Che si tratti di adolescenti, adulti o bambini, in ambito scolastico o lavorativo, la stanchezza colpisce tutti, andando ad inficiare particolarmente sia sul corpo che sulla mente. La stanchezza è una patologia molto frequente, oggi come oggi, la quale si manifesta principalmente causando spossatezza, poca voglia di fare o anche irritabilità, influenzando il proprio umore per tutta la giornata.
La carenza di energie è la prima causa per la quale la stanchezza si presenta, anche se risulta possibile anche per via dell’assunzione di alcune medicine o di certi alimenti, che l’organismo non riesce ad assimilare nel modo corretto (cosa che si verifica in presenza di intolleranze o allergie).
Altra causa tipica per la quale un individuo può sentirsi stanco o spossato potrebbe essere la mancanza di sonno causata da ore di studio extra o dagli straordinari a lavoro, da un’alimentazione scorretta (soprattutto nelle ore antecedenti il sonno) con la conseguente interruzione del ciclo di sonno durante le ore notturne.
La nonna è una delle figure familiari più anziane, spesso in possesso dei saperi provenienti da un’epoca passata e lontana dall’era contemporanea di oggi: chi meglio di lei per eliminare del tutto la stanchezza con i cosiddetti “rimedi della nonna“?
Per riequilibrare il giusto apporto di energie al proprio organismo, la nonna sa perfettamente quanto sia necessario assumere dei componenti specifici che possano aiutare a favorire il recupero delle energie, spesso sfruttando piante o foglie naturali, reintegrando il giusto quantitativo di sostanze che contrastano la stanchezza.
In questo articolo esploreremo come contrastare la stanchezza tramite rimedi naturali, i cosiddetti “rimedi della nonna”.
Prima di addentrarci nel vivo dell’azione, è giusto partire da un’analisi contemporanea degli effetti della stanchezza sulla vita quotidiana.
La stanchezza può infatti presentarsi sotto molteplici forme ed aspetti, ma anche in diverse modalità. La stanchezza può essere sempre diversa, possibilmente legata a patologie differenti o situazioni particolari, che ne incentivano gli effetti. Al di là di quelle che possono essere le possibili cause (che comunque esploreremo a breve), dunque, la stanchezza può avere un impatto significativo molto importante sulla vita delle persone, proprio per via della “bruciatura” anticipata delle energie necessarie.
La stanchezza infatti influisce principalmente in maniera negativa: quando una persona non sente di avere le forze per compiere una determinata azione, infatti, tende a rimandarla a data da destinarsi, causando una reazione a catena che interagisce con tutti gli impegni, gli eventi e le richieste della giornata in corso. Uno slittamento automatico di tutto, che può innanzitutto causare ritardi e superamento di scadenze specifiche.
Si pensi ad uno studente universitario: una condizione di stanchezza cronica gli potrebbe impedire di studiare, costringendolo a rimandare un esame alla sessione successiva.
Lo stesso discorso si può dunque spostare in ambito lavorativo, scolastico o in qualsiasi altro frangente che preveda la costruzione di impegni: la stanchezza, seppur spesso sottovalutata, interagisce rovinando parecchie situazioni, costituendo un disagio allarmante quando questa situazione di protrae a lungo. Riconoscere la stanchezza cronica è dunque fondamentale per compiere il primo passo verso la guarigione, ma come fare a comprendere se si soffre di stanchezza “normale” o potenzialmente pericolosa?
Bisogna osservarne i sintomi.
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I sintomi che si possono manifestare per via della stanchezza o della spossatezza sono diversi e, da come abbiamo potuto accennare precedentemente, hanno quasi sempre diverse origini. Conoscere i sintomi tipici (ed anche quelli più rari) della stanchezza permette all’utente di avere chiara una possibile diagnosi anticipata di stanchezza cronica, cosa che può essere importante per tentare di risolvere il problema in maniera autonoma.
I sintomi più comuni della stanchezza sono:
Ovviamente, in base all’origine della stanchezza, è possibile che si possano generare delle sintomatiche causate più gravi, come ad esempio:
Questo elenco lunghissimo di sintomi sopraelencati rappresenta soltanto alcune delle situazioni che possono verificarsi per via di stanchezza o spossatezza. In ogni caso, per evitare situazioni spiacevoli quando si hanno specifici dubbi in merito alla propria condizione, è sempre meglio rivolgersi al proprio medico di fiducia ed eventualmente eseguire dei controlli, come le analisi del sangue.
Come spiegato all’inizio, la stanchezza e la spossatezza nelle donne può essere causata da fattori come menopausa o gravidanza: rivolgersi ad una figura del settore vi aiuterà a contrastare la stanchezza e la spossatezza nel miglior modo possibile, interagendo con le cause in maniera molto più specifica e ragionata.
