Se ti stai chiedendo se la magnetoterapia può essere pericolosa è bene sapere che questa tecnica è sicura, indolore e non invasiva e non può essere pericolosa se si rispettano le indicazioni specifiche prima di sottoporsi alle sedute.
Ci sono infatti delle precauzioni da seguire ed è inoltre importante conoscere i casi specifici in cui questa tecnica non viene suggerita. Conoscendo infatti tali informazioni si evita di incorrere in eventuali rischi.
La magnetoterapia è una terapia che sfrutta i campi elettromagnetici al fine di ridurre il dolore e le infiammazioni a ossa, muscoli e articolazioni e può essere di due tipi: a bassa frequenza e alta intensità o ad alta frequenza e bassa intensità.
Ma quali sono le controindicazioni valide per entrambe le tipologie di trattamento?
Seppure non sono noti significativi effetti collaterali legati alla terapia è comunque opportuno tener conto di alcune precauzioni prima di fare magnetoterapia, ci sono infatti alcuni casi in cui questa tecnica per precauzione è meglio che non sia fatta e questi casi sono: Gravidanza, Tubercolosi, Diabete giovanile, Malattie virali in fase acuta, Micosi, Cardiopatici, Tumori, Aritmie gravi, Portatori di pacemaker, Bambini, Portatori di protesi magnetizzabili, Infezioni acute, Epilessia.
In generale possiamo riassumere le precauzioni da seguire prima di eseguire le sedute di magnetoterapia nei seguenti punti:
In questo articolo approfondiremo ogni aspetto rispetto a controindicazioni, precauzioni o effetti di questa terapia per permettervi di conoscere a fondo gli effetti della magnetoterapia e i casi in cui questa tecnica può essere considerata la scelta ideale per il caso specifico.
Come abbiamo visto in generale la magnetoterapia è una tecnica sicura e indolore che richiede di seguire poche e semplici precauzioni per un uso corretto e senza incorrere in controindicazioni. Tuttavia come per ogni tecnica potrebbero verificarsi in alcuni soggetti alcuni effetti collaterali.
Gli effetti collaterali possibili della magnetoterapia possono essere:
Questi fenomeni non si verificano sempre e quando si verificano tendono comunque a scomparire con il prosieguo della cura, tuttavia se dovessero persistere è buona prassi quella di segnalarli al proprio medico.
In ogni caso per evitare eventuali altre controindicazioni di altro tipo è bene ricordare i casi in cui questa tecnica non è suggerita, ovvero in di pazienti con iperfunzione tiroidea, gravidanza, allattamento, portatori di pacemaker, apparecchi acustici o protesi mioelettriche o metalliche.
La magnetoterapia è stata studiata per diversi scopi e alcuni studi suggeriscono che potrebbe portare a diversi benefici in determinate condizioni.
Tra questi troviamo:
Quindi in generale la magnetoterapia può essere indicata visto i suoi benefici nei casi di:
La magnetoterapia è una controindicazione assoluta per i soggetti affetti da tumore, infatti le persone affette da una patologia tumorale sono sconsigliate a sottoporsi alla magnetoterapia, poiché l’aumento del flusso sanguigno potrebbe potenzialmente favorire la circolazione di cellule tumorali.
Questo aumento della circolazione sanguigna potrebbe contribuire alla formazione di metastasi, con le cellule tumorali che si spostano e si depositano in altre parti del corpo.
Al fine quindi di evitare qualsiasi rischio per la salute, nei casi in cui siano presenti patologie tumorali, così come altri tipi di patologie, sia per la magnetoterapia, così come per altri trattamenti è consigliabile verificare il responso del dottore dopo un consulto medico. Solo un professionista della salute come il proprio medico curante infatti saprà dirvi se nel vostro caso specifico la magnetoterapia possa essere indicata o sconsigliata offrendo più svantaggi rispetto ai vantaggi possibili.
La magnetoterapia è considerata sicura e ben tollerata per molte persone quando utilizzata correttamente e sotto la supervisione di un professionista della salute. Tuttavia, come con qualsiasi forma di terapia, possono esserci alcune considerazioni specifiche per determinate condizioni o situazioni.
Le sedute di magnetoterapia ad esempio sono sconsigliate a pazienti con cardiopatie o aritmie gravi come alterazione della muscolatura cardiaca oppure disturbi del ritmo cardiaco.
Infatti, se una persona ha problemi cardiaci preesistenti, come un pacemaker o altri dispositivi medici impiantati, dovrebbe consultare il proprio medico prima di utilizzare la magnetoterapia, poiché i campi magnetici possono interferire con tali dispositivi.
In generale è bene sapere che può capitare a volte che nei primi giorni dall’inizio della terapia ci possa essere un peggioramento o un miglioramento che potrebbe essere dovuto al normale decorso della patologia o anche ad altri fattori come la presenza o l’assenza di riposo o di altri farmaci, quindi non è questo un fattore per cui ci si debba necessariamente preoccupare.
Tuttavia nei casi in cui si verifica un peggioramento significativo è buona norma che questo sia sempre e comunque segnalato al medico che ha prescritto la terapia al fine di verificare la correttezza della prescrizione che è stata fatta.
In generale, alcuni dispositivi di magnetoterapia potrebbero emettere campi magnetici che potrebbero potenzialmente interferire con il funzionamento del cellulare o viceversa. Inoltre, la vicinanza del cellulare potrebbe influenzare l’efficacia della magnetoterapia o causare altri effetti indesiderati.
Per garantire un uso sicuro e efficace della magnetoterapia e per evitare interferenze indesiderate, è consigliabile seguire attentamente le istruzioni del produttore del dispositivo e consultare il professionista della salute che ha consigliato la magnetoterapia.
Nella maggioranza dei casi comunque sarebbe bene evitare l’uso del cellulare così come altri dispositivi elettromagnetici dai quali è bene tenere una certa distanza durante le sedute di magnetoterapia.
La magnetoterapia è una forma di trattamento che utilizza campi magnetici per affrontare varie condizioni di salute. Tuttavia, ci sono alcune affermazioni o “bufale” sulla magnetoterapia che possono essere fuorvianti o non basate su solide evidenze scientifiche.
Alcune di queste bufale possono includere i seguenti punti:
È importante ricordare che, sebbene la magnetoterapia abbia dimostrato benefici in alcune situazioni, le affermazioni esagerate o non supportate scientificamente dovrebbero essere affrontate con cautela e la decisione di utilizzare la magnetoterapia dovrebbe essere basata su informazioni accurate e sulla consulenza di professionisti della salute.
L’ipertensione, comunemente nota come pressione alta, è una condizione in cui la pressione del sangue nelle arterie è costantemente elevata. Questa è una condizione comune che può aumentare il rischio di sviluppare gravi problemi di salute, come malattie cardiache, ictus e malattie renali ed è una tra le condizioni insieme ad altre per cui la magnetoterapia è sconsigliata.
Tra le persone per cui sono presentate delle controindicazioni nell’uso della magnetoterapia troviamo infatti i portatori di pace-maker, le donne in gravidanza, l’ipertensione, gravi cardiomiopatie e le neoplasie.
Le persone con pressione alta (ipertensione) dovrebbero quindi fare attenzione quando considerano la magnetoterapia. È consigliabile in questi casi consultare un professionista della salute prima di iniziare qualsiasi forma di terapia, compresa la magnetoterapia, soprattutto se si ha una condizione medica preesistente come l’ipertensione.
La magnetoterapia ha diversi pro e contro. Tra i maggiori pro possiamo trovare:
Tra quelli che possono invece essere considerati dei contro troviamo i seguenti punti: