A qualsiasi bucato da lavatrice che si rispetti, storicamente, segue sempre un processo di asciugatura dei panni, il quale è sempre avvenuto all’aria aperta. Questa è una delle grandi processualità storiche, un metodo semplice ed alquanto efficace per asciugare i vestiti in maniera coerente, omogenea e soprattutto naturale. Oggi come oggi, tuttavia, portare a termine un’asciugatura all’aperto può essere un’impresa difficile, per via di spazi insufficienti, climi sfavorevoli o altri fattori d’interferenza.
Per sopperire a questa incombenza, tuttavia, esistono degli strumenti precisi che sono in grado persino di ottimizzare tempi e consumi, andando ad unire praticità, efficienza, comodità e funzionalità. Stiamo chiaramente parlando delle lavasciuga slim, degli elettrodomestici molto particolari che sono in grado di unire precisi fattori per ottenere vantaggi significativi.
Una lavasciuga, infatti, è in grado di unire le capacità di una lavatrice e di un’asciugatrice (da qui, il termine “lavasciuga”), offrendo quindi uno strumento ambivalente che può svolgere entrambe le mansioni attraverso la stessa macchina. A questi vantaggi, tuttavia, si aggiunge anche la definizione “slim“, che identifica delle macchine che sono in grado di ridurre notevolmente la propria profondità, riducendo le dimensioni ed ottimizzando l’ingombro previsto dall’elettrodomestico.
Le lavasciuga slim sono dunque elettrodomestici che possono rappresentare davvero una via d’uscita perfetta: possono lavare i capi d’abbigliamento di qualsiasi genere, possono asciugarli, e allo stesso tempo possono inserirsi all’interno di ambienti molto ristretti, grazie alla loro conformazione slim.
Tutti questi vantaggi si traducono in un mercato praticamente saturo di opzioni, dove scegliere attivamente la migliore lavasciuga slim per le proprie necessità può diventare complesso.
Noi di Comprissimo abbiamo perciò deciso di mettere in moto le nostre conoscenze, stilando una classifica delle migliori lavasciuga slim attualmente presenti sul mercato.
Se vuoi saperne di più, continua a leggere!
A qualsiasi bucato da lavatrice che si rispetti, storicamente, segue sempre un processo di asciugatura dei panni, il quale è sempre avvenuto all’aria aperta. Questa è una delle grandi processualità storiche, un metodo semplice ed alquanto efficace per asciugare i vestiti in maniera coerente, omogenea e soprattutto naturale. Oggi come oggi, tuttavia, portare a termine un’asciugatura all’aperto può essere un’impresa difficile, per via di spazi insufficienti, climi sfavorevoli o altri fattori d’interferenza.
Per sopperire a questa incombenza, tuttavia, esistono degli strumenti precisi che sono in grado persino di ottimizzare tempi e consumi, andando ad unire praticità, efficienza, comodità e funzionalità. Stiamo chiaramente parlando delle lavasciuga slim, degli elettrodomestici molto particolari che sono in grado di unire precisi fattori per ottenere vantaggi significativi.
Una lavasciuga, infatti, è in grado di unire le capacità di una lavatrice e di un’asciugatrice (da qui, il termine “lavasciuga”), offrendo quindi uno strumento ambivalente che può svolgere entrambe le mansioni attraverso la stessa macchina. A questi vantaggi, tuttavia, si aggiunge anche la definizione “slim“, che identifica delle macchine che sono in grado di ridurre notevolmente la propria profondità, riducendo le dimensioni ed ottimizzando l’ingombro previsto dall’elettrodomestico.
Le lavasciuga slim sono dunque elettrodomestici che possono rappresentare davvero una via d’uscita perfetta: possono lavare i capi d’abbigliamento di qualsiasi genere, possono asciugarli, e allo stesso tempo possono inserirsi all’interno di ambienti molto ristretti, grazie alla loro conformazione slim.
Tutti questi vantaggi si traducono in un mercato praticamente saturo di opzioni, dove scegliere attivamente la migliore lavasciuga slim per le proprie necessità può diventare complesso.
Noi di Comprissimo abbiamo perciò deciso di mettere in moto le nostre conoscenze, stilando una classifica delle migliori lavasciuga slim attualmente presenti sul mercato.
Se vuoi saperne di più, continua a leggere!
La prima lavasciuga slim che abbiamo deciso di trattare all’interno di questa nostra classifica dedicata è un prodotto appartenente ad uno dei brand più famosi in assoluto per quanto riguarda gli elettrodomestici di genere domestico. Stiamo parlando della Beko HTE7726XA-IT, ossia di una lavasciuga slim compatta ed efficiente, tra i cui vantaggi si annoverano specifiche funzioni di trattamento.