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Le cause per le quali si può generare una stanchezza persistente possono essere numerose. Nonostante ciò, in alcuni individui la stanchezza può manifestarsi con sintomatologie leggere, mentre in altri (per via di malattie o patologie croniche) la stanchezza può manifestarsi in modo molto più intenso.
Le cause principali della stanchezza non patologica sono:
Per quanto riguarda le cause della stanchezza patologica, invece, entrano in gioco delle malattie o delle patologie precise, come:
Bisogna rendersi conto, dunque, che la stanchezza non è solo un “momento no”, tipico di una giornata stancante. Può infatti evolversi in una condizione molto particolare, cronica, la quale danneggia il modo di vivere e di affrontare i problemi. Storicamente però, la stanchezza non si combatte con le medicine o i farmaci. Proprio in questa situazione, infatti, entrano in gioco i tanto amati rimedi della nonna.
I ritmi frenetici della vita e le tantissime cose da fare ogni giorno possono prosciugare, anche in modo pesante, tutte le energie a disposizione di una persona: è normale sentirsi stanchi già dal risveglio, cosa che rende davvero molto complesso affrontare le sfide della quotidianità.
Dato che mente e corpo sono strettamente collegati, uno stato di ansia e stress invierà immediatamente un segnale preciso e ben chiaro al nostro corpo, che recepirà subito il messaggio inviando energie di supplemento. Tale dispiego di forze, tuttavia, consuma energie, ed è proprio in seguito a tale processo che si comincia ad avvertire la stanchezza.
La nonna è un’enciclopedia di saperi e tradizioni ormai lontane dall’epoca in cui attualmente viviamo, caratterizzata dal caos e da sempre tantissime cose da fare. Approcciare la stanchezza nel modo corretto è dunque fondamentale per sopravvivere all’interno della giungla moderna, motivo per cui potrebbe essere interessante approcciare delle soluzioni naturali, che possano eliminare la stanchezza in maniera chiara, sensata e funzionale.
Sono questi i consigli della nonna: sostanze ed elementi naturali con cui è possibile donare sollievo a corpo e mente.
Ovviamente, è sempre possibile ricorrere all’utilizzo di integratori come Free Fire – Energy. Scopri qui sotto l’integratore più adatto per scacciare via la stanchezza:
Disponibile principalmente sotto forma di succo, marmellata o semplicemente in frutto, il ribes nero non fa altro che agevolare l’organismo nella sintesi di energie, ed alleviare i dolori reumatici. Ottimo per combattere il mal di testa, il mal di gola ed anche per contrastare le allergie stagionali.
Ovviamente, il ribes nero rientra nella categoria dei consigli della nonna per rimuovere ogni briciolo di stanchezza o spossatezza, facendo parte di una tradizione antica nell’affrontare le giornate più toste.
Inoltre, questo elemento completamente naturale, è ottimo per aumentare e migliorare il livello delle proprie difese immunitarie, e la sopportazione alle temperature più basse. Assumere del ribes nero non solo eliminerà la stanchezza, ma favorirà il benessere e la salute dell’organismo.
Nei momenti in cui lo stress causa stanchezza sia mentale che fisica, il magnesio può essere considerato come un grande alleato per combattere i sensi di affaticamento mentale e spossatezza.
Se questo minerale così importante per l’organismo umano venisse a mancare, si manifesterebbe un calo delle energie pari a più del 40%. Il magnesio, oltre a fornire energia al corpo, è anche impiegato per svolgere delle attività importanti come il controllo del corretto funzionamento di alcuni processi metabolici, delle funzioni vitali e del corretto funzionamento degli ormoni.
Il magnesio è un ottimo compagno per superare tutti i periodi di forte stress, molto spesso causa di stanchezza e dolori. Il magnesio ha un’azione rigenerante e rinvigorente nell’individuo, assimilabile attraverso carne, pesce, legumi e frutta secca.
Il sale marino, se utilizzato nel modo giusto, può essere molto utile per favorire il rilassamento mentale e fisico, riducendo ogni forma di stanchezza. Può essere utilizzato per eliminare il dolore da cervicale (sfruttando il sale caldo), e per alleggerire le condizioni di spossatezza che privano l’utente della “forza di fare tutto“.
Per eliminare ogni traccia di stanchezza dopo una lunga giornata è possibile immergersi in una vasca di acqua calda con del sale marino, e lasciare che agisca attraverso l’assorbimento sulla pelle. Se sciolto nell’acqua calda, il sale può eliminare la cattiva circolazione e il gonfiore delle gambe, agendo più sulla componente fisica della stanchezza cronica.
Grazie alla commistione delle proprietà di un bagno caldo e di quelle proprietà donate dal sale marino, la stanchezza accumulata nell’arco della giornata scomparirà.
Che si tratti di infusi o tisane poco importa: lo zenzero offre un boost di energia in ogni modo in cui si decida di assimilarlo. Ricco di antiossidanti e vitamine, lo zenzero ha moltissime proprietà energetiche, rinforza le difese immunitarie, lenisce il mal di gola ed aiuta persino contro influenza e febbre.
Inoltre, lo zenzero aiuta con la digestione e combatte tutti i problemi intestinali: oltre ad essere un ottimo rimedio per combattere la stanchezza, è quindi utile per il corretto funzionamento dell’apparato digerente in tutte le sue parti.
Altro effetto interessante dello zenzero è quello che conferisce se assimilato prima di andare a dormire, magari attraverso una tisana a base di zenzero: avrà un effetto rilassante che aiuterà a conciliare il sonno, rappresentando perciò un ottimo rimedio per chi non riesce ad addormentarsi subito.
Altro rimedio naturale contro la stanchezza è il rosmarino, che oltre ad agire direttamente lenendo le sensazioni di spossatezza e fatica generale, è anche ideale per calmare lo stress, stimolando l’assimilazione di informazioni ed eliminando i sintomi della stanchezza cronica.
Il rosmarino possiede inoltre anche una funzione antiossidante e tonico-stimolante, soprattutto per l’apparato cardiocircolatorio e renale, ed in aromaterapia il profumo di rosmarino è utilizzato per stimolare la memoria e la concentrazione.
Aiuta a ridurre i gonfiori, i dolori articolari e a rimuovere ogni traccia di mal di testa. Prendere una tisana a base di rosmarino è un toccasana per eliminare la stanchezza e lo stress accumulati durante una lunga giornata di lavoro o studio intensivo.
Per un boost di vitamina C e ottenere una bella sensazione di relax, la rosa canina è l’elemento adatto da assumere contro la stanchezza persistente.
Si tratta di un’ottima soluzione persino per il raffreddore: la rosa canina ha proprietà anticongestionanti molto importanti, antiallergiche, ed è anche immunostimolante, dunque ottima soluzione naturale per chi soffre particolarmente durante i cambi stagionali tipici tra una stagione e l’altra.
Nonostante questo rimedio naturale sia ottimo in molte circostanze, prima di consumare della rosa canina è bene rivolgersi ad un medico di fiducia: non si tratta certo di un prodotto comune come il rosmarino, no?
Grazie alle sue proprietà che alleviano stress e stanchezza fisica, il ginseng è un ottimo rimedio per avere l’energia necessaria affinché si possa affrontare una giornata piena di cose da fare. Non a caso, rappresenta uno dei principali sostituti del caffè, proprio per le sue proprietà stimolanti particolarmente simili.
Questa soluzione naturale, oltre ad essere un ottimo rimedio contro la stanchezza, è anche un’ottima soluzione per migliorare le proprie capacità fisiche e mentali. Il ginseng possiede proprietà che favoriscono l’appetito, la protezione del sistema digerente in caso di gastrite nervosa e aiuta ad addormentarsi se si ha una lieve insonnia.
Il ginseng aiuta a stimolare la memoria e l’apprendimento, dunque molto utile per migliorare il rendimento scolastico. Si può assumere come decotto oppure con del caffè, ma in questo caso bisogna fare molta attenzione a non abusarne.
Per eliminare la stanchezza ed essere sempre nel pieno delle proprie energie, mantenendo un equilibrio energetico coerente con quelle che sono le proprie necessità, è importante avere uno stile di vita sano, con delle abitudini che possano giovare al proprio organismo senza danneggiarlo.
Il primo passo per mantenere un equilibrio energetico ottimale sta proprio nel controllo delle proprie emozioni, nell’avere dei cicli del sonno corretti, una dieta bilanciata e prendersi il proprio sazio quando serve. Il riposo è fondamentale, ma ne parleremo meglio a breve.
Gestire lo stress sia lavorativo che scolastico è un altro passo importante per far sì che non si avverta alcun sintomo di stanchezza o, che quantomeno, lo si avverta nella giusta misura. Lo stesso ragionamento è necessario per il corretto flusso dei cicli del sonno, poiché il mancato riposo non farà altro che far sentire l’individuo spossato e stanco.
Avere una routine del sonno può dare un grande aiuto a chi la mattina si sveglia già privo di forze. Ciò può essere favorito da una corretta alimentazione, e dall’assunzione degli integratori per la stanchezza più adatti alla propria situazione.
Nella dieta sarebbe poi meglio integrare alimenti che possano fornire energia e contrastare la stanchezza, come ad esempio il ribes nero, lo zenzero, il rosmarino o il ginseng, tutti elementi spesso consigliati con i classici rimedi della nonna.
Ultimo consiglio per mantenere il perfetto equilibrio energetico, ma non per questo trascurabile, è quello di prendersi il proprio spazio personale quando serve, in modo da evitare situazioni pesanti e stress mentale.
Tieni alla larga la stanchezza grazie a questo integratore, ti darà il giusto apporto di energie per superare la giornata: