Come Pulire l'Asciugatrice: Guida Completa

Uno degli elettrodomestici tecnici che le persone amano avere in casa è l’asciugatrice.

Si tratta di un elettrodomestico con uno scopo molto semplice, da coadiuvare all’azione di un’ottima lavatrice per il bucato. L’obiettivo è infatti quello di asciugare i vestiti che vengono precedentemente lavati – e ben centrifugati – con una lavatrice, con lo scopo di renderli ben puliti, asciutti e pronti all’uso.

Uno strumento che si configura come “l’ultimo passo” di un processo di lavaggio completo, il quale dunque diventa estremamente necessario in diverse situazioni ed in differenti contesti di utilizzo.

Al di là delle proprietà magiche che circondano un’asciugatrice, tuttavia, bisogna anche essere coscienti di come questo sia uno strumento che richiede particolare attenzione manutentiva.

Come pulire asciugatrice e simili, dunque?

Conoscere tutte quelle che sono le operazioni preliminari di pulizia di un’asciugatrice, così come anche motivi, frequenza consigliata e tutti i punti cardine del procedimento, dunque, diventa un fattore molto importante per la vita utile dell’elettrodomestico, il quale può continuare a funzionare senza intoppi, guasti di sorta o problemi di vario genere in fatto di prestazioni e risultati.

Visto e considerato come l’asciugatrice rappresenti un punto focale di importanza all’interno delle case di moltissimi utenti, abbiamo perciò deciso di vedere insieme ed approfondire questa operazione, con lo scopo di visualizzare in maniera netta e molto semplice tutti quelli che sono i movimenti ed i passaggi principali legati alla pulizia dell’asciugatrice.

Anche tu possiedi un’asciugatrice ma non sai come pulirla per bene?

Siediti, mettiti comodo e continua a leggere: stiamo per scoprire tutti i segreti principali legati a questo speciale elettrodomestico.

Perché è Importante Pulire l’Asciugatrice

Prima di passare alle informazioni tecniche che determinano i metodi ed i punti essenziali della pulizia, è fondamentale per l’utente comprendere i potenziali rischi associati all’abbandono dell’asciugatrice, e perché risulta quindi così importante pulire l’asciugatrice con una certa periodicità.

Il processo di pulizia riveste un ruolo essenziale nel mantenimento delle prestazioni dell’elettrodomestico. Un’asciugatrice pulita sarà dunque in grado di asciugare meglio i capi, di igienizzarli e di offrirli all’utente nella loro migliore condizione, profumati e belli da vedere. Pulire un prodotto di questo tipo significa assicurarsi quindi che continui a funzionare in maniera corretta e coerente, portando sempre a risultati di ottima qualità.

Quello dei cattivi odori è sicuramente il rischio più comune: un’asciugatrice che non viene pulita da tempo ad accumulare sporco, e ad applicare un cattivissimo odore sui capi che vengono asciugati.

Oltre al discorso legato alle prestazioni, però, la pulizia dell’asciugatrice diventa importante anche per l’elettrodomestico stesso.

Pulire l’asciugatrice con la giusta frequenza permette infatti di allungarne la vita utile, andando a ridurre il rischio di potenziali guasti o di altre problematiche tecniche che potrebbero rovinare l’intero apparato, e comprometterne la sicurezza. Un’asciugatrice che non viene pulita per mesi, ad esempio, è a rischio di surriscaldamento, il quale potrebbe condurre persino ad incendi o cortocircuiti.

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Cosa Ti Serve per Pulire l’Asciugatrice

Se ti stai chiedendo come pulire le migliori asciugatrici, molto probabilmente sarai anche alla ricerca di quello che ti serve per compiere questo processo fondamentale.

Così come succede in diversi contesti, infatti, anche la pulizia dell’asciugatrice richiede l’adozione di precisi strumenti, dei tools che possono aiutarti nella gestione di tutte le operazioni di pulizia in maniera coerente e sensata, senza dunque il rischio di rovinare o di trattare male l’elettrodomestico.

Per fortuna, parliamo di strumenti basic piuttosto semplici, i quali possono essere facilmente rintracciati sia in casa che al supermercato.

Tra questi strumenti essenziali per la pulizia dell’asciugatrice ricordiamo ad esempio:

1. Panni di pulizia: questi vengono adottati per pulire solitamente la superficie esterna dell’asciugatrice, e rimuovere lo sporco generale che potrebbe depositarsi sulla scocca;
2. Spazzolino o pennello a setole morbide: strumento che viene utilizzato principalmente per rimuovere la lanugine e i detriti dalle griglie di ventilazione, dai filtri e da altre parti accessibili anche all’interno;
3. Aspirapolvere ad ugello sottile: sempre nei confronti di lanugine e detriti, questo viene adottato per aspirare dalle aree meno accessibili dell’asciugatrice, come il loculo del filtro e le zone intorno al tamburo di rotazione principale;
4. Acqua calda con sapone delicato: questa miscela di elementi viene utilizzata soprattutto per pulire le parti interne e le superfici dell’asciugatrice, specie quelle che sono venute a contatto con residui di tessuto, macchie o altro. La miscela applicata deve poi essere completamente asciugata manualmente, per evitare la formazione di macchie di ruggine.

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Pulizia dell’Asciugatrice: tutti gli step da seguire

Eccoci quindi arrivati all’illustrazione di quella che è la fase di pulizia dell’asciugatrice.

Una volta raccolto il materiale necessario e compresa quella che è l’importanza dietro a questo grande processo di manutenzione, arriva finalmente il momento di mettersi concretamente in gioco, rimboccarsi le maniche e cominciare a pulire tutti i principali punti della propria asciugatrice.

Ricordate, tuttavia, che per eseguire un corretto procedimento di manutenzione è fondamentale sapere prima come funziona un’asciugatrice.

Questo è infatti un percorso che potrebbe essere diviso in step, ognuno dei quali si concentra essenzialmente su alcune delle componenti più importanti dell’intero elettrodomestico. Tra questi, dunque, il filtro, la vaschetta di condensa ed il condotto di scarico, tre tra i componenti più importanti in assoluto per il funzionamento corretto di questo speciale elettrodomestico.

Pronto a metterti in gioco personalmente?

Scopriamo insieme come compiere una pulizia dell’asciugatrice completa.

Pulizia del filtro

Il primo punto su cui sarebbe importante andare a concentrare l’attenzione di pulizia è proprio il filtro dell’asciugatrice. Lo scopo del filtro, all’interno di un’asciugatrice, è piuttosto semplice: l’obiettivo è quello di catturare e raccogliere tutti i potenziali residui emessi dai capi in asciugatura, i quali possono essere dunque costituiti da lanugine, pelucchi, fili e tessuti di qualsiasi genere.

Se non venissero catturati correttamente dal filtro, questi potrebbero infatti finire nel motore, e danneggiarlo o rallentarlo.

Pulire il filtro diventa perciò essenziale, sia per questioni di prestazione che per meri discorsi legati alla vita utile del prodotto.

Per pulire un filtro di asciugatrice basta dunque estrarlo dall’apposito vano di contenimento (indicato nel libretto di istruzioni), facendo attenzione affinché i residui non rimangano all’interno del portafiltro. Aprite dunque il filtro, e ponetevi in un luogo dove la luce vi permetta di visionare bene la situazione.

Attraverso un pennello a setole morbide, dunque, cominciate a spazzolare il filtro, in modo da eliminare tutti i potenziali residui accumulati al suo interno. Se notate una particolare presenza di lanugine, potete anche utilizzare un aspirapolvere, a media potenza, per velocizzare il processo e rimanere comunque abbastanza precisi nel trattamento.

Al termine, quando il filtro sarà ben pulito, potrete richiuderlo e inserirlo nuovamente nel suo vano di contenimento all’interno dell’asciugatrice.

Questo procedimento andrebbe ripetuto al termine di ogni ciclo di asciugatura.