Parliamo infatti di una lavasciuga slim che si differenzia dalle sue concorrenti grazie all’offerta della tecnologia Steamcure: questa tecnologia è infatti in grado di erogare vapore igienico, la cui presenza permette di migliorare il trattamento di igiene nei confronti dei capi di abbigliamento, andando quindi ad eliminare completamente potenziali batteri, virus ed altre forme di microrganismi.
Questa è una lavasciuga dalle ottime capacità: ci troviamo di fronte ad un totale operativo di circa 7 kg per la lavatrice, e di 4 kg per la modalità asciugatrice. Questo permette di bilanciare in maniera abbastanza semplice le due opzioni di utilizzo, fornendo spazio a sufficienza per entrambe.
Si tratta inoltre di un modello altamente efficiente: grazie ad una centrifuga da 1400 giri al minuto e ben 15 programmi di gestione, infatti, questo modello riesce a proporre un’azione di pulizia ed asciugatura particolarmente efficace, acuita da un motore di valore. Per questo modello, infatti, troviamo un motore ProSmart Inverter, il quale è in grado di gestire meccanicamente prestazioni di alto livello.
Tra le funzioni interessanti ricordiamo dunque la Wash&Wear, perfetta per lavare e asciugare 1 kg di bucato in soli 60 minuti, il programma Hygiene+, che permette di alternare precisi cicli di lavaggio per eliminare batteri, o la modalità DrumClean+ con AirTherapy, che gestisce l’emissione di ulteriore aria calda per cancellare gli odori sgradevoli e pulire il cestello stesso.
In seconda posizione abbiamo invece inserito una lavasciuga slim molto particolare, che seppur abbastanza simile alle sue concorrenti specifiche, permette comunque di portare a casa un prodotto diverso, che cerca di innovare un settore spesso stantìo e fermo sulle proprie tradizionalità. Stiamo parlando della LG D2R3S08NSWW, ossia di una lavasciuga slim intelligente, compatta e con un’ampia capacità operativa.
Ci troviamo di fronte ad un modello intermedio, con una capacità di 8 kg per la lavatrice e 5 kg per l’asciugatrice. A queste prime dinamiche di differenza rispetto alla concorrenza, si somma anche la presenza della tecnologia AI DD, una particolare installazione ad intelligenza artificiale.
Questo meccanismo, infatti, non si limita solo ed esclusivamente a leggere il peso del bucato inserito in lavasciuga, ma permette anche di determinare la tipologia dei tessuti che si trovano all’interno del cestello. Questa lettura fa sì che la macchina possa decidere quale movimento intraprendere, per ogni lavaggio, potendo scegliere tra 20.000 combinazioni diverse. I capi vengono così trattati anche in base alle loro caratteristiche fisiche, durando di più nel corso del tempo.
A questa specifica funzione si sommano poi tutte le altre capacità di contorno: troviamo anche in questo caso la modalità a vapore, seguita dal programma AllergyCare, che riduce del 99,9% gli acari della polvere che possono condurre a condizioni di allergie o problemi respiratori.
Interessante anche la presenza della modalità “Cotone Turbo“, che permette di lavare un carico piccolo di cotone in meno di un’ora.
In terza posizione per questa sequenza di lavasciuga slim migliori per il 2024, un altro importante prodotto da menzionare è quello che appartiene ad uno dei grandi colossi della produzione di elettrodomestici e prodotti per la casa di tipo elettronico. Stiamo parlando della Samsung Lavasciuga Slim Crystal Clean, ossia di una lavasciuga potente, compatta ed efficiente che punta tutto su prestazioni e gestione energetica.
Parliamo infatti di una lavasciuga estremamente affidabile, con una capacità di 8 + 5 kg ed una perfetta gestione di diversi generi di lavaggio.
Come anticipato, uno dei suoi punti forti è decisamente dato dalla presenza dell’ecolavaggio. Questa modalità permette di eseguire lavaggi sia a freddo che a caldo, permettendo di ottenere sempre un deciso risparmio energetico anche in bolletta, oltre che nella riduzione dell’impatto ambientale. Il consumo energetico annuo stimato di questa lavasciuga è infatti di 397 Kilowatt ora all’anno.
Al di là di ciò, comunque, ci sono anche altre funzioni che vale la pena conoscere.
Ad esempio, una tra le tante è la modalità a vapore igienizzante, la quale rimuove batteri ed allergeni in maniera costante, funzionale e precisa. A questa si associa spesso anche la modalità AIRWASH, che rinfresca e deodora i capi con un getto d’aria.
