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La magnetoterapia a cosa serve? E che cosa è la magnetoterapia? Come funziona? Quali benefici offre? E in quali casi è indicata e quando non lo è?
In questo articolo risponderemo a tutte queste domande e anche di più. Iniziamo col dire che la magnetoterapia è una forma di fisioterapia specificatamente indicata per il trattamento dei disturbi osteo-articolari.
È nello specifico una forma di terapia che utilizza campi magnetici per trattare diverse condizioni mediche e si basa sull’idea che i campi magnetici possano influenzare il corpo a livello cellulare, contribuendo al miglioramento della circolazione sanguigna, alla riduzione dell’infiammazione e al sollievo dal dolore.
Essendo inoltre una pratica di origine naturale, diversamente da quanto può succedere con i rimedi farmacologici, questa tecnica non produce effetti collaterali particolari, tuttavia è importante sapere che questa tecnica non può essere effettuata da tutte le persone, ci sono infatti alcuni casi in cui la magnetoterapia va evitata e conoscere tali casi è di fondamentale importanza per non incorrere in eventuali controindicazioni.
Tra i casi per cui ad esempio la magnetoterapia è sconsigliata troviamo le donne in stato di gravidanza e i portatori di pacemaker poiché i campi elettromagnetici possono interferire con le apparecchiature come i pacemaker.
In generale è comunque necessario sempre sottolineare come prima di utilizzare la magnetoterapia o qualsiasi altra forma di terapia, è consigliabile consultare un professionista medico per avere una valutazione accurata e raccomandazioni personalizzate in base al proprio caso specifico.
Considerando quindi prima di iniziare le sedute di magnetoterapia, le dovute precauzioni e dopo aver verificato con un consulto da parte del medico di poter effettuare la magnetoterapia, prima di iniziare le sedute di magnetoterapia è altrettanto importante conoscere quelli che sono i benefici che è possibile ottenere scegliendo questa tecnica.
Tra i principali benefici della magnetoterapia troviamo:
La magnetoterapia attraverso gli impulsi magnetici che vengono utilizzati costituiti da onde non-ionizzanti che di conseguenza, non presentano rischi per l’utilizzatore, viene impiegata per stimolare l’ossigenazione dei tessuti e a ridurre i tempi di guarigione da fratture e lesioni attraverso la stimolazione di meccanismi di scambio cellulare, favorendo l’ossigenazione dei tessuti e riducendo i tempi di guarigione da fratture e lesioni.
Riassumendo quindi, alcuni dei benefici che troviamo nella fisioterapia sono:
L’efficacia della magnetoterapia è una cosa ormai assodata, infatti questa tecnica viene consigliata per la cura di diversi casi come la cura di disturbi di tipo articolare e reumatici, per i dolori muscolari o distorsioni, osteoporosi, artrosi, artrite, ernia, vene varicose, mal di schiena in generale, formicolii.
La magnetoterapia è inoltre efficace anche per l’accelerazione del consolidamento di fratture, nel ridurre la risposta infiammatoria o i sintomi della sindrome post-menopausale.
In tutti questi casi affidarsi alla magnetoterapia dà in molti casi diverso giovamento, specialmente per la riduzione di infiammazioni e dei sintomi del dolore. Sono infatti sempre molti i medici che suggeriscono di ricorrere a questa tecnica a molti pazienti con queste problematiche.
Per assicurarsi la massima efficacia però è necessario prestare attenzione alle modalità con cui vengono effettuate le sedute ed è quindi essenziale rispettare i suggerimenti dello specialista che effettua le sedute o seguire le indicazioni riportate nella confezione del macchinario acquistato fornite dal produttore se le sedute vengono effettuate presso il proprio domicilio e in maniera autonoma.
La magnetoterapia è particolarmente indicata e utilizzata nel caso di pazienti che soffrono di osteoporosi, artrosi, artrite o dolori articolari poiché è di supporto per la riduzione del dolore e delle infiammazioni ad ossa, muscoli e articolazioni.
Ma se ti stai chiedendo se questa tecnica è dolorosa o in qualche modo invasiva, sappi che la risposta è no. La magnetoterapia, è bene sapere infatti che è una tipologia di tecnica del tutto indolore.
L’unica cosa che talvolta è possibile avvertire è una lievissima sensazione di calore nella zona trattata che dipende anche dalla durata della seduta, ma non viene sempre avvisata.
Nel caso in cui si abbia di fronte una situazione di stati infiammatori acuti e disturbi cronici o per il recupero degli eventi traumatici, la magnetoterapia è una buona soluzione in quanto serve in generale a:
Gli stati in cui può essere applicata includono inoltre:
La magnetoterapia si può effettuare in diverse zone del corpo variabili in base alla patologia da trattare.
Tra le parti in cui è possibile farla troviamo:
Se ti stai chiedendo se la magnetoterapia può essere pericolosa è importante conoscere i casi in cui questa tecnica potrebbe essere sconsigliata prima di iniziare a sottoporsi a sedute di magnetoterapia.
La magnetoterapia è in generale una tecnica che come in molti casi avviene anche per altre, non può essere fatta da tutte le persone, infatti questa tecnica viene sconsigliata solo in alcuni casi, seppur numerosi, quali:
Come spesso capita il costo della magnetoterapia non può ritenersi lo stesso in qualsiasi contesto questa venga fatta, infatti questo costo potrebbe variare in base al centro in cui si effettuano le sedute, tuttavia possiamo fornire un’indicazione generale rispetto a quello che potrebbero essere i costi in generale che è possibile trovare. Possiamo quindi trovare attorno ai 20-30 euro quello che è il costo medio di una seduta di magnetoterapia.
Considerando quindi che, generalmente, un trattamento di magnetoterapia prevede almeno 10 sedute, la spesa complessiva che un paziente deve sostenere per sottoporsi a 10 sedute di questa tecnica terapeutica oscilla sui 200 euro circa.
Alcune patologie muscolo-scheletriche, come fibromialgia, osteoporosi e artrosi, richiedono sedute prolungate di magnetoterapia su tutto il corpo, poiché coinvolgono diverse regioni anatomiche.
In questi casi, la magnetoterapia notturna si presenta come una soluzione efficace per trattare tali condizioni, utilizzando accessori speciali infatti, l’utente può sottoporsi a questa terapia durante il sonno o il riposo, attraverso stuoie o tappetini che diffondono il trattamento su tutto il corpo durante la notte.
Le applicazioni principali includono la stimolazione dell’assimilazione del calcio da parte dello scheletro e il contrasto delle patologie muscolari. La magnetoterapia notturna è indicata anche per condizioni che richiedono trattamenti prolungati.
In generale tra i vantaggi che la magnetoterapia notturna consente di ottenere troviamo:
Il costo per il noleggio giornaliero di un apparecchio per fare la magnetoterapia può essere variabile, dipende infatti dalla durata del noleggio, ovvero per quanti giorni questo viene chiesto.
In generale online è possibile trovare proposte di soluzioni che consentono un noleggio per 30 giorni ad un costo di 130 euro, mentre per 60 giorni il prezzo può oscillare sui 180 euro circa.
Il costo nella maggior parte dei casi comprende sempre la consegna e il ritiro gratuito tramite un corriere nazionale o dove previsto tramite un tecnico che fa riferimento al marchio del macchinario.
Per aiutarvi a fare la scelta migliore rispetto all’apparecchio da acquistare abbiamo realizzato per voi una guida con i migliori apparecchi magnetoterapia 2023 dove troverete una classifica e tutte le informazioni per compiere la migliore scelta di acquisto.
Manuela Di Vietri è una copywriter giornalista pubblicista con una laurea in Scienze e Tecnologie della Comunicazione.
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