Pulizia della vaschetta di condensa

Alcune asciugatrici specifiche, soprattutto quelle che non sono dotate di uno scarico diretto a connessione, possiedono una vaschetta di condensa. Lo scopo di questo inserto è proprio quello di raccogliere l’acqua di condensa che si forma durante ogni asciugatura, in maniera tale che l’utente la possa scaricare autonomamente al termine di ogni ciclo.

La pulizia di questa vaschetta è dunque piuttosto semplice, ed in realtà spesso limitata al semplice svuotamento del contenitore.

Al termine di ogni ciclo di asciugatura, dunque, ricordate di estrarre la vaschetta dal suo vano di contenimento, e di svuotare l’acqua contenuta al suo interno. Già questo semplice processo di gestione permetterà all’asciugatrice di durare molto più a lungo, annullando il rischio di inceppi.

Per accentuare la pulizia, è anche possibile sciacquare la vaschetta sotto acqua corrente, ed asciugarla con estrema attenzione prima di riporla all’interno dell’asciugatrice.

Semplice, sì, ma non per questo meno importante.

Pulizia del condotto di scarico

A richiedere particolare attenzione è anche il condotto di scarico.

Il condotto di scarico permette all’asciugatrice di espellere direttamente i liquidi di condensa all’esterno della macchina, attraverso un tubo connesso che parte dell’asciugatrice e si collega ad un’uscita specifica sulle pareti.

Pulire correttamente e periodicamente il condotto di scarico permette quindi di evitare ingorghi, offrendo così una macchina sempre funzionante e che non rallenta mai. Per procedere alla pulizia del condotto, dunque, sarà importante spegnere e scollegare l’asciugatrice, staccando il tubo di connessione dai propri fissaggi e dai propri collegamenti.

Indispensabile, nella fase iniziale, una prima ispezione del tubo, per verificare che non siano presenti incrostazioni di grandi dimensioni o ingorghi che potrebbero influire sul corretto utilizzo dell’asciugatrice.

Per la pulizia è quindi possibile adottare un aspirapolvere con asta lunga e sottile, così come anche eventualmente una spazzola a setole. Sarà fondamentale dunque raggiungere le parti più interne del condotto, per quanto possibile, con lo scopo di rimuovere potenziali detriti accumulati sulle superfici interne.

Dopo aver ricontrollato anche il condotto in uscita dall’asciugatrice, potrete riassemblare i componenti e rimettere l’asciugatrice in funzione.

Consigli per la manutenzione dell’asciugatrice

Concludiamo la nostra guida tecnica dedicata alla pulizia dell’asciugatrice attraverso un pattern di consigli importanti, i quali possono essere molto utili nel momento in cui si intende pulire e mantenere un’asciugatrice nel tempo.

Per tutti gli elettrodomestici, infatti, la manutenzione riveste un ruolo assai importante nella coerenza prestazionale, proprio perché permette di conservare tutte le tipicità e le particolarità di utilizzo che il prodotto è in grado di offrire al suo stato di fabbrica. Proprio per questo motivo, è un processo che non può assolutamente essere ignorato, e che deve dunque essere eseguito secondo certi criteri e periodicità.

La pulizia del filtro, come abbiamo visto, è la parte più importante dell’esperienza, proprio perché il suo “abbandono” rischia di danneggiare in maniera pesante la dinamica completa dell’asciugatrice.

Oltre a ciò, tuttavia, ci sono altri precisi consigli che ci è possibile fornire per ottimizzare il processo di manutenzione dell’asciugatrice, delle piccole operazioni aggiuntive che l’utente dovrebbe seguire per permettere alla macchina di continuare a funzionare senza alcun tipo di problema o intoppo, andando dunque sia ad ottimizzare quelle che sono le prestazioni di efficacia, sia per migliorare ed allungare la vita utile del prodotto.

Vediamo perciò tre consigli fondamentali che possiamo darvi per migliorare la vita delle vostre asciugatrici.

Controlli prima di ogni ciclo

Ricordate di eseguire dei controlli prima di ogni ciclo di asciugatura.

Questi sono controlli dei principali componenti e funzioni dell’elettrodomestico, i quali possono manifestare problematiche o danni già evidenti ad un semplice esame visivo. Questo è un momento importante per l’utente, proprio perché gli permette di scoprire eventuali problemi prima ancora che questi possano peggiorare.

Supponiamo, ad esempio, che si manifesti una falla nel filtro, e che non venga notata dall’utente prima di avviare il ciclo di asciugatura. La falla comprometterebbe l’azione del filtro, andando potenzialmente a danneggiare il motore dell’asciugatrice e portando a danni più gravi.

Prima di avviare l’asciugatrice, è quindi fondamentale anche assicurarsi che non vi siano oggetti estranei all’interno del tamburo, o comunque oggetti che non dovrebbero trovarsi lì. Parliamo di elementi tipici che possono trovarsi anche all’interno dei vestiti, come monete, chiavi o piccoli giocattoli. Questi possono danneggiare l’asciugatrice, o andare a causare incendi se entrano in contatto con parti calde.

Tra i controlli rientra perciò la verifica delle tasche degli abiti: controllate che le tasche siano sempre vuote, e che non contengano dunque gli oggetti che abbiamo visto nelle righe precedenti.

I controlli possono poi riguardare i comandi, i cavi di alimentazione, il condotto di scarico e la vaschetta di condensazione, tutti elementi che potrebbero – semplicemente con il tempo – rompersi o rovinarsi gravemente. Accorgersi di tali danni in tempo permette all’utente di prevenire, che è sempre meglio di dover curare.

Frequenza di manutenzione e pulizia consigliata

Altrettanto importante, all’interno del procedimento di pulizia dell’asciugatrice, è la frequenza di manutenzione.

Come siamo soliti vedere e comprendere in tutti i settori, infatti, seguire una corretta frequenza di manutenzione permette di ottimizzare meglio la qualità di vita dell’asciugatrice, andando a prevenire per tempo qualsiasi genere di danno, imprevisto o problematica.

Individuare correttamente la frequenza migliore con cui pulire la propria asciugatrice è quindi il primo passo. Generalmente, soprattutto per quanto riguarda filtro e vaschetta di condensa, il processo di pulizia andrebbe eseguito al termine di ogni singolo ciclo di lavaggio. Questo permetterebbe di mantenere le prestazioni costanti nel tempo, e di ottimizzare quelli che sono i risultati attraverso la gestione delle componenti principali.

Il tamburo invece può essere pulito semplicemente con un panno anche una volta ogni due settimane, allargando a 3 settimane il periodo che si frappone tra una manutenzione completa e l’altra.

In generale, dunque, potremmo sicuramente confermare come le operazioni essenziali di pulizia andrebbero condotte al termine di ogni sessione, eseguendo entro 1 mese gli altri processi di pulizia più tecnici e diretti.

Cosa fare se l’asciugatrice non funziona bene?

Concludiamo la nostra guida tecnica dedicando un paragrafo ad una delle domande più comuni degli utenti: cosa fare se l’asciugatrice non funziona bene?

In determinati frangenti, potrebbe accadere che l’asciugatrice non asciughi, oppure che manifesti dei problemi tecnici che potrebbero comprometterne l’utilizzo e le prestazioni generali. In tali situazioni, dunque, è sicuro che ci sia un problema, anche se bisogna essenzialmente comprendere di che si tratta, prima di agire.

Quando l’asciugatrice non funziona bene, quindi, scollegate l’alimentazione e cominciare un’ispezione diretta: controllate prima il filtro della lanugine, passando poi ad ispezionare il tamburo ed il tubo di scarico. Verificate anche i condotti dell’aria, per assicurarvi che non siano ostruiti, e tenete d’occhio anche le guarnizioni, i fili di alimentazione, le impostazioni ed i cicli attivi.

Se non riuscite ad individuare autonomamente quello che potrebbe essere il problema, potreste anche pensare di rivolgersi ad un tecnico esperto, il quale sarà in grado di aiutarvi concretamente sia nella determinazione del guasto che nella risoluzione tecnica del problema.