Continuando la nostra esplorazione delle migliori lavasciuga slim che il mercato ha da offrirci, un altro interessante modello è sicuramente quello determinato da Hoover H-Wash&Dry 500 HD 495AMC/1-S. Questa è una lavasciuga slim abbastanza semplice in realtà, la quale cerca di offrire varietà ad un costo onesto e valido, offrendo contemporaneamente delle precise chicche e particolarità che possono valere la candela generale.
Innanzitutto, parliamo di una lavasciuga slim con una capacità superiore rispetto ai modelli che abbiamo visto precedentemente. Qui troviamo infatti una modalità lavatrice in grado di accettare fino a 9 kg di carico, con un’asciugatrice che invece permette l’inserimento fino a 5 kg di capi d’abbigliamento. A questa opportunità, comunque, bisogna anche sommare altre opportunità di gestione, come la presenza di vari programmi differenziati per tessuto.
Attraverso le impostazioni principali, infatti, sarà possibile modificare l’azione della macchina in base a quelli che sono i tessuti essenziali inseriti all’interno della stessa. Grazie alla manopola principale, dunque, l’utente potrà scegliere di trattare cotone, lana, delicati, misti o sintetici, sfruttando opzioni di trattamento varie e ampiamente coprenti.
Tra le opzioni che spiccano, sicuramente, bisogna infatti menzionare l’antipiega a vapore, che elimina le pieghe, l’igienizzazione, la modalità a risparmio energia, il trattamento per le macchie difficili o la modalità silenziosa.
Cicli dedicati e brevi, che possono personalizzare notevolmente una qualsiasi esperienza.
A chiudere il pentagono della nostra classifica per le migliori lavasciuga slim attualmente presenti sul mercato moderno troviamo dunque la Haier HWD80-B14979, ossia una lavasciuga slim a scarico diretto che permette di espellere direttamente l’acqua di condensa in eccesso, senza passare per una vaschetta da svuotare di volta in volta manualmente.
In questo specifico caso, dunque, ci troviamo a parlare di una lavasciuga slim che propone ai propri utenti dei consumi molto bassi, con un design incredibilmente moderno ed al tempo stesso elegante. Grazie alle sue misure compatte, si inserisce perfettamente all’interno di qualsiasi ambiente affine, aggiungendo anche un tocco di design ed arricchendo così l’arredamento della stanza selezionata.
Parlando più di prestazioni, comunque, questo è un modello particolarmente improntato all’efficienza ed al risparmio. Con una buonissima classe B in centrifuga, infatti, questa macchina propone una velocità massima di 1400 rotazioni al minuto, con consumi per 100 cicli stimati su 266 / 48 kWh.
Oltre a ciò, si tratta anche di una macchina con un’ottima gestione dei programmi, andando ad integrare funzioni speciali come l’I-Refresh: sfruttando la tecnologia a micro-vapore, questa lavasciuga permette di rinfrescare e sanificare i capi trattati, offrendo quindi sempre e solo il meglio. A tale opzione si somma anche la possibilità di regolare in automatico il flusso d’acqua e la durata del ciclo, utilizzando una moderna bilancia interna per esaminare il volume del carico.
1 | 2 | 3 | ||
---|---|---|---|---|
Dimensioni | ||||
58D x 60L x 84H cm | 47,5 x 60 x 89 cm | 45,6D x 60L x 85H cm | 56D x 65L x 89H cm | 56D x 59,5L x 85H cm |
Capacità | ||||
7 + 4 kg | 8 + 5 kg | 8 + 5 kg | 9 + 5 kg | 8 + 5 kg |
Giri/min | ||||
1400 | 1200 | 1200 | 1400 | 1400 |
Peso | ||||
64 kg | 68 kg | 71 kg | 63 kg | 75 kg |
Rumorosità | ||||
56 db | 61 db | 65 db | 77 db | 72 db |
Ora che abbiamo una panoramica più chiara di com’è fatta una lavasciuga slim, grazie all’esplorazione dei migliori modelli presenti oggi sul mercato, è arrivato il momento di scendere un po’ più a fondo all’interno della radice dell’argomento, con lo scopo di scoprire i motivi che possono giustificare l’acquisto di una lavasciuga slim.
Perché scegliere un prodotto di questo tipo?
Le lavasciuga slim sono appunto delle vere e proprie lavasciuga, in tutto e per tutto. Parliamo dunque di strumenti elettrodomestici che sono stati concepiti per unire, sotto lo stesso prodotto, le capacità di una lavatrice e quelle di un’asciugatrice. A queste due peculiarità, si somma anche la condizione “slim”, che identifica semplicemente dei prodotti a dimensione ridotta, che sono pensati proprio per rispondere alle esigenze di ingombro di alcuni precisi utenti.
