo semplice, ed anzi risulta spesso molto complesso, per via dell’ampia varietà di informazioni che bisogna tenere in considerazione. Nonostante questo, noi di Comprissimo siamo riusciti a ridurre notevolmente il processo di analisi del prodotto, offrendo ai nostri lettori un percorso semplice in 3 passaggi.

Eseguita una valutazione del prodotto tenendo conto dei seguenti parametri, mettendoli sempre a paragone con quelle che sono le vostre esigenze e quelle del vostro cane.

Iniziamo subito.

Ingredienti da Cercare e da Evitare

La prima cosa da fare una valutazione di questo genere riguarda essenzialmente gli ingredienti da cercare e da evitare. Come abbiamo visto, infatti, l’alimentazione bilanciata prevede che si annulli la presenza di determinati alimenti, i quali potrebbero nuocere concretamente alla salute del cane e portare allo sviluppo di una dermatite. Proprio per questo, è importante sapere cosa cercare e cosa evitare, per evitare problemi.

Cercate dunque di preferire le fonti di proteine alternative, come ad esempio agnello, pesce, anatra o selvaggina. Queste proteine sono infatti decisamente meno comunemente associate alle reazioni allergiche della pelle, e per questo sono statisticamente meno rischiose. Sarebbe importante anche assicurarsi della presenza di alimenti idratanti, i quali potrebbero aiutare a mantenere la pelle idratata. L’avena è uno di questi alimenti specifici.

Tra le cose utili da cercare, non dimenticate poi la biotina, la vitamina E, lo zinco e la vitamina A, tutti elementi che possono supportare la salute della pelle e del pelo.

Di contro, dunque, sarebbe intelligente evitare ingredienti come gli allergeni comuni (grano, mais, soia, manzo, pollo o latticini), in quanto è statisticamente provato che si tratta dei prodotti a cui è più semplice sviluppare un’allergia. Contemporaneamente evitate anche gli additivi artificiali, i grassi saturi e i cereali raffinati.

L’Importanza delle Proteine e degli Omega-3

Hanno un’importanza maggiore, ovviamente, le proteine e gli omega-3.

Le proteine svolgono un ruolo chiave nella rigenerazione e nella riparazione dei tessuti. Possono quindi aiutare la pelle a sanarsi, ma solo quando il cane ne riceve una buonissima quantità. Non bisogna inoltre dimenticare come le proteine siano costituenti essenziali del sistema immunitario del cane, permettendo perciò di fortificare la primissima linea di difesa dell’animale nei confronti di una problematica come questa.

Inoltre, la presenza di un buon quantitativo di proteine nella dieta del cane permette di sintetizzare buone dosi di collagene ed elastina, integrali per la salute della pelle.

Allo stesso modo, anche gli acidi grassi Omega-3 hanno una certa rilevanza. Questi elementi (soprattutto EPA e DHA) hanno infatti delle potentissime capacità di tipo anti-infiammatorio. La loro presenza nell’organismo può dunque aiutare a ridurre l’infiammazione associata alla dermatite, andando ad abbassare la sensazione di prurito e l’irritazione. Contemporaneamente, questi acidi permettono anche di rinforzare in maniera concreta la principale barriera cutanea, influenzano la giusta produzione di sebo ed il mantenimento di una buona salute generale.

Crocchette Monoproteiche: Perché Sono una Buona Scelta

Infine, potreste anche decidere di valutare l’acquisto di crocchette monoproteiche.

Le crocchette monoproteiche per cani che soffrono di dermatite sono infatti una buonissima soluzione per diverse ragioni. Parliamo di speciali crocchette che, nella loro formula, integrano un’unica fonte di proteine animali, coinvolgendo dunque un singolo ingrediente principale. Questo genere di crocchetta può diventare particolarmente interessante in diverse situazioni e casistiche:

• Permettono di identificare prima le eventuali fonti di allergia, in quanto inglobano solo elementi essenziali;
• Evitano le miscele complesse, che potrebbero rendere complessa la digestione e generare così particolari infiammazioni;
• Limitano l’esposizione ad elementi allergenici, cancellando completamente l’adozione di questi ingredienti;
• Offrono un controllo migliore sulla dieta del cane, essendo appunto dosate in maniera millimetrica.

Alimentazione e Cura della Dermatite: Oltre le Crocchette

Abbiamo perciò analizzato, nei paragrafi precedenti, tutte quelle che sono le informazioni essenziali associabili al mondo delle crocchette per cani con dermatite. Come abbiamo più volte ripetuto, tuttavia, è importante anche considerare come ci siano altri metodi che permettono di controllare questa condizione, delle soluzioni che vanno al di là dell’alimentazione offrendo risultati di buon livello.

Partendo dal presupposto che, nei casi più particolari, è sempre consigliato il parere di un veterinario, è giusto sapere che l’alimentazione è solo una delle tante primissime soluzioni che si possono intentare.

Per trattare una dermatite, infatti, gli utenti possono anche cercare di utilizzare integratori ed oli essenziali, così come anche trattamenti topici e cure della pelle molto particolari.

Coscienti del fatto che l’alimentazione rimane la prima soluzione da testare e mettere in pratica, esploriamo brevemente queste possibilità secondarie, andando oltre le crocchette ed il concetto di alimentazione basilare.

Integratori e Oli Essenziali

Tra le prime soluzioni alternative che potrebbero essere adottate senza scomodare l’alimentazione del cane troviamo gli integratori e gli oli essenziali.

Gli integratori permettono al cane di assumere determinate sostanze nutrienti, le quali hanno appunto lo scopo di integrare nella dieta principale delle sostanze che mancano. Attraverso questa integrazione, si punta ad inserire dei materiali importantissimi, che potrebbero modificare e migliorare lo stato di salute della pelle del cane. Gli integratori possono essere a base di omega-3, zinco, biotina, probiotici e vitamine E, tutti ingredienti che lavorano direttamente sul rinforzo della barriera cutanea.

In maniera simile, gli oli essenziali svolgono un ruolo affine, andando a lenire la condizione e migliorando lo stato della pelle. Tra gli oli più frequentemente utilizzati ricordiamo sicuramente l’olio di lavanda, di tea tree di cocco, tutti oli noti per le proprietà calmanti e antinfiammatorie.

Queste due soluzioni possono essere impiegate a momenti alterni, ed essere di particolare aiuto per cani in difficoltà.

Trattamenti Topici e Cura della Pelle

Trattamenti topici e cura della pelle in generale sono dunque un’altra opportunità che i padroni hanno nel loro arsenale per cercare di gestire la dermatite nel proprio cane. Tra i trattamenti di cura più comuni troviamo:

• Shampoo di tipo medico: sono shampoo che possono ridurre notevolmente le infiammazioni della pelle, fornendo importanti nutrienti anche al pelo. Possono contenere elementi come l’acido salicilico, l’avena colloidale o il solfuro di selenio, trattando direttamente la dermatite e le infezioni cutanee associate;
• Balsami e creme idratanti: il fattore “idratazione” è probabilmente uno dei più importanti in assoluto. Scegliere di lavare il proprio cane con balsami e creme idratanti è perciò una scelta saggia, che predilige il lavoro diretto sulla riduzione della sensazione di disagio provata dal cane;
• Trattamenti di tipo antimicrobico: questi possono essere prescritti dal veterinario quando la dermatite è data da un’infezione batterica o fungina;
• Controllo di pulci e parassiti: quando nessuna soluzione funziona, non rimane che eseguire un controllo specialistico per verificare l’eventuale presenza di pulci o parassiti.