Il “perché” è dunque abbastanza chiaro: una lavasciuga slim è un prodotto pensato per aiutare gli utenti che hanno pochissimo spazio in casa, e che non avrebbero dunque le possibilità per installare sia una lavatrice che un’asciugatrice. Scegliere una lavasciuga sarebbe dunque già di per sé un’ottima idea per risparmiare denaro e spazio, anche se quest’ultimo può essere ulteriormente ottimizzato proprio attraverso l’acquisto delle lavasciuga slim.
Quali sono, dunque, i vantaggi diretti provenienti dalle lavasciuga slim?
Le lavasciuga slim nascono perciò come ibrido perfetto tra asciugatrice e lavatrice, senza considerare l’essenziale risparmio di spazio che deriva dalla conformazione “slim” del prodotto. Questi elettrodomestici sono perciò concepiti per un’idea di risparmio generale, anche se i vantaggi sono molteplici:
Eccoci quindi arrivati al punto cardine di questa guida all’acquisto dedicata alle migliori lavasciuga slim. Come in ogni guida che siamo soliti trattare, anche in questo caso abbiamo visto come ogni singolo prodotto riesca ad offrire dei particolari vantaggi, almeno rispetto a quelle che sono le proprietà intrinseche offerte dal brand produttore.
Questa varietà di selezione mette l’utente in crisi, spesso e volentieri, generando delle importanti difficoltà soprattutto in fase di scelta del prodotto perfetto.
Di conseguenza, come scegliere la lavasciuga slim migliore per la propria abitazione?
Come vediamo in tutte le guide che pubblichiamo, anche in questo caso siamo stati in grado di distinguere una sorta di percorso, un momento specifico attraverso il quale valutare e considerare i diversi modelli che ci si presentano davanti.
In tale ottica, abbiamo perciò costruito un percorso di analisi del prodotto in 5 step, ognuno dei quali permette di chiamare in causa delle dinamiche specifiche di ogni prodotto.
Vediamo insieme come scegliere una lavasciuga slim.
I primi elementi da tenere ampiamente in considerazione quando si sceglie una lavasciuga slim sono dimensioni e capacità.
Le dimensioni sono il fattore fondamentale che potrebbe condurre un utente alla selezione di questo prodotto. Non a caso, le lavasciuga slim puntano proprio sull’esposizione di un’ottima dimensionalità, che permette di inserire qualsiasi modello all’interno di qualsiasi spazio. Proprio per questo motivo, sarebbe dunque saggio esaminare concretamente le dimensioni del modello in esame, verificando che si tratti di un modello effettivamente compatibile con il proprio ambiente.
Trovata la misura perfetta, arriva il momento di verificare quella che è la capacità, che in questo caso si riferisce alla capacità di carico in termini di volume del bucato.
La capacità di carico è quel valore specifico che permette di comprendere la quantità di abiti che possono essere gestiti dalla lavasciuga, senza che la stessa si inceppi o dia problemi. Nel caso della lavasciuga, però, non si può fare riferimento ad un singolo valore di capacità, in quanto i valori tendono a mutare tra la modalità “lavatrice” e quella “asciugatrice”.
Di solito, la capacità della modalità lavatrice è la più alta (tra i 6 e i 9 kg), mentre la capacità della modalità asciugatrice offre un po’ di opportunità in meno (tra i 4 ed i 6 kg).
Una volta compresi i fattori di dimensioni e capacità per un qualsiasi modello, è il momento di passare all’efficienza energetica ed ai consumi.
Trattandosi di elettrodomestici che hanno a che fare con corrente ed acqua, infatti, cercare di acquistare un prodotto efficiente dal punto di vista energetico può sicuramente essere una buona scelta, soprattutto se si considera come questi prodotti possano sia determinare una grande spesa in bolletta che impattare concretamente sull’ambiente e sul pianeta.
Per valutare l’efficienza energetica di un qualsiasi elettrodomestico, è dunque possibile analizzare la classificazione energetica, ossia una votazione di tipo internazionale che viene attribuita ai prodotti di questo tipo con lo scopo di aiutare gli utenti a scegliere solo i prodotti migliori, anche energeticamente parlando.
Questa classificazione attribuisce quindi un voto ai prodotti con classificazione migliore (A, B e C), ed un voto a quelli peggiori (D, E e F). Ovviamente, i migliori sono gli elettrodomestici con classe A e B, mentre i peggiori sono quelli che possiedono una E o una F.
Non dimenticate di esaminare, controllare e valutare neanche le funzionalità ed i programmi speciali che potrebbero essere presenti nel pacchetto operativo principale.
Le funzionalità sono appunto quelle opportunità di utilizzo che permettono di arricchire completamente l’esperienza, aggiungendo proprio delle funzioni vere e proprie che possono integrare miglioramenti alla qualità del risultato uscente. Alcune di queste funzioni possono essere, ad esempio, l’impiego del vapore per il lavaggio e l’asciugatura, il peso del bucato mirato, il controllo dei batteri e degli allergeni e tantissimo altro ancora.
Parlando di programmi speciali, invece, ci si riferisce a quelli che sono i programmi di utilizzo della lavasciuga, ossia quelle pre-impostazioni che permettono di lavare, asciugare e gestire determinate tipologie di tessuto, in base alle loro caratteristiche. Esistono dunque macchine che permettono di trattare delicati, cotone, sintetici o altri tessuti particolari, offrendo a volte anche dei programmi di trattamento a loro volta ancora più specifici, sempre per coprire le esigenze tecniche dell’utente.
A poter determinare una certa influenza nella scelta finale del prodotto troviamo ovviamente anche la rumorosità e i sistemi di riduzione del rumore. Questi sono elementi cruciali nella scelta di un prodotto di questo tipo, anche se spesso incredibilmente sottovalutati.
Scegliere una lavasciuga anche in base alla sua emissione sonora è infatti un qualcosa che gli utenti non dovrebbero assolutamente trascurare. La rumorosità di una macchina di questo genere infatti, se eccessiva, può facilmente disturbare o recare fastidio alle persone che si trovano nei paraggi, determinando possibili situazioni di disagio.
Valutate dunque la rumorosità osservando i decibel dichiarati, e sapendo che una lavasciuga slim che produce più di 65 db è considerata rumorosa.
Nonostante ciò, ci sono alcuni precisi brand che offrono sistemi di riduzione del rumore, soprattutto per alcune tipologie di lavaggio. Esaminate a fondo la struttura del modello che state esaminando, alla ricerca di un potenziale meccanismo di riduzione.
Banalmente, cercate di non trascurare il vostro budget.
Per l’acquisto di una lavasciuga slim è infatti previsto sempre un budget minimo, che può variare da utente a utente. Quando effettuate un acquisto di questo genere, non tralasciate mai l’aspetto legato alla vostra disponibilità, cercando di incastrare tutti gli elementi che abbiamo visto finora con le vostre esigenze economiche.
In commercio è possibile trovare tantissime opportunità di acquisto, alcune a prezzi vantaggiosi ed altre meno.
Sappiate che, per portarvi a casa una lavasciuga slim come si deve, non sarà possibile spendere meno di 300€, per un modello base e ricco di tutte le opzioni minime.
Prima di concludere la nostra guida all’acquisto dedicata alle lavasciuga slim, è importante che l’utente sia comunque a conoscenza di un altro importante momento dell’utilizzo di questo genere di prodotti, ossia quello legato a installazione e manutenzione.
Trattandosi di prodotti che rimarranno fissi sulla propria posizione per diverso tempo, essere in grado di determinare una corretta installazione diventa importantissimo, soprattutto per due motivi: con una buona installazione, si garantisce il corretto funzionamento del dispositivo nel corso del tempo, senza il rischio che si blocchi o che subisca altri problemi. Il secondo motivo è invece legato alla sua salvaguardia, visto che con una buona installazione è possibile evitare danni accidentali dovuti ad un utilizzo scorretto della macchina.
L’installazione, tuttavia, non è la sola cosa da attenzionare.
Anche la manutenzione necessita di un controllo periodico e costante, in maniera che la stessa lavasciuga continui a funzionare a lungo senza il rischio di danni o intoppi di sorta.
Facciamo il punto veloce della situazione.
Vediamo una veloce guida all’installazione della lavasciuga slim, affinché questa possa essere funzionale e coerente con le proprie offerte tecniche.
Per installare correttamente una lavasciuga slim è importante seguire alcuni precisi passaggi fondamentali:
Con l’installazione, il lavoro sulla lavasciuga slim non è di certo terminato. La manutenzione regolare è lo strumento principale – nelle mani dell’utente – per far sì che lo strumento in questione non smetta di funzionare. Per evitare problemi dovuti all’usura o all’incuria, assicurati di eseguire questi passaggi manutentivi:
Chiudiamo con alcuni consigli per risolvere alcuni problemi comuni che possono manifestarsi in una lavasciuga